Tra etruschi e romani, come è noto, non corre buon sangue. Negli ultimi mesi però la situazione pare sia degenerata del tutto. I romani pare abbiano ufficialmente dichiarato guerra alla lega etrusca. Pare che, tramite ambasciatori, abbiano minacciato: " faremo in modo che non ci resti anima viva ad abitare l'etruria". La causa scatenante pare sia un tentativo da parte della Lega di estendere il patto italico al sud della penisola trattando congiuntamente con Roma per la neutralità. Questo pare non sia stato gradito dai romani.
Di conseguenza le istituzioni della lega si stanno muovendo in tutte le direzioni per arginare questa minaccia. L'aristocrazia etrusca è entusiasta del conflitto aperto che si prospetta, mentre i mercanti sono preoccupati dalle ripercussioni che questo potrà avere sui commerci considerando anche le ingenti perdite di denaro subite dopo la pesante sconfitta ligure. Il lucumone Mamarco Mezentio interroga gli dei e indice riti sacri propiziatori mentre con un editto militarizza l'intera etruria per resistere all'offensiva romana. Anche al flotta etrusca è stata allertata.
Di conseguenza le istituzioni della lega si stanno muovendo in tutte le direzioni per arginare questa minaccia. L'aristocrazia etrusca è entusiasta del conflitto aperto che si prospetta, mentre i mercanti sono preoccupati dalle ripercussioni che questo potrà avere sui commerci considerando anche le ingenti perdite di denaro subite dopo la pesante sconfitta ligure. Il lucumone Mamarco Mezentio interroga gli dei e indice riti sacri propiziatori mentre con un editto militarizza l'intera etruria per resistere all'offensiva romana. Anche al flotta etrusca è stata allertata.