Diplomazia [NK-SM] La pirato kaj la sukolacertoj

[Enichaos]

Jonas aveva passato un buon anno con le strane lucertole del nord; si era abituato lentamente alle loro usanze, assaggiando persino la linfa degli strani alberi che non aveva mai visto altrove: decisamente non di suo gusto, ben diverso dai fermentati dolci con cui amava solleticare il suo palato... e poi, non voleva certo scontrarsi di nuovo col feroce mal di testa che gli aveva fatto venire.
La popolazione halfling era di gran lunga più civilizzata dei loro protettori, ma era evidente chi fosse a comandare nella regione: e no, non si trattava degli scagliosi, ma degli alberi che questi ultimi sembravano in un qualche modo venerare; grandi piante contorte dalla linfa densa, maestosi ed incombenti allo stesso tempo. Anzi, a ben vedere, l'albero era uno solo, ma era così difficile immaginarlo per intero, nascosto dentro la grande città a gradoni dei Sax'Scale.
Tuttavia, era ora di una nuova lezione di economia basilare, e dato che aveva ricevuto quel compito dalla cara Milda non poteva certo tirarsi indietro... il mercato lo attendeva, all'interno della grande piramide... chissà chi lo avrebbe accolto questa volta...

Spoiler

@Wally87 @Silen si fa diplomazia tramite il commercio qui

 

[Wally87]

Gli auspici letti nel volo degli uccelli dell'anno precedente avevano dato frutti inaspettamente proficui.
La scoperta non solo di un'altra comunità superstite, non ostile e apertamente amichevole era già di per sé un successo fuori dall'ordinario.
Se poi si aggiungeva che il Nova Komenko era composto principalmente da altri squamati era incredibilmente. Quasi come l'inaspettata visita dei creazionisti dei domini del drago.
Un delegato della carovana aveva convissuto coi Saxscale nella speranza di radicare sempre di più un modello economico differente dal baratto nei belligeranti e pratici rettiloidi.
Jonas aveva conquistato il rispetto di molti a Xanmer per il suo ciao nell' aver assaggiato la linfa dell'albero sacro. Anche se non ricordava molto degli eventi che si erano susseguiti.
Purtroppo per lui la comunità del Sax'Marsh era abbastanza austera, poco incline agli svaghi. Avrebbe potuto ricordargli una grosso e chiamavo formicaio, fine ognuno aveva un compito da svolgere.
Se non per l'eccezione di non avere un regime, ma un albero come mai si erano visti prima.
Ricevere nuovamente l'umano era una notizia svolta con molto interesse.
Il Nova Komenko di stava dimostrando una comunità molto disponibile con gli amici, cosa debba di lode e che non sarebbe passata inosservata.
Una scorta aveva accompagnato il lupo di mare fino alle profondità di Xanmer, ma a differenza di quanto avvenuto l'anno precedente l'atmosfera era più pesante e militarizzata. Si respirava aria di guerra.

A ricevere l'umano era stata delegata Ineixhon la Costruttrice, un Saxscale di sesso femminile, squame di color smeraldo con due grandi firme ricurve sul retro del capo.
Appena ruvide l'umano tentò di salutarlo nel linguaggio della comunità multietnica.
"ĝojon al vi Antikva Akvokanido! Kiel estis via vojaĝo? Ĉu la ventoj estis favoraj al vi? Sharee pardonpetas pro ne esti ĉi tie por saluti vin. Du el la skoltoj de la teamo de Kreethus revenis por averti nin pri koŝmara estaĵo en unu el niaj landlimaj regionoj. La saĝulo kaj la trolo preparas mision, preĝante, ke niaj fratoj revenu hejmen nedifektitaj. Mi dankas vin en lia nomo kaj ĉiuj el ni pro la tempo, kiun vi dediĉos al ni" invitandolo a sedersi con un cenno della mano.
Sul tavolino accanto alle sedute erano state predisposte alcune libagioni, composte da carne, frutta, verdura e della birra... Che era abbastanza leggera, ma quello offriva il convento. Il pesce non era presente, probabilmente perché immaginavano potesse annoiare il palato del loro ospitare dopo giorni di traversata.

