GDR La caduta di Melchior

Balto

Ninja Skilled!
Fantasy-Art-Atomhawk-Design-Ltd-Ready-For-Battle.jpg

Il Marchese Fritz von Carstein, generale di Sylvania e comandante in capo dei reparti di cavalleria alleati, stava in sella al suo fiero destriero ed osservava, dall'altura sulla quale aveva fatto schierare gli uomini, il macabro spettacolo costituito da ciò che rimaneva dell'orda di Melchior: oltre settemila cadaveri ambulanti.

Fritz osservò in cupo silenzio le empietà, e capì che si sarebbe trovato in inferiorità numerica.
Si contavano circa 8 reparti di cavalleria Sylvaniana, o ciò che ne rimaneva almeno, dopo la battaglia di Coralyne... i Rahonavidi erano ancora meno, gli Gnoll del tutto assenti, non essendo dotati di cavalieri.

Gli uomini erano stanchi, avevano inseguito il nemico a tappe forzate fin dentro le Terre Desolate a Nord della steppa di Erbalta, cavalcando giorno e notte, concedendosi solo poche ore di riposo e mangiando in sella per non rallentare, pasti principalmente a base di carne secca e gallette... i non morti, d'altro canto, anche se più lenti, avevano coperto la distanza con ritmo costante, indifferenti ai bisogni degli esseri viventi, ed ora si schieravano per prepararsi a dare battaglia su un terreno a loro più congeniale: morto e polveroso... così come lo erano loro.

Il generale alleato, dopo un lungo ed immobile silenzio, bevve un sorso dalla propria borraccia e spezzò il silenzio innaturale che regnava in quel luogo, rivolgendosi al proprio luogotenente, un vecchio brizzolato dai capelli e barba lunga, non troppo dissimile da un vecchio orso.

"Dietrich, abbiamo tempo sì e no cinque clessidre, fa schierare gli uomini in linea, voglio parlargli prima della battaglia... sesto e settimo cavalleggeri sulle ali, terzo cavalleria alata al centro. Va."

"Generale, con tutto il dovuto rispetto, continuo a credere che sia una follia..."

"Lo so Diet, lo è... ma sai benissimo anche tu che è l'unico modo che abbiamo per impedire che Melchior fugga ancora più in profondità nelle Terre Morte... e sai benissimo che se ciò accadesse, perderemmo molti più uomini... quindi, come vedi, dobbiamo farlo Dietrich..."

Dietrich avvicinò il proprio cavallo a quello del Marchese e si chinò sulla sella, abbassando la voce in modo da non poter essere origliato
"Sì... Fritz ma.... e tuo fratello? Che ci fa qua? Dovrebbe essere a Viserhad, a difendere Sylvania... cos'è venuto a fare? Vuole forse rubarti la gloria della vittoria? Gli uomini sanno chi è il loro Generale, sanno chi è stato al loro fianco in tutti questi anni lontano da casa, sanno che li hai guidati tu contro Melchior... se abbiamo vinto a Coralyne è solo merito tuo... e ora Konrad..."

"Il DUCA, Konrad, Dietrich... occorre rispettare i titoli... sempre."

"Sì sì... come vuoi, il Duca... lui pensa di venir qui dopo cinque anni... CINQUE CAZZO DI ANNI Fritz! Cinque anni lontani da casa... da Sylvania... lui viene qui quando hai fatto tutto il lavoro sporco per lui, pronto a prendersi la gloria di aver abbattuto Melchior e ci manda a morire?! Questa situazione fa schifo, Scheisse!"

Fritz abbozzò un mezzo sorriso
"Hai finito, Diet?"

l'ufficiale afflosciò per un breve istante le spalle, sospirò, e poi si ricompose
"Jawohl, Herr Kommandant, domando scusa... il mio atteggiamento è stato imperdonabile... non volevo mancare di rispetto... è solo che... quei fottuti cadaveri..."

Fritz allungò il braccio ed appoggiò la mano sulla spalla del proprio luogotenente
"Lo so Diet, lo so... ma abbiamo i nostri ordini... e li porteremo a termine, costi quel che costi... ora va e fa schierare gli uomini"

"Promettimi solo che non caricherai in prima linea come un folle, generale, non stavolta... ho un brutto presentimento..."

"Non prometto nulla Diet, lo sai che funziona sempre... e poi ci sei tu a guardarmi le spalle no?"

"Sì... ma non ci sarò sempre... sto diventando vecchio per questa merda... haha... mi ricordo quando eri un ragazzio ed a stento riuscivi a starmi dietro... e guardati ora... sì sì va bene vado vado... lascia farfugliare in pace un povero vecchio!"

Fritz fece un lungo respiro, bevve un altro sorso dalla borraccia, e tornò a fissare i non morti, cercando, in vano, di trovare qualche falla nel loro schieramento da poter sfruttare.


Dopo qualche tempo, tornò il vecchio luogotenente

"Generale, i cavalieri sono schierati e pronti come avete ordinato, sono tutti molto stanchi... ma hanno fiducia in voi, comandante, sarebbero pronti a seguirvi all'inferno dopo tutto quello che hanno condiviso con voi..."

"Grazie, amico mio..."

