ELENCO FAZIONI

[Mikhail Mengsk]

IMPERO DEL CORVO

L'Impero del Corvo viene ricostituito nel 1294 dalla città di Regum grazie alla pacifica annessione del Ducato di Ermos. Giulio Massimo Commeno viene incoronato Imperatore col nome di Giulio I, anche se il Triumvirato mantiene un grande potere.

Nel 1296 il Triumvirato ha ormai consolidato il suo potere su Ermos ed ordina l'esilio o l'assassinio degli ultimi rivali politici nella città. Inizia un forte riarmo che porta alle prime tensioni coi nani di Narrond e i Signori delle Pietre.

RAZZA: Stirpe del Corvo

POSSEDIMENTI: Regum* (74), Valle degli Imperatori Occidentale (75), Ermos (77), Valle degli Imperatori Orientale (76)

ESERCITO: 100000/100000

PRODUZIONE: 40000 a turno

SOVRANO: Imperatore Giulio I Commeno (Triumvirato: Attilio Cosimo Salcelli, Carlo Onerio Sivaro, Domiziano Varro)

UNITA' SPECIALE: Guardie Imperiali (fanteria pesante con armature naniche, grandi scudi d'acciaio e corte spade di stile imperiale. Ogni Guardia porta anche due pesanti giavellotti, che lancia prima di caricare il nemico)

 

[Mikhail Mengsk]

ORDA DI GATADAI KHAN

Prima di fondare un impero personale nel 1293 grazie anche all'aiuto del suo luogotenente Zhaki Onur Gatadai, Gudrud "Blodtorst" si è fatto un nome come condottiero di cavalleria. Per anni ha guidato un'armata completamente a cavallo (inedita per un barbaro Unghar) nel sudest delle Terre Libere, arrivando a causare una migrazione in massa di Oghuz e ad affrontare un'intera Orda in una grande battaglia campale.

Attualmente governa su un misto di umani, Gnoll e Goblin che probabilmente inizieranno a ribellarsi molto presto, a meno che Gudrud non si dimostri abile a governare quanto si è dimostrato abile a muoversi velocemente a livello strategico e tattico.

Nel 1294 invaderà i territori dell'Orda di Ezhar, venendo però sconfitto di misura. Tenterà poi di giustiziare il suo Luogotenente per aver rubato diversi carri di Merci, ma finirà ucciso da questi e dai suoi Zhaki fedeli.

In seguito alla morte di Gudrud, Onur Gatadai eredita i suoi dominii. Nel 1295 manda emissari nella Grande Steppa e riesce a convincere numerose tribù a migrare nel suo nuovo regno. I nuovi arrivati invaderanno Aldrayk e Ildryka sterminando i Goblin autoctoni e costringendoli a migrare a nord. In seguito al caos generato dalla migrazione e dai massacri le province di Gonkalima e Abrix riusciranno a sottrarsi al controllo del Khan.

Nel 1296 minaccia di attaccare la città di Al-Ansar, ottenendo la cessione di un sostanzioso tributo. L'anno successivo riporterà l'Orda sul campo di battaglia, conquistando Aldrayk e Abrix, cacciandone gli abitanti e sostituendoli con altre tribù di Zhaki provenienti dalla Grande Steppa.

RAZZA: Zhaki.

POSSEDIMENTI: Aldrayk (26), Ildrika* (28)

ESERCITO: 40000/40000

PRODUZIONE: 19000 a turno

SOVRANO: Gatadai Khan

UNITA' SPECIALE: -

 

[Mikhail Mengsk]

DOMINII DI BEHOREN "STONELEG"

Dopo anni di battaglie e diverse sconfitte, il Thane Behoren riesce finalmente a costituire un proprio impero nel 1294, espugnando la potente città di Al-Bakhra grazie all'aiuto dei Nani Rossi e del Santo Lucertoloide Elstaan Molhowk. La città è tuttavia estremamente ostile al Nano e serviranno grandi sforzi per consolidare una simile ricca conquista.

L'anno seguente il Nano dà prova di sagacia e pragmatismo concedendo ampie porzioni di potere ad alcune famiglie nobili e distribuendo finanziamenti e donativi a pioggia fra i potentati locali. Si autonomina Re, forgia una propria corona con tanto di trono, e si dedica all'ampliamento del proprio impero, occupando le province di Ollaria, Sengath e Zenghad. Le ultime due erano state sue alleate, ma l'ambizioso Nano non si è certo fatto scrupoli di sottometterle.

