Quest Il Destino di Trallesia

[wezard78]

Gdak ascoltò le parole di fianna mentre continuano il viaggio e scuotendo appena la testa con fare negativo in merito alla sua proposta "mi spiace ma ne io e ne loro" indicando i goblin "siamo interessati a spostarci se non ce lo ordina il nostro re, per cui l'unico consiglio che posso darvi è di mandare qualcuno a parlare con il mio re, re salz" e mentre i viaggio prosegue raccolgono prima un alveare e poi dirigendosi verso la città scorgono un fiore decisamente strano, dgak comincio a guardare la pianta per cercare di capirne meglio qualcosa mentre alle parole di Irakhizbad i goblin presenti contenti di mozzare o abbattere qualcosa cominciarono attirare fuori attrezzi di ogni tipo, seghe, asce, martelli ecc "siiiii" un piccolo grido di entusiasmo

gdroff: i goblin sono come una mandria di minions impazziti

 

[giobia86]

gdroff: i goblin sono come una mandria di minions impazziti

<3

Ungar guardò il drow
"Scutame Gadan, mi n'sapi si n'tal barachin ce sta n'baròt o na vaca demone, quindi bùgia a catàr foglie, ce famo n causett quand che vien giù che se l'è na vaca demone a du cape e tre michie non ce s'encula tuti c'arivi? mo bugia, che mi son qui col falcetto pronto"
Dall'altra parte Xandir cercava di spiegare a Zundalaran che la cadrega era una sedia e non una mela (1000 punti stima e tanto ammore) mentre il supporto dei goblin viene apprezzatissimo (siii abbiamo gli umpalumpa <3)

 

[The Pony Killer]

Messo l'alveare ed i suoi abitanti in una gabbia apposita, a maglie molto strette, la spedizione finalmente si mosse verso uno dei vecchi villaggi troll.
Lo spettacolo fu sconcertante per i due agenti: Trallesia poteva non avere nulla di interessante, ma in quelle zone un tempo accadevano ogni giorno cose normali, ordinarie, tutto spazzato via. E mai più sarebbe potuto tornare.

Ascoltando Ungar, Zullo'mon guardò Xentimo e gli sussurrò "Che daysa saying? Me non undertand" guardando i carandoriani parlare in quel loro strano ed oscuro dialetto, quasi fastidioso persino per le orecchie troll.

In ogni caso, Xentimo ragionò sulle parole di Irakhizbad "Tien ragion cumpa', potrebbe essere vero, ma chest possn t'nè pur na bestia strana... In ogni caso, è n'esemplare anomalo, raccoglierlo ci sarà utile e di certo nun putimm pijare la pianta intera. Concordo col cremisi." Completò il mago, mentre il sicario annuiva alle sue parole.

 

[Silen]

Mentre la discussione proseguiva, un goblin aveva tolto di mano la mela all'elfo scuro e la stava mangiando con gusto
"MMMMMMmh, BUONA questa CADREGA!" fu sentito dire ai suoi compagni.

(GdR off, a parte l'ovvio finale della storiella della cadrega, mi stò un pò perdendo in questo florilegio di discorsi in dialetto. Dopo che vi siete messi d'accordo uno di voi dovrebbe farmi il favore di riassumermi chi fa che cosa. In italiano però. E scandito (e vai di citazione ))

 

[The Pony Killer]

[No, rispondo rigorosamente in Jar Jar Binksiano ]

 

[Silen]

(maledetto )

 

[giobia86]

riassunto delle dialettate precedenti (d'ora in poi metto la traduzione a fronte)

