Silen
Get a life
Goblin
Esseri deboli e codardi i Goblin sono stati una delle più cocenti delusioni per il loro creatore , il dio Mork. Eppure essi sono una minaccia tutt'altro che trascurabile per le razze di Ea, per la loro natura maligna e per il loro tasso di riproduzione fantasticamente elevato.
La storia del regno di Goblinahalt è per molti versi un archetipo degli stati goblin per la sua storia turbolenta all'interno come all'estero: quando non è stato in guerra coi suoi vicini, il regno è stato lacerato dalle contese per il trono, estremamente frequenti fra questa gente infida per la quale non esiste nulla di simile al concetto di legittimità o tanto meno di sacralità della vita: i goblin sono in questo assolutamente egoisti e la vita di un proprio simile non significa nulla per un goblin.
Gli abitanti Regno di Goblinahalt sono in massima parte fedeli al loro creatore, il dio Mork.
Ogre
Simili a grossi umani dalle membra grottescamente sproporzionate gli Ogre in realtà posseggono dietro l'apparenza bestiale una discreta intelligenza e hanno saputo sviluppare culture interessanti sia pur meno sviluppate di molte razze di Ea. Durante l'Apocalisse di Tiamat molte culture Ogre, guidate dai loro maghi e sciamani hanno abbandonato il vendicativo culto di Mork per rivolgere i loro cuori a un più moderato Panteismo.
Si favoleggia che nelle steppe del lontano oriente esista un impero ogre delle steppe di grande potenza
Orchi
Riuniti in grandi Orde a carttere nomade o seminomade gli Orchi sono da sempre i flagelli delle terre desolate e le loro grandi invasioni molte volte hanno abbattuto grandi nazioni e civiltà, riuscendo però raramente a superare un livello di cultura barbarico a causa del carattere guerresco e primitivo della loro cultura. Come gli Ogre anche molti Orchi si sono rivolti al Panteismo universalistico al tempo dell'Apocalisse anche se rimangono piu sensibili degli Ogre al fascino del dio Mork.
Troll
Da sempre usati dalle altre razze di pelleverde come truppe d'assalto e bestie da battaglia, in tempi relativamente recenti i Troll hanno cominciato a preferire una esistenza separata; non sono comunque mai riusciti ad andare al di là di una semplice organizzazione di tipo tribale in cui il capo è invariabilmente quello che picchia più forte.
Persino lo "stato" di Trollheim, se può essere definito stato, è poco più di una federazione tribale sorta per reazione al formarsi di stati potenti come l'Impero Rahonavide e la Banda Reale degli Gnoll ai loro confini che per un cosciente nazionalismo: i Troll rimangono infatti di gran lunga la razza più stupida di Ea. Lo stesso nome di Trollheim, che essi hanno adottato, era in origine un nomignolo affibbiato dai loro vicini alle terre da essi infestate.
I Troll sono in genere fedeli di Mork, ma in modo molto primitivo e superstizioso.
Esseri deboli e codardi i Goblin sono stati una delle più cocenti delusioni per il loro creatore , il dio Mork. Eppure essi sono una minaccia tutt'altro che trascurabile per le razze di Ea, per la loro natura maligna e per il loro tasso di riproduzione fantasticamente elevato.
La storia del regno di Goblinahalt è per molti versi un archetipo degli stati goblin per la sua storia turbolenta all'interno come all'estero: quando non è stato in guerra coi suoi vicini, il regno è stato lacerato dalle contese per il trono, estremamente frequenti fra questa gente infida per la quale non esiste nulla di simile al concetto di legittimità o tanto meno di sacralità della vita: i goblin sono in questo assolutamente egoisti e la vita di un proprio simile non significa nulla per un goblin.
Gli abitanti Regno di Goblinahalt sono in massima parte fedeli al loro creatore, il dio Mork.
Ogre
Simili a grossi umani dalle membra grottescamente sproporzionate gli Ogre in realtà posseggono dietro l'apparenza bestiale una discreta intelligenza e hanno saputo sviluppare culture interessanti sia pur meno sviluppate di molte razze di Ea. Durante l'Apocalisse di Tiamat molte culture Ogre, guidate dai loro maghi e sciamani hanno abbandonato il vendicativo culto di Mork per rivolgere i loro cuori a un più moderato Panteismo.
Si favoleggia che nelle steppe del lontano oriente esista un impero ogre delle steppe di grande potenza
Orchi
Riuniti in grandi Orde a carttere nomade o seminomade gli Orchi sono da sempre i flagelli delle terre desolate e le loro grandi invasioni molte volte hanno abbattuto grandi nazioni e civiltà, riuscendo però raramente a superare un livello di cultura barbarico a causa del carattere guerresco e primitivo della loro cultura. Come gli Ogre anche molti Orchi si sono rivolti al Panteismo universalistico al tempo dell'Apocalisse anche se rimangono piu sensibili degli Ogre al fascino del dio Mork.
Troll
Da sempre usati dalle altre razze di pelleverde come truppe d'assalto e bestie da battaglia, in tempi relativamente recenti i Troll hanno cominciato a preferire una esistenza separata; non sono comunque mai riusciti ad andare al di là di una semplice organizzazione di tipo tribale in cui il capo è invariabilmente quello che picchia più forte.
Persino lo "stato" di Trollheim, se può essere definito stato, è poco più di una federazione tribale sorta per reazione al formarsi di stati potenti come l'Impero Rahonavide e la Banda Reale degli Gnoll ai loro confini che per un cosciente nazionalismo: i Troll rimangono infatti di gran lunga la razza più stupida di Ea. Lo stesso nome di Trollheim, che essi hanno adottato, era in origine un nomignolo affibbiato dai loro vicini alle terre da essi infestate.
I Troll sono in genere fedeli di Mork, ma in modo molto primitivo e superstizioso.
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