Diplomazia le arpie si fanno una passeggiata

wezard78

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la regina delle arpie era molto preoccupata per tutti quei demoni al loro confine, sapendo bene che anche l'alleanza con i centuri non sarebbe bastata, vero che al momento non sembravano avere intenzioni ostili, ma nessuno impediva ai demoni di attaccare le sue terre, aveva bisogno di alleati, di altri clan, altri regni se qualcuno fosse sopravvissuto oltre a loro , era il momento di scoprirlo.

Invia per questo una delegazione verso nord passando per le terre già esplorate dalla spedizione precedente, passando per l'appunto nelle terre di Grumbaki per poi proseguire verso le terre di Letorym. La delegazione formata da Fiwell il mercante e da un gruppo misto di golbin, arpie e dragonidi+

aperta azione diplomatica con @Adamantio , aspettiamo il tiro di @Silen per continuare
 

Adamantio

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Il Letorym era una regione.. difficile.
Montagnosa e di difficile accesso, la regione era stata reclamata dalla Ierocrazia solo da alcuni mesi e la logistica necessaria per rifornire e mantenere un controllo "accettabile" sul limes, i confini della Ierocrazia, era.. beh.. in fase di collaudo.
Fu per questo motivo che la delegazione, inattesa, penetrò sufficientemente all'interno del Letoym prima di essere individuata da una delle arpie che volteggiavano per quei picchi quasi casualmente..
L'allarme venne diramato e circa 2 ore dopo una pattuglia di mezz'uomini attendeva la delegazione in uno dei passi "obbligati" per varcare quelle montagne.
Erano armati ma non aggressivi, non puntarono le armi verso i nuovi venuti ma si mantennero sulla difensiva, dietro palizzate abbastanza improvvisate ma sufficienti a mantenere un piccolo vantaggio difensivo. Fu il capo pattuglia, un corpulento umano a farsi incontro. Spada di ordinanza nel fodero, mancina posata sull'elsa senza alcuna voglia di utilizzarla..

<..Siete entrati nei territori reclamati dalla Ierocrazia Vatis, uno stato sopravvissuto alla grande guerra ed alla morte che ne è seguita..> lanciò un occhiata critica alla compagnia giunta dal sud.. <.. Non sembrate sventurati, ne banditi.. Chi siete? Un rifugio possiamo concederlo se le vostre intenzioni sono buone..>
Il corpulento umano abbozzò un sorriso che tuttavia non gli contagiò gli occhi.. Erano.. diffidenti, del resto come potevano non esserlo?.. 300 anni di isolamento erano abbastanza duri da mettere alle spalle.
 

wezard78

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l'arpia Fiwell e la delegazione arrivano nelle terre Letorym notando anche qui un'ambiente quasi ostile, montagnosa e di difficile accesso. Stavano gia a buon punto in quelle terre quando una pattuglia umana gli và contro, l'arpia ascolta in silenzio capendo da subito di essere entrata nei territori di un altro regno rimanendo moderatamente stupita di quanto fosse vicino un regno a loro e di non averne mai saputo nulla.
"noi siamo una delegazione pacifica del clan dell'artiglio, la nostra regina ci ha inviato in esplorazione per cercare di capire se esistevano ancora altre civiltà oltre la nostra, non abbiamo intenzioni ostili ma non siamo indifesi" giusto a delineare che avrebbero venduto cara la pelle se avessero avuto intenzioni ostili "non ci serve un rifugio mio grasso umano, vorremo parlare con la vostra regina o chi vi comanda o un suo delegato insomma, siamo qui per offrire la nostra amicizia" la delegazione formata da un numero variopinta di razze, arpie, goblin e dragonidi faceva ben capire quanto le nuove arpie fossero diverse da quelle del passato, più tolleranti.
 

Adamantio

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Spigolosi.
Questo fu il primo aggettivo che venne in mente all'ufficiale nell'ascoltare le parole del capo delegazione.
Del resto le arpie che popolavano quella regione, l'anno precedente avevano dato modo alla Ierocrazia di "conoscere" i loro punti di forza e debolezza e sapere che il Clan dell'artiglio non si discostava molto dalla loro iniziale idea era perfino ".. rassicurante".
Le arpie erano "spigolose", ma anche "degni avversari" e coloro che erano state incontrate in quelle lande aguzze avevano guadagnato anche l'appellativo di "Leali" : tutto sommato era una buona raccomandazione ed un ottimo modo per essere presentate.

