[Frostlings] Ultimatum

Silen

Get a life
Una triste mattina di inverno, durante l'assedio di Bianco Cristallo da parte delle orde Non Morte, il signore dei Frostlings trova un cofanetto artisticamente lavorato ai piedi del proprio trono. Nel cofanetto è contenuto un foglio di eprgamena con un messaggio vergato in arcaica lingua comune.

"Ancora una volta vi abbiamo sconfitto, piccoli abitatori dei ghiacci. Eppure, nonostante tutto, io non sono priva di pietà come voi credete. Arrendetevi immediatamente, rinunciate alle regioni di Skane e Ghiaccionero, consegnate tutti i cristalli di mana in vostro possesso e io in cambio risparmierò la vostra città e vi concederò dieci anni di pace. Rifiutate, e i miei soldati prenderanno d'assalto le mura della vostra città e la raderanno al suolo, sterminando ogni essere vivente al suo interno. Queste condizioni non sono negoziabili. Potete cedere ora, e limitare le vostre perdite, o resistere e venire annientati. La scelta è vostra."

Il messaggio è firmato Lady Vashti.

@Pennino
 

Pennino

Useless Member
Dopo aver letto il messaggio Skelt, signore dei Frostlings, stringe la pergamena con una mano accartocciandola.
"Chiamatemi Nekm, Knedx e Rutekx!" urla verso una delle guardie.
Questa per lo spavento lascia cadere l'arma e fa per raccoglierla, ma vedendo lo sguardo del capo non perde tempo e corre ad obbedirgli, abbandonandola a terra.
...
Poco dopo i tre generali entrano nella stanza, preceduti dalla guardia trafelata.
Skelt lancia ai loro piedi il foglio aspettando.
Il mago si avvicina e, dopo aver raccolto e lisciato il foglio, lo tiene in modo che tutti e tre possano leggerlo.
Le loro espressioni sono molto differenti tra loro, Rutekx è chiaramente preoccupato, mentre Nekm eccitato, solo Knedx ha un espressione imperturbabile.
"Dobbiamo fare qualcosa..." esordisce il capo "...di sicuro non lascerò che prendano Bianco cristallo e fino a quando sarò vivo non scenderò a patti con i non-morti!"
"Ma, non possiamo lasciare che sterminino la popolazione di..." interviene Rutekx, il sacerdote del dominio.
"
Pensi che io voglia questo?!?!" sbraita ancora il capo, zittendolo.
"
Potremmo assoldare dei mercenari, sembra vada di moda ultimamente." esclama eccitato Nekm.
"
E chiedere alla popolazione un piccolo sacrificio. Dovremmo aumentare le tasse fino a quando la minaccia non sarà rientrata... forse potremmo chiedere agli schiavi di unirsi alla guerra in cambio della libertà, un piccolo prezzo per riuscire a ricacciare Lady Vashti nei suoi territori."
"
E oltre ahahah"
Skelt alterna il suo sguardo tra Nekm e Knedx per alcuni momenti, con un'espressione indecifrabile sul volto.
Infine si volta verso il sacerdote.
"
Vedi? Prendi esempio da chi pensa davvero per il bene del Dominio! Sparisci!"
Rutekx, sguardo a terra, esce dalla tenda, mentre cammina si può sentirlo pregare la Regina delle Nevi perchè tutto finisca per il meglio.
"
Bene, ora... Vediamo di mettere in pratica queste idee."

...

Dopo diversi giorni viene fatto circolare un messaggio in tutte le terre del Dominio.
"Frostlings! Umani!
Come ormai saprete la minaccia dei non-morti è nuovamente arrivata nei nostri territori.
Per questo fino al momento della nostra vittoria vi verrà chiesto uno sforzo, le tasse dovranno essere aumentate.
Per ogni anno passato così, alla fine della guerra, avrete due anni per cui le tasse saranno ridotte, come ricompensa.
Inoltre tutti gli schiavi che vorranno unirsi all'esercito per combattere i non-morti, a fine guerra verranno integrati nell'esercito regolare e otterranno la libertà per loro e per la loro famiglia (nel caso ne abbiano una)."

Firmato Skelt, signore dei Frostlings

...

Contemporaneamente una freccia con un messaggio viene scagliata verso l'esercito di Lady Vashti.
"Già una volta siamo stati scacciati dalle nostre terre da quelli della vostra razza, non permetteremo che la storia si ripeta un'altra volta.
Non vi lasceremo i nostri domini e non vi lasceremo far male alla nostra gente senza combattere.
Siamo noi a dare a voi un ultimatum, lasciate le nostre terre o porremo fine alla vostra non-vita.

Skelt, Signore dei Frostlings"

@Silen
 

Silen

Get a life
Gli schiavi non paiono particolarmente interessati ad offrirsi di andare in battaglia contro il terrore non morto e il popolo brontola contro l'aumento delle tasse, ma nel complesso la situazione rimane stabile.
 
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