GDR [Ierocrazia Vatis] Alla ricerca di Scilla

[Adamantio]

Le navi della Ierocrazia si allontanarono dalla ricurezza del porto di Mouth, sospinte da un caldo vento in poppa : la missione era, nei fatti a metà fra un esplorazione ed una cerca. Le carte nautiche di cui disponeva la Ierocrazia erano a dir poco lacunose, ma i tratti di mare immediatamente adiacenti erano abbastanza mappati da rendere la cerca, probabilmente fruttuosa, o quantomeno non del tutto "follia" : L'idea era scivolare nel mare di Lannach e poi sconfinare nel Mare ribollente, oltre l'isola sconosciuta di Lannach a Nord, sospingersi quasi fino in vista della punta della penisola di Goltag e, senza superarla, tornare indietro circumnavigando l'isola stessa di Lannach a Sud. Probabilmente l'idea era mantenersi a distanza da lembi di terra sconosciuti, li dove il mare era abbastanza profondo e le correnti marine erano abbastanza intense da disperdere in acqua...... il carico della nave.
Lo scopo della missione era duale, mappare certo.. esplorare di sicuro.. ma soprattutto scaricare in mare una lenta, ma costante scorta di buon alcool di cui la nave era rifornita. A dir la verità a bordo le provviste di cibo, ma soprattutto di Alcool erano assolutamente sufficienti al viaggio nel rapporto di 3 ad 1 : due unità erano destinate probabilmente ad essere disperse in mare, questo sempre se la fortuna non era dalla loro e scilla si fosse palesata PRIMA della fine delle scorte.. mentre un unità di Alcool era destinata agli uomini a bordo come ulteriore sprone a "mantenere saldi i nervi" : A dir la verità la dispersione di Alcool in maere era parte di un più ampio disegno.. la scia di alcool era costante e mantenuta al "minimo", ma amplificata in 3 momenti della giornata, più o meno (in puo stile halfling) nei momenti della colazione, molto abbondante a dir la verità... del pranzo e della cena...

 

[Silen]

Dopo qualche tempo l'acqua ribollì e una serie di tentacoli emersero ad avvolgere strettamente la nave halfling, una scena che già si era verificata più volte su imbarcazioni altre nazioni.
"Bene bene, che abbiamo qui?" disse una voce da oltre la murata, apparentemente senza rivolgersi a nessuno in particolare; poco dopo una bizzarra creatura apparve sul parapetto. Una creatura umanoide dalla pelle verde-azzurra luccicante di acqua marina, priva di capelli o peli, grandi occhi neri protetti da una membrana nittitante, un naso quasi inesistente con narici piccole e delicate e vistose branchie ai lati del collo. La voce era morbida e delicata e suonava decisamente ironica "Vi ho osservati per un pò andare avanti e indietro per le mie acque lasciandovi dietro una scia di succo fermentato e se non conoscessi bene i terricoli direi proprio che mi stavate cercando. Ero incerta se lasciarvi continuare a girare a vuoto un altro pò ma poi mi sono detta, che diavolo, questi terricoli si stanno dando grande pena per trovarmi e sarebbe scortese deluderli. Inoltre, lo ammetto, avete suscitato la mia curiosità." l'essere alzò una mano palmata come per fermare sul nascere eventuali obiezioni e proseguì nello stesso tono morbido "Prima che parliate, un giusto avvertimento. Se qualcuno volesse tentare di fare qualcosa di stupido sappia che io questa nave la stritolo. E ora passiamo alle amenità. Il mio nome è Scilla e queste acque sono le mie acque. Ho già incontrato altri terricoli ma non del vostro genere se la memoria non mi inganna. Volevate la mia attenzione, ebbene ora ce la avete: chi siete e cosa volete da me?"

 

[Adamantio]

I marinai urlarono di spavento quando i tentacoli emersero dall'acqua in tutta la loro imponenza fra schizzi d'acqua e di spuma. Lo sciabordio agitato dell'acqua sulle fiancate della nave di colpo lasciò spazio a fremiti e scricchiolii abbastanza sinistri, quando alla fine Scilla si impossessò della nave. Lo scafo crepitò mentre i marinai venivano scossi da un improvviso maroso che.. non era un evento naturale. Alcuni imprecarono, altri si raccomandarono l'anima al padre celeste.. il capitano della nave, Pan restò aggrappato al timone, oramai inutilizzabile più per non ruzzolare a terra che altro con un espressione .. sbigottita : un conto era andare alla "ricerca" di un Kraken, un conto era.. trovarlo.

