Mikhail Mengsk
MSPAINT OVERTYRANT
VOTI
Jok3: 9. Sia nel setting precedente che in questo, si districa fra guerre, tensioni, diplomazia e problemi interni con grande abilità, portando il suo stato attraverso alcuni passi fondamentali del passaggio fra stato aristocratico e tutto sommato "rigido" a potenza moderna solida e flessibile. Maestro.
Nutellaccia: 8,5. Parte in sordina ma nel corso dei turni cresce inesorabilmente, portando buone idee e una politica pragmatica. Costante.
Gotharf: 8. Inizio incerto ma inflessibile tenacia che gli vale un ottimo voto e l'augurio di trovarselo in tutti i leader. Emergente.
TFT: 6,5. Semina il caos, ma spesso si dà la zappa sui piedi. Perde la voglia proprio quando aveva ormai delineato una buona strategia. Incostante.
Laitorn: 7. FInché gioca gioca bene, poi abbandona come da contratto. Prevedibile.
Niniel: 7,5. Cattivissima, peccato non partecipi alla seconda parte per motivi di tempo, ma nella prima parte tirava un sacco di fili interessanti. Regina cattiva.
Redual: 5,5. Gioca un po' controvoglia e abbandona nel momento peggiore. Peccato perché poteva fare molto. Sprecato.
Hosgood: 7. Si muove bene, finché gioca, puntando sul commercio senza dimenticare la dimensione militare. Qualche scivolone diplomatico. Solido.
Zafkiel: 8. Combatte con un leone per un sacco di turni facendosi onore come non mai, poi smette per mancanza di foga e di tempo. Mujaheddin.
Oghard: 8,5. Si dibatte fra gioie (mai) e dolori (tanti), ma passo dopo passo trasforma uno stato con grossi problemi e una potenziale guerra civile devastante in una potenza solida. Se solo avesse voluto avrebbe potuto fare 10 volte di più. Nababbo.
Balto: 7. Si fa soffiare parecchio commercio da Jok3, non molto brillante contro i ribelli, ma tutto sommato gioca discretamente. Genovese.
Antrace: 5. Tenta di far svoltare bruscamente lo stato, rischiando di andare fuori strada e cappottarsi, poi per mancanza di tempo si "spenge". Con più turni a disposizione sarebbe sicuramente migliorato, le potenzialità c'erano eccome. Mancato.
h: 8. Quando gioca lo fa ad alti livelli; fosse stato più presente avrebbe senza dubbio insidiato il primato di Jok3. Eminenza Grigia.
Epitaffio: 7,5. Il leader gli manda contro palate di merda e problemi e lui li combatte uno dopo l'altro. Molta sfortuna e un paio di passi falsi, ma è sempre sulla breccia. Talentuoso.
Kelor: 9. Finché gioca domina nettamente la scena, oltre ad esercitare una fortissima influenza sulla sua madrepatria e dare il via al processo di "sviluppo socialista" che verrà poi perfezionato da Jok3. Veneziano.
Zara: 8. Per quel poco che gioca tira fuori il massimo dalla sua particolarissima fazione. Stealthy.
Bardiel: sv. Non gioca quasi per niente.
Silen: sv. Troppo poco per giudicare.
Jok3: 9. Sia nel setting precedente che in questo, si districa fra guerre, tensioni, diplomazia e problemi interni con grande abilità, portando il suo stato attraverso alcuni passi fondamentali del passaggio fra stato aristocratico e tutto sommato "rigido" a potenza moderna solida e flessibile. Maestro.
Nutellaccia: 8,5. Parte in sordina ma nel corso dei turni cresce inesorabilmente, portando buone idee e una politica pragmatica. Costante.
Gotharf: 8. Inizio incerto ma inflessibile tenacia che gli vale un ottimo voto e l'augurio di trovarselo in tutti i leader. Emergente.
TFT: 6,5. Semina il caos, ma spesso si dà la zappa sui piedi. Perde la voglia proprio quando aveva ormai delineato una buona strategia. Incostante.
Laitorn: 7. FInché gioca gioca bene, poi abbandona come da contratto. Prevedibile.
Niniel: 7,5. Cattivissima, peccato non partecipi alla seconda parte per motivi di tempo, ma nella prima parte tirava un sacco di fili interessanti. Regina cattiva.
Redual: 5,5. Gioca un po' controvoglia e abbandona nel momento peggiore. Peccato perché poteva fare molto. Sprecato.
Hosgood: 7. Si muove bene, finché gioca, puntando sul commercio senza dimenticare la dimensione militare. Qualche scivolone diplomatico. Solido.
Zafkiel: 8. Combatte con un leone per un sacco di turni facendosi onore come non mai, poi smette per mancanza di foga e di tempo. Mujaheddin.
Oghard: 8,5. Si dibatte fra gioie (mai) e dolori (tanti), ma passo dopo passo trasforma uno stato con grossi problemi e una potenziale guerra civile devastante in una potenza solida. Se solo avesse voluto avrebbe potuto fare 10 volte di più. Nababbo.
Balto: 7. Si fa soffiare parecchio commercio da Jok3, non molto brillante contro i ribelli, ma tutto sommato gioca discretamente. Genovese.
Antrace: 5. Tenta di far svoltare bruscamente lo stato, rischiando di andare fuori strada e cappottarsi, poi per mancanza di tempo si "spenge". Con più turni a disposizione sarebbe sicuramente migliorato, le potenzialità c'erano eccome. Mancato.
h: 8. Quando gioca lo fa ad alti livelli; fosse stato più presente avrebbe senza dubbio insidiato il primato di Jok3. Eminenza Grigia.
Epitaffio: 7,5. Il leader gli manda contro palate di merda e problemi e lui li combatte uno dopo l'altro. Molta sfortuna e un paio di passi falsi, ma è sempre sulla breccia. Talentuoso.
Kelor: 9. Finché gioca domina nettamente la scena, oltre ad esercitare una fortissima influenza sulla sua madrepatria e dare il via al processo di "sviluppo socialista" che verrà poi perfezionato da Jok3. Veneziano.
Zara: 8. Per quel poco che gioca tira fuori il massimo dalla sua particolarissima fazione. Stealthy.
Bardiel: sv. Non gioca quasi per niente.
Silen: sv. Troppo poco per giudicare.