Evento [Ishitara-Minnonar] Richiesta di armistizio

[Silen]

Il reggente del Regno di Ishitara invia un ambasciatore presso Minnonar per cheidere un armistizio. La causa prima della guerra, il governo della Regina Malvagia è infatti venuto a cadere e il nuovo governo ha solo intenzioni pacifiche nei confronti dei suoi vicini

@Redual

 

[Redual]

L'ambasciatore viene accolto con vari onori e scortato nella splendente capitale del Regno, Almarillan, la situazione è quanto meno strana.

Dopo qualche giorno di attesa l'ambasciatore viene condotto al cospetto di Sua Maestà Re Loras Elensil.

" Da sei anni attendevamo un incontro con essere dotato del divino dono dell'intelletto in rappresentanza di Ishitara.
Parli tu, Apanònar, secondo nato, per la tua gente e coloro che ora sostengono di guidarla?

Parla dunque, confidiamo che tanta attesa sia servita a soppesar bene le parole."

 

[Silen]

L'ambasciatore si inchina profondamente prima di rispondere.
"Ho l'onore e il fardello di impetrare per il popolo di Ishitara, Elfi ed Umani, grande sovrano. Sua Altezza il Reggente è conscio dei torti che il precedente regime ha perpetrato nei confronti del tuo regno e del tuo popolo e non chiede di meglio di avere una possibilità di fare ammenda. Abbiamo saputo dei modi misericordiosi che il vostro esercito ha usato nella presa di Porto Lontano come anche del fatto che Vostra Maestà non intende effettuare una guerra di conquista. Imploriamo dunque la pace poichè l'usurpatrice è ormai cenere e Sua Altezza rimarrà al potere soltanto fino a quando un legittimo erede dell'antica linea non potrà essere insediato."

 

[Redual]

"Parole di pace, parole da diplomatico, che non chiedono ma lasciano intendere.
Il Regno di Minnonar non serba altro scopo che condurre i Successivi alla luce dell'armonia insegnateci da nostro padre, Gallean.

Ho ben chiare le garanzie e le rassicurazione che intendo ricevere per la pace e per la sicurezza che le vostre terre, infine, imbocchino la via della Rettitudine.
Cosa chiede invece il vostro Reggente?"

 

[Silen]

"Sommo Re, tutto quel che Sua Altezza il Reggente vi chiede è la pace e la restituzione della regione di Porto Lontano. Ci aspettavamo che il Re di Minnonar chiedesse delle garanzie e la mia umile eprsona è incaricata di discuterne con Vostra Maestà."

 

[Redual]

Re Loras sportosi dal suo trono parla con tono pacato ma risoluto:

"Come ho già avuto modo di dire ciò che interessa a me ed al mio popolo è il cambiamento, il cambiamento di ciò che fino ad oggi è stata Ishitara, Acquascura e Porto Lontano sono terre di Ishitara e meritano di essere guidate da un governante illuminato.
Vogliamo ai nostri confini un Regno governato con rettitudine ma risoluto, misericordioso ma forte, libero tra i mortali ma servo degli dei retti e giusti.

Queste sono le mie condizioni:
- Riconosca il Reggente i valori appena esposti e si rimetta al giudizio degli Dei e dei mortali se dovesse rigettare l'infamia e l'oscurità sulle terre di Ishitara.
- Siano banditi dalle terre di Ishitara i culti blasfemi di Apsu e Tiamat.
- Siano consegnati al Regno di Minnonar tutti gli artefatti della defunta Regina e delle sue allieve, il suo ricordo cadrà nell'oblio e nessuna tentazione dovrà più offuscare le vostre menti.
- Siano abrogate le leggi restrittive verso gli elfi e venga concesso a tutti coloro che volessero la possibilità di raggiungere il Regno di Minnonar senza imporre balzelli di alcun genere, il Popolo dei Priminati deve esser libero di tornare tra i suoi fratelli nell'armonia che gli spetta.
- Siano interrotti immediatamente tutti i rapporti diplomatici e commerciali con l'Unione dell'Antico Fuoco, popolo macchiato di eresia, blafesmia e corrotto dal tradimento e dalla codardia. Il Regno di Minnonar è pronto a sostituire qualsiasi scambio commerciale in atto per non gravare sulle casse di Ishitara.
- Siano riaperti i commerci tra il Regno di Minnonar e il Regno di Ishitara.

Infine siamo certi che il Reggente sarà felice di donarci dalle riserve di cristalli di Bastiglia di Ishitara la quantità che reputerà più giusta, per onorare i caduti e lo sforzo intrapreso dai Priminati."

 

[Silen]

"La Regina Malvagia e le sue allieve sono state bruciate sul rogo insieme a tutti i loro libri, ammenicoli e manufatti. Nessun vero abitante del regno, Elfo o Uomo, sarebbe stato disposto a lasciare intatto anche olo uno spillo appartenente a coloro che hanno portato così vicino alla rovina la nostra nazione e diffuso la discordia fra Ishitara e i suoi vicini. In nome del Reggente, sono autorizzato ad accettare tutte le altre condizioni. Sono altresì certo che Sua Altezza vorrà festeggiare il raggiungimento di un accordo con un dono pari a sei ceste dei più perfetti cristalli di mana prodotti dalle Torri del regno.

 

[Redual]

Re Loras torna lentamente ad appoggiarsi allo schienale dello scranno.
"E dunque torneremo a condividere quali fratelli l'armonia di Ea."

 

[Basileus]

Mercanti dell'Antico Fuoco in Ishitara protestano per il trattamento ingiusto nei loro confronti. "Il nostro è un pacifico commercio, non siamo interessati nelle beghe del sovrano elfico"

 

[The Shiran Reborn]

(ne prendo visione)