[Impero Tau] Condizioni di resa

Panda

Chosen one
*Dopo una attenta lettura del Dossier Keelan gli eterei danno disposizione dell'invio di una ambasciata di diplomatici della Casta dell'Acqua presso il sistema Kel*

Gli ambasciatori della Casta dell'Acqua fanno sapere che a seguito della linea oltranzista del premier Kaj Vejon le condizioni di resa per il conflitto in corso non sono più ritenute idonee ad una cessazione delle ostilità che si allinei con una dichiarazione di vittoria dell'Impero. Gli eterei non comprendono tale cambiamento al comando e come possa avvenire che i governanti di una nazione non siano in grado di rappresentare il proprio popolo unitamente e trattenendosi da giochi di potere inutili. Il vostro comportamento è al di fuori di ogni schema del Bene Superiore e, pertanto, gli eterei vedono necessaria la stesura di nuove condizioni di resa.

Le nuove condizioni di resa sono le seguenti:

  • Cessione del controllo del sistema Kitraal, attualmente occupato dalle forze imperiali, che entrerà a far parte a tutti gli effetti dell'Impero Tau. La popolazione dei pianeti abitati del sistema avrà la possibilità di emigrare nel territorio della confraternita Keelan in un tempo pari ad anni 5 dalla notifica del passaggio di proprietà del sistema. I pianeti del sistema verranno assorbiti all'interno dell'impero secondo le norme Imperiali vigenti in questa materia ed il governo Keelan del sistema Kitraal avrà un'autonomia federale ed una rappresentanza formale all'interno del Concilio degli Esterni.
  • Resa incondizionata da parte della Confraternita Keelan e riconoscimento formale della superiorità Tau nei settori settentrionali della galassia tramite il pagamento di un tributo annuo simbolico di 1 credito per 10 anni.
  • Redazione di un trattato di non aggressione fra la nazione Keelan e l'Impero di una durata minima di 5 anni, firmato da tutte le parti in causa.
Non viene accettata nessuna trattativa ulteriore e viene dato un tempo pari a 5 giorni Tau per l'invio di una risposta. Una mancata risposta verrà considerata una ulteriore dichiarazione di ostilità da parte del governo Keelan nei confronti dell'Impero Tau e sarà, pertanto, considerata come una risposta negativa.
Nel caso in cui dovesse essere inviata una risposta negativa i Tau fanno sapere che continueranno la guerra fino all'abbattimento della flotta Keelan e che occuperanno i pianeti del sistema Kitraal, ora occupato dalle forze Imperiali. Gli eterei fanno inoltre sapere che l'Impero non ha alcuna volontà di annettere il nuovo governo Keelan e che non invaderà con alcuna truppa terrestre i sistemi Kel e Kaalan, garantendo loro piena autonomia sotto il loro nuovo governo.
 
Un messaggio audiovisivo raggiunge le massime cariche Tau e Keelan, preceduto dal simbolo della Confederazione. Il filmato mostra un signora di mezz'età, abbigliata in modo semplice ma dall'aspetto quasi regale.

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La Confederazione delle Accompagnatrici esprime una viva preoccupazione circa gli atti portati avanti dai governi del popolo Keelan e dell'Impero Tau, sorti da una marginale disputa e sul punto di degenerare in un conflitto aperto.
Ricordando ad entrambe le parti che la guerra non è un interesse dei popoli che si definiscono nobili e tesi al bene, formula un invito formale a stabilire una Conferenza di pace tra le parti, da tenersi in territorio neutrale, ed offre il pianeta Sinona come sede della stessa.
Riteniamo infatti che se è vero che le richieste delle Impero Tau siano legittime nella forma, siano tuttavia estremamente gravose nei confronti del popolo Keelan; ricordiamo inoltre che la tensione tra le due nazioni sia di fatto ascrivibile alla volontà di un singolo uomo, l'esecrabile Kaj Vejon, e che debba essere egli a pagare le sue colpe, e non chi ha dovuto in prima persona subire i suoi atti.
Ci duole inoltre ricordare che ogni atto formale di aggressione contro la nazione Keelan è di fatto un atto di aggressione verso il Senato tutto, e noi fortissimamente vogliamo evitare tale spiacevole situazione, vista l'amicizia che ci lega ad entrambi i popoli.

