Io ho fatto l'obiettore per la CDO quindi conosco abbastanza bene come lavorano.
Sostanzialmente si tratta di un'associazione no profit di derivazione Ciellina che riunisce alcune imprese che, pagando una retta annuale, possono usufruire di alcuni servizi, tra cui, anche uno legato alle banche (di fatto negoziano a livello corporativo le condizioni bancarie, ottenendo convenzioni ad hoc, questo spiegherebbe "l'accesso al credito più facile"). Non so se è quello a cui si riferisce Pinotti (ottimo autore, io di suo ho letto "Opus dei segreta" e "poteri forti"), ma complessivamente non ci vedo nulla di male, si tratta di un'associazione di imprese come ce ne sono tante, in questo caso di matrice cattolica.
Se non erro anche le Coop godono di privilegi a livello di accesso al credito (possono anche autofianziarsi con i depositi degli iscritti, mi sembra) e la cosa rientra nelle loro prerogative...
Tornando alla CDO, da quello che ho potuto notare si tratta di un'associazione molto potente a livello politico (io lavoravo per l'ufficio stampa e spesso mi capitava di chiamare politici importanti) ma estremamente seria. Inoltre, al contrario dell'Opus Dei che fa della segretezza e del basso profilo il suo marchio di fabbrica, la CDO è, da sempre, in prima linea a livello pubblicitario, quindi dubito che possa aver compiuto magheggi particolarmente strani, il rischio immagine sarebbe troppo forte, esistono altri mezzi per queste cose....