Il Concilio degli Stati Italiani

[Nemo]

Emissari della Repubblica di Genova sono stati inviati in ogni corte italiana per invitare tutti i governi della penisola ad un Concilio, che possa portare ad un futuro di pace e prosperità tutte le nostre terre.



[GdR Off: Visto che stava diventando complicato inviare ad ogni singolo stato una missiva, direi di metterci d'accordo in un thread comune.
Possiamo iniziare ad accordarci qui, se poi si necessiterà segretezza potremo contattarci in privato.
Sono invitati a partecipare tutti i Leader di Stati italiani, compreso Rebaf in rappresentanza di quelli non assegnati.]

 

[Rebaf]

[Perfetto! Ottima idea, bisognerebbe, pero', scrivere almeno due righe su dove si fa: Genova, territorio neutrale?]

Un rappresentante dalla Repubblica Astese comunica all'emissario di Genova la sicura partecipazione del comune al concilio, ugualmente rispondono al Comune di Lucca. Gli emissari, invece, vengono mandati via da Siena e da Milano. I consoli dei due comuni asseriscono che il concilio è un grave rischio all'autonomia locale e le due città non sono interessate, almeno per ora, a parteciparvi.

 

[Nemo]

[Venezia ha già chiesto che si tenga in territorio neutrale, ma aspettavo un po' di consensi prima di decidere il luogo. Per ora diciamo che è il progetto di un concilio.]

Il console, ricevute le risposte positive di Asti e Lucca, riflette per qualche istante, poi decide di inviare una missiva al console di Asti Oddone Faletti, per chiedergli di ospitare e presiedere il Concilio.

Esimio Console Oddone,
sono lieto di ricevere la vostra adesione al Concilio da me proposto.
Ho ricevuto parere positivo anche dal Doge di Venezia, ma il malfidato veneziano desidera che il Concilio si tenga in ambito neutrale.
Desidero quindi proporre a voi di ospitare tale Concilio, riponendo in voi la massima fiducia affinché ogni partecipante sia trattato con riguardo ed imparzialità.

Vi porgo i miei saluti,

Console Caffaro


Poi detta un'altra lettera, da inviare a Siena e Milano.

Caro console,
mi dispiace ricevere il vostro rifiuto riguardo il Concilio.
La mia intenzione non è in alcun modo di limitare le libertà delle singole nazioni della penisola, quanto piuttosto di evitare guerre che possano esporci a pericoli esterni.
L'invito rimane valido fin quando il Concilio non avrà inizio, quindi qualora cambiaste idea sarete accolti a braccia aperte.
Ho proposto al fidato console di Asti di ospitare il Concilio affinché nessuna delle maggiori potenze della penisola possa in alcun modo far valere le proprie ragioni con la forza.

I miei saluti,

Console Caffaro

 

[Rebaf]

Rispettabile console Caffaro,

saremo lieti di ospitare il concilio nella nostra splendida città. Farò subito preparare il Palazzo del Podestà affinchè possa ospitare tutti i rappresentanti degli stati italiani sovrani.

Vostro,
Console Oddone Falletti

 

[Oghard "El Burro" Fireburp]

Il Regno di Sicilia parteciperà con un suo ambasciatore per discutere della sicurezza della Penisola e della relativa autonomia nei confronti dei grandi imperi, che ogni giorno diventano sempre più minacciosi e tracotanti.
Il nostro legato disporrà di un piccolo manipolo di uomini d'arme per garantirne l'incolumità in un territorio straniero come quello di Asti.
Ruggero II Altavilla

 

[Giafo]

Sarò ben lieto di inviare uno tra i miei più fidati amici come ambasciatore del Comune di Firenze.
Sono molto le questioni di cui dovremo discutere e sono sicuro che è interesse di tutte le popolazioni dell'italica penisola avere idee comuni su questioni di ben più larga portata rispetto ai nostri confini.
Spero infine che la presenza del mio giovane figlio sia ben accetta a questo consiglio, ho per lui grandi progetti e sono sicuro che respirare fin dalla giovane età la stessa aria di così grandi uomini non potrà che trargli giovamento.

Console di Firenze, Broccardo Bonati

 

[Toga!]

