[EVENTO TURNI 2-3-4] Steampunk

[Mikhail Mengsk]

Nei territori Lancaster, Caladrevani e del Tengri Chagathan più disagiati, nei bassifondi delle città e nei quartieri industriali, appaiono scritte sui muri anneriti che inneggiano alla caccia all'uomo nei confronti degli "eretici" usufruitori di magia e denunciano la presenza di fantomatici "Demoni" che girano nelle fogne e tra i ruderi di vecchie case o fabbriche dismesse.

Le forze di polizia segnalano un aumento delle violenze di strada e vengono trovati alcuni corpi brutalmente mutilati con la scritta "eretico" incisa nella carne.

Le comuni bande di strada iniziano a ritirarsi da alcuni quartieri di loro tradizionale rifugio, caduti in mano a bande più violente e per niente interessate al lucro. Queste bande di "cacciatori", accomunate da un look "modernista" e dall'uso di armi autoprodotte di vario tipo, non hanno nome e non si capisce da cosa sia nato il fenomeno.

Alcuni membri di esse vengono catturati dalle forze dell'ordine; dagli interrogatori sembra un movimento spontaneo nato dal degrado e dalla mancanza di alternative alla vita quasi da schiavi degli operai. Nei bassifondi spuntano sempre più scritte contro "eretici" e "demoni", e inizia a comparire una sorta di firma: sotto ogni "proclama" appare la parola "STEAMPUNK". Tuttora nessuno sa chi sia a scriverle, o meglio nessun possibile testimone appare disposto a rivelarlo.

Il fenomeno tuttavia appare ancora limitato per quanto riguarda numeri e violenza degli atti compiuti.

 

[Mikhail Mengsk]

Le azioni dei gruppi Steampunk si fanno più violente in tutta Ardania: intere aree idustriali dismesse vengono occupate temporaneamente da gruppi di disadattati armati fino ai denti, che le abbandonano di nuovo per poi tornarci, e così via. Si moltiplicano aggressioni e persino omicidi di Maghi o innocenti considerati "eretici". Si vocifera di gruppi armati che danno la caccia a strane creature nelle fogne cittadine e nei quartieri più disagiati.

Simon Korlev, Mago al servizio di Storozhev, è la vittima più importante degli assassini Steampunk: la sua casa viene fatta saltare in aria con una bomba rudimentale quanto potente. [h togli uno dei Maghi di 1° livello dalla tua scheda]

Si affianca a questo modus operandi ormai noto una nuova serie di attacchi di bersaglio diametralmente opposto: bande armate attaccano violentemente fabbriche e industriali inneggiando alla "morte dell'industria", considerata la causa dell'abbrutimento della razza umana. Gli attacchi sono più violenti nell'Impero Lancaster, dove almeno due ben noti dirigenti d'industria vengono uccisi.

A completare temporaneamente un quadro in continua mutazione si aggiunge un terzo tipo di attacchi: nel Sultanato Muilhad inziano ad operare gruppi che si rifanno all'ideologia Steampunk e propongono una rapida industrializzazione della nazione. Attacchi a nobili considerati strenui oppositori dell'industrializzazione si moltiplicano. Dopo alcune azioni condotte con armi tradizionali, iniziano ad apparire armi da fuoco di contrabbando. La cosa è considerata estremamente preoccupante dagli ambienti nobiliari conservatori.

 

[Mikhail Mengsk]

Grazie all'adozione di una prima tranche di riforme sociali, oltre alla promessa di nuove riforme negli anni a venire, il fenomeno Steampunk sembra perdere vigore nell'Impero Lancaster. Si segnalano però per la prima volta diversi attacchi nel Ducato dei Picchi Gelidi, ancora non interessato dalle suddette riforme. Alcune bande armate sfidano l'alto consenso popolare del Duca Donovan Suttereign colpendo duramente il palazzo ducale con un attentato dinamitardo. Diversi ordigni vengono fatti esplodere, a quanto pare, nel vecchio sistema fognario, causando il crollo di un'ala dell'edificio. Il Duca esce illeso dall'attentato, ma diversi alti funzionari rimangono uccisi nel crollo.

[Jok3, in questo turno avrai a disposizione 0,5 PA in meno]

Per la prima volta si segnalano attacchi in territorio Orleasiano, anche se il fenomeno è limitato ad assalti a villaggi isolati portati apparentemente da gruppi giunti da oltreconfine.

A Caladreva il (relativo) benessere della popolazione ostacola, a quanto pare, il rafforzamento dei gruppi Steampunk; gli attacchi sporadici continuano, mirati soprattutto ai praticanti di magia, ma non si aggravano ulteriormente.