 

[Enichaos]

Jonas sorrise, adorava come alcuni modi di dire non fossero arrivati completamente intatti nella cultura relativamente giovane delle lucertole che stava visitando... antico canide d'acqua invece di vecchio lupo di mare... il concetto c'era, ma il come si era tradotto stuzzicava il suo buon umore.
"Mia vojaĝo estis sekura kaj bela, la ondoj estis trankvilaj kaj malaltaj. Sharee havas nenion por pardonpeti, se oni trovas minacon oni devas trakti ĝin ĝuste" sorrise, proseguendo poi in una lingua diversa "Ma non sono qui ad insegnare la lingua della Carovana, per quello avremo tempo in altri momenti... mi hanno detto che siete migliorati nel commercio, e le rotte che abbiamo aperto dopo il raggiungimento di un confine comune ne sono prova... abbiamo solo dovuto spazzare via dei malmortaj per facilitare il passaggio." si sedette quindi al tavolo, apprezzando la carne e valutando la birra; scarsa, certo, ma l'avevano probabilmente fatta quasi apposta per lui, quindi apprezzava il sentimento "tuttavia, c'è ancora tanto potenziale che mi pare stia finendo perso... cos'è che non vi è chiaro delle dinamiche del commercio, esattamente?" attese quindi che fosse l'ingegnera a parlare, per capire su cosa incentrare il discorso questa volta... e magari infilarci dentro anche qualche buona proposta per il futuro

 

[Wally87]

La rettiloide vide strani movimenti nei muscoli del volto dell'ospite. Era ancora dura cercare d'interpretare quelle strane movenze fatte con una piccola porzione del corpo. Ben differente dal linguaggio dei figli delle radici che usava l'intero corpo per esprimersi.
Forse ad aumentare la sensazione di confusione era la mancanza di molti di quei muscoli espressivi di cui erano dotati umani e mezz'uomini.
Era forse divertito? Felice? Irritato?
Ascoltò con interesse quel termine malmortaj "intendi ritornanti?" chiese non essendo sicura della traduzione.
"ignoravamo questa minaccia su confine, vi ringrazia per eradicato problema" l'umano avrebbe potuto notare come nel corso dell'ultimo anno l'utilizzo della lingua comune non fosse ancora perfetto, ma aveva mostrato segni di miglioramento. Come ad esempio l'impiego di parole più complesse.
"Maggior parte della comunità usato baratto fino a pochi anni fa. Molti non certi di corrispondenza monete e merci. Molti non capire perché monete costruite in metallo morbido e scintillante. Altri preoccupati da facilità di smarrimento cose tanto piccole. Vacca difficile da smarrire, ma non impossibile" disse cercando di sintetizzare quelli che erano ancora i principali dubbi che aleggiavano tra la popolazione, principalmente tra quella Saxscale. Gli Halfling erano ben felici di essersi lasciati alle spalle gli anni oscuri del baratto.

 

[Enichaos]

Jonas si grattò la nuca, sospirando "Sì, intendo quelli... ma non serve ringraziare, la pianura è fertile e abbiamo aperto una via sicura per raggiungervi... e qui torniamo alla questione del commercio" sorrise di nuovo, prendendo una posizione un po' più composta.
Mangiò qualche boccone mentre la sua compagna di pasto parlava, preparandosi a rispondere ai suoi dubbi... leciti senz'altro, ma tutt'altro che inaspettati vista la relativa giovinezza della comunità di cui faceva parte
"Ah, il baratto è un commercio più che valido, dama Ineixhon, ma con molte limitazioni. La confusione sul valore delle merci in monete è normale, solitamente toccherebbe a chi governa stabilire un tariffario, ma la contrattazione resta una valida alternativa. Facciamo finta che io voglia comprare una capra: nel baratto, diciamo che ho delle uova. Io penso che la capra ne valga circa sei, ma chi ha la capra ne vuole sette. potrei contrattare per sei uova e mezzo, ma chi accetterebbe mezzo uovo? E cosa potrei fare io col mezzo che mi rimane, a parte mangiarlo immediatamente? Usando le monete, io potrei pensare che la capra ne vale tre d'argento, ma l'allevatore ne vorrebbe quattro... ma in questo caso, posso proporre di pagarne tre d'argento e cinquanta di bronzo, e trovare un accordo... il tutto senza rovinare un uovo. Fin qui sono riuscito a spiegarmi?"
Il tono era gentile, ma sapeva che con le lucertole del nord questo non bastava: assunse una posizione rilassata, con un leggero sorriso e le braccia appoggiate al tavolo, i palmi rivolti in alto; non era sicurissimo che fosse la gestualità corretta, ma era quella che gli veniva spontanea. E, in ogni caso, gli mancava la coda.