Ungar ha legato un falcetto alla punta di un bastone per staccare il fiore dalla distanza e incaricando Xandir di preparare una robusta gerla in cui farlo cadere, qualora dentro il fiore non vi fosse imprigionato un innocuo troll di campagna sopravvissuto ma chissà quale bestia ostile in grado di procurare dolore fisico ed emotivo ai presenti, meith dal canto suo da un'occhiata intorno, obbiettivo primario un carretto che si potrebbe legare al centauro in modo da trasportare più cose più agevolmente, in tutto questo zundalaran ha portato una mela a xandir mentre l'altro elfo oscuro propone di staccare il tutto subito a spadate, i goblin hanno prodotto attrezzi da carpentiere per dare una mano con entusiasmo, i troll sono daccordo nel raccogliere il fiore, il tutto viene chiuso da un goblin che mangia la mela dichiarando che è una buona sedia

il piano suggerito dal Giardiniere Manolo è questo: mettere gerla sotto fiore e allontanarsi, recidere fiore dalla distanza con falcetto inastato, fiore cde nella gerla, si apre fiore, se dentro vi è un innocuo troll capagnolo aiutarlo a uscire, se dentro vi è una vacca demoniaca a due teste e con tre cazzi pronta a incularci tutti si chiude la gerla per intrappolarla e giù mazzate come poliziotti americani ad un raduno di hippye di colore

Il Giardiniere Manolo è in piedi immobile con una pala e sorridente

 

[Silen]

Grassie ^__^ Rimango in attesa di capire quale dei due piani mettete in atto.

 

[Enichaos]

Beh, si possono applicare entrambi: si apre la gerla, poi attacco rapido per developpare il bocciolo che i goblin mi sembrano presi bene e non me la sento di togliergli il divertimento
...sempre che qualcuno possa fermarli, ormai

 

[The Pony Killer]

Concordo con Enichaos, alla fine l'importante è che il fiore venga reciso e rimanga intatto!

[Per me si può andare avanti]

 

[giobia86]

yepp

 

[Silen]

Volenterosi e decisi i goblin cominciarono a tagliare foglie dalle dalie tutt'intorno con gli attrezzi che avevano portato con sè. Le dalie però non sembrarono apprezzare la cosa....le piante danneggiate iniziarono a tremare, dalle radici fino gli alti fiori. Poco dopo, in un parossismo di furore vegetale, i fiori si abbassarono rapidamente sui pelleverde acchiappandoli uno dopo l'altro. Avviluppati nei petali i goblin ebbero a malapena il tempo di dimenarsi e mandare qualche strillo prima di essere ridotti al silenzio da una cascata di acidi digestivi.
A quanto pareva la magia che distorceva i sensi delle piante non era sufficiente ad impedire la loro reazione se queste ritenevano di essere oggetto di un attacco: in pochi secondi dei goblin che si erano uniti al gruppo era rimasto il solo Gdak. Le piante che non erano state toccate dai goblin erano ancora tranquille mentre quelle che avevano perduto delle foglie continuavano a fremere e tremare dando l'impressione che qualunque incauto avesse osato avvicinarsi loro sarebbe stato assalito, magia o no.

 

[Enichaos]

Il generale guardò i piccoli pelleverde muoversi, e non fece nemmeno in tempo a lamentarsi della loro stupidità che erano lì a concimare le piante dal piano alto.
"...il bocciolo penzolante, non tutto quello che vedete..." se c'era un'ombra di emozione, era senz'altro disappunto...
"ce..cerchiamo almeno di non rendere vano il loro sacrificio... ef skera lauf, tha bua til draga vind" aggiunse il vecchio Zundalaran in una lingua che sicuramente non era drow.
Riportando alla mente un incantesimo, avrebbe dovuto creare una corrente d'aria che portasse le foglie recise lontano dalle piante e vicino agli esploratori rimasti.
"Proviamo con il falcetto sul palo? E stavolta, occupiamoci solo del bocciolo pendente..." concluse il generale, poco intenzionato ad attaccare lui stesso visti i precedenti...