Nel 1296 sposa la sorella di Re Osman Pugnodipiombo dei Nani Rossi e conquista il Massiccio di Dravelia e la Costa Asciutta, ma subisce un importante rovescio militare quando il warlord Massoud Al-Sadat approfitta della sua assenza per conquistare AL-Bakhra dopo un breve assedio.

Il 1297 vede Behoren tentare di ristabilire il controllo sui suoi Dominii, ma senza sferrare un attacco diretto per riconquistare Al-Bakhra.

RAZZA: Nani

POSSEDIMENTI: Ollaria (14), Massiccio di Dravelia (15), Costa Asciutta (16), Sengath (17), Zengadh (19)

UNITA' SPECIALE: Cappe Dorate (lanceri corazzati abituati a combattere in formazione ma anche a mantenere l'ordine nel difficile ambiente cittadino)

 

[Mikhail Mengsk]

DOMINII DI KAS' RAJAHAN

Kas' Rajahan sembra essere piuttosto abitudinario. Negli ultimi sette anni non si è mai allontanato molto dal Bosco di Narwath, combattendo contro diversi warlords che gravitavano nella regione ed alternando remunerativi saccheggi a battaglie campali piuttosto costose.

Nel 1293 è riuscito a farsi nominare Lord Protettore dagli Axal di Narwath anche grazie alla promessa di restituire agli Axal le loro colonie nelle Colline di Erkhat, dalle quali erano stati cacciati dai Nani Rossi. La battaglia fra Kas' Rajahan ed un'armata di questi ultimi, tuttavia, ha visto il prode Axal venire battuto ed essere respinto nuovamente nel Bosco.

Passerà il 1294 a ricostituire le sue forze, ma nel 1295 verrà ucciso durante una battaglia (vinta) contro le truppe dei Nani Rossi che avevano tentato di occupare il Bosco di Narwath.

 

[Mikhail Mengsk]

DOMINII DI SHIRAN SVENTRAGNOLL

Il Thane Shiran "Sventragnoll" fonda finalmente il suo piccolo impero personale nel 1293, dopo aver lasciato la Valle degli Imperatori in seguito alla firma del Trattato della Valle. Una volta messa la parola fine alla serie di battaglie e massacri che avevano lacerato la regione, Shiran porta la sua armata a nordest, passando (a pagamento) attraverso il Bastione di Awar e giungendo nella Tundra di Baras.

Gli Axal locali svaniranno semplicemente nel nulla, lasciando la provincia alle truppe di Shiran.

Nel 1294, dopo aver ripopolato la Tundra di Baras con un editto che incentiva l'immigrazione dall'estero, si lancia in una campagna di conquista. Invade e conquista Loskar, poi Ourun, ma è ricacciato a Loskar dall'arrivo del warlord oghuz Azog il Kapoguerra, che lo sconfigge in battaglia.

Otterrà la sua vendetta l'anno seguente grazie anche all'alleanza con il thane Euan Ironfist, sconfiggendo e catturando Azog e conquistando il suo impero. Nel 1296, sempre accompagnato dall'alleato Ironfist, muoverà ancora verso sud minacciando i dominii del warlord Konrad von Carstein. In sua assenza, tuttavia, il Branco di Lokondo occuperà Loskar e a Baras faranno ritorno in forze gli Axal della Tundra, rioccupando la provincia. La reazione del Re sarà tremenda: insieme all'alleato Euan Ironfist, Shiran invaderà i territori di Lokondo, forzando il Grande Branco alla battaglia decisiva, combattuta a Surkart. Qui lo Sventragnoll otterrà una vittoria decisiva che gli consentirà di conquistare l'intero territorio nemico e cacciarne la popolazione nella steppa ad est.

RAZZA: Nani

POSSEDIMENTI: Loskar (85), Steppa di Sarmis* (88), Praterie di Orl (89), Axur (91), Surkart (92)

UNITA' SPECIALE: Dwarven Stormbringers (Nani corazzati a cavallo di Yak altrettanto corazzati; potente unità di cavalleria, lenta ma pesantemente corazzata e di grande impatto)

 

[Mikhail Mengsk]

DOMINII DI MASSOUD AL-SADAT

Dopo aver imperversato nel centrosud delle Terre Libere come semplice Condottiero al servizio della potente città di Al-Bakhra, Massoud Al-Sadat decise nel 1291 di portarsi verso Nord e mettere a frutto la propria esperienza e le proprie truppe per conquistarsi un Impero personale.