Fritz si tolse l'elmo, tenendolo sotto braccio, e si avviò verso il proprio schieramento, seguito a ruota da Dietrich.
 

Balto

Ninja Skilled!
Fritz e Dietrich si portarono di fronte al centro dello schieramento, davanti alla cavalleria pesante di Sylvania, conosciuta anche come cavalleria alata per via della tipica armatura.
Vedendo i due alti ufficiali, i soldati fecero subito silenzio e si disposero, se possibile, ancor più ordinatamente.
Con fare plateale, Fritz calò il pesante elmo sulla testa ed imbracciò la propria lancia, in modo che tutti potessero vederlo.

Dietrich, estratta la spada, cavalcò lungo tutta la linea facendola battere di piatto sulla lance degli uomini.

Con voce roboante, Fritz pronunciò il suo discorso alle truppe.

37171.8.jpg





"Cavalieri di Sylvania! Fratelli! So che siete stanchi, so che siete affamati di un buon pasto caldo, so che vi manca casa, la Nostra bella Sylvania, le vostre famiglie, e le puttane di Viserhad! Come dimenticare le famose puttane di Viserhad eh? Haha! Lo so... sono stati cinque lunghi anni, cinque anni di guerra, di marcia, di sacrifici... ma io vi dico, amici miei, che questi sono stati CINQUE ANNI GLORIOSI! Non abbiamo nulla da dimostrare a nessuno, perchè tutti sanno chi siamo! Non dobbiamo nulla a nessuno, perchè Noi sappiamo badare a Noi stessi! Non temiamo nessuno, perchè Noi siamo Sylvania! SYLVANIA!!!"

boato ed urla fragorose dalle truppe

"Ognuno di Noi ha perso qualcosa o qualcuno in questi cinque anni... chi più chi meno... molti amici non sono più con Noi... molti li piangiamo ancora, sulle steppe di Coralyne... Ma Noi, oggi, possiamo fare la differenza! Possiamo impedire che molti altri muoiano per mano di Melchior! Noi, oggi, possiamo fermarlo! Siamo gli unici, che possono fermarlo... e questo è il Nostro compito, oggi! Noi siamo qui, come uomini liberi, per combattere affinché questo male venga estirpato una volta per tutte! Siamo qui, per impedirgli la ritirata... perchè se si ritira, uomini, Noi non potremo seguirlo nelle Terre Morte... Lui si rafforzerà, ricomporrà il suo empio e disperato esercito, e tornerà... e allora vi domando, per cosa saranno morti i Nostri fratelli a Coralyne?
Per questo Sylvania oggi non darà quartiere... né quartiere ci verrà concesso.
Oggi abbiamo solo due scelte, amici miei!
Possiamo sottometterci, possiamo fuggire, possiamo subire una sconfitta bruciante e lasciare che molti altri Nostri fratelli muoiano, al posto Nostro, ed essere ricordati così... come coloro che perdettero.
Oppure... possiamo combattere... possiamo farlo come solo Sylvania sa fare, e possiamo dimostrare ad Ea, per l'ennesima volta, che Noi non abbiamo paura, di niente e di nessuno, perchè sono gli altri a dover avere paura di Noi! Noi siamo la paura! Noi siamo il flagello! Ea vedrà le Nostre ali bianche cavalcargli incontro e tremerà di paura perchè Noi abbiamo visto l'inferno, Noi ci siamo stati a Coralyne... e siamo tornati vittoriosi! Così come torneremo vittoriosi oggi! Perchè Noi siamo invitti, Noi siamo l'orgoglio della Nostra Terra, NOI siamo SYLVANIA!!!"
 

Balto

Ninja Skilled!
La cavalleria Sylvaniana caricò al galoppo giù per il pendio, lancia in resta.
Le ali dello schieramento, formate da cavalleggeri, leggermente avanzate rispetto al centro, a formare una sorta di tenaglia.
Il Generale Fritz von Carstein in mezzo allo schieramento, avendo seguito il consiglio di Dietrich.
maxresdefault.jpg

La cavalleria rahonavide seguiva tenendosi a distanza, come da disposizioni di Fritz, pronta a caricare in un secondo momento in modo da permettere a Sylvania di sganciarsi e riorganizzarsi per poi caricare nuovamente e via di questo passo.

L'impatto tra le prime linee fu poderoso.
Fritz dovette a più riprese richiamare gli uomini all'ordine per impedire di penetrare troppo in profondità oltre le linee nemiche e rimanere quindi intrappolati.
Lo scontro, inizialmente, sembrava andare bene per gli umani... ma ben presto la fatica dei giorni passati iniziò a farsi sentire ed esaurito l'urto iniziale, la cavalleria iniziò a soffrire, specie ai lati.
Combattere in quelle condizioni era già di per sé difficile, mantenere il controllo sugli animali, impauriti dai cadaveri ambulanti, un incubo.
Si contarono le prime vittime tra i cavalleggeri.
La cavalleria pesante al centro non se la vedeva meglio, ma le pesanti armature facevano il loro lavoro per il momento.

