[Kobaia] Ritirata

[Mikhail Mengsk]

Il Sommo Zeuhl ordina il ritorno in patria di tutti i Missionari e la chiusura dei Monasteri al di fuori di Kobaia. La Galassia moderna è diventata ostile e in balia di eventi malefici dai quali lo Zeuhl vuole proteggere il proprio popolo a tutti i costi.

Kobaia dichiara la sua immediata uscita da qualsiasi patto ed organizzazione vincolante ad eccezione degli accordi commerciali e dei patti di non aggressione. Da questo momento è vietato a qualunque soggetto non Kobaiano l'ingresso nel Sistema di Kobaia ad eccezione dei mercanti. Questo implica l'uscita dalla guerra con l'Egemonia e l'uscita dal Senato Galattico, e il ritorno di tutte le unità spaziali kobaiane all'interno del nostro spazio.

Ci dispiace per i nostri ex-alleati Udunàic e Asari, ma tempi cupi impongono decisioni drastiche nell'interesse del popolo di Kobaia.

 

[Contrammiraglio Oss]

Con una nota il Concilio, per voce della Madre Sinèad Rea, esprime profondo rammarico per la decisione Kobaiana e auspica che quando si giungerà ad una normalizzazione della Galassia Kobaia possa tornare ad illuminare i popoli del Senato con la sua saggezza.

 

[Mikhail Mengsk]

La Repubblica Udunàic prende atto con irritazione della decisione di Kobaia di ritirarsi dagli accordi sottoscritti. Se l'abbandono dei suoi obblighi causerà danno alla Repubblica, essa si riterrà in dovere di avanzare precise richieste di compensazione alla Teocrazia.