Di colpo tre arpie piombarono dall'alto posandosi a sbarrare il passo 15 metri più in basso alle spalle della compagnia del Clan dell'Artiglio. Avevano sguardi torvi, quasi selvaggi, non indossavano divise o armature ed erano parecchio diffidenti, ma non osarono avvicinarsi.. Erano coloro che vivevano in quelle lande, forgiate dal freddo e dalle intemperie.

L'ufficiale umano si strinse nelle spalle.. <..Pacifica. Ottimo! Non c'è bisogno di dimostrare nulla.. Mia signora.. Gli indifesi, ahimè non sopravvivono a lungo in quest'inferno che è diventata Ea da secoli a questa parte..> si fece incontro ora con un bel sorriso mentre i guardiani del passo mantenevano la distanza e fermandosi a circa un metro di distanza dall'arpia Fiwell si portò il pugno chiuso al cuore, inchinandosi appena in direzione dell'arpia : Era un benvenuto.

<.. Mia signora, queste lande non sono adatte a parlamentare..> fece un cenno alle guardie e queste trasmisero ordini più a valle.. <.. Sarete nostri graditi ospiti a Resilience qualora lo gradite. Lì potrete ricevere udienza da Tenet.. Colei che presiede il consiglio dei Saggi.> sorrise e facendosi da parte si impettì in maniera marziale attendendo che la delegazione transitasse.

Dopo alcuni chilometri, cavalcature fresche attendevano i nuovi giunti per portarli nella calma e piatta pianura dell'Estonshire.
La cittadina di Resilience la loro destinazione ultima, il viaggio sarebbe durato qualche giorno.

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Resilience era una città laboriosa come i mezz'uomini che la popolavano, forse chiassosa ma tutto era stato predisposto per accogliere i graditi ospiti. Erano secoli che nessuna delegazione dal "mondo esterno" giungeva ed a distanza di alcuni mesi l'una dall'altra, oramai ben due delegazioni erano arrivate in maniera autonoma. Razze diverse, entrambe tuttavia potratrici di notizie e soprattutto.. amicizia.
La strada venne sgomberata da miliziani armati che mantenevano sott'occhio la folla e scortavano i graditi ospiti.
Vennero fatti rifocillare e venne concesso loro una guida della razza adatta per rinfrancarli dal lungo viaggio. I due giorni trascorsi nella cittadina di Resilience, furono a detta degli Halfling, un modo gentile per "gustare delle delizie della tavola e fumare un pò di erba pipa offerta".. insomma, il classico benvenuto, chiassoso da "mezz'uomini".
Dopo un paio di giorni venne richiesta la loro presenza al cospetto di Tenet.
Il palazzo dei saggi era un edificio massiccio, di pietra al centro di Resilience e Tenet era seduta sullo scanno, nella stanza al centro di quell'enorme struttura.
Attendeva che gli ospiti giungessero al suo cospetto per semplicemente un sorriso. La voce, giovane e maschile che li accolse e ruppe il silenzio fu quella del mazziere.. Era una voce profonda e sincera :
<.. Graditi ospiti del Clan dell' Artiglio. Siete al cospetto di Tenet, voce e verbo della Ierocrazia Vatis.>
Ci fu un attimo di silenzio, poi Tenet stessa si alzò dal suo scanno..
<.. Benvenuti>.. era una voce femminile, misurata e al contempo schietta <.. Intendevate parlare con una Regina od un regnante.. ahimè non sono ciò che desiderate eppure sono voce stessa della Ierocrazia. Siete giunti da lontano.. il viaggio è stato.. di vostro gradimento?.. Quali pericoli da Sud? Mi è stato detto che portate amicizia.. Ebbene.. ancora una volta, benvenuti, graditi ospiti.>.. apri le mani in un fare conciliante ed il vestito di un bel color panna si apri svelando la sua tunica, era una sacerdotessa, la veste intessuta con fili d'oro metà del viso, gli occhi in particolare, celati da un velo. Era una giovane donna di razza Halfling, austera nel portamento, gentile nel sorriso che ora rivolgeva all'Arpia.