*recante l'effigie del Leone di San Marco*


Al Console di Genova

Ci è giunta notizia che la dieta si terrà in quel di Asti. Riteniamo sufficientemente sicuro questo loco ragion per cui invieremo i nostri legati per prender parte alla riunione, fermo restando che i preparativi per la crociata restano per noi prioritari. Ci auguriamo che la reggenza genovese organizzi velocemente i dibattiti, e che sia previsto che Venezia, Genova, Pisa, il Regno di Sicilia e il Papato, vista la loro maggior importanza, possano aver diritto a votare con entrambi i delegati, mentre gli altri stati minoritari solo con uno.

Saluti

Il doge di Venezia, Pietro Polani

 

[Ostrègone]

Onestissimo Console,

Ritengo che sia giusto, ma soprattutto doveroso, partecipare a questo incontro. Infatti credo sia importante per la penisola e per la salvaguardia di tutti gli Stati che vi sono da pericoli che potrebbero giungere inaspettatamente; per questo manderò un mio fedele collaboratore ad udire le vostre parole e riferirmele celermente, così lui sarà la mia voce. Spero si giunga a pie ed eque decisioni.

Giudice Costantino II Salusio III

 

[Nemo]

Situazione del Concilio:

Il Concilio si terrà ad Asti

Hanno confermato la loro partecipazione:
Asti
Cagliari
Firenze
Genova
Lucca
Sicilia
Venezia

Hanno per ora respinto l'invito:
Milano
Siena

Non hanno ancora risposto:
Arborea
Gallura
Pisa
Logudoro
Savoia
Stato Pontificio

 

[Rebaf]

Lo stato pontificio manderà un suo legato a rappresentare il Papa e gli interessi del Patrimonio di San Pietro.

 

[Dread Sir Cassius]

Console di Genova,

Ritengo oppurtuno partecipare a tale seduta d'incontro e confermo la mia presenza visto che ormai e' sotto gli occhi di tutti la velocita' con cui le nostre civilta' si stanno evolvendo.

In virtu' della stessa passione che ci lega al mare.

Console Cocco Griffi.

Repubblica di Pisa

 

[[S]ir[B]ardiel]

Un emissario del Conte di Savoia parteciperà al Concilio ma noi si propone che non si svolga ad Asti, in quanto abbiamo motivo di credere che sia faziosamente simpatizzante con il Sacro Romano Impero che nulla a che vedere con la nostra penisola.
Al contrario non abbiamo nulla in contrario a partecipare ad un concilio in terra di uno dei partecipanti, quale pegno di fiducia per una duratura intesa.

 

[Giafo]

Il comune di Firenze non ha problema alcuno a partecipare ad un consiglio in terra d'Asti ma credo che per un Concilio produttivo e per ottenere il bene massimo per la nostra penisola direi che tutti i partecipanti debbano sentirsi il più possibile a proprio agio, presento quindi la candidatura della città di Firenze come sede di questo concilio nel caso in cui si facesse reale l'impossiiblità di svolgerlo ad Asti.

Console di Firenze, Broccardo Bonati

 

[Nemo]

Conte di Savoia,
ripongo la massima fiducia nel Console Oddone, che posso fregiarmi di considererare come un amico, e i suoi rapporti con l'Imperatore non vanno oltre a questioni diplomatiche e commerciali.
Le vostre illazioni sono in qualche modo fondate o sono dovute solo a cattivi rapporti di vicinato con la Repubblica Astese?
Non ho intenzione di imporre tale locazione, e se insisterete cercherò altro luogo gradito a tutti, ma ciò potrebbe ritardare l'apertura del Concilio.

Attendo vostra risposta,

Console Caffaro di Rustico

 

[Toga!]

Al console di Genova

Orbene? avevo già mandato i miei servi a far sistemare gli alloggi nell'astigiano quando mi si dice che non si è ancora capito codesta dieta per dove si mena. Sappiatemi presto dire in quale loco intendete farla, o presto saremo tutti impegnati qui a Venezia per ben più importanti motivi, io stesso manderò un ambasciatore visto che mi devo recare all'estero e non posso certo aspettare che voialtri Genovesi facciate la piuma sugli albergatori!!!

Il Doge Pietro Polani

 

[Nemo]

Al Doge di Venezia,

Non fosse che il Signor Conte di Savoia avesse deciso di crear problemi, il Concilio sarebbe già potuto iniziare.
Attendo ancora risposta sulle sue reali motivazioni del non voler tenere il Concilio ad Asti, visto che le sue illazioni riguardo una sudditanza della Republica verso l'Imperatore sono infondate. Un'eventuale cambiamento di locazione richiederebbe ancora più tempo, in quanto richiederebbe un nuovo assenso da ogni partecipante.

Il Console Caffaro di Rustico