Pan scrutò la creatura che parlava e se i tentacoli che stringevano e pulsavano attorno alla nave erano questi si.. mostruosi e possenti, la creatura che governava tutto quello era.. delicata, una dicotomia quasi estraniante a dir la verità.. dopo un lungo attimo si costrinse a parlare..

<E' cosi... Scilla.. la spezza-carene.. la stritola-nave.. Eravamo alla tua ricerca per vedere con i nostri occhi e scoprire.. se quello che si vociferava per tutte le taverne dei porti di Ea.. Fosse reale.. > sospirò, e mentre Scilla li avvertiva, lui annuì.. <Nessuno tenterà di giocarti strani scherzi.. del resto.. siamo in tuo potere, nel tuo mare.. siamo ospiti.> poi scosse il capo per risponderle <E mai ne vedrai.. siamo Halfling.. mezz'uomini nel linguaggio della gente alta.. Siamo per lo più avvezzi alle acque dolci dei fiumi.. ancora inesperti nella navigazione in acque salate.. Sono Pan e parlo per nome della Ierocrazia Vatis..> poi si strinse nelle spalle e mentre la nave fremeva e gemeva, scilla potè sicuramente avvertire che i marinai si erano, celermente ritirati al centro del ponte, lasciando libere totalmente le fiancate della nave.. solo Pan, lasciato il timone oramai ingovernabile, lentamente si avvicinò alla figura di Scilla e restando relativamente distante, allungo la mano con la carta nautica di bordo per farla leggere.. <.. Veniamo da dove il grande fiume si getta nel mare.>indicò la fine di una lunga insenatura sulla carta per dar modo a Scilla di capire <..La regione di Naive è stata reclamato come nostro possedimento ma il mare.. il mare è tuo.. veiniamo in pace da questa insenatura.. e desidereremo tornare in pace.. una volta stabilita fra noi una.. tregua.> poi chiarì <.. Il mare salato è un mondo che non ci appariene, ma la Ierocrazia Vatis> indicò i vessilli <..desidera ardentemente.. rispettare le creature che qui abitano e risiedono.. E' per questo che ti cercavamo. Tu sei il padrone del mare e noi gli ospiti.. E' speranza del Vatis che il padrone di casa.. tolleri gli ospiti e conceda nei limiti del possibile la sua.. ospitalità.> poi indicò le giare di buon vino della terra fra i due fiumi, terra dell'Estonshire, un vino locale ibridato con l'uva spina del nord del continente di Ea e.. < Le nostre navi che solcheranno il tuo mare, avranno a bordo sempre alcune giare di buon vino, cosi che tu possa riconoscerle.. forse un domani vegliare su di loro..> inarcò un sopracciglio e poi <..Vorremmo proporti un accordo. Un accomodamento ed assieme un ringraziamento se vorrai essere.. magnanima..>

 

[Silen]

Scilla inclinò il capo e scrutò Pan con aria divertita "Se ho ben capito, quello che mi stai dicendo è non ci ammazzare o qualcosa del genere. Non dovresti essere così timoroso, in fondo non è che me ne vada in giro tutto il tempo ad uccidere terricoli per il gusto di farlo. È solo che certe cose è meglio metterle in chiaro subito" la creatura si appoggiò sul parapetto con entrambe le braccia e vi appoggiò il capo con fare alquanto urbano. Come i serpenti, non sembrava sbattere mai le palpebre ma le narici parvero contrarsi leggermente alla menzione dei vini dell'Estonshire che senza dubbio aveva percepito. Come il capitano Fenstrum aveva avuto occasione di notare, Scilla aveva un evidente penchant per gli alcolici e come compagna di bevute rivaleggiava con i più scafati lupi di mare.
"In genere chiedo un piccolo dono in cambio della mia indulgenza, un pò di quei succhi fermentati che voi ricavate dai frutti della terraferma. In mare non c'è niente del genere, purtroppo. D'altro canto non avreste messo in piedi tutto questo teatrino per una cosa tanto semplice il che mi porta a chiedermi cosa tu ti aspetti che io faccia per te...molto bene terricolo, sentiamo la tua proposta ma sappi che le lunghe discussioni mettono sete" concluse con fare ora sfacciatamente allusivo.