Una carica sul lato destro di guerrieri scheletrici in armature pesanti malandate ed arrugginite sembrò ribaltare le sorti in favore dei Non Morti.
I tre reparti di cavalleggeri sul fianco in grave difficoltà.
Fritz non esitò, si sganciò dal centro ed accorse con la sua guardia personale a combattere in prima fila per incoraggiare gli uomini mentre un ufficiale del gruppo di comando segnalava ai Rahonavidi di procedere con la carica.

La tattica funzionò, i rahonavidi impattarono duramente contro i Perduti permettendo ai soldati di Sylvania di ritirarsi in buon ordine dalla mischia per ricompattarsi.
Fritz rimase qualche momento ancora per dare manforte agli alleati e poi si ritirò, riunendosi ai propri uomini.

La battaglia continuò così, con un gruppo che attaccava e l'altro che si ricomponeva e copriva la ritirata.
Le perdite tutto sommato contenute... ma la fatica era tanta e dei rinforzi ancora neanche l'ombra.

Il tempo scorreva.

cinque clessidre, venti, sessanta... le cose iniziavano a mettersi male.
I vivi non avrebbero retto ancora a lungo, erano esausti.
Le cariche pian piano persero di efficacia e di impatto.
Le ritirate sempre più ravvicinate tra l'una e l'altra.
Fritz maledisse quelle creature, menò fendenti con rinnovato vigore e segnalò l'ennesima ritirata strategica.

I rahonavidi caricarono puntualmente permettendo l'arretramento della linea.

"Dietrich! Notizie dalle staffette?"

"Nessuna, Generale"

Fritz serrò la mascella

"Non va bene, comandante, gli uomini, i cavalli, sono esausti! Alcuni sono già crollati..."

"Lo so Diet... lo so... non possiamo farci nulla... dobbiamo andare avanti"

"Ma Generale..."

"E' un ordine Diet, dobbiamo resistere"

"Jawohl"
 

Balto

Ninja Skilled!
Da qualche parte più a Sud…​


Il Duca discuteva animatamente col generale dell’esercito della Banda Reale.

Le sue Guardie Nere, schierate qualche metro più indietro, osservavano la scena sconsolate e commentavano a voce bassa col generale rahonavide.


“Come CAZZO sarebbe a dire che non accettate i miei termini?! Io sono il Duca di Sylvania, il Dio delle Cazzo di Navi! Nessuno trova inaccettabili i miei termini!”

“Ma… Vostra navigabilità…”

“Ecco bravo, e fatti il segno della Nave razza di ingrato!”

“Capite… questa guerra ci ha devastati… semplicemente non abbiamo le risorse per pagare degli interessi così esosi!”

“Ma sono gli interessi di mercato! Ma che cazzo ti aspetti? Che ti regali il mio oro? Cos’è pensi che cresca sugli alberi da Noi?”

“No, Vostra…. Speronabilità (?)”

“Speronantezza, SPERONANTEZZA chiaro? Io non sono speronabile! Sono io che sperono gli altri, quindi sono Speronante! Chiaro?! Dannazione, mi sembri uno di quei stramaledetti troll… non è che hai parenti troll vero? Odio quei fottuti troll… i rahonavidi me ne hanno propinato uno come araldo… il peggior araldo di sempre… continua a bestemmiarmi contro chiamandomi cose come “Your grace”… ti sembro un yourgrace io? Qualsiasi cosa voglia dire… non ho mai capito, sai? Deve essere una specie di animale… e quel che è peggio non riesco a farlo star zitto… gli taglio la lingua almeno quattro volte al giorno ma continua a ricrescerli… che cazzo devo fare?? Eh... è proprio un mondo difficile mio caro... ti ho già chiesto se hai parenti troll?”

“Sì Vostra Grazia, no, non ho parenti troll Mio Signore…”

“mmmmmh…. Meno male…. Odio I troll…”

Colpetto di tosse dal Rahonavide

“Konrad Khan… dovremmo metterci in marcia… abbiamo già perso un’ora…”

“COME OSI CHIAMARMI CANE?! Ah no… già… scusa… da Voi significa tipo capo no? Però che strana parola… me lo sarei più aspettato dalle iene… iene… cani… loro potrebbero chiamare i loro capi cani… voi siete… bah vabbè lasciamo stare… sì ora andiamo… voglio solo mettere in chiaro le cose qua…. Quindi…. Ricapitolando Iena, TU mi stai dicendo che non vuoi vendermi schiavi, non vuoi che accolga profughi facendo un favore a quelle povere iene là fuori, non accetti le condizioni del prestito… e vuoi pure uno sconto sul cibo che ti devo vendere?”

“uhm…. Bhè… sì… direi che è più o meno accurato…”

“CAZZO! E tra un po’ magari mi verrai pure a dire che devo combattere le tue guerre per te! Ah no… scusa… lo sto già facendo! MALEDIZIONE! Perché non chiedi di avere in dono la mia Corona di Ferro già che ci sei eh? Vuoi essere tu il Duca di Sylvania? Magari vuoi anche fottere mia sorella eh? E’ così?! Vuoi fotterti Lisbeth?!”

“N…no Duca…”

“Cos’è? Stai insinuando che sia brutta? Cos’è stai dando del cesso a mia sorella?! Mia sorella è una gran figa chiaro?! Ti dovrei tagliare la faccia per questo affronto!”