Scusami, ho fatto un "salto in avanti" presentando immediatamente Tenet, spero non ti dispiaccia.
Per far capire temporalmente la cosa.. Siete alcuni mesi avanti la partenza della delegazione nanica, dunque, tecnicamente la Ierocrazia è già a conoscenza di un regno al suo nord.
 

wezard78

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l'arpia nota l'arrivo di altre tre arpie "mi rincuora il fatto che non siamo sole, che ci sono altre arpie oltre al nostro clan" parla alle arpie appena arrivate ignorando completamente le parole dell'umano per poi tornare alle sue parole "noi troviamo queste lande splendidamente inospitali, sarebbero perfette, ma capisco che per voi umani siano lande scomode, vi seguiamo nessun problema" mentre prosegue il viaggio fino alla città chiamata Resilience, notando da subito un gran numero di mezzi uomini, stava per dire qualcosa la delegata Fiwell ma si ricorda per quale motivo è qui e decide di tenere la bocca chiusa, degustando il cibo che gli veniva offerto, aspettando di essere accolti in presenza di chi comandava.

Quel giorno arriva, mentre il resto della delegazione rimane fuori tranne per due arpie che seguono la delegata all'interno di quella sala.
"vi ringraziamo per il cibo e l'accoglienza, sono certo che la mia regina sarà contenta di sapere che date ospitalità ad altre alate, questo è sicuramente un punto a vostro favore" mentre ascolta le sue ultime parole "a sud abbiamo molti pericoli, demoni per lo più, a migliaia, un pericolo molto serio"
 

Adamantio

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Tenet ascoltò con attenzione le parole dell'Arpia e sorrise sottilmente <.. Abbiamo dato e daremo ospitalità ad ogni essere senziente che possa aiutarci contro le bestie immonde che popolano Ea> scese dallo scanno e si adombrò nel sentire i resoconti dell'arpia.. <.. Con quale titolo posso rivolgermi a voi?>.. del resto l'arpia non aveva ancora dichiarato il suo nome, ne il suo ruolo all'interno della gerarchia del Clan.. <..Siamo una nazione fiera, combattiamo i non morti, tenendoli lontani dai nostri sacri confini da due secoli, oramai..> semplice si strinse nelle spalle <.. Demoni e soprattutto coloro che ritornano (//non morti) sono pericoli eccezionalmente difficili da tenere a bada. Ci rallegra il fatto che altre nazioni continuino a combattere l'atavica minaccia e.. siano ancora in grado di farlo dopo 300 anni.> sorrise, le fece un cenno del capo, invitandola a camminare al suo fianco verso un enorme tavolo poco distante.. Sopra vi era stesa una carta geografica dalle forme e quasi indefinite, i mappatori della ierocrazia avevano fatto del loro meglio, ma i confini a sud erano decisamente.. "imprecisi" <.. Ci avete informato di migliaia di demoni.. Non possediamo le vostre conoscenze della zona. Per noi.. Ea è ancora un terribile punto di domanda. Abbiamo esplorato solo poche decine di miglia attorno ai nostri confini e.. coloro che possedevano il ricordo.. lentamente muoiono.. lasciando solo ricordi e non testimonianze dirette delle terre attraversate durante la nostra, grande migrazione..> scosse il capo.. <.. Indicateci i vostri domini sulla mappa, le informazioni che darete ai nostri mappatori saranno scambiate per eguali informazioni. Vi faremo avere ben presto carte aggiornate che possano servire nelle vostre esplorazioni, individueremo sulla mappa la nostra sfera di influenza su regioni ancora.. inesplorate>..
Fece una breve pausa e guardò negli occhi l'arpia.. Era un alata austera, probabilmente schietta nei modi e nei fatti : molto diversa dai mezz'uomini che amavano comodità e buon cibo.. <...>
 

wezard78

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l'alata osserva Tenet annuendo leggermente "perdonate io sono Fiwell e mi occupo del commercio per conto del clan, anche se devo ammettere che la regina investe poche risorse in tale risorsa, comprendo che al momento sia fondamentale eliminare la minaccia dei demoni e per cui tutte le nostre risorse sono in tal senso" afferma tranquillamente "anche noi abbiamo ancora esplorato poco e anzi ci fà piacere aver trovato il vostro regno quasi confinante al nostro, sono certa che potremmo trarre il massimo beneficio dalla cosa entrambi" ecco il lato affaristica di fiwell che usciva fuori "se mi fornirete di una mappa vi aggiornerò di quello che sappiamo giu al sud, ma anche noi stiamo esplorando da poco queste terre"
 