 

[Adamantio]

Pan, inaspettatamente, rise mentre si stringeva nelle spalle <.. Beh.. ammetto che il "non ci ammazzare" è propedeutico a qualsiasi tipo di discussione.. ma..> e si fece quasi meditabondo.. <...porre fine alla vita di quest'equipaggio sarebbe uno fra gli errori più grandi.. che rimpiangeresti..> no, non era una minaccia, o quantomeno, il tono usato da Pan non doveva essere avvertito come minaccioso. Si tirò via dalla cintura una fiaschetta, non di vino, non di birra.. ma di vero e proprio "torcibudella", un torcibudella di quelli buoni ed invece di consegnarlo a Scilla, decise di prenderne un lungo sorso. L'alcool scivolò nella sua gola, bruciando ed anestetizzando.. arrivando come un "macigno" all'altezza del suo stomaco. <..> diede tempo per far finire di parlare a Scilla e sorrise sornione <..Indulgenza.. Oh.. anche se "chiedere indulgenza" suona abbastanza utile in questo caso..> indicò la nave che cigolava in ogni sua giuntura <.. La Ierocrazia non chiede la tua.. indulgenza.. Chiede altro.> guardò negli occhi la creatura <.. Chiede il tuo.. supporto.. E la scelta se concederlo o meno è solo.. tua.> poi inaspettatamente lanciò la fiaschetta mezza piena alla creatura.. <..Questo, scommetto che non l'hai mai assaggiato. Non è vino, ne birra.. E'.. un distillato. Distillato di vinaccia di uvaspina. Credo che ti faccia passare la sete.. o magari te la fa venire di più..> ridacchiò.. < E' supporto ciò che ti chiediamo. Aiuto perchè a quanto dicono le leggende, sei il pesce più grosso che nuota in questo mare.. nel tuo.. mare.> si strinse nelle spalle.. <.. La Ierocrazia in cambio ti offre i frutti della terra che tanto brami.. Tutti..> poi scosse il capo, alzando una mano prima che Scilla possa parlare per ovviare all'offerta appena fatta <..Non solo quelli sulle navi, quelli già li possiedi e tutti chi più chi meno, te li concedono in cambio delle tue.. richieste. Noi della Ierocrazia ti offriamo uno scambio alla pari. Protezione e la possibilità di chiederti un aiuto, di tanto in tanto, se necessario.. in cambio di un elargizione costante, annuale e festosa del buon vino dell'Estonshire.> assottigliò lo sguardo, i termini dell'accordo erano per ora vaghi, ma abbastanza invitante per la creatura da essere presi in considerazione. <.. L'insenatura da cui veniamo e che ti ho indicato sulla mappa nautica.. è del resto abbastanza stretta per non far disperdere troppo il prezioso nettare che brami..>

Spoiler

Scilla è una creatura degli abissi. Un kraken deve essere temuto e rispettato : ecco perchè la Iercorazia (dal momento che solo ora si affaccia nel mare salato) si offre di placare la sua sete con una specie di festival. Una sagra in cui "millemila litri di alcool" vengono gettati in mare (?) per essere dati in dono a Scilla xD, cosi che il kraken non debba stalkerarele navi dei naviganti..

 

[Silen]