“No! No Duca… non oserei mai… sto solo dicendo che non mi ritengo assolutamente all’altezza di poter fottere Vostra sorella…”

“Bravo… fai bene… perchè è matta come un cavallo Lisbeth… ti taglierebbe l’uccello e te lo farebbe mangiare se provassi a fotterla!”

“S… sì Duca…”

“Vabbè…. Mi stai simpatico comunque… riesci a fare un bel ghigno... fa molto malvagio... mi piace...”

“Quale ghigno?”

“Quello che stai facendo ora”

“Ma... non sto ghignando…”

“Cazzo… vuoi dirmi che sei nato con la faccia così?”

“bhè sì… sapete... sono uno gnoll…”

“TU! TU!! Tu mi stai simpatico! Vieni a Sylvania! Ti faccio scopare mia sorella!”

“Cosa? Non voglio che mi tagli l’uccello…”

“Su su… lascia stare! Sconto accordato! Dai gambe in spalle, abbiamo un caduto da ammazzare!”

“Ma… boh... Come ordinate…”
sguardo perplesso della iena al rahonavide che di rimando, da dietro le spalle di Konrad, porta un dito alla bocca come a dire "ssssh.... lascialo fare"

“Cavalleria avanti! Muoversi”

“Duca… non abbiamo cavalleria, o l’avremmo mandata col Marchese Fritz…”

“Ah… già… è vero… maledette iene… vabbè… allora seguiteci e fate un po’ quel cazzo che vi pare… tanto fate tutto a cazzo di iena… hahaha…. Cazzo di iena… l’hai capita? Eeeeh… sì che l'hai capita... vedi che ti fa ridere? E' bella no?”

“Non sto ridendo”

“Ma se stai ghignando!”

“............”

“Oh Mio Io! Guarda che ora si è fatta! Mi stai facendo perdere un sacco di tempo, Iena! Sai che Fritz sta rischiando la vita là fuori! Dovrei farti fustigare per questa perdita di tempo! Muoversi, marcia forzata, passo veloce, avanti marsch!”
 

Balto

Ninja Skilled!
"Generalessa Ruhkshana... gli arcieri del nemico stanno tirando addosso ai nostri..."
"Sì... c'era da aspettarselo... in fondo i loro non risentono delle frecce... per Melchior, tirare in mischia è sicuramente una tattica vincente..."
"Cosa facciamo Signora? Dobbiamo caricare?"
"Atteniamoci al piano... attendete il segnale..."


Una pioggia di frecce nere come la pece si abbattè sulle formazioni di cavalleria di Sylvania ingaggiate in combattimento.
images

"Generale, ci tirano addosso! Uomini, riparatevi! SCUDI!!"

una dozzina di uomini stramazzò al suolo... alcuni colpiti dalle frecce, altri sepolti dai loro destrieri feriti... per lo più si trattava di cavalleggeri, ma anche la cavalleria alata non era esente da perdite.

"Generale! Ordini!"

"Mi chiedevo come mai non avessero ancora iniziato... Dannazione..."

"Ordini Generale!"

"no... non ce la faremo mai..."

"GENERALE!"

"Calmati uomo! Diet... è il momento. Segnala la carica ai Rahonavidi. CAVALIERI! SERRATE I RANGHI! VICINI! SYLVANIA! SYLVANIA!!"



E come le altre otto volte, la cavalleria rahonavide, puntuale, caricò il nemico per permettere il raggruppamento...

"Signora! Sylvania... non stanno arretrando come dovrebbero... loro... caricano.... stanno andando oltre la prima linea!"
"Sono alla fine, non hanno più le forze necessarie per ritirarsi abbastanza in fretta senza essere falciati.
Non possono far altro che spingere, e sperare di arrivare agli arcieri... è... è la loro ultima carica..."


"Generale?"

"Dobbiamo tenergli aperto un varco o comunque vada rimarranno intrappolati... formate il cuneo! compatti!"
 

Balto

Ninja Skilled!
Melchior osservò lo spettacolo che si dipanava dinnanzi a lui
images

Si sarebbe aspettato di tutto dal nemico, tranne che questo ordinasse una carica suicida... meglio per lui... aveva perso gran parte della sua orda sulle steppe di Coralyne, non che questo lo crucciasse più di tanto, in qualche anno lo avrebbe rimesso in piedi, anche più forte di prima... ma di certo non vedeva l'ora di gustarsi la propria vendetta ai danni del generale di Sylvania, che tanti guai gli aveva causato.
Lo avrebbe torturato, lentamente, fin quando non avrebbe implorato di morire... ma la morte sarebbe stata una forma di pietà... pietà che né lui, né Tiamat avrebbero concesso... no... quell'individuo avrebbe sofferto in eterno, e quando Melchior si fosse finalmente stancato di torturarlo, ormai dimentico del perchè lo stava facendo... allora forse lo avrebbe ucciso, per fargli raggiungere la gloria di Tiamat e rianimarlo come un altro burattino della sua orda.

