[Libia-Algeria-Marocco]Patto del Maghreb

[Joke]

Il primo ministro Jamil e il ministro degli esteri Salah-al-Din Fikri rilasciano dichiarazioni al termine di un meeting passato sotto silenzio con gli omologhi algerini, marocchini e mauretani.

"Grandi passi avanti sono stati fatti per un nordafrica più unito e coeso, la road map che da questo incontro è stata avviata fa ben sperare per un luminoso futuro del Maghreb", apre Salah-al-Din Fikri.

"Il Patto del Maghreb che avrà le seguenti caratteristiche:

1] Difesa comune dei confini e della stabilità interna.

2] Unione apparati militari con un comando centralizzato. Ovvero una struttura cui gli stati membri potranno fornire uomini e mezzi per sforzi comuni come missioni di stabilizzazione all'interno dell'Unione o all'estero in missioni internazionali.

Nei prossimi anni proseguirà un'unione economica e politica che possa portare all'integrazione del nordafrica.

 

[Redual]

Il Ministro degli Esteri Sorokin saluta con "felicità" la nascita di una nuova collaborazione di tale portata nel Maghreb, confidando e sperando che questo aiuti a risolvere i sospesi diplomatici tra Marocco e Udra.

 

[Contrammiraglio Oss]

Da Berlino giunge la speranza che tale Unione possa far recedere gli intenti bellici del Marocco sul territorio spagnolo.

 

[artista.]

Preoccupazione formale dall'UDRA verso la Libia.

 

[von kleist]

soddisfazione viene espressa dal segretario di stato Thompson: " Ogni collaborazione tra gli stati moderati dell'africa e del medioriente è sempre la benvenuta e siamo certi che sarà un elemento di stabilità per tutta la regione"

alla domanda di un giornalista che chiede se questa alleanza potrebbe espandere ancora di più il sempre probabile conflitto euromarocchino il segretario di stato risponde che gli stati uniti sono convinti che sia ancora possibile trovare una soluzione pacifica, e che sicuramente questo patto spingerà ancora più gli animi a cercare un dialogo

 

[Space Monkey]

Una nota di protesta viene emessa del ministero degli esteri di Madrid. Il destinatorio è il segretario di stato statunitense cui viene rimproverato l'uso del termine "moderato" rivolto verso il Marocco.

 

[Mikhail Mengsk]

L'India spera che questo accordo porti maggiore stabilità nell'area e "tenga a freno" il Marocco che ultimamente ha dato scarsa prova della sua capacità di risolvere le sue diatribe con l'uso del buon senso e del negoziato.