Scilla non battè ciglio ma un tentacolo si mosse rapido afferrando al volo la fiaschetta e lasciandogliela cadere in mano. L'essere marino la stappò, annusò e prese un sorso, leccandosi poi le labbra con una lingua lunga e azzurra "Niente male, terricolo. Roba forte questa ma il buon capitano mi ha fatto assaggiare anche quell'intruglio che distillano gli abitatori delle montagne, nani credo che si chiamino e quello è ancora più forte" Scilla vuotò la fiaschetta con un solo, lungo sorso e la restituì al mezzuomo rilanciandogliela allo stesso modo.
"Strano sentire da te una proposta del genere" osservò la creatura marina "c'è stato un tempo in cui i terricoli facevano qualcosa di simile in mio onore. Due volte l'anno, in primavera e in autunno, si recavano su questo fazzoletto di terra, poco più di uno scoglio, al largo della loro città e lo riempivano di ogni sorta di cose buone, frutti, succhi fermentati, carni di animali terricoli cucinati ad arte, dolciumi ed altro ancora. Ogni tanto incatenavano anche una ragazza terricola allo scoglio. Credo pensassero che io fossi una dea o qualcosa di simile e di dovermi tenere buona con offerte e sacrifici. Ora, io posso anche fare a meno dei cibi dei terricoli ma adoro i vostri succhi fermentati e dopotutto non si può bere soltanto e così, due volte l'anno, venivo a nord appositamente per ingozzarmi. A volte passavo tutta la notte sullo scoglio e sentivo in lontananza i terricoli cantare e suonare. Festeggiavano il fatto che la dea accettasse le loro offerte, capisci. Qualche volta spezzavo le catene della ragazza e gliela riportavo a terra indugiando appena al largo della spiaggia per guardarli mentre compivano riti e si prostravano. Erano solo dei terricoli, ma erano i miei terricoli e alla fine mi ci ero affezionata..."
Scilla emise un sibilo, una sorta di sospiro forse. Di certo la sua voce si era fatta malinconica mentre parlava di quel lontano ricordo.
"Chiariamo una cosa, terricolo" riprese dopo un attimo di silenzio, la voce ritornata ironica e tagliente "a me l'idea di un Festival degli Assaggi piace, ma quei succhi devi darli a me non gettarli in mare, accidenti a te! Ci sono degli isolotti vicino alla insenatura della tua mappa? Certo che ci sono. Bene andate sulla spiaggia di uno di questi, facciamo quello più vicino al mare aperto...no non quello grande, vuoi vedermi disidratata? Il più piccolo dei quattro...si quello. Mettete li tutta la vostra roba e metteteci anche un pò di cibo per accompagnare la bevuta. Non sono schizzinosa, tutto quello che avete andrà bene, purchè sia buono da addentare. Ah e mi piacerebbe sentire anche un pò di musica. Niente roba solenne, qualcosa di allegro. Mi mette di buon umore. E mi faresti una cortesia se mettessi un tavolo e una sedia e qualcuno che possa aiutarmi a mettermi comoda...sulla terraferma faccio fatica a muovermi e ho poca voglia di trascinarmi verso la vostra roba e poi mangiare e bere con le mani sporche di sabbia. Tutto chiaro? Molto bene. Gradirei anche che tu fossi un pò più preciso...cosa ti aspetti da me quando parli di 'supporto'? Come ho detto prima non sono una dea, non posso proteggere le vostre navi dalle tempeste o far levare il vento nei periodi di bonaccia."

 

[Adamantio]