E così, Melchior, seguito dalla sua coorte, con movenze innaturali, si spostò dal centro della sua triste armata per andare a porsi dinnanzi agli arcieri scheletrici, ed intercettare il pazzo che aveva osato attaccarlo.
E semplicemente attese, in silenzio, che il momento tanto agognato arrivasse.


E finalmente lo vide.

Il Generale che guidave le truppe dei mortali, alla testa dei suoi uomini che caricava, lancia in resta, senza esitazioni.
In quell'istante molto fu chiaro al terribile Signore della Morte.
Se Melchior avesse posseduto ancora un briciolo di umanità, forse, sarebbe stato preoccupato, forse addirittura intimorito, dalla vista del cavaliere... ma non era questo il caso: con gesto misurato, alzò il braccio, puntando il dito contro Fritz.


Una singola freccia nera volò dritta, poco sopra la testa di Melchior, colpendo il cavallo del Marchese al collo


Melchior osservò, con i suoi occhi ciechi che tuttavia vedevano tutto, con calma glaciale: il cavallo cadere e rovinare addosso al proprio cavaliere.
Un vecchio, consanguineo, accorrere per tentare di aiutare il proprio sire.
La salva, tiro teso, di frecce che si abbatteva, come un'onda, sulla cavalleria bloccandone sostanzialmene la carica.
Le urla e il dolore di chi era stramazzato a terra.
Il panico di chi non lo era, nel vedere i propri compagni ed il generale caduto.


Melchior si avvicinò, con passo lento, proprio mentre il generale liberava la gamba sinistra e si alzava in piedi, spada e scudo tondo alla mano.
La pelliccia bianca che gli adornava il collo, inzuppata di sangue.
L'armatura lucente, anche, inzaccherata di sangue, fango e sporcizia.
Idoneo.
Molto più idoneo.

Melchior, con voce innaturale dell'oltretomba, in una lingua arcaica che poco somigliava al comune in uso nell'epoca attuale, parlò, vocalizzando sia con la voce che con la mente e la magia.
Menti meno forti sarebbero potute impazzire nell'udire il Caduto, ma non quell'individuo, che si ergeva dinnanzi al figlio di Tiamat, armi in pugno:

"C h i s e i, p a r a s s i t a c h e o s i c a l c a r e q u e s t e T e r r e M o r t e, R e g n o d i T i a m a t l a S u p r e m a, e c h e v i e n i p e r
s f i d a r m i e p o r t a r e l a M o r t e U l t i m a a l m i o e s e r c i t o d e l l a M o r t e?"

"Io sono Fritz, della Casa von Carstein, Signori di Sylvania, Marchese di Finstermoor"

"v o n C a r s t e i n, d i c i.... i l n o m e...... è p o t e n t e... m o l t o... S E N T O.... d o v r ebbe r i cordar m i q ualcosa... ma n on r ammento.... era da tempo che non sentivo... questo.... fastidio.... perchè non ricordo questo nome? Dovrei conoscerlo?"

"Cosa stai blaterando, Caduto che chiamano Melchior?"

"Non.... importa.... n o n.... i m p o r t a o r m a i... p i ù n u l l a... T i a m a t m i d a r à.... l e r i s p o s t e... vo n C a r stein... -lunga pausa- ... p e r c h è
c o m b a t t e r e c o n t r o d i N o i ? U n i s c i t i a T i a m a t e c o gl i i l..."

"Taci. Non ascolterò le tue proposte... non può che esserci guerra e morte qui, adesso, e solo uno di noi due si allontanerà da qui"

"T i h o d a t o u n a p o s s i b i l i t à... p o i c h è T i a m a t t r a m i t e m e l o h a v o l u t o... m a s o n o m a g g i o r m e n t e s o d d i s f a t t o c o s ì... a n ch e t u r i c e v e r a i l a M o r t e U l t i ma o g g i, c o m e t u t t i i m i e i s o l d a t i c a d u t i c h e t u h a i a b b a t t u t o
q u e s t ' o g g i."


Melchior levò il braccio al cielo.
Una spada, immateriale, gli si formò in mano... guardò Fritz... e vibrò il colpo con velocità innaturale.
Fritz si riparò dietro lo scudo ma non fu sufficiente, la forza dell'impatto lo scagliò a diversi metri di distanza.

Dietrich prese ad abbaiare ordini

"Proteggete il Marchese! A cerchio, compatti! SYLVANIA! SYLVANIA!"

"No, Diet! Contrordine! Caricate... gli arcieri! Gli arcieri..."
i cavalieri, smontati da cavallo, si disposero a protezione del generale appiedato, ignorando il suo ordine.

"La finiamo qua generale... comunque vada... è stato un gran spasso..."

"D'accordo... fino alla fine, allora."

"Fino alla fine"

La guardia di Fritz si preparò a quella che sarebbe dovuta essere una strenua ed eroica resistenza contro Melchior... ma così non fu... con un semplice gesto carico di potere arcano, il caduto scaraventò via gli uomini, come foglie secche al vento e si avvicinò quindi al marchese per finirlo.
 