 

[Wally87]

Ineixhon scrutò i movimenti corporei dell'umano cercando di capire se avessero una qualche sorta di funzione.
Le apparivano abbastanza forzati in una posizione di quiete, quindi si chiese se fosse per una sorta di rispetto.
Ricordava che gli umani di Aldane erano soliti gesticolare mentre parlavano, forse per aumentare l'enfasi delle parole.
"il nostro governo credo troppo giovane, difficile stabilire un... tariffario" disse forse come una forma di giustificazione al caos susseguitosi all'introduzione del conio. Gente che provava a contrattare quante monete d'argento valessero 20 monete di rame. Un incubo!
"Sei uova, intendi uova di giovane Jagras?" disse non capendo come potesse essere concepibile una capra per sei uova di gallina. Ma forse si stava focalizzando troppo su dettagli, senza concentrarsi sul concetto.
Stava per per aprire bocca per elencare molti modi in cui mezzo uovo poteva essere impiegato, ma soprattutto ad obbiettare che nessun con buon senso avrebbe preteso di essere pagato mezzo uovo, ne nessuno lo avrebbe proposto come prezzo. Non si parlava certo di una bistecca o un di un pesce.
"credo che tu più facile afferrare concetto se sostituisci uova con porcellana, Saxscale siamo molto concreti. Mezz'uovo ci sono troppi modi per usare. Mezza tazza è rotta o fatta male. Credo che tazza è buon esempio. Capisco cosa tu intende fino a conio più piccolo, quello no potere dividere ulteriormente. Ma come per mezz'uovo subentra buon senso, suppongo. Inoltre uovo se non mangiato guasta. Metallo più longevo, questo noi capiamo." disse per poi aspettare la risposta dell'ospite.
"rimane preoccupazione per smarrimento oggetti tanto piccoli e difficile capire perché usati da tutti metalli morbidi. Per Saxscale incomprensibili guerre del passato per monete e metalli deboli. Forse perché noi ancora troppo attaccati a nostro vecchio modo di commercio" quanto meno ci stavano mettendo d'impegno, Jonas di questo poteva esserne certo.

 

[Enichaos]

"Vero, vero... mezzo uovo può ancora essere usato, mezza tazza no. Ma anche senza un tariffario, è necessario almeno stabilire quanto valgono le monete l'una rispetto all'altra. Da noi cento monete di un materiale più comune valgono come una moneta di un materiale meno comune... abbiamo scelto bronzo, argento e oro perché sono via via più rari, e all'incirca nella quantità di cento grammi per ogni grammo disponibile del materiale successivo."
Era arrivato ad un punto fondamentale del perché la scelta di alcuni metalli rispetto ad altri... nello specifico l'oro, pessimo materiale per qualsiasi applicazione, con pochissimi vantaggi a parte un'estrema duttilità... ma non avrebbe saputo come esprimere il concetto in modo abbastanza semplice da essere compreso dalle giovani lucertole...
"L'oro può resistere a qualsiasi acido, l'argento può purificare quello che tocca, il bronzo può essere usato direttamente per farne utensili. Tuttavia l'utilità del metallo è considerata di minor valore rispetto alla rarità. Se vivessimo in un posto dove l'oro è diffuso quanto il bronzo, ma dove il ferro è rarissimo, probabilmente faremmo clave in oro per armarci, e terremmo il ferro per le monete più preziose. Le gemme sono più rare dell'oro, ma sono troppo fragili per farne moneta."
Ora restava solo da spiegare perché la scelta di usare una moneta d'oro invece che un blocco da un chilo di bronzo... o una mucca, se è per questo...
"Ma ora ditemi, dama Ineixhon... siete nota come Costruttrice, quindi... quante capre dovrei scambiare a vostro avviso per avere una casa con quattro stanze?"

 

[Wally87]

Ascoltò con molto interesse quelle parole, molti della sua specie avrebbero avuto difficoltà nel comprendere, a differenza degli halfling.
Il concetto di rarità non era estraneo nemmeno nel baratto, ma non avendo grandi scambi di merci era un fattore marginale.
Dare un valore a qualcosa di poco utile in base alla sua rarità era certo interessante. Sicuramente un concetto alieno per giovani rettili.
Nella comunità prevalevano concetti di utile e forte. Ma in qualche modo avrebbero dovuto usare prima o poi quegli elementi di scarso interesse come oro e argento.
Per un attimo il pensiero della giovane si soffermò a pensare ai conflitti nati per le monete, perché potevano acquistare cose e potevano essere accumulate per molti anni. Fino a dimenticarsi cosa ci si potrebbe comprare con tutto quell'oro.