Pan sorrise quasi sotto i baffi.. <..Torcibudella nanico.. che darei per metterci le mani sopra..> annuì e si strinse nelle spalle <La birra nanica è leggendaria, peccato che i nostri vicini non ce ne diano mai a sufficienza..> poi dopo averci pensato un attimo su <..o magari è perchè finisce subito..> rabbrividì e quando la fiaschetta vuota gli volò incontro, lui l'afferrò al volo, pesava esattamente un terzo e dunque non si prese neanche la briga di controllare se era stata scolata "del tutto" dalla creatura .
Restò in silenzio, ascoltando Scilla, soppesando le sue parole.. <Strano?.. Perchè mai.. forse, inaspettato vorrai dire.. Ebbene, sappi che le buone maniere ancora esistono fra noi terricoli.. L'apocalisse di 300 anni fa ci ha fiaccato, ma non spezzato.. La Ierocrazia Vatis ha rispetto di ogni creatura, e tratta tutti quelli che lo meritano con onore. Hai nomea di essere una creatura razionale ed il tuo approccio, quello che hai appena avuto, non ti smentisce..> poi dopo una lunga pausa.. < Anzi..a tal proposito.. ti dispiacerebbe, smettere di stritolare la chiglia della nave?.. Hai la mia parola che non andremo da nessuna parte.. se tu non vorrai lascarci andare..> sorrise, piegò la testa di lato, poi guardò negli occhi la creatura <.. Sacrifici umani non ne compiremo, ma sapremo onorarti nella maniera che riterrai più soddisfacente. Quello che ti stiamo proponendo è un patto.. una convivenza ed assieme un reciproco interesse l'uno sull'altra.> tentò di guardare i suoi occhi, per capire se e "quanto" poteva spingersi oltre <..Non credo che negli ultimi 300 anni hai ricevuto.. proposte in tal senso.. ed un pò mi dispiace e stupisce.. Noi, la Ierocrazia Vatis vorremmo essere i "tuoi terricoli".> era ancora troppo, troppo vago e dunque perchè non andare al sodo della discussione <.. Noi, come detto torneremo ad instaurare vecchie usanze nei tuoi riguardi, cosi che tu non debba preoccuparti eccessivamente di correre dietro a questa.. o a quella nave per avere ciò che ti spetta di diritto..> sospirò <..Non devi preoccuparti. I banchetti Halfling sono leggendari, al pari del torcibudella nanico : Sei una creatura che discerne il cibo dal locandiere, quindi.. perchè no un accordo potremmo trovarlo.> poi scosse il capo <.. Beh.. Non ti chiederemo niente di cosi impossibile come governare il vento o proteggere le navi dalle tempeste, quanto.. collaborazione> poi per essere più chiaro <.. Libero transito per le navi della Ierocrazia nel tuo mare.. con la certezza qui detta e giurata che noi non ti arrecheremo mai danno o disturbo...> poi dopo un attimo <.. Sembri poi avere ricordi ben precedenti alla grande apocalisse.. Chiederemo anche informazioni.. informazioni su tutto ciò che puoi ricordare dei periodi andati.. e ...> e Pan, senza remore iniziò ad avvicinarsi a passo lento, ma costante, fino a fermarsi a pochi passi dalla creatura per poi sussurrare all'orecchio di Scilla, qualcosa di decisamente, forse.. difficile da accettare, un patto.. forse di protezione reciproca? Pan inarcò un sopracciglio, guardando negli occhi la creatura..

 

[Silen]

La creatura marina emise nuovamente quel suo bizzarro sibilo, poi mentre il mezzuomo si avvicinava sollevò minacciosamente un paio di tentacoli giusto per ricordargli che fare gesti azzardati non sarebbe stata una buona idea.
"Sono più vecchia di quello che immagini, terricolo, vecchia quanto i vostri Antichi Draghi, probabilmente. Grande Kraken, Mostro marino, Serpente degli Abissi, Flagello dei Mari, Figlia di Solonielle o suo Avatara, questi sono solo alcuni dei nomi che mi sono stati dati nel corso del tempo. Alla lunga una non si cura più del fatto che siano accurati oppure no. Possiamo discutere su tutte le tue proposte a condizione che tu non mi chieda di impicciarmi negli affari di voi terricoli. E ti dirò anche il perchè...finchè rimango neutrale e bado solamente alle mie acque, nessun terricolo con la testa sulle spalle oserebbe attaccarmi, sapendo bene quali danni potrei infliggere alle sue barchette, mentre alla fine le mie richieste sono molto modeste...che saranno mai due o tre carichi di succhi fermentati una volta ogni tanto in confronto alla perdita di una flotta? Ma se mi schierassi dalla parte di qualcuno ecco che tutti i terricoli del circondario se la farebbero nei pantaloni all'idea di cosa potrei fare in caso di guerra e comincerebbero a lambiccarsi il cervello per trovare un modo di uccidermi. Fidati, è una cosa che ho già visto succedere e non ho nessuna voglia di passare le mie giornate a stritolare idioti con più fegato che cervello o sventare bizzarri piani di maghi pazzoidi. Non sono il tipo dell'assetata di sangue, terricolo, il vino ha un sapore infinitamente migliore."

