[Impero Tau] Agis prospera sotto la guida del Bene Superiore

Panda

Chosen one
I lavori ordinati da Aun 'El Taaldir cominciarono in tempi rapidissimi. L'etereo, assieme al concilio, ordinò immediatamente di Terraformare il pianeta per renderlo più vivibile ed adeguato alla sua nuova entità multiculturale. Venne subito ordinata la costruzione di diversi impianti di depurazione dell'acqua e dei fluidi presenti sul pianeta, mentre turbine energetiche di ultima generazione Tau vennero installate sul pianeta per sfruttare i suoi forti venti per la produzione di energia.

La costruzione di nuovi insediamenti e la spesa ingente, da parte del nuovo governo Tau, per serre di coltivazione intensiva e lavori pubblici viene fortemente spinta da una martellante campagna mediatica Tau. Le più grandi città, rimodernate a dovere, vengono letteralmente invase dalla programmazione televisiva Tau. Il nuovo pianeta viene quindi proiettato direttamente all'interno del grande Impero. T1, la rete principale dell'Impero, trasmette le nuove conquiste tecnologiche di Agis dall'arrivo dei tecnici della Casta della Terra ad ogni edizione del giornale olotelevisivo. Numerose interviste ad Agidiani nativi certificano come, per chi ha voluto contribuire a tutto questo senza imbracciare le armi, la vita sia facile e senza nessuna discriminazione. Testimonianza che le numerose entità culturali che compongono l'Impero possano essere un valore aggiunto e non un problema. Ma l'Impero non dimentica di essere ancora in guerra con gli ultimi Agidiani ribelli e trasmette in diretta la cattura di ribelli e i filmati delle atrocità commesse dagli Agidiani sui prigionieri Tau.

Fa scalpore il video di un soldato Agidiano che, messo alle strette in una abitazione e circondato dall'esercito, si fa saltare in aria provocando il crollo della casa dove risiedevano, a detta delle autorità, bambini Agidiani, umani e Tau. Il responsabile cittadino ordina, per quel giorno, il lutto planetario contro l'odio e per il Bene Superiore.

Ogni messaggio viene concluso con un accorato discorso di Aun 'El Shaaris per la cessazione delle ostilità sul pianeta. Per il Bene Superiore.
 
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