Finanze e Prestiti

[Silen]

Visto che già in due mi avete chiesto delucidazioni sull'argomento, rendo la cosa di pubblico dominio.

Può capitare (e capiterà) che vi troviate in difficoltà finanziare, soprattutto per il fatto che in questo leader i cordoni della borsa sono stati tenuti ben stretti: come si ricordava in un altro topic 200 monete di ricavo quaggiù sono una chimera mentre i costri da sostenere sono molteplici.

Ebbene, una nazione che abbia necessità immediata di liquidità ha almeno due possibilità per cavarsi d'impaccio

1) Chiedere un prestito ad un'altra nazione
Lo si può fare con una azione gratuita sia per chi lo fa sia per chi lo riceve e in questo caso le condizioni di restituzione, interessi, eccetera sono tutte in mano vostra: io non ne voglio sapere, mi limiterò a prenderne nota in fase di scrittura dei report.

2) Chiedere un prestito a qualche facoltoso mercante (un pò come accadde per i Medici e i Fugger nel mondo reale)
In questo caso è necessario un gdr (anche privato se non volete far sapere i vostri guai monetari agli altri) e la spesa di una azione in scheda. A seconda di quanto denaro avete chiesto, della vostra reputazione come stato e di un fattore casuale, un mercante o un consorzio di mercanti si offriranno di coprire la vostra richiesta di finanziamenti, tutta o in parte.
NOTA BENE: Le condizioni che vi verranno offerte sono NON negoziabili, potete accettare o rifiutare ma non contrattare, e comunque l'azione la spendete sia che accettate sia che rifiutate.

Non rispettare le condizioni una volta accettate (i.e.: truffare il prestatore) avrà serie conseguenze quindi mi raccomando, cercate di gestire bene la cosa.

Infine, è possibile prendere un prestito a turno, per un massimo di tre contemporaneamente. Va da sè che più prestiti prendete, peggiori saranno le condizioni che vi verranno offerte.

 

[Mikhail Mengsk]

2) Chiedere un prestito a qualche facoltoso mercante (un pò come accadde per i Medici e i Fugger nel mondo reale)
In questo caso è necessario un gdr (anche privato se non volete far sapere i vostri guai monetari agli altri) e la spesa di una azione in scheda. A seconda di quanto denaro avete chiesto, della vostra reputazione come stato e di un fattore casuale, un mercante o un consorzio di mercanti si offriranno di coprire la vostra richiesta di finanziamenti, tutta o in parte.
NOTA BENE: Le condizioni che vi verranno offerte sono NON negoziabili, potete accettare o rifiutare ma non contrattare, e comunque l'azione la spendete sia che accettate sia che rifiutate.

Sono molto interessato.

1 azione = 1 PA?

Sono anche piuttosto contrario alla non negoziabilità e al fatto che non si possa proporre noi per primi le condizioni di prestito. Alla fine siamo *noi* che comandiamo, per quanto sia libero un paese il mercante dovrebbe comunque tener presente che la democrazia non esiste ancora. Poi se non si trova un accordo pace (tanto il PA è speso), però troverei tanta rigidità da parte dei prestatori piuttosto strana, ecco.

 

[Mourinho]

Anche a me piacerebbe contrattare però secondo me è meglio così, altrimenti Silen diventa matto a stare dietro a contrattare etc.

 

[Silen]

Mah guarda Mik, per quanto ne so io in realtà ai tempi il sistema era si più elastico ma anche sostanzialmente diverso perchè, ad esempio (eventualmente mi correggeranno i meglio informati), i Medici giocavano su di un complicato sistema di lettere di credito per evitare di essere accusati di usura dalla chiesa mentre i Fugger contavano soprattutto sulle miniere che gli Asburgo cedevano regolarmente loro in garanzia per ottenerne un profitto.

Insomma un vero e proprio sistema di condizioni come quello che vi ho proposto (ottieni in prestito X al tasso Y per Z anni) non esisteva proprio. Ho deciso di mettere in piedi una cosa del genere perchè dal mio punto di vista è la più semplice da gestire.