 

[Adamantio]

Pan notò il gesto ed alzo le mani mostrandole i palmi.. erano vuoti, vuoti come il suo desiderio di farle del male... per sicurezza, tuttavia, decise di fermarsi per non invadere, ulteriormente il suo spazio vitale e mentre Scilla, snocclava tutti i suoi nomi, lui fece una cosa forse inaspettata, si prostrò inginocchiandosi con la gamba destra a terra, abbassò lo sguardo e <Il Vatis ti chiamerà come più tu riterrai opportuno, spezza carene..> poi ascoltando che comunque lei continuava, mettendo dei "paletti" non deferibili sulla sua neutralità.. <..La neutralità è un dono..> ammise <..poche creature possono scegliere di non.. schierarsi. Il Vatis si scusa se per mia bocca abbiamo tentato di sottrarti questo.. dono.> poi si strinse nelle spalle e continuò <..non succederà più, non desideriamo trasciarti nei nostri.. affari : Veniamo da un mondo, quello terrestre, in cui tale "dono", la neutralità, non può essere presa seriamente in considerazione, ciò che la Ierocrazia fa è.. fluttuare fra "bene" e "male", fra "giusto" ed "ingiusto", per quanto noi preferiamo ardentemente la pace, perseguire tale strada con giustizia è compito arduo. Attorno a noi ci sarà sempre qualcuno.. o qualcosa che ci ricordi che tale.. pace deve essere guadagnata, ed i mezzi per farlo non sono sempre piacevoli od indolore. Il mondo non è bianco, non è nero.. è un infinita tonalità di grigi. I terrori che i nostri padri ci hanno lasciato sono.. indicibili.> poi tornò a guardarla negli occhi <.. Vecchiaia e saggezza molte volte sono due facce della stessa medaglia. Sai di sicuro di cosa parlo, quando affermo che esistono "terrori" : come sulla terra vi sono nel mare e su questo non ho dubbi..> poi fece una breve pausa, quasi a raccogliere il coraggio per chiedere <..Sospettiamo che le Apoptosi, questo è il nome che abbiamo dato alle nostre più serie ed ataviche minacce del sud siano state.. create: mentre le leggende parlano di Kraken o ninfe, sirene e tritoni e creature del mare.. ben prima della grande guerra di distruzione 300 anni or sono, di "apoptosi" non abbiamo ricordo nei nostri scritti e leggende : ebbene, anche loro a "loro modo" dicono di perseguire la "pace" e lo fanno in maniera sistematica ed indiscriminata, senza alcun sentimento.. senza odio ne amore..il loro scopo è sottrarci lo strumento, la magia, con cui i nostri padri hanno avvelenato il mondo, ebbene.. ciò per noi della Ierocrazia è .. inconcepibile, sebbene capiamo perfettamente le loro ragioni, non condividendole, l'uso della magia è duale e .. incredibilmente necessario per sanare Ea. Il male, dopotutto non è nella magia, quanto nell'uso che se ne fà. Non è la magia da debellare, quanto il soggetto, dotato di poteri che ne fà cattivo uso : siamo stati talmente stupidi, noi senzienti che siamo arrivati sull'orlo del precipizio prima di rendercene conto. Un mondo senza magia, ora è come un guerriero che affronta uno scontro per la vita, senza la protezione del suo scudo, armato solo del suo coraggio. Un suicidio che ci potrebbe portare, anche questo, all'estinsione.> dalle parole di Pan emergeva chiaramente tutto il suo disagio.. <.. Cratura che hai vissuto più tempo di noi e "sai" più di noi.. hai mai incontrato questo genere di minaccia?.. Come sei riuscita fra te e loro a stabilire una sorta di.. neutralità? Le apoptosi infestano la terra.. ma sappiamo che in qualche modo, riescono ad essere a loro agio anche in acqua, sebbene.. non abbiamo avuto informazioni di Apoptosi che provengono dai mari.. Quali informazioni puoi concederci?..> poi sospirò <..Il carico di uva fermentata di questa nave, ti appartiene, cosi come me ed i marinai a bordo. Concedici di tornare, ai nostri porti dalle nostre famiglie e fra te e noi della Ierocrazia vi sarà un patto.. Uva fermentata, cibo e festa in cambio delle tue preziose informazioni, e della sicurezza di poter solcare in pace il tuo mare, senza che questo sarà mai una minaccia alla tua vita ed integrità, su questo hai la nostra parola, quella della Ierocrazia.>

 

[Silen]

