[Impero Russo] Deportazione dei ribelli Kazaki

[Silen]

A seguito delle gravissime azioni di ribellione contro lo Zar e di crimini contro lo stato, Alessandro II, per Grazia di Dio Zar di tutte le Russie, decreta che
- I kazaki trovati colpevoli di ribellione contro lo stato sono condannati alla confisca delle proprietà ed alla deportazione in Siberia dove, contribuendo alla colonizzazione di una regione ancora in gran parte selvaggia, potranno riscattare la malvagità delle loro azioni e trovare la pace dello spirito in una nuova vita.
La pena si applica anche a singoli villaggi e comunità dove il peccato di ribellione sia provato oltre ogni ragionevole dubbio.
- Le proprietà confiscate ai ribelli non verranno trattenute dallo stato ma distribuite ai più meritevoli fra i fedeli sudditi russi e ucraini i quali trasformeranno i desolati covi di ribelli in colonie agricole esemplari per la gloria della nazione.

 

[Space Monkey]

"Finalmente il falso imperatore ha mostrato le sue vere intenzioni: rubare la terra al nostro popolo" inizia così il volantino in lingua kazaka e russa che gira tra i numerosi villaggi.