[Impero romano d'Occidente] è la guerra!

[TFT]

Guerra verso coloro i quali hanno osato violare il confine romano nonostante tutta la buona volontà di vivere in amicizia e pace. Non ci sia tregua per Burgundi, Sassoni, Angli, Dani e Vandali Semoni fino a quando non saranno tornati dalle steppe, foreste e latrine di loro competenza. L'Impero invita tutti i suoi alleati a firmare la dichiarazione di guerra contro la barbarie.


Imperatore Flavio Onorio I dell'Impero romano d'Occidente

 

[Toga!]

*i cavalieri Dani mandano a dire in ogni angolo del loro territorio e verso i confini*

Sven,
Capo dei Dani, Sveoni, Norgi, Juti e di tutti i Corvi scrive:

"Chiunque sostenga i romani, è contro gli Dei. Che gli Dei lo tormentino e neghino a loro e ai loro padri il Valhalla."

Scrissi e lessi.

 

[Falciatore]

Nel loro piccolo i Caledoni firmano una timida dichiarazione di guerra verso i Dani.

 

[L.Arrotino]

*Tramite i godi inviati ad Uppsala, che riferiscono direttamente ai sacerdoti di Odino e Freya, Offa di Sassonia manda un messaggio chiaro. Tali messaggi vengono poi inviati agli Juti ed agli Sveoni, ai Lemovi ed ai Semoni, ai Longobardi ed ai Quadi.*

Sven dei Dani parla degli Dei, giurando sugli Dei.
Chi è Sven dei Dani per parlare del Valhalla?

E' forse lo stesso Sven dei Dani che per sette dischi d'oro di Roma ha garantito ad Onorio la testa dei popoli germanici?
E' forse lo stesso Sven dei Dani che ai suoi uomini parla della negazione del Valhalla per chi segua Roma, e di notte tratta con i legati dell'Impero?
E' forse lo stesso Sven dei Dani, il codardo e spergiuro, che ha tradito il suo onore e macchiato quello dei Longobardi con un atto empio persino davanti agli occhi di Loki?
E' forse lo stesso Sven dei Dani, il viscido e mellifluo, che versa miele nel corno prima di pugnalare i suoi fratelli alla gola, per bere il nettare che sgorga dalla ferita del suo avversario?

Se è lo steso Sven dei Dani che io conosco, le sue parole valgono merda.

 

[Toga!]

*Sven manda la sua risposta a Uppsala, ai confini del suo territorio, e al capo Offa*


A Offa,

E' forse lo stesso Sven dei Dani che parlamenta con i romani, sapendo che essi getteranno certamente maldicenze sul suo conto, utilizzando due cose vere per crearne una falsa?
E' forse lo stesso Sven che lascia agli juti la stessa parità dei suoi fratelli norvegi e sveoni?
E' forse lo stesso Sven che arricchisce il suo popolo e lo rende forte e ben pasciuto nei lunghi inverni di Sverigia ?
E' forse lo stesso Sven dei Dani che per 8 primavere ha risparmiato gli amici dei Sassoni, tenendo fede ad ogni parola con il capo Offa?
E' forse lo stesso Sven dei Dani che discende tra i Rugi e lava l'onta dei Longobardi, quand'essi volevano un unione con noi per muoversi contro le genti d'occidente?
E' forse lo stesso Sven che trae in salvo il giovane Agilmondo, poichè spregiante è la condotta dei suoi padri e non la sua?
E' forse lo stesso Sven?
Certo che lo è.

E allora di chi vi fidate? di un romano o di Sven?
Fidatevi del romano.
E non vedrete il Valhalla.

Se conoscete la canzone è perchè qualcuno vi ha sussurato le parole. E quel qualcuno è romano. Di che ci accusate quindi se fate voi stessi parlamento segreto innanzi a loro?
Ai Norgi, agli Sveoni agli Juti, agli Estoni noi diciamo che se dovranno combattere, i Dani, moriranno tutti. E tutti andranno nel Valhalla. E con noi chi oggi cammina e rispetta la nostra coerenza. Che è coerenza nei confronti di noi, noi banda di fratelli, noi amici dei Corvi. Non di altro.

Che Uppsala sia testimone delle mie parole.

Scrissi e lessi.

 

[TFT]

Una risposta secca ai Sassoni arriva dai Rugi.

<< Il grano che offre Offa è muffo. Non ci risulta sia stato siglato alcun trattato di cooperazione con i romani >>.

 

[TFT]

Gli Iazigi dichiarano guerra ai nemici di Roma

 

[L.Arrotino]

I Sassoni inviano un sax, tipica spada Sassone, a Sven dei Dani come risposta.
Guerra.

 

[Toga!]

I Dani rispondono lanciando la testa mozzata dell'emissario che ha portato il sax da un draghkar, presso un villaggio sul mare sassone.
GUERRA!!!

Infine inviano messaggeri a tutti i popoli confinanti con il seguente proclama:

"A tutti voi popoli che vi affidate ad Odino,

Io Sven non ho parlato con le rocce, ne col vento, ne ho interpretato il volo degli uccelli come fa il romano. Eravamo seduti a parlamentare con il nostro nemico senz'alcun patto. Ora in virtù della nostra difesa al popolo dei Rugi e per la parola di un romano, essi si armano contro il popolo del Corvo. Orsù dunque che vengano!

Chi combatterà al nostro fianco otterrà gloria, onore e gli sarà concesso di prendere il bottino che vorrà.
Chi contro di noi subirà il nostro giusto arbitrato, qualora venisse sconfitto.

A voi la scelta e la decisione. E che per Odino sia una scelta ponderata.
E se morte ci abbracci sia gloriosa, poichè non abbiamo nulla da rimpiangere.

Sven dei Corvi"

 

[Mourinho]

Re Leti il Longobardo risponde brevemente ad Offa di Sassonia:

"Conosco un solo Sven, si chiama Sven Zoccoloduro ed è uno dei miei migliori stallieri. Tutti gli altri Sven di cui ho sentito parlare non sono degni nemmeno di essere miei stallieri."