Ammetto poi che anche quello che ha detto Mou ha il suo peso: siete in 19, se tutti decidete di mettervi a chiedere prestiti e ogni volta devo contrattare con ogni singolo giocatore, faccio prima a buttarmi dalla finestra

 

[Il bizantino]

La questione prestiti e banche nell'epoca medievale e poi pre moderna e' molto complessa e incasinata: e' vero che non c'era "democrazia" come dice Mik; ma e' anche vero che i sovrani sapevano bene che non potevano fare gli stronzi perche' avevano sempre bisogno di soldi e i mercanti e le compagnie commerciali erano fondamentali. Potremmo fare un parallelo con l'emissione di titolo di stato; al tempo c'erano prestiti che solitamente erano a interessi molto bassi. Di solito il sovrano impegnava o terre e rendite o dava in appalto miniere (di varia natura) per un determinato numero di anni o titoli nobiliari e concessioni feudali. E' anche vero che alle volte capitava che uno stato andasse in bancarotta (vd. Inghilterra e Bardi Peruzzi e Acciaiuoli) ma erano eventi pericolosi perche' provocavano dissesti in tutto il mercato finanziario dell'epoca e faceva si' che le compagnie successivamente si rifiutavano di fornire il denaro. Ho molto sintetizzato una faccenda abbastanza complessa e quindi anche l'ho fatto in maniera superficiale: la costante comunque era che il sovrano quandunque volesse fare una guerra ad esempio non andava lontano senza il supporto finanziario delle compagnie che, al contrario, disponevano di grandi capitali per il fatto che ricevevano investimenti, o erano collettori delle decime per il papa, che poi investivano nel commercio. Questo faceva si' che eventi di ritorsione contro le compagnie o i mercanti erano rari e le conseguenze poi erano pesanti. Gli embarghi erano l'ultima ratio insomma.

 

[Zaratustra]

La questione prestiti e banche nell'epoca medievale e poi pre moderna e' molto complessa e incasinata: e' vero che non c'era "democrazia" come dice Mik; ma e' anche vero che i sovrani sapevano bene che non potevano fare gli stronzi perche' avevano sempre bisogno di soldi e i mercanti e le compagnie commerciali erano fondamentali. Potremmo fare un parallelo con l'emissione di titolo di stato; al tempo c'erano prestiti che solitamente erano a interessi molto bassi. Di solito il sovrano impegnava o terre e rendite o dava in appalto miniere (di varia natura) per un determinato numero di anni o titoli nobiliari e concessioni feudali. E' anche vero che alle volte capitava che uno stato andasse in bancarotta (vd. Inghilterra e Bardi Peruzzi e Acciaiuoli) ma erano eventi pericolosi perche' provocavano dissesti in tutto il mercato finanziario dell'epoca e faceva si' che le compagnie successivamente si rifiutavano di fornire il denaro. Ho molto sintetizzato una faccenda abbastanza complessa e quindi anche l'ho fatto in maniera superficiale: la costante comunque era che il sovrano quandunque volesse fare una guerra ad esempio non andava lontano senza il supporto finanziario delle compagnie che, al contrario, disponevano di grandi capitali per il fatto che ricevevano investimenti, o erano collettori delle decime per il papa, che poi investivano nel commercio. Questo faceva si' che eventi di ritorsione contro le compagnie o i mercanti erano rari e le conseguenze poi erano pesanti. Gli embarghi erano l'ultima ratio insomma.

non si smette mai di imparare

 

[Zafkiel]

domanda pratica: con il prestito (sia da giocatore che da npc) i soldi si contano il turno successivo o il turno del prestito?


la logica direbbe il turno dopo, la praticità il turno del prestito (senno' non avrebbe senso chiedere prestiti per "rispondere prontamente" ad un avvenimento/problema)

 

[Silen]

La seconda che hai detto, per le ragioni di praticità che hai giustamente rilevato: il prestito deve servire a rimediare subito a una condizione contingente, per cui voi mi fate il gdr e io ve lo concedo già in questo turno. Idem per le transazioni fra giocatori
(NOTA: il che vuol dire che se un giocatore concede un prestito a un altro i soldi deve sottrarli dal proprio capitale già nel turno corrente. Non fate i furbetti mi raccomando. )

 

[Zafkiel]

perfetto grazie.




ah, non sperare con questi interventi di scampare dal mio reply al pm di stamani

 

[Mikhail Mengsk]

Mi avete convinto

 

[Silen]

ah, non sperare con questi interventi di scampare dal mio reply al pm di stamani

Ti ho appena risposto