"equivalenza dettata dal governo, certo farà maggiore chiarezza. Proprietà materiale sono da considerare quindi?" chiederebbe giusto per chiarezza vista la piega che aveva preso la spiegazione.

"Molto tempo perché miei fratelli e mie sorelle intuiscano il potenziale. Positivo e negativo" per una capo di bestiame difficilmente qualcuno avrebbe tirato su un drappello agguerrito e versato del sangue. Per un equivalente in peso di monete?

"domanda difficile. Xanmeer capitale comunità, vita più costosa e maggiori risorse" si fermerebbe quindi a riflettere su come dare una risposta esaustiva "base almeno sedici capre. Se tu costruisci casa. Se stanze piccole, ma pareti pietra. Se tu costruisci tuoi mobili. Se tu vivi lontano città. E soprattutto dare capre vive. Questo se ignori altri fattori, come se casa anche bottega o terra coltivabile. Ovviamente se casa costruisco io, oltre materiali devi pagare manodopera" disse e poi fece una lunga pausa per dare tempo all'altro di assimilare quel ragionamento.

" Io non conosce vita in carovana. Ma normalmente case in Sax'Marsh una sola stanza, media dimensione" concluse con un leggero imbarazzo.

 

[Enichaos]

Jonas mangiò ancora qualche boccone di carne, prima di riprendere a rispondere alla sua attuale pupilla per fare chiarezza sui suoi dubbi "beh, le proprietà del materiale come ho detto sono secondarie, la cosa importante è quanto è raro. I metalli morbidi o leggeri si prestano bene all'uso come moneta perché si lavorano facilmente, le gemme sarebbero un'ottima moneta ma sono di lavorazione troppo delicata per utilizzarlo in quel modo" Sorrise poi alla valutazione molto attenta della possibile casa "Ecco, ora, tralasciamo il fatto che potrei tentare di contrattare per usare meno capre, concentriamoci sul fatto che sedici capre occupano un sacco di spazio, vanno mantenute, nutrite, pulite... mentre in monete; diciamo che valutiamo che una capra viva valga quattro monete d'argento: la casa di cui parliamo varrebbe poco più di una sessantina di monete d'argento; una quantità che potrei tranquillamente avere in tasca, peserebbe meno di dieci chili... non trasportabilissimo, ma comunque più pratico che spostare sedici capre per la consegna in pagamento, non vi pare?" Fece un'espressione colpevole all'imbarazzo dell'interlocutrice "In realtà anche da noi si usa avere una, massimo due stanze... ho chiesto di proposito per una casa esagerata per avere un esempio estremo: sedici capre per il valore dei materiali, se volessi anche che la casa fosse costruita e ammobiliata il prezzo probabilmente arriverebbe oltre il triplo, diciamo una cinquantina di capre; da spostare, nutrire, proteggere e gestire. oppure, due piastre d'oro: circa mezzo chilo, molto più gestibile, non trovate?" Non era decisamente il caso di introdurre i diversi formati di moneta: la Carovana usava le piastre per gli acquisti importanti ma comunque da individuo, le tessere che erano una piastra divisa in cento parti per l'uso più comune, e i blocchi che erano cento piastre... quello che una volta era chiamato talento dagli antichi stati. Quella sarebbe stata una lezione vagamente più avanzata...

 

[Wally87]

Prese a scrivere alcune righe su una pergamena. Probabilmente alcuni punti chiavi da usare con gli altri rettiloidi sulla questione.
"Quindi gemme inutili a fini commerciali?" Chiese come se volesse trovare un impiego per quelle pietre che non fosse un ferma carte.