Adamantio

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Tenet ascoltò l'inviata del Clan dell' Arpia con crescente timore.. A detta dell'Alata il Clan era abbastanza vicino i confini meridionali della ierocrazia, questo voleva dire che al più tardi un paio di anni (?) i due regni sarebbero entrati in contatto, definendo con le buone (sperava) o con le cattive le proprie sfere di influenza.. A dirla tutta era un informazione che temeva di ricevere prima o poi ma vi erano, sperava, spazi di manovra diplomatica. <..Mia dama Fiwell, prima nel commercio..> annui <..Capisco, ovviamente i vostri fondati timori..> indicò la mappa che era davanti le due.. un enorme mappa al centro del tavolo.. <...> indicò il sud, le regioni si interrompevano quasi di colpo, fin dove gli esploratori della ierocrazia erano giunti (e soprattutto tornati)... <..Farci la guerra sarebbe da stolti, sarebbe saggio massimizzare i nostri comuni.. interessi>.. sospiro.. <.. Avete timore per i vostri confini meridionali e siete giunti qui, sperando di non aggiungerne altri.. Ebbene, concedetemi il diritto e dovere di parlare chiaro e con lingua dritta.. se stabiliremo condivisi confini, la Ierocrazia non avrà motivi per minacciarvi, instaurando fin da subito una leale collaborazione. Parlate di migliaia di demoni ai vostri confini.. siete dunque nei fatti scudo della Ierocrazia e ben presto i vostri timori che vi angustiano potrebbero diventare un domani i nostri se la vostra resistenza venisse meno.> fece una piccola pausa, quasi dispiaciuta.. <.. Porterò il pericolo alle orecchie del consiglio dei saggi..> annui con fare austero.. <Per ora, la Ierocrazia non può far altro che pregare affinchè voi abbiate la meglio sulla minaccia che vi affligge.. Sarebbe saggio scambiarci oltre le informazioni che riterremmo necessarie, anche.. commerci.> affermò.. <.. Le rotte commerciali come i mercanti porteranno ad una più approfondita conoscenza fra i nostri reami e.. stili di vita a noi attualmente alieni verranno.. svelati> fece una pausa conciliante.. <..Le nostre intenzioni verso qualsiasi stato sovrano non sia una minaccia diretta alla nostra integrità avrà da parte nostra un approccio collaborativo ed amichevole>..
Assottigliò lo sguardo e tacque..

L'approccio iniziale fra i nostri regni come sarà?.. Diffidente? Neutrale? Amichevole?
Attualmente in soldoni La Ierocrazia Vatis si dimostra amichevole.
Vorrebbe stabilire :
- Rotte commerciali
- Scambiarsi informazioni per individuare i confini del Clan e scambiarli con i propri.
- Sviluppare sfere di influenza condivise (leggasi spartizione delle terre in territori neutrali)
 

wezard78

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quando viene messa la mappa, fiwell aggiorna la situazione a Tenet "ora non so con precisione quali siano le mire espansionistiche della mia regina ma grosso modo possiamo dire queste terre" indicandole sulla mappa "concordo che siamo due regni molto vicini e minacciarci ed essere ostili non avrebbe senso, sarebbe solo uno spreco economico per giunta con risvegliati e demoni alle porte avrebbe ancora meno senso" poi si gratta un momento la testa "lato commerciale come vi dicevo prima siamo un po' arretrati, non so quanto potremmo esservi utili su quel lato" lo dice con rammarico l'alata "sò che la mia regina stava cercando di acquisire una terra in cui ha trovato non poche difficoltà, ma che magari il prossimo anno ci permetterebbe di avere un confine condiviso e questo porterebbe sicuramente ad uno scambio commerciale più sicuro"

Attualmente il clan dell'artiglio è amichevole e condivide le informazioni richieste
 

Adamantio

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Tenet annui seguendo gli aggiornamenti dell'arpia ed annui con convinzione quando l'ospite le assicurò "complicità".