L'anno seguente, 1292, dopo aver raccolto navi e truppe ad Al-Bakhra, decide di assediare ed espugnare la città libera di Arraìnza. Dopo un breve e cruento assalto, seguito dall'assassinio del comandante della guarnigione, la città si arrende.

Nel 1293 Massoud consolida il suo potere facendo giustiziare decine di oppositori e nominando un influente nobiluomo Governatore della città. Mentre le sue truppe pattugliano le strade mantenendo l'ordine, squadre di operai riparano le mura danneggiate. Nel 1294 annette la vicina provincia di Sarabia, cambia nome alla città e la riorganizza a suo piacimento. Nel 1295 amplierà le difese cittadine, erigendo fortificazioni in corrispondenza delle porte e piazzole per le catapulte sulle mura.

Nel 1296 riprenderà le armi per marciare in forze contro Behoren Stoneleg, colpevole di aver assoggettato la città sacra di Al-Bakhra e di non essersi convertito all'Unico Culto. Libererà la città dopo un breve assedio approfittando dell'assenza del rivale, ma a sua volta vedrà la propria capitale conquistata da un nemico: San Guinefor, alla testa della sua armata di non morti.


RAZZA: Uomini delle Terre Libere

POSSEDIMENTI: Al-Bakhra* (18)

UNITA' SPECIALE: -

 

[Mikhail Mengsk]

DOMINII DI SAN GUINEFOR

Ufficialmente morto nel 1290, San Guinefor ricompare l'anno seguente nelle Paludi Morte alla testa di un esercito di Non Morti con il quale assalta a sorpresa il Trono degli Elfi del Lonx. Il saccheggio gli fornisce le risorse necessarie a tornare nel 1292, alleato con i Goblin di Varkazy. L'assalto degli strani alleati va a buon fine: il regno del Lonx viene distrutto ed a San Guinefor viene concesso l'imperio sulla Foresta Vecchia.

Governare il suo regno si rivelerà però arduo per il warlord non morto, che dovrà infatti affrontare una rivolta di elfi nel 1293. La rivolta verrà schiacciata brutalmente, trasformando la provincia in una landa spopolata, ma nel frattempo San Guinefor ha già espanso il suo dominio "convincendo" gli Oghuz di Molanzàn a piegare il ginocchio ed accettarlo come loro signore e padrone. Anche qua tuttavia serpeggia il malcontento, e San Guinefor dovrà trovare una soluzione meno controproducente del genocidio.

Nel 1294 San Guinefor incentiverà l'immigrazione di Lucertoloidi nella Vecchia Foresta e nominerà un governatore Oghuz per Molanzàn.

Nel 1296 accoglierà nelle proprie terre i fedeli del Culto dei Morti in fuga dalla guerra civile delle Paludi Nere, e li utilizzerà per attaccare a sorpresa e conquistare la Città dell'Alba.

Il 1297 è l'anno del trionfo di San Guinefor: Sarabia viene conquistata da un suo luogotenente, mentre egli rinomina la Città dell'Alba "Città della Notte", costruisce il Trono di Teschi, forgia la Corona Mortis e si fa incoronare col nome di "Imperatore Morto". Il suo impero è ormai vasto e ricco, e il nome di San Guinefor inizia a spaventare anche i regni più forti.

RAZZA: Non Morti/Lucertoloidi

POSSEDIMENTI: Vecchia Foresta (73), Costa di Molanzàn (54), Città della Notte* (53), Sarabia (35)

ESERCITO: 40000/40000

PRODUZIONE: 24000 a turno

SOVRANO: San Guinefor, l'Imperatore Morto

UNITA' SPECIALE: unità non-morte

 

[Mikhail Mengsk]

DOMINII DI AZOG IL KAPOGUERRA

Il warlord Oghuz fonda il suo impero personale nel 1294 approfittando della sua fama conquistata con le guerre nella Valle degli Imperatori e del fatto che Shiran "Sventragnoll" fa il grosso del lavoro. Avendo conquistato due province popolate dagli Oghuz, è facile prevedere che il suo sia al momento uno dei Dominii personali più stabili.

L'anno successivo viene però sconfitto dai Nani Euan Ironfist e Shiran Sventragnoll, che distruggono la sua armata, conquistano il suo impero e lo catturano vivo.

Nel 1297 torna sotto le spoglie di Golem di Fango riportato in vita da una misteriosa maga elfa nel lontano nord. Lo stesso anno, alla testa di una nuova armata, sottometterà con le buone o con le cattive ben quattro province, portando la notizia del suo "ritorno" sulla bocca di tutti.

RAZZA: Oghuz/Elfi

POSSEDIