Gran Torneo d'Ishitara

[Regina]

Un giorno nuvoloso e tetro si fa ambasciatore nel Regno d'Ishitara del Gran Torneo, un evento unico nel suo genere, istituito dalla Regina.
Presto tale voce si sparge a macchia d'olio su tutta Ea, passando dalle peggiori bettole ai più sontuosi palazzi reali e borghesi.

Ma perché tanto subbuglio?
Del resto, il popolino ha sempre bisogno di Eroi in cui credere, soprattutto nei momenti di difficoltà.

Grazie ad un evento simile essi possono nascere; viene così indetto secondo tale comunicato, affisso in ogni pubblica bacheca e giunto per via telepatica a tutti i maghi di Ea:

Sua Maestà, la Grande e Soave, Malvagia ed Immortale, Regina d'Ishitara,

Data la necessità globale di coesione tra razze e governi, in previsione della guerra a Nord, contro l'invasione nonmorta,

ISTITUISCE

Il più grande conclave di popoli da millenni a questa parte, proprio alla Bastiglia d'Ishitara, Capitale del reame.

Che qui, in questo torneo, le tensioni si possano scaricare! Che qui tutte le diatribe si risolvano momentaneamente! Che qui si lotti tra compagni d'arme, perché il vero nemico è alle porte: l'inverno sta arrivando ed i suoi occhi sono blu, ricolmi di vuoto.

Gli inviti sono estesi a tutti coloro che li accetteranno, dal più remoto Sud al più selvaggio Est, da Nord ad Ovest.

Impero Rahonavide ( @Monitor_Dundee )
Unione dell'Antico Fuoco ( @Basileus )
Regno di Minnonar ( @Redual )
Gamakoyfologii Driady ( @Guy_Montag )
Il Formicaio ( @Arminio )
Dominio Arkhosiano ( @LordEricStark )
Ducato di Sylvania ( @Balto )
La Contea ( @Ostrègone )
Unione di Carandor ( @Falciatore )
Repubblica mercantile di Justa ( @morfeo )
Clan del Corvo ( @Nohant )
Grande Waagh Goblin ( @dixie )
Khanato Ogre ( @Mikhail Mengsk )
Dominio dei Frostlings ( @Pennino )
Fortezza Pugno di Ferro ( @Volatile )
Impero di Ambir ( @TFT )
Impero Umano di Britannia ( @Elysa )

In esso, i premi saranno confacenti alla sfida. Il torneo sarà regolato da un Arbitro Imparziale.

• Quintana: sfide di cavalieri in arcione, premio: 35 monete d'oro.
• Singolar Tenzone: sfide di guerrieri a piedi, premio: 25 monete d'oro.
• Tiro con l'Arco: sfide dei tiratori con dei bersagli, premio: 15 monete d'oro.
• Sfide di Magia: combattimenti magici, premio: sposalizio con la Regina.

Di seguito, le Tasse d'Iscrizione da versare al Regno d'Ishitara:

• Quintana: 1 risorsa Cavalli.
• Singolar Tenzone: 1 risorsa Ferro.
• Tirco con l'Arco: 1 risorsa Legno.
• Sfide di Magia: 1 Cristallo.

Tutti i premi saranno riscossi a Torneo concluso, l'anno successivo all'iscrizione.

Spoiler: Regole, FAQ, Chiarimenti

Non ho parlato con @Silen di questa idea ma spero che possa metterci lo zampino, oltre che comunicarmi in privato quanto mi costa, quanti pa devo usare etc. !
Ovviamente questo è il mio contributo alla guerra, sia in GdR (dove tenterò di unirvi tutti quanti nella difesa dai non morti) sia in termini monetari. Lo Sposalizio della Regina è da intendere come Alleanza Militare perenne eccetera eccetera. Parleremo in seguito di questo.

Su come svolgerlo, io pensavo di creare una sorta di minigioco. Non è necessario dare i propri personaggi, anzi.
Potremmo proporre, Silen compreso, dei partecipanti, basandoci su queste tipiche caratteristiche da rpg:
- forza (per i Singolar Tenzoni)
- costituzione (per le Quintane)
- destrezza (per il Tiro con l'Arco)
- intelligenza (per le Sfide Magiche)

Magari con qualche modificatore di razza... Deciso da Silen!

Poi tramite il confronto di stat. e tiro di dado decretare il vincitore tramite tabella da torneo, ad eliminazione fino alla vittoria di ogni Campione.

Potrebbe essere un buon passatempo anche mentre Silen fa i report o ci dà i voti :mabel:

Tassa d'iscrizione a questo turno, ricompense al prossimo!

Keep me posted!

 

[Mikhail Mengsk]

L'emissario che giunge presso l'accampamento dell'Orda del Tramonto, e viene fatto accomodare in una tenda dove lo attende uno degli ormai noti ambasciatori dell'Orda paludato in eleganti vesti di seta. L'ambasciatore ci pensa su, poi chiama un guerriero.

"Chiama Khasar."

Dopo qualche minuto, nella tenda entra l'Ogre più grosso che l'emissario abbia mai visto. Alto due metri e mezzo, dalle spalle larghe un metro, le braccia larghe come tronchi. Lo copre completamente un'armatura di spesse piastre di ferro fissate sopra una tunica di cuoio, ma dal rumore tintinnante che accompagna ogni pesante passo del bestione si intuisce la presenza di una cotta di maglia sottostante. Il volto è coperto da una maschera spaventevole, e al fianco pende quella che sembra una versione più lunga della tipica sciabola pesante usata dagli Ongari, già essa lunga un metro e mezzo. Porta uno scudo piccolo (ma di dimensioni simili ad uno scudo di fanteria per un umano) fissato all'avambraccio sinistro.

L'ambasciatore sorride e fa un cenno verso l'emissario di Ishitara.

"Khasar, quest'uomo è qui per invitarci ad un torneo bellico. Ti misureresti in duello contro guerrieri provenienti da tutto l'Ovest. Che ne pensi?"

La maschera copre l'espressione del volto del gigante, ma gli occhi sembrano luccicare di divertimento. La risposta è pronunciata a voce bassa e distorta dalla maschera, ma risuona comunque comprensibile mentre il suo sguardo si fissa sull'ambasciatore di Ishitara.

"Niente trucchi magici o armi incantate? Niente penalità in caso di morte dell'avversario? Se è così, sarà un piacere schiacciare i miei avversari per la gloria dell'Orda. In caso contrario, non è una disputa fra guerrieri e non mi interessa."

 

[Volatile]

"Sarà mia personale cura selezionare ed inviare i migliori guerrieri del Clan per gareggiare nelle competizioni di Singolar Tenzone"

Fu la risposta di Re Ragnar all'ambasciatore di Ishitara.

(Per quelle caratteristiche si potrebbero usare quelle di LotR o Warhammer, che a grandi linee le raccolgono tutte)

 

[dixie]

La notizia arriva anche nelle Terre della Grande Waagh! dei Goblin, ma non suscita grande interesse.

"pekkè dovere andare? noi no Cavalli ma Worg, e loro dice che Worg no bene perchè za che Worg mangia Cavalli e Noi vince facile quello...farè mizchia con Coze Grosse? noi pikkoli? no uza aztuzia? no no...ztupidi...Arco? con Recchieapunta che bara? no no...Potere di Waagh!, perchè zprecare Potere di Waaagh! per far vedere chi c'è l'ha più Waagh!
ma poi, zta Regina...chi cacchio è?"

Troppo lontano, troppo diverso dalla cultura Goblin, probabilmente nessuno della Waaagh! parteciperà...però sarebbe da vedere la Regina sposata a un Kapo Tribù Goblin...

 

[Arminio]

Il Formicaio manderà un possente guerriero della Guardia Formian per combattere nella mischia.

 

[Basileus]

il messaggero giunge a Pahuax e si ferma al Palazzo del Senato, come tutti i suoi predecessori. I valletti lì in attesa, dopo aver sentito l'argomento della missiva, inviano l'uomo nella piazza d'arma attigua all'edificio. Lì un Ardente dal fisico prestante, nudo dalla vita in su, si sta allenando contro quindici suoi simili armati di spade da allenamento. Lo scontro, già in atto da una quindicina di minuti, a quanto dicono, termina brevemente e l'Ardente viene raggiunto da uno dei valletti il quale gli sussurra qualcosa.