Ascoltò con vivido intesse la tesi dell'umano "Jonas, amico mio, tua spiegazione molto esaustiva. Utilizzo monete sicuramente presenta grossi vantaggi, come da te esposto. Capisco che in tuo mondo questi informazioni essere a base di vita quotidiana e noi ringrazia te per tuo impegno insegna noi. Ma conosco mie fratelli, prima loro obbiezione sarebbe che capra essere vivente. Suo valore comprende capacità riproduttiva, carne, latte e formaggio. Metallo non potere creare altro per scambio, valore fisso. Certo non rischia malattie e morte. Come anno passato sicuramente compito difficile attende te" disse per voler cambiare argomento. Le parole dell'umano erano state sufficientemente esaustive a convincerla.
Con soldati, pescatori, pastori e agricoltori ci sarebbe voluto sicuramente più tempo.
"Ho interessanti novità per vostra comunità. Verso fine anno passato arrivate imbarcazioni straniere a porto di Xanmeer. Venire da nord ovest lungo costa, nazione chiamata Dovjunaar, domini di drago. O sua stirpe più precisa. Stessa stirpe di Graenveng. Strano gioco di destino riunito gruppi squamati vicini su costa. Noi avere aspettato per capire se gente affidabile o loro banditi, come feccia a Gendrosia. Alcuni giorni fa noi mandato missiva a Fundamentoj per informare questo. Se tuoi fratelli volere noi invita delegazione Dovjunaar a Xanmeer così voi conosce" era certa che il mercante avrebbe colto al volo tutte le potenzialità che quell'offerta comportava. Oltre a potersi soffermare a pensare che i Saxscale avevano aspettato un tempo ragionevole per comprendere se la nazione dragonide avesse potuto rappresentare una minaccia immediata o meno.
"loro ancora non sapere vostra esistenza, se voi non interessati... noi tacere loro informazione" se tutto fosse filato liscio nel giro di qualche decennio o secolo la situazione avrebbe potuto risollevarsi. I viaggi tra le nuove entità statali si sarebbero fatti più sicuri e gli scambi più fruttuosi.
Jonas poteva facilmente ipotizzare che la scelta posta nelle mani del Nova Komenko significava una maggiore propensione verso la carovana rispetto ai dragonidi. Quasi sicuramente dovuta alla gratitudine per i servizi da lui svolti e altro. Questa collaborazione cominciava a presentare frutti inaspettati.

 

[Enichaos]

Jonas si massaggiò la barba, valutando come rispondere a quell'ultima domanda "Beh, dire che le gemme sono inutili per il commercio sarebbe un'esagerazione, sono inutili per farne monete perché non si possono fare tutte uguali. E poi, hanno molte funzioni utili, come tagliare il vetro o per la magia... ma sì, utilizzarle in uno scambio commerciale sarebbe più simile al baratto: se concordiamo che una specifica gemma valga quanto cento piastre d'oro, sicuramente sarà più leggera e trasportabile, ma sarà un valore legato a quella specifica gemma e non a qualsiasi gemma dello stesso materiale e di peso simile"
Sorrise poi, alla successiva frase della studiosa "Ecco, questo è un punto fondamentale: la moneta non si ammala, non figlia e non dà frutti. Sembra una cosa negativa, ma dall'altra parte rende il suo valore molto più stabile di quello di una capra... ma sì, so bene la lunga serie di lezioni complesse che mi toccherà dare ai tuoi compagni, specie a quelli con la testa più dura" sospirò, bevendo un ampio sorso di birra prima di inclinare leggermente il capo di lato
"Dragonidi eh? Farà piacere al vecchio brontolone verde... penso che si possa concordare un incontro nelle vostre terre, mi basta mandare una missiva a Milly; mi spiace solo che probabilmente non potrà arrivare Graenveng, so che è abbastanza preso da organizzare gli addestramenti delle truppe..."

 

[Wally87]

Dopo essersi soffermata sulle parole dell'antico canide d'acqua () Ineixhon chiamò un attendente e diede ordine di portare ai laboratori ciò che inizialmente era stato relegato come scarto della miniera e della cava. Trovare un modo per impiegare materiali nuovi sembrava aver messo di buon umore la Costruttrice.
"ti ringria per tuoi sempre validi e apprezzati suggerimento" andando a prendere una coppa di quella birra e cercando in un modo tutto suo un brindisi con l'umano. Altra tradizione su cui Jonas avrebbe dovuto dedicare del tempo per far affinare ai nerboruti squamati.
Tornando sull'argomento finanziario "per questo noi molto grati tuo impegno" disse con quello che sembrava essere un pelo di... sconforto? Probabilmente gli halfling avevano spinto parecchio per l'introduzione della moneta, per poi ritrovarsi con una situazione ancora più caotica di quella precedente. Forse avrebbero fatto bene a cercare un tecnico in common sense per i figli delle radici.
In genere i corazialli della dama tendevano a vedere le cose per la loro utilità immediata e non le possibilità che da esse si dipanavano.
Alla luce di ciò probabilmente gli sforzi edili dell'ingegneressa potevano sembrare molto più sfiancanti.
"noi non avere fretta, forse meglio aspettare che situazione più calma e meno minacce su confini prima di stabilire incontro. Ma noi lavora su incontro, promesso" disse per lasciarsi in una serie di cosiderazioni su quale fosse il luogo migliore per l'incontro. Se fosse necessario costuire una nuova sala per l'occasioni o se allargare una di quelle esistenti.

Spoiler

@Silen @Enichaos la chiuderei qua che sono sparito abbastanza xD