Nel nome del Concilio dei Nove e del Consiglio dei Reggenti
Sinéad Rea, Madre del Concilio.
 

Panda

Chosen one
Gli ambasciatori della Casta dell'acqua si definiscono sorpresi dall'intervento della Federazione delle Accompagnatrici in una guerra della quale non fanno parte. Gli Eterei non accettano interferenze in materia e, nonostante ringrazino le Accompagnatrici per la dimostrazione di buona volontà, ci tengono a precisare che l'Impero Tau non può permettere simili situazioni di instabilità politica in un sistema nevralgico come quello di Kitraal che, pertanto, passa sotto la giurisdizione Imperiale.

I delegati sono comunque disponibili ad un colloquio chiarificatore con ambasciatrici della Federazione, con la quale l'Impero nutre buoni rapporti commerciali e diplomatici.
 
Una guerra che riguarda un singolo membro del Senato è una guerra che riguarda l'intero Senato. Rinnoviamo la richiesta all'Impero Tau a non procedere ad atti di aggressione verso parte del territorio della nazione Keelan, e ad aderire ad una conferenza di pace tra le parti.
 

Panda

Chosen one
Nessun Etereo accetterà imposizioni riguardanti la sua politica estera.

I Keelan hanno la possibilità di arrendersi dimostrando la superiorità del Bene Superiore e possono cessare in ogni momento le ostilità, ma anche se non lo faranno l'Impero Tau non procederà in alcun modo in episodi di violenza contro il popolo Keelan.

Ricordiamo inoltre che
il Senato non ha alcun potere sulla politica diplomatica dell'Impero.

La Federazione ritiene forse di essere trattata ingiustamente?
 
Riteniamo che la richiesta di un terzo del territorio Keelan sia simbolo di ingordigia, non di interesse verso la pace. Ricordiamo inoltre che se è vero che il Senato non ha il potere di formulare la politica estera dell'Impero, ha il potere di ricorda che attentare all'integrità di uno dei suoi membri è un formale atto di guerra verso tutte le nazioni che ne fanno parte, vista la natura di mutua assistenza del Senato stesso. Per questo motivo ci limitiamo a far notare che l'occupazione forzata del sistema Kitraal, che non è nella libera disponibilità degli Eterei dell'Impero Tau in quanto parte della nazione Keelan, è un formale atto di aggressione. Per tanto vi invitiamo a valutare le vostre azioni in ragione delle reazioni che possono comportare.
 

Panda

Chosen one
La guerra dichiarata dall'Impero è legittima in quanto in risposta alle dichiarazioni di superiorità e dimostrazioni di forza che i Keelan hanno avuto nei nostri confronti. Il controllo di un sistema serve a ristabilire gli equilibri politici nel settore nord della galassia.

L'Impero non ha mai avuto azioni ostili nei confronti degli altri membri del senato con cui vige un rapporto di rispetto e stima reciproca. Un attacco da parte delle forze del Senato sarebbe spaicevole, ma se qualcuna di queste nazioni intenderà muoverci guerra per il solo fatto di aver esercitato il diritto di ristabilire dei rapporti di forza che sono venuti a mancare, l'Impero li attenderà e li sconfiggerà nel nome del Bene Superiore.
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Il riformato governo Keelan annuncia che la cessione del Sistema di Kitraal è una richiesta senza senso e non può essere accolta. Siamo disponibili alla cessione di un tributo annuale, piuttosto, o di altre forme di riparazione, ma l'integrità territoriale della Confederazione non può essere merce di scambio, non di queste dimensioni.

Qualora i Tau confermassero le loro intenzioni bellicose e con le loro richieste sovradimensionate, saremo costretti a combattere. Sebbene il nostro sia un popolo pacifico, abbiamo alleati dalle grandi risorse, i Tau stanno prendendo eccessivamente alla leggera le conseguenze di un conflitto prolungato.
 

Panda

Chosen one
Gli ambasciatori della casta dell'Acqua si riservano del tempo per poter conferire con gli Eterei rispetto a questa nuova posizione del governo riformato, riservandosi un colloquio in forma privata per approfondire la natura delle altre forme di riparazione citate.
 
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