L'espressione del sauriano si fa interessata, molto interessata "Un torneo?" domanda sorridendo "a quanto pare Ishitara vuole proprio finanziare l'Antico Fuoco. Io sono Tlapaxtzin, Cavaliere di Draghi ed Alto Adepto ai Misteri. Parteciperò a questo evento, nella mischia" detto questo prende la propria spada e, con un movimento della mano, fa prendere fuoco alla lama "Huitzlilopochitli mi porterà alla vittoria"

 

[Redual]

Un emissario di Re Loras Elensil ringrazia ma rifiuta l'invito.

 

[Silen]

Notizie del Grande torneo giungono persino nel lontano Impero meridionale, ed un messaggero giunge ad Ishitara con la richeista di partecipazione alle competizioni di singolar tenzone e tiro con l'arco per un'Arpia del seguito di Silene.

 

[Guy_Montag]

il Gran Regno delle Driadi invierà un proprio contingente a participare alle gare di tiro con l'arco

 

[Falciatore]

Voran parteciperà alla sfida di magia, mentre un campione elfico parteciperà alla sfida di Arco

 

[Pennino]

Il Dominio Frostlings, dopo aver ricevuto notizia del torneo, invia un messaggero con la partecipazione alla gara di tiro con l'arco e a quella di magia.

 

[Monitor_Dundee]

Il messaggero di Ishitara, giunto all'altro capo del continente dopo settimane di viaggio, è accolto nel Palazzo Reale come un ospite atteso da tempo.

Giunta ai Maghi della Torre Celeste quasi una luna fa, la notizia è stata colta freddamente dall'Imperatrice Athoxa, poco incline a dare adito a celebrazioni e feste in un'epoca di guerre e paura.

Ma nel momento in cui l'umano giunge al cospetto dell'alto Trono di Legno Laccato, Ella ha preso la sua decisione.
"L'Impero Rahonavide accetta senza riserve l'invito e la sfida della Regina di Ishitara, ed è pronto ad inviare quattro campionesse e campioni, per dimostrare alle terre dell'Occidente la sua superiorità nelle arti, nella scienza, nella guerra."
Ad un gesto della sovrana, un ciambellano paludato in vesti di seta turchina scorta l'occidentale alla balaustra che affaccia sul vasto cortile del palazzo.

Il clangore di un gong annuncia la comparsa di una massiccia creatura cornuta, un Urutops bardato da parata e vivacemente dipinto con colori di guerra.
Sull'alta sella una massiccia femmina Aliurai, in armatura completa, alza un'alabarda in direzione del terrrazzo dell'imperatrice.
"Visenya dell'Orda Turani, punta di diamante della Cavalleria Pesante, e dietro di lei Rakharro dell'Orda Kadath, Primo Arco del Khan"
Annunciato, ecco apparire in sella ad un sauro bipede un Aliurai con un mantello di penne di Roc, il becco dell'enorme rapace come visiera dell'elmo, nella mano un arco composito in corno di urutops.
Al seguito dei due campioni in arcione, entra nel cortile una guerriera dalle pime grigio acciaio, armata di falcione e scintillante nell'armatura da cerimonia.
"Per gli Hissho della Terra dei Fiumi, Parisathis, legata della Guardia della Capitale"

Tre massicci sauri da tiro fanno il loro ingresso nel cortile, due trainano carri coperti, sul terzo è seduto un sauriano in vesti da lavoro.
"E questi sono i doni con i quali l'impero onorerà le tasse d'iscrizione"
Una guardia del palazzo scopre il primo carro, e il riflesso del sole sull'acciaio quasi acceca il diplomatico.
"Armi della più pregiata fattura, e in quantità bastevole a forgiare un altro Trono per la vostra Regina"
Dal secondo due attendenti estraggono un fascio di canne.
"Bamboo, mogano e cedro, i legnami più pregiati dell'Impero, e il suddito che ora vi saluta è il Sellaio del Palazzo, che ha scelto personalmente duecento capi di razza per i serragli e le stalle di Ishitara."

L'attenzione del diplomatico è distolta dal caravanserraglio quando un altro individuo entra nella sala del trono. Un Hissho dalle penne candide, alto e magro, avvolto in una veste di seta azzurra, fa il suo ingresso, portando uno scrigno tra gli artigli, e dirigendosi verso l'umano.
E' l'imperatrice a riprendere la parola:
"Ecco il quarto campione per il Torneo di Ishitara, colui che rappresenterà l'Impero nella sfida di arti magiche: Kairos della Casa Rahonavide, Alto Incantatore della Torre del Cielo, e principe di sangue reale."
Il sauriano dalla veste azzurra porge lo scrigno al diplomatico, rivelandone il contenuto.
Il bauletto di legno pregiato è pieno fino al bordo di cristalli di mana.
"E questo è il mio dono alla Regina di Ishitara"

 

[Mikhail Mengsk]

Mentre l'emissario si appresta a lasciare il campo, viene avvicinato da un gruppo di Ongari a dorso di Stonehorn che effettuano un'elegante conversione e si portano tutto intorno a lui.