Balto

Ninja Skilled!
images

Il Caduto si avvicinò al Marchese che, un po' traballante, si stava rialzando sulle proprie gambe aiutandosi con lo scudo a mo' di bastone.
Un qualsiasi altro guerriero sarebbe rimasto a terra dopo quell'urto violentissimo.
Senza meravigliarsene troppo, il Perduto si limitò a schernire l'avversario

"S e i T e n a c e P a r a s s i t a, M a N o n T i B a s t e r à"

Melchior si preparò a sferrare un altro terribile colpo, ma Fritz, abbandonando ogni cautela, conscio di non poter parare gli attacchi carichi di magia di Melchior, gettando via lo scudo, si scagliò come una furia in avanti e con un rapido fendente menato dalle parti stanche, tranciò di netto la mano armata di Melchior.
La spada immateriale di energia magica si dissipò nell'aria mentre la mano mozzata cadde a terra.

Sia Melchior che Fritz rimasero un attimo immobili, entrambe increduli, ma non durò a lungo: il Caduto strinse a pugno la mano sinistra ed una forza magica sollevò Fritz, tenendolo sospeso a mezz'aria.

"T i S e i D i m o s t r a t o A l q u a n t o F a s t i d i o s o, P a r a s s i t a... M a Q u e s t o è S o l o U n P i c c o l o I n c o n v e n i e n t e:
N e s s u n ' A r m a F o r g i a t a C o n M i s e r i M e z z i M o r t a l i P u ò U c c i d e r m i! A m m i r a I l P o t e r e D i T i a m a t"


tenendo sempre Fritz sospeso a mezz'aria, Melchior distese il moncherino in direzione della mano mozzata che giaceva, ancora formicolante, come se dotata di volontà propria, a terra.
Questa si librò in aria e semplicemente, come se fosse la cosa più naturale del mondo, si riattaccò al braccio del Caduto.
Melchior strinse ed aprì il pugno alcune volte, come a controllare che tutto fosse al suo posto, e fece rimaterializzare la spada fantasma.

"A b b i a m o G i o c a t o A S u f f i c i e n z a, F r i t z v o n C a r...Stein.... A n cora Q uesta sensazione... cos'è... cos a S ENTO?.... c a t o A
S u f f i c i e n z a M a r c h e s e D i S y l v a n i a. S e i A b i l e... A v e v o D i m e n t ic a t o C e r t e... S e n s a z i o n i... S ì... C h e M i H a i
F a t t o.... P r o v a r e (?)..... M i L i m i t e r ò A d A m p u t a r t i L a M a n o, C o s ì C o m e T u H a i F a t t o C o n M e... D o p o D i C h e T i D a r ò L a M o r t e U l t i m a S t a c c a n d o t i L a T e s t a D a l C o l l o ... O c c h i o P e r O c c h i o... H a i Q u a l c h e U l t i m a C o s a D a D i r e, F r i t z v o n C a r... v on Ca r....stein?
P r i m a c h e T u R a g g i u n g a T i a m a t?"


Fritz, cercando inutilmente di menare qualche fendente, ma andando a vuoto, scoprì i denti bianchi, digrignandoli, come un cane rabbioso, e ringhiò
"Du kannst mich blasen... und Sie auch, wenn ich hier sterbe!"

"C o s a?"

"E' Alto Sylvano, vuol dire..."

*clangore*

un elmo sovrastato da una grossa decorazione a forma di nave colpì Melchior in testa e cadde qualche metro più in là.

"VUOL DIRE CHE PUOI SUCCHIARE IL MIO UCCELLO CON LA TUA BOCCA ANORESSICA DEL CAZZO!!! IO TI TAGLIO LA GOLA HAI CAPITO?! NESSUNO MINACCIA LA MIA FAMIGLIA CHIARO?! E SOPRATTUTTO! IO! SONO! L'UNICO! CHE! PUO'! ORDINARE! ESECUZIONI! DI! CITTADINI! DI! SYLVANIA! STACCANDO! LORO! TESTE! MI! SONO! SPIEGATO! RAZZA! DI! OSSOBUCO! USCITO! MALE!?!"

Sia Melchior che Fritz si voltarono appena in tempo per vedere nient'altri che il gigantesco Duca Konrad in persona caricare, appiedato, il Caduto per poi ficcargli una terribile testata in faccia, sbattendo il non morto a terra.
La magia che tratteneva Fritz si spezzò, e questi cadde al suolo.

"HAH! Beccati questo speronamento, puttanella secca che non sei altro! Scommetto che non te lo aspettavi eh?!"

Melchior si rialzò
"T u.... C o m e... O s i.... P r e n d e r t i G i o c o D i M e? T i I n f l i g g e r ò A t r o c i S o f f e r e n z e... M a P r i m a V o g l i o C o n o s c e r e I l T u o N o m e... C h i S e i T u?"

Il Duca andò su tutte le furie... ancor più di prima se fosse stato possibile...

"TU OSI MINACCIARMI? UNA FOTTUA PUTTANA, TALMENTE ANORESSICA CHE TI SI VEDONO LE OSSA, OSA MINACCIARE IL DUCA DI SYLVANIA?!? MA CON CHI CAZZO CREDI DI PARLARE?! FATTI IL SEGNO DELLA NAVE RAZZA DI DISGRAZIATO! E PORTA RISPETTO, TI STAI RIVOLGENDO KONRAD VON CARSTEIN, IL FOTTUTO DIO DELLE CAZZO DI NAVI, CHIARO?! ECCHECAZZO!"

