Evento 1919 ITALIA: "L'impresa di Fiume"

Toga!

Chosen one
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Gabriele D'Annunzio, il vate, guidò un gruppo di circa 2.600 ribelli del Regio Esercito, i Granatieri di Sardegna, da Ronchi, presso Monfalcone, fino a Fiume, città della quale D'Annunzio proclamò l'annessione al Regno d'Italia il 12 settembre 1919 con questo annuncio:
[size=1em]Italiani di Fiume! Nel mondo folle e vile, Fiume è oggi il segno della libertà; nel mondo folle e vile vi è una sola verità: e questa è Fiume; vi è un solo amore: e questo è Fiume! Fiume è come un faro luminoso che splende in mezzo ad un mare di abiezione... Io soldato, io volontario, io mutilato di guerra, credo di interpretare la volontà di tutto il sano popolo d'Italia proclamando l'annessione di Fiume...[/size]​
A seguito dell'operazione un incrociatore della Regia Marina, disertò anch'esso dagli ordini muovendo nella rada a supporto dell'impresa. Tommaso Marinetti definirà i combattenti quali "disertori in avanti".
Desideri che D'Annunzio prenda Fiume?
se SI: Attiva l'evento "Trattato di Rapallo" tra Regno Unito, Francia e Italia. D'Annunzio ha la benedizione di Mussolini. Il PNF aumenta le proprie % elettorali grazie ai finanziamenti fiumani che Mussolini si lascia accuratamente nelle tasche.​
se NO: L'occupazione avviene lo stesso ma senza il tacito consenso del movimento interventista. Perdi il controllo della divisione fiumana. D'Annunzio e Mussolini raffreddano i reciproci rapporti. Ripercussioni sulla stabilità interna ed escalation nello scontro tra interventisti fascisti e non interventisti socialisti a vantaggio dei secondi. Aumenta leggermente il consenso per la diminuzione delle % attive dei contropoteri legati all'evento.​
 
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