Silen
Get a life
Dopo essermici lambiccato sopra il cervello per vari giorni credo finalmente di essere arrivato a trovare un sistema per introdurre i costi di mantenimento senza stravolgere troppo la situazione attuale e senza penalizzare troppo nessuno.
L'idea è questa: supponiamo che lo stato Y abbia in cascina 3 unità di ferro e mantenga 4 unità di fanteria pesante. Supponendo che la fanteria pesante abbia un costo di reclutamento di 1 unità di ferro e un costo di mantenimento di 0,5 unità di ferro, avremo che lo stato Y è in grado di mantenere senza problemi le sua 4 unità di fanteria pesante e in più di reclutarne una nuova senza incorrere in nessuna penalità.
Supponiamo ora che lo stato Y voglia reclutare DUE unità di fanteria pesante nello stesso turno. Ora, 2 unità di ferro sono occupate dal mentenimento delle unità esistenti, Y dovrebbe spendere altre due unità di ferro...il bilancio è di 1 unità di ferro mancante.
Io consento l'azione ma traduco quel -1 in una penalità monetaria. Per questo turno lo stato Y avendo speso una unità di ferro più di quante ne abbia a disposizione pagherà, chessò, dieci monete di penalità che possiamo giustificare come acquisto del ferro che gli serve sul libero mercato, tanto per dare una giustificazione gdr alla cosa.
Con questa soluzione il mantenimento non impedisce di sostenere grossi eserciti anche se magari allo stato vengono a mancare le risorse ma traduce la mancanza delle risorse stesse in una penalità economica sufficientemente grande da indurre senz'altro lo stato T a commerciare con altri stati per procurarsi il ferro (o magari a scatenare una vera e propria guerra per le risorse) mancante e liberarsi così della penalità dovuta al sovra-uso di ferro.
Voi che ne dite? A me sembra un'ottima soluzione devo solo speriamentare un poco per vedere quale sia il miglior valore da dare alle penalità monetarie per sovrautilizzo. Peraltro permette anche a chi per qualche ragione si trova mancante di risorse strategiche di sopravvivere a situazioni difficili a prezzo di spendere una certa quantità extra di denaro.
[USERGROUP=100]@L_FantasyWars[/USERGROUP]
L'idea è questa: supponiamo che lo stato Y abbia in cascina 3 unità di ferro e mantenga 4 unità di fanteria pesante. Supponendo che la fanteria pesante abbia un costo di reclutamento di 1 unità di ferro e un costo di mantenimento di 0,5 unità di ferro, avremo che lo stato Y è in grado di mantenere senza problemi le sua 4 unità di fanteria pesante e in più di reclutarne una nuova senza incorrere in nessuna penalità.
Supponiamo ora che lo stato Y voglia reclutare DUE unità di fanteria pesante nello stesso turno. Ora, 2 unità di ferro sono occupate dal mentenimento delle unità esistenti, Y dovrebbe spendere altre due unità di ferro...il bilancio è di 1 unità di ferro mancante.
Io consento l'azione ma traduco quel -1 in una penalità monetaria. Per questo turno lo stato Y avendo speso una unità di ferro più di quante ne abbia a disposizione pagherà, chessò, dieci monete di penalità che possiamo giustificare come acquisto del ferro che gli serve sul libero mercato, tanto per dare una giustificazione gdr alla cosa.
Con questa soluzione il mantenimento non impedisce di sostenere grossi eserciti anche se magari allo stato vengono a mancare le risorse ma traduce la mancanza delle risorse stesse in una penalità economica sufficientemente grande da indurre senz'altro lo stato T a commerciare con altri stati per procurarsi il ferro (o magari a scatenare una vera e propria guerra per le risorse) mancante e liberarsi così della penalità dovuta al sovra-uso di ferro.
Voi che ne dite? A me sembra un'ottima soluzione devo solo speriamentare un poco per vedere quale sia il miglior valore da dare alle penalità monetarie per sovrautilizzo. Peraltro permette anche a chi per qualche ragione si trova mancante di risorse strategiche di sopravvivere a situazioni difficili a prezzo di spendere una certa quantità extra di denaro.
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