Scilla si strinse nelle spalle "Non saprei, terricolo. Cosa è la saggezza? Un comportamento saggio potrebbe essere, ad esempio, il conoscere i propri limiti, non tentare qualcosa che sei già certo di non riuscire a fare, o combattere un nemico che sei certo di non poter vincere. Ma siamo sicuri che un comportamento simile sia acquisito con l'età? La mia indole è la stessa di quello che era parecchi secoli fa; in compenso nel frattempo ho scoperto i succhi fermentati dei terricoli e ne sono divenuta ghiotta." la creatura marina inclinò il capo e fissò Pan per qualche istante con quei suoi occhi privi di palpebra, completamente neri, maliziosamente vivi "Quindi, se dovessi basarmi sulla mia personale esperienza, ti direi che col tempo sono diventata vecchia, non sono diventata saggia, ma sono divenuta una ghiottona. E la vita che faccio ora è la vita del ghiottone. Non che ci sia niente di male in questo, in fondo...puoi condannare un malvagio ma vuoi condannare un ghiottone?"
Scilla ascoltò il successivo discorso di Pan e annuì "Si, effettivamente ho incontrato in mare una creatura che chiamava sè stessa col nome di Apoptosi. Un essere bizzarro in effetti anche se non dovrei essere io a dirlo...sembrava un incrocio fra una grossa medusa, uno squalo e un pesce degli abissi. Niente che avessi mai visto prima, per cui credevo fosse uno dei molti mostri mutati che ogni tanto incontro vicino alle zone contaminate del mare o delle coste dove i terricoli si sono combattuti a suon di magie di distruzione. Stavo riflettendo su come attaccare quell'ammasso di bocche zannute e tentacoli urticanti quando ho scoperto che, guarda un pò, quella cosa parlava." Scilla sogghignò mettendo in mostra una chiostra di dentini piccoli e appuntiti "Ci ho chiaccherato un pò ed è stata una esperienza affascinante anche se credo di non aver capito nemmeno metà delle cose che mi ha detto. In ogni caso, pare che io dopotutto non le interessassi gran chè. Dopo avermi guardata per un pò ha detto che posseggo un genotipo di tipo nativo, che appartengo a questo mondo e che quindi dal suo punto di vista posso fare quel che mi pare; dopo aver accertato che da parte sua non intendeva usurpare le mie acque ho convenuto che lo stesso valeva per me e li ci siamo lasciate, ognuna andando per conto suo."

 

[Adamantio]

Pan ascoltò il dire di Scilla, domandandosi se fosse saggio continuare ad insistere sul punto : vi era di certo del vero in ciò che la creatura affermava, ma forse.. anzi, "sicuramente" le esigenze di vita e di "stato" avevano fatto divergere due visioni, probabilmente all'inizio simili. <Difficilmente invecchia chi non sà riconoscere i propri limiti.. Probabilmente il germe della saggezza lo hanno tutti, ma solo chi lo allena più di altri riesce ad.. invecchiare.> poi dopo un attimo <.. Ad invecchiare bene come te.> era un complimento?.. Pan sorrise, poi ascoltò il proseguo del discorso, facendosi, purtroppo irrimediabilmente serio <..A quanto pare le magie di distruzione, non centrano nulla con le Apoptosi, anzi.. qualcuno.. o qualcosa le ha create per ovviare alla distruzione avvenuta oramai 300 anni fà. Noi terricoli brancoliamo nel buio ed ancora non sappiamo se poterci fidare o meno.. certo.. In una qualche maniera a noi sconosciuta, riescono a risanare il male che afflige le terre, ma ciò che pretendono in cambio è la totale scomparsa della magia.. le supposizioni che abbiamo fatto, le più disparate, ci hanno condotto ad un singolare episodio : Proprio in questi anni abbiamo captato a Collecavo, una regione a Nord di qui, un sommovimento di origine sconosciuta. Come un terremoto.. od un maremoto. Sembra che solo i maghi di tutta Ea lo abbiano captato, ma era una magia totalmente diversa. Come una scossa data ad un nervo scperto che non ha lasciato strascichi..> poi sospirò <.. Sappiamo da fonti certe che questi sommovimenti di origine sconosciuta, sono avvenuti a cadenza ciclica da 300 anni a questa parte e più o meno equivalgono alla comparsa di un apoptosi, ogni ciclo..> si strinse nelle spalle, era palese che Scilla, non avesse poteri distorsivi ma, valeva la pena provarci. <I tuoi ricordi, anche quelli che ritieni più insignificanti, potrebbero essere importanti per noi. Noi terricoli, quasi tutti, abbiamo una visione troppo limitata del passato, il tuo sapere potrebbe risultare estremamente utile > poi dopo una pausa <..E la Ierocrazia saprà essere molto, molto altruista.> scosse il capo <Tremila litri di buon vino ti sono sufficienti per scaturire un patto fra di noi?> allungò la mano <..Ogni anno, a primavera pagheremo la nostra parte del patto, e tu se lo riterrai saggio, ci concederai informazioni.. Saranno informazioni di cui possiedi sapienza. Quest'anno Apoptosi, l'anno venturo chissà.. segreti e pericoli che il mare, il tuo mare, ci cela.. informazioni su tratti di mare particolarmente pescosi o.. particolarmente ricchi..>
Tacque, la mano era ancora tesa e Pan aveva un sorriso molto rassicurante.. <.. Se desideri, fin da quest'anno inizieremo a saldare il nostro patto.>

