Fumetti Io non sono il "Corriere della Sera"

Ultra Magnus

SoHead Legend
Charlie Hebdo: il Corriere della Sera pubblica le vignette, ma si scatena la polemica tra i fumettisti

Può un'iniziativa a scopo benefico come quella del Corriere della Sera trasformarsi in un'arma a doppio taglio?


I fumettisti italiani non ci stanno e, nonostante nessuno abbia ancora impugnato le vie legali, le risposte alle "scuse" del Corriere della Sera sulle vignette "rubate" per il libro "Je Suis Charlie" pubblicato insieme al quotidiano si susseguono a ritmo vertiginoso. Stavolta è il turno diGiacomo "Keison" Bevilacqua che, affidati i suoi pensieri ad una lettera inviata a Wired.it, spiega per filo e per segno perché ha deciso di protestare vivamente per questo vero e proprio furto di vignette ai danni dei fumettisti italiani. Bevilacqua sa bene che, in una situazione del genere, le vie da percorrere sarebbero essenzialmente due: denunciare il Corriere della Sera/RCS (con facile e prevedibilissima vittoria dei vignettisti) o protestare vivamente contro questa operazione di "sciacallaggio". Conscio del fatto che quelli del Corriere della Sera non hanno alcun problema di tipo economico, Bevilacqua ha scelto di combattere la prepotenza e l'arroganza dell'editore italiano unendosi alle proteste degli altri fumettisti coinvolti, in modo da far capire all'opinione pubblica che quello del disegnatore è un lavoro vero e proprio.

Leggendo le parole di Giacomo (che trovate in questo post), ho riflettuto su una cosa molto positiva che può derivare dalla battaglia dei fumettisti italiani contro il Corriere della Sera: il riconoscimento del disegnatore di fumetti come categoria di lavoratore. Se i ragazzi italiani, stanchi dei soprusi e delle condizioni lavorative al limite del proibitivo, riusciranno a far capire all'opinione pubblica che il fumettista è un lavoro a tutti gli effetti, questa vicenda potrebbe portare al cambiamento radicale della concezione stessa di "Fumettista". Arrivare al livello di civiltà di paesi come la Francia sembra ancora una chimera (anche perché, proprio in Francia, molte cose stanno cambiando...e non in positivo), ma non si sa mai...io sono molto, molto fiducioso!

Continua nel link:

http://www.comicsblog.it/post/23064...te-ma-si-scatena-la-polemica-tra-i-fumettisti

Che dire? Hanno mancato di 30 metri qualunque tipo di tazza.

EDIT: anche Leo Ortolani è stato "vittima" di questo e, in tutta risposta, ecco un suo post alquanto incazzoso:

http://www.rat-man.org/2015/01/16/leo-ortolani-sul-caso-corriere-della-sera/
 

Shaka

Get a life
Fantacalciaro
Penso che anche Recchioni abbia ben espresso il concetto sulla violazione fatta

http://prontoallaresa.blogspot.it/2015/01/matite-in-difesa-della-liberta-di.html

http://prontoallaresa.blogspot.it/2015/01/caro-direttore-de-bortoli-del-corriere.html

Poi alla fine aveva deciso di accannare e far passare per buone le scuse di De Bortoli, ma oggi succede questo

http://prontoallaresa.blogspot.it/2015/01/uno-ci-prova-essere-civile-ma-guardate.html

Mamma mia quanti coglioni ci sono in Italia...altro che meritocrazia

Ovviamente è stata massacrata su Twitter

https://twitter.com/MikiColla/status/555825901154623489
 
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