Spoiler

Povere, stupide kakkole, che Mork le abbia in gloria

 

[Silen]

(Ahò il problema è che fare una gerla oc esta con le foglie di dalia gigante non era proprio una buona idea. )

 

[Abyssius]

Shisha fisso i Goblin venire mangiati con grande interesse. Scarso istinto di autoconservazione, tattiche pessime ...
-Le morti stupide non sono incluse nella missione. Pertanto- Shisha iniziò a lavorare i flussi, generando, lentamente, uno di quegli oggetti che chiamavano gerla. L'unico problema era che il materiale di cui era fatta era un cristallo trasparente: pesava un po' di più, ma il Manichino era specializzato in quel materiale.
-Io posso darvi gli strumenti. Il rischio è tutto vostro.-

 

[Last Century]

Fianna osservò con interesse l'industriosità dei piccoli goblin, trovandoli bruttamente adorabili. Un poco le dispiaceva di dover andare a recuperarne uno da Re Salz, ma prima o dopo - si ripromise - l'avrebbe fatto. Sebbene l'idea di cogliere il bocciolo fosse di per sé giusta, la realizzazione non fruttò certo gloria e onore al drappello di pelleverde che, con altrettanta sveltezza finirono mangiati e sbranati dalle Dalie. La principessa sospirò profondamente. - Dico che ha ragione il cugino nero: proviamo a prendere solo il bocciolo e facciamo attenzione. Ho paura che ora si siano irritate e possano, in qualche modo, anticipare le nostre mosse. Non so quanto siano "consapevoli" queste piante ma onestamente non mi entusiasma molto l'idea di finire mangiata viva. -

Poi si rivolge al goblin sopravvissuto. - Mi dispiace che siano morti. Sembravano simpatici. -

 

[giobia86]

Nuuuuuu, I goblininiiii, Silen sei senza cuore

Okappa si agisce dalla distanza

 

[The Pony Killer]

"GOBELINII NOOOOOO" Xentimo urlò di terrore nel vedere ben venti goblin divorati quasi simultaneamente... che le anime dei piccoli cugini possano trovare pace.
Inoltre, come se non bastasse, la squadra aveva perso membri estremamente importanti per la formazione, ma almeno capì che bisognava prestare la massima attenzione.

Passato il momento di panico, e versate alcune lacrime per i poveri piccoli goblin, Zullo'mon prese parola: "Grazie, demone. Lo avessi creato prima sarebbe stato meglio ma..." Il troll distolse un po' lo sguardo, palesemente scocciato "ma grazie. Sarà utile. Mettete questa gerla cristallina sotto al bocciolo, e procediamo col taglio! State attenti a farlo dalla distanza, che le morti dei nostri fratelli non siano vane. Maghi, Kohorro e Meith, vi chiederei di guardare attentamente attorno a noi che non ci siano movimenti strani, noialtri sotto la supervisione di Manolo cercheremo di raccogliere questo bocciolo, se nessuno ha obiezioni."

 

[Silen]

Il secondo tentativo, effettuato con maggiore prudenza, sortì l'effetto desiderato. Il fiore venne reciso dalla distanza: la pianta immediatamente ebbe un fremito e i suoi fiori iniziarono a tremare cercando l'aggressore ma questa volta nessuno era presente nei pressi e quindi non si registrarono vittime. Reciso dalla pianta il fiore iniziò presto a schiudersi lasciando uscire nella gerla cristallina una buona quantità di acido fumigante.

 

[giobia86]

GDR Off: FANUCLO POLIZIAMENTO ANDIAMO AVANTI

Ungar usando la lancia per tenersi a distanza sposta lievemente i petali del fiore per controllare che non ci sia niente di ostile o da soccorrere, nel primo caso affonda la lancia come un forsennato tipo scoiattolo sotto anfetamine mentre Xandir butta giù una scarica di energia per taserare/elettrizzare/killare la cosa, nel secondo caso xandir evoca acqua per diluire l'acido e ungar cerca di aiutare il malcapitato a uscire usando guanti spessi, dopodichè xandir cura, se la roba all'interno è già ossicine gli si da un'occhiata e poi si chiude la gerla e si stasizza il tutto per successive analisi, meith controlla intanto per il villaggio abbandonato se c'è un carretto da requisire, o anche due, aiutata da manolo che è fermo al centro dello spiazzo che fissa tutti sorridendo con una falce in mano