Spoiler

La proposta è la seguente : l'intera produzione della Ierocrazia (3 unità di Alcool) per eventuali informazioni nel numero di UNA informazione all'anno. Quest' anno ho chiesto delle Apoptosi, quindi non posso richiedere altro.. Ok?

 

[Silen]

Scilla rise apertamente all'allusione sull'essere invecchiata 'bene' una risata un pò ansimante a dire il vero, probabilmente per quella lunga conversaazione fuori dall'acqua, tanto che poco dopo la creatura marina mandò un tentacolo ad afferrare un secchio poco lontano, lo riempì di acqua marina e se lo rovesciò in testa, il tutto senza smettere di ridere.
"La tua proposta mi intriga, terricolo. Un festival degli assaggi in cambio del libero transito per le tue navi e risposte alle tue domande. Perchè no? La cosa sembra divertente e stuzzica la mia ghiottoneria. Va bene, ci stò!" Scilla allungò una mano palmata a stringere quella del mezzuomo.

 

[Adamantio]

<.. Abbiamo un patto. Spezza-carene..> il contatto fra la mano palmata di Scilla e la propria fu.. sorprendentemente rapido. Se, nell'immaginario di Pan il contatto sarebbe stato viscido, la mano palmata di Scilla era, invece fredda, bagnata di certo, ma non viscida. Se cercava una differenza fra lei e lui, quella stretta di mano valeva più di mille parole o gesti : Scilla e la sua stretta erano "diametralmente" opposte ed aliene alla sua che invece era una stretta sicura, calda ed asciutta... Eppure, malgado le differenze, avevano appena raggiunto il patto. Pan guardò negli occhi Scilla. <.. Il patto è in essere fin da quest'anno. Riceverai ciò che abbiamo pattuito nei prossimi mesi ed a fine primavera di ogni anno da ora in avanti.> poi con un sospiro <.. Chiediamo il permesso di riprenderela navigazione per portare la lieta novella ai nostri governanti..> fece un inchino, come per chiedere il permesso di congedarsi..

 

[Silen]

"Abbiamo un accordo" fee eco Scilla "verrò presto a riscuotere, terricolo. Non dimenticare le cose che ti ho chiesto; fatemi divertire e risponderò più volentieri alle vostre domande." rapidamente come aveva avvolto la nave coi suoi tentacoli ora la creatura marina la lasciò andare prima di rituffarsi nelle acque. I mezzuomini ebbero ancora un ultima immagine di Scilla, il corpo umanoide sorprendentemente piccolo rispetto alla massa di tentacoli che costituiva il grosso del suo corpo. Un attimo dopo Scilla si immerse nei flutti scomparendo alla vista.

 

[Adamantio]

Spoiler

Possiamo considerare conclusa la role?
In soldoni devo spendere 3 unità di Alcool con azione in scheda da 0 pa, per avere un informazione a turno?

 

[Silen]

Spoiler

Si, per me la role è conclusa. Però non spendi 0 pa, ne spendi 0,5. Per semplicità inoltre consideriamo come se tu avessi creato una rotta commerciale verso Scilla con destinazione l'isolotto che ti ha indicato, così poi te la metto in scheda come se fosse rotta di esportazione e non stiamo li a inserirla ogni turno.