Panda
Chosen one
Il Protos Timouchi Telemaco, prende la parola nell'assemblea dei Timuchi.
"Siamo oggi chiamati, miei onorati concittadini, ad una scelta nevralgica che ci porrà davanti ad un bivio tra la prosperità sotto la buona guida di Apollo Delfico, o la pesante crisi di tutto ciò che oggi conosciamo come prospero e grande."
Telemaco prende una piccola pausa e guarda l'assemblea
"Noi Timuchi siamo cittadini ed in quanto tali a noi e a noi soltanto spetta il diritto di decidere riguardo le sorti della nostra amata Massalia. Tuttavia ci dimentichiamo spesso di coloro che formano la base di questa nostra fiorente patria, che sono coloro che faticano per rendere tutto questo possibile. Ed è per questo che oggi, in questa assemblea, io vi chiedo di tener conto delle legittime richieste che i nostri rematori avanzano. Con i loro remi essi portano su e giù per il mare i nostri prodotti, senza le loro braccia con cosa nutriremmo le nostre bocche? Senza il loro sudore quotidiano cosa ci potrebbe mai far aumentare il peso delle tasche? Ebbene oggi quello che vi si chiede è l'istituzione di una assemblea che possa parlare in nome di questi lavoratori e portare a noi le loro ragioni, per poter meglio comprendere e decidere nell'interesse esclusivo di tutta la Massalia.
Propongo dunque ai nobili presenti di istituire una assemblea eletta direttamente dai diretti lavoratori che abbia la facoltà di parola dinanzi ai Timuchi e che possa quindi portare dove si compete i problemi a cui questa colonna portante della nostra città andrà incontro."
"Siamo oggi chiamati, miei onorati concittadini, ad una scelta nevralgica che ci porrà davanti ad un bivio tra la prosperità sotto la buona guida di Apollo Delfico, o la pesante crisi di tutto ciò che oggi conosciamo come prospero e grande."
Telemaco prende una piccola pausa e guarda l'assemblea
"Noi Timuchi siamo cittadini ed in quanto tali a noi e a noi soltanto spetta il diritto di decidere riguardo le sorti della nostra amata Massalia. Tuttavia ci dimentichiamo spesso di coloro che formano la base di questa nostra fiorente patria, che sono coloro che faticano per rendere tutto questo possibile. Ed è per questo che oggi, in questa assemblea, io vi chiedo di tener conto delle legittime richieste che i nostri rematori avanzano. Con i loro remi essi portano su e giù per il mare i nostri prodotti, senza le loro braccia con cosa nutriremmo le nostre bocche? Senza il loro sudore quotidiano cosa ci potrebbe mai far aumentare il peso delle tasche? Ebbene oggi quello che vi si chiede è l'istituzione di una assemblea che possa parlare in nome di questi lavoratori e portare a noi le loro ragioni, per poter meglio comprendere e decidere nell'interesse esclusivo di tutta la Massalia.
Propongo dunque ai nobili presenti di istituire una assemblea eletta direttamente dai diretti lavoratori che abbia la facoltà di parola dinanzi ai Timuchi e che possa quindi portare dove si compete i problemi a cui questa colonna portante della nostra città andrà incontro."