Ora, in condizioni normali, il Duca si sarebbe alterato ancora di più (portandolo a livelli pericolosi per la sua stessa salute probabilmente...) poichè staccando la testa a qualcuno, è difficile che questi possa poi eseguire quanto a lui poc'anzi richiesto.
Fortunatamente (per la salute del Duca, si suppone...) non era questo il caso per quanto riguardava Melchior visto che, non potendo essere ucciso con mezzi normali, se ne infischiava bellamente del colpo di spadone che gli aveva appena tranciato il collo e continuava a parlare come se nulla fosse

"K o nrad von Carstein... Q u e s t o N o m e... E p p u r e... D o v r e b b e... E s s e r e.... M o r t o... T u..... C o s a... C i F a i Q u i?"

"Mh? Ti conosco? mmmmmmmmmmh......... no... non credo... me la ricorderei una faccia brutta come la tua.... cazzo sei proprio inguardabile... magari ti confondi con un mio parente? Quanti anni hai? un paio di migliaia? Sì... magari era il primo Duca di Sylvania mio tris tris tris tris tris tris tris tris tris tris trisavolo... anche lui si chiamava Konrad sai? In effetti un sacco di Duchi si chiamavano Konrad... poca inventiva secondo me... avessi un figlio lo chiamerei... non so... Kristian... Konstgard... Karl.... Harold.... Comunque dicono mi somigliasse molto il vecchio Konrad... bhè chi ha letto le storie almeno... gli altri no... sai com'è... troppo vecchio per averlo conosciuto... perchè quel verso lamentoso?"

"T i S t a i F o r s e B u r l a n d o D e l G r a n d e M e l c h i o r?"

"Bhe senza la testa attaccata non sei proprio così grande.... anche se sei il primo che mi risponde dopo che gli ho staccato la testa.... sì sotto quel punto di vista è proprio grandioso... non sai che fastidio quando la gente non ti risponde... è davvero maleducato non trovi?"

"A M M I R A I L P O T E R E D I T I A M A T, P A R A S S I T A K O N R A D"

Il corpo di Melchior raccolse la testa da terra e la rimise al proprio posto, sul collo.

"Oh Diamine... ci siamo sbagliati... no, no NO! Cazzo! Com'è che ti chiami? Melchior? Spiacente... dev'essere un malinteso... non volevo attaccare te e i tuoi amici troll... dovevamo andare ad ammazzare un Caduto... ma sai che sei proprio mingherlino per essere un troll? Cioè io li conosco bene i troll... ho pure un araldo troll, figurati... peggior araldo di sempre... senza offesa eh? Ma siete tipo una tribù di troll "malvagi" che venerate Tiamat? Guarda, facciamo così... per riparare, puoi ammazzare le guide che ci hanno portato fin qui! E' chiaramente colpa delle guide... senti... già che ci siamo... parliamo d'affari... voi producete qualcosa? Vi serve qualcosa? Sylvania compra e vende qualsiasi genere di bene e comodità... vuoi qualcosa? Rivolgiti alla mia Gilda Commerciale... qualità garantita! Siamo stati i primi sulla piazza... mica come quei coglioni dei Justani! Diffida delle imitazioni, d'accordo Troll?"

"Ehm... fratello...."

"Che c'è Fritz? Non puoi aspettare? Non vedi che sto facendo affari?!"

"Non è un troll... è lui il Caduto... le armi normali non lo possono uccidere..."

"Oh... davvero? Interessante.... molto interessante... E comunque perchè diavolo non l'hai detto prima?!"

"Bhe...."

"Ah non importa... fortuna che ho portato le mie Guardie Nere!"

Konrad afferrò il corno che portava al fianco e lo suonò con tutto il fiato che aveva in corpo

"Sono sicuro che ci inventeremo qualcosa... ehi, dì un po' Melchior... cos'altro riesci a riattaccarti?"
 

Balto

Ninja Skilled!
Qualche tempo dopo, alcuni chilometri più a Sud...
"Bhe... dai... non è andata poi così male non trovi Ruhkshana?"
"Sì, Duca, è stata una grande vittoria per tutta Ea, è stata una fortuna che siate arrivati giusto in tempo... non so quanto avremmo resistito ancora..."
"Lo puoi dire forte generale... generalessa... generalissima... ah... senti, facciamo che ti chiamo Ruhkshana e basta eh? Che ne dici? psssst..... ehi Fritz.........psssst..............PSSSSSSSSSSSSSSSSST!!!! Ehi... dì un po'... se ignori le scaglie... e le piume... e i denti aguzzi... e il fatto che depone le uova... almeno credo deponga le uova (?)... dovrei chiederglielo, magari quando sono un po' più in confidenza.... e la lingua biforcuta... e il fatto che è fottutamente brava con la spada e bhè un po' di altre cose minori... ehi non è poi così male... diamine è proprio cazzuta! Ed ha un gran bel piumaggio... è proprio una bella saura... Ehi perchè non ci provi? Dovresti tornare a godere dei piaceri della carne e corteggiare qualche bella donna... o saura in questo caso... non puoi portare il lutto in eterno! Secondo te là sotto ce l'hanno come le donne normali? Eddai provaci! Secondo me hai buone chance! Pssssst..... Fritz....psssssssssssssssssssssssst..... eddai non mi ignorare... sono il Duca! E anche tuo fratello! Non puoi ignorarmi! Ricorda quello che ti diceva sempre la mamma! Dai retta a tuo fratello Maggiore!"
"Sì... prima che tu diventassi....bhè.... così... comunque.... d'accordo... ci penserò su....."
"Oh! Ebbravo Fritz! Così si fa, cazzo! Così mi piaci! Vecchio dongiovanni che non sei altro! Diglielo anche tu Melk!"
"T i a m a t T i P u n i r à P e r Q u e s t o O l t r a g g i o, P a r a s s i t a!"