<Utili?> strabuzzo appena gli occhi, sorpresa.. <.. Non tediatevi per questo.. Noi della Ierocrazia cerchiamo in voi, personalità affidabili.. non "utili" a questa o a quella cosa..> sorrise, schiettamente <Noi della Ierocrazia saremo pronti fin da quest'anno dal punto di vista commerciale a soddisfare i vostri bisogni con.. due carovane l'anno una spedizione estiva ed una spedizione invernale..> (//2 rotte) , tuttavia se volete considerare la proposta e farle partire per l'anno venturo la Ierocrazia non avrà nulla da recriminare..> fece una breve pausa poi indicò una regione a ridosso del Letorym... <.. Questa foresta ci consentirà entro il prossimo inverno di giungere a ridosso dei vostri confini, non andremo più in là..> guardò negli occhi Fiwell e poi con un sospiro.. <.. Permettetemi di offrire a voi ed alla vostra scorta una cena di benvenuto.. Del buon vino delle colline dell'Anglium e della selvaggina dell'Estonshire sugelleranno ben volentieri i nostri comuni intenti..>
 

Adamantio

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credo sia un buon primo contatto.. a tempo perso, quando vuoi fai un azione di chiusura... Chessó la promessa di un ulteriore incontro per approfondire la questione commerciale.. la questione dei demoni... La butto lì eh.. :p
 

wezard78

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l'arpia scruta con aria di diffidenza dopo le sue ultime parole "se voi non ci darete modo di non dubitare di voi, vi assicuro che la mia regina ha un suo onore e non vi pugnalerà alle spalle se non pensa che voi sarete i primi a farlo, per cui diciamo che per il momento potete reputarci " un attimo di silenzio "affidabili" prendendo parte delle sue parole "credo che anche per noi vada bene aprire una spedizione commerciale già da quest'anno, sono certo che la mia regina non avrà nulla in contrario" e annuisce "perfetto devo ammettere di avere una certa fame" ed osserva Tenet con un certo interesse per poi seguirlo dove si terrà il banchetto
 

wezard78

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in questo primo anno di contatto con la leocrazia molti passi sono stati fatti, ma c'e' ancora molto diffidenza verso questo nuovo stato, ma la regina ha intenzione di intraprendere un altro canale diplomatico con loro per comprendere meglio se possono diventare alleati del clan o se rimanere da contorno alla situazione politica attuale.
Fiwell torna nuovamente nei territori della Leocrazia con una piccola delegazione chiedendo di essere ricevuti.
@Adamantio
 

Adamantio

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L'accoglienza riservata alla delegazione del Clan dell'artiglio fu di gran lunga più cordiale dell'anno appena trascorso.
Un anno passato a commerciare in maniera proficua non poteva non rendere gli Halfling ben disposti verso i vicini e sicuramente più "spensierati" nel ricevere una delegazione delle alate.
Quando Fiwell si avvicinò al confine, chiedendo udienza, i cancelli del piccolo fortino di confine erano aperti, garrivano placide le bandiere della Ierocrazia .
<.. Bentornati, Vedere volti amichevoli è sempre un bel affare..> beh.. chiamare "amichevoli" i volti delle arpie era.. pura cortesia, ma di certo non mancava sincerità nelle parole dell'ufficiale di picchetto..
Venne richiamata la guardia e venne concessa una scorta per indirizzare gli ospiti senza pericoli nei possedimenti del Vatis.
Due giorni di viaggio più tardi i delegati del Clan dell'artiglio giunsero nella città di Resilience e da li vennero introdotti nel palazzo governativo.
Idorin il delegato in persona era in attesa dei suoi ospiti e li accolse con un enorme sorriso e con una cena (a base di carne e selvaggina) in proprio onore.
Coniugare le usanze delle arpie a quelle degli Halfling e suggellare patti a tavola a quanto pare era una costante per il fine palato Halfling.
 
