[Kazakistan] Discorso annuale del Presidente (2014)

[Mikhail Mengsk]

Каждогодная речь к людям 2014
(Discorso del presidente al Popolo, [anno] ... )​

Concittadini, compatrioti, glorioso popolo Kazako.

Per due decenni la nostra nazione ha lottato per sopravvivere politicamente ed economicamente al crollo dell'Unione Sovietica. Il nostro popolo ha sofferto, ha resistito, e ora merita il benessere che le sue risorse possono garantirgli.

Questi anni abbiamo dovuto imporvi dei sacrifici, per gettare solide basi per il necessario sviluppo del Paese. Ora siamo pronti a ripagarvi di tali sacrifici, e della vostra pazienza.

Siamo pronti a varare una grande serie di riforme che porteranno grandi benefici a voi tutti. In questi anni posso esservi sembrato lontano dalle vostre esigenze, ma ero totalmente concentrato nel porre le basi di ciò che ora sto per esporvi. So che alcuni dissidenti malpensanti e ingrati mi accusano di ogni nefandezza e mancanza, ma io oggi vi dimostrerò quanto io, Arman Dashkov, sono degno di essere il Padre della Grande Nazione Kazaka.

Per prima cosa, sono perfettamente consapevole del fatto che uno dei grandi mali della nostra nazione è la presenza di una rete criminale estesa, che corrompe e ruba agli onesti cittadini. Questa presenza maligna verrà sradicata con la forza, grazie ad una serie di durissime leggi antimafia, che debelleranno una volta per tutte questa minaccia!

La lotta alla criminalità sarà condotta con metodi duri. E' finita la pacchia per questi esseri spregevoli! Creeremo colonie penali dove questi parassiti dovranno guadagnarsi la libertà col sudore della fronte, non più oziando pigramente a spese di voi tutti! I frutti della loro fatica serviranno a ripagare parte dei torti che vi sono stati inflitti.

La classe giuridica sarà poi sottoposta ad un attento esame per verificarne l'affidabilità. Più volte mi è stata riferito il vostro scetticismo per il nostro sistema giudiziario, considerato inefficente e corrotto. Ebbene, IO vi ho creduto, e come sempre opererò perché I vostri desideri vengano esauditi.

Inoltre, quale Padre della Patria, non potevo non accorgermi del pietoso stato dell'istruzione nel nostro Paese. Non posso tollerare oltre il crearsi di episodi di disagio giovanile, di scarsa preparazione ed educazione. I giovani sono il futuro della nostra Nazione, non possiamo permetterci di lasciarli a loro stessi. Sto lottando per loro, per varare una serie di riforme che elevino il livello del nostro sistema scolastico in modo che I nostri giovani vengano formati correttamente anche sotto il profilo sociale, e non solo didattico.

A questo scopo ho anche proposto la creazione di due organizzazioni giovanili, che inquadreranno la gioventù kazaza e ne incanaleranno le grandi energie al servizio del popolo, di voi tutti. C'è chi parla di indottrinamento. Lasciateli fare: saranno I nostri stessi ragazzi a svergognare questi ipocriti disfattisti. Essi formeranno l'ossatura portante del futuro Kazakistan: un paese ricco, un paese potente, un paese FELICE!

Sono finiti I tempi bui, è tempo che il nostro Paese assurga al ruolo di guida nell'Asia Centrale. La crisi russa ci ha dato l'opportunità che aspettavamo da una vita, dobbiamo sfruttarla adesso! Lasciatevi guidare, lasciate che io vi indichi la strada per il futuro. Seguitemi, e insieme traghetteremo il Kazakistan verso la Gloria!