Melk altri non era che Melchior, o meglio... la testa di Melchior... appesa alla cintura del Duca. "In modo da poter far conoscenza e rompere il ghiaccio" per usare le parole del Duca...

"Eddai Melk, non fare lo scorbutico... non credi sarebbe bello vedere Fritz sposato? E' da un po' che non facciamo un bel matrimonio in grande stile a Sylvania..."
"Q u e s t o è U n O l t r a g g i o! R i p o r t a m i S u b i t o D a l R e s t o D e l M i o C o r p o O T i F a r ò S u b i r e A t r o c i S o f f e r e n z e!"
"Melk, cosa ti ho detto?! Sii cortese!"
*sbonk*
Il Duca procedette a tirare un pugno sulla testa di Melchior
"Ruhkshana non è poi così male"
"V i M a s s a c r e r ò T u t t i, V e d r e t e!"
"Allora Melk, mettiamo una cosa in chiaro... tu mi stai simpatico, sei mio amico, e dovremo andare d'accordo per un sacco di tempo... quindi vedi di smetterla di offendere la mia famiglia chiaro? Altrimenti ti infilo di nuovo nel sacco con le altre teste che il cavallo trascina... vuoi finire là in mezzo?"
"M m m m m m.... N o"
"Allora basta... ti ho già detto una volta che non apprezzo chi spacca il cazzo alla mia famiglia, chiaro? L'ultima volta c'hai rimesso la testa... se continui sei proprio coglione... lasciatelo dire"
"O s i D e f i n i r e R u h k s h a n a, U n M i s e r o S a u r o, M e m b r o d e l l a T u a F a m i g l i a?"
"Bhè se Fritz fa colpo... ma farà sicuramente colpo... dai... guarda che bell'uomo... con la sua armatura lucente, i muscoli, la lunga chioma corvina... dai... fossi una donna ci faresti un pensierino, ammettilo! E poi nessuno rifiuta le mie proposte... o gli taglio la testa!"
"M i P a r e v a F o s s e U n a P r o p o s t a P e r F r i t z?"
"Mmmmh.... già.... vabbè... se fa soffrire mio fratello con un rifiuto gli taglio comunque la testa!"
"T a g l i L a T e s t a P e r U n S a c c o D i C o s e K o n r a d V o n Ca.... C a r... Carstein"
"Che ti prende Melk? Perchè tartagli sempre quando pronunci il mio nome?"
"Io... i..... T i F a r ò S o f f r i r e I m m e n s a m e n t e D u c a D i S y l v a n i a! M a n g e r ò i l T u o C u o r e!"
"Oh...Santo Dio delle Navi... che poi sono Io... Santo Me..... occorre pazienza..."
*sbonk*
altro colpo alla testa
"T i R i d u r r ò I n C e n e r e!"
"Sì... sì.... bla bla bla... Tiamat qui e Tiamat là.... mi hai stufato Melk... ogni tanto sei proprio noioso! L'hai voluto tu! E per punizione, appena arriviamo al campo, ti metto sotto una bella teca di vetro spessa! Cazzo! Così ti impari a star zitto quando Dio comanda!"
"M m m m m m p f f f f.... M m m m m m m p p f f f f.... M M m m m m m m!!!!"

Non si seppero mai gli improperi e le maledizioni che lanciò Melk, come Melchior era stato ribattezzato dal Duca, dato che questi gli tappò la bocca con una grossa mela.
Il gruppo di comando proseguì verso l'accampamento chiacchierando amabilmente
@Monitor_Dundee

"Uhm... hem hem... errr... Generale... Ruhkshana... ditemi......"
"Hem hem hem!"
"errr.... dimmi?"
"hmmm"
"Dimmi... cosa ne pensi della versatilità della Fanteria Leggera rispetto al maggior impatto ma minor manovrabilità della Fanteria Pesante? Quale ritieni debba essere il giusto rapporto numerico tra i due repart....."
"Hem hem hem! HEM HEM HEM!! HEEEEMMMMM!!!! *COUGH COUGH COUGH* Oh perdonate... non fate caso a me... devo aver ingoiato una mosca per sbaglio... fate pure come se non fossi qui..."
"Emm...."
"eddaje..."
"Vieni spesso qui?"
"Forse Melk non era poi così male... magari è meno arrugginito di lui in certe cose...."

mi ha fatto venire in mente:
537246162.jpg

[/spoler]
 
Alto