Ultima modifica:

wezard78

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l'accoglienza fu nettamente migliore rispetto all'anno precedente , se alcune alate erano più socievole, altre erano ancora diffidenti. La delegazione del clan fu portata all'interno delle terre della leocrazia per quasi due giorni di viaggio fino alla città di resilence e da li al palazzo governativo. La delegazione fù accolta da un profumo di carne che non lasciava indifferente nessuna tra le alate anche le più diffidenti. Lo stesso Fiwell fu colpito da così tanta carne e selvaggina. "noto con piacere che la leocrazia non ha problemi di cibo, questo è un bene". Mentre prende posto alla cena in onore della delegazione delle alate. "la mia regina ha capito che non siete solo chiacchiere" in riferimento alle promesse commerciali fatte in passato. "per questo sono qui anche quest'anno, nel clan sono in tanto quelli rimasti piacevolmente colpiti, ma c'e' ancora tanta diffidenza"
 

Adamantio

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Idorin li attese, facendo gli onori di casa e, soprattutto, presentando i vari notabili del Vatis fra cui svettavano una nutrita delegazione di arpie corraziali di Fiwell.
Gli ospiti furono trattati con ogni riguardo ed in quanto ai posti, Fiwell fu posto a capo tavola fra Idorin ed una notabile delle arpie del Letorym.
<.. Il padre celeste è stato generoso con questa terra. Gli Halfling la coltivano da generazioni>.. fece con un sorriso : ed era vero. Poche cose inorgoglivano gli Halfling come la buona tavola e l'agricoltura.. <.. La Ierocrazia Vatis ha enormemente apprezzato i commerci. I vostri mercanti si sono distinti in molte occasioni... Positivamente, si intende..> fece con un sorriso e sorseggiò del buon sidro di mele.. <..La diffidenza è necessaria, Ser Fiwell.. E' la diffidenza per l'ignoto che ci ha tenuti in vita tutto questo tempo per arrivare qui..> fece schietto <.. Metterla totalmente da parte è.. controproducente.> poi aggiunse.. <.. Ovviamente la conoscenza reciproca di certo aiuta ad appianare molte cose..> e subito dopo.. <.. Saremo interessati ad aprire un ulteriore rotta commerciale con il Clan, questo inverno.. Ovviamente mantenendo in essere quella estiva..> fece semplicemente
 

wezard78

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annuisce al suo dire "avere delle terre che possa offrire cibo al proprio popolo è una cosa di indubbia importanza, ed anche la mia regina ha apprezzato il commercio e ne sarà ancora contenta di aprire un'ulteriore rotta commerciale" osservandolo "la mia regina si chiedeva se avevate avuto modo di imbattervi in altri popoli?, al momento noi no, tranne voi naturalmente" mentre mangia della carne strappandola con i denti
 

Adamantio

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Il legato della Ierocrazia, dopo un ampio sorriso annui.. <..Pensavamo di aprire una rotta commerciale invernale fin da quest'anno per incrementare ed ottimizzare i già floridi commerci fra Resilience ed Attilan> disse con fare convinto e quando l'alata annui, la cena proseguì rilassatamente <Altri popoli?> fu sorpreso dal sentire quella richiesta.. <.. I fiumi portano sempre.. notizie. Alle volte, non tutte le notizie si rivelano negative..> fece con fare pensoso.. <Sembra che lungo le rive del Brandivino, un fiume affluente del Grande Fiume situato a nord della nostra posizione, si sia sviluppato un florido Stato. Abbiamo avuto contatti positivi con emissari del Dawi-Drakkal : Questo è il loro nome..> fu una risposta esaudiente.. <.. Come detto, i messaggi circolano velocemente, la vostra presenza al nostro Sud verrà comunicata anche a loro in un modo o nell'altro, i commerci portano danaro ed informazioni.. ovviamente> fece una breve pausa <L'anno trascorso ha destato molto scalpore qui, nella Ierocrazia il fatto che combattevate contro Demoni vomitati da altri luoghi oltre il nostro.. Spero che i vostri sforzi siano.. ripagati.>
 
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