Dal gruppo si stacca un Ogre di dimensioni ragguardevoli ma non colossale come Khasar, che pianta il proprio sguardo in faccia al diplomatico di Ishitara.

"Corre voce che in quel torneo per il quale distribuite inviti sia presente anche una gara a cavallo. Quintina, quintriglia, quel che è. Se si basa sul disarcionare l'avversario voglio partecipare. Io sono Ko'morno dei Jalayr e porterò la mandria del mio clan in pagamento. Spero che non sia un problema se porto la mia cavalcatura: i vostri cavalli sono troppo gracili per noi Ongari."

@Regina

 

[Basileus]

Si fa anche la gara in arcione?

 

[LordEricStark]

Una tenda bianca e nera viene notata tra i padiglioni al Gran Torneo d'Ishitara.
Si tratta della delegazione dei Maghi della Via della Voce di Arkhosia, che parteciperanno alla sfida di Magia.

 

[Silen]

Arrivarono quando ormai le ombre della sera si allungavano sempre di più sull'abitato che sarebbe stato sede del Gran Torneo, un gruppo eterogeneo di Arpie che subito, senza troppe cerimonie si sparpagliò per le vie di Bastiglia d'Ishitara, commentando nella loro aspra lingua nativa l'aspetto esotico della città e delle prede che la abitavano.
Tre soltanto si diressero al castello della regina, camminando fianco a fianco, quasi all'unisono tanto erano rigorosamente attente a non sopravanzarsi a vicenda, tipico esempio della loro strana maniera di concepire gerarchie e rituali.

Una delle tre spiccava per l'altezza (m 1.81) sulle altre ma colpiva gli abitanti della città soprattutto per le ali imponenti e l'aspetto di combattente, il cui volto semiumano sarebbe apparso feroce anche senza lo sfregio che deturpava la guancia destra e parte del collo. Al suo fianco pendeva una spada lunga un metro, dall'aspetto vissuto. Falka, comandante degli eserciti di Silene e partecipante al torneo di singolar tenzone.

Alla sua sinistra camminava Nilin, che avrebbe rappresentato L'Impero meridionale nella gara di tiro con l'arco voltando la testa ora a destra ora a sinistra, in un atteggiamento che denotava forse un certo disagio, sempre che sia possibile un parallelo fra razze con abitudini così dissimili. La mano destra stringeva fermamente un grande arco che aveva tutta l'apparenza di essere fatto di candide ossa, incise e lavorate, tenute assieme da tendini del pari puliti e lavorati.

La terza Arpia a camminare orgogliosamente per le vie della città era Shiver l'Arpia dalle ali candide già nota per essere deputata a governare Aravesia e occasionalmente accogliere le ambasciate delle altre nazioni, la consueta espressione metà annoiata e metà sprezzante dipinta sul viso.

Quando un araldo della Regina, finalmente trovò il coraggio di avvicinarsi il terzetto domandando con insolita timidezza i nomi da iscrivere nell'albo della competizione, e ancora più timidamente la atssa d'iscrizione, le tre lo ignorarono completamente mettendosi invece a confabulare fra di loro per qualche istante. Infine, ma non prima di aver emesso un curioso verso stridente che pareva delineare contrarietà fu Shiver a rispondere
"I nostri nomi, l'iscrizione e il materiale che richiedete arriverà a breve tempo per nave. Io e le mie sorelle non avevamo voglia di attendere oltre su quella lenta bagnarola" il tono pareva aggiungere *e non mi seccare oltre, preda* e l'araldo deglutì inchinandosi e non osando discutere "Che misure devo prendere per il vostro alloggio?" chiese poi con un filo di voce, ma l'arpia si limitò a guardarlo con uno sguardo perplesso.
"Una torre. O comunque, dei luoghi altrettanto alti." e congedò l'araldo con un gesto vago ma che questi interpretò correttamente come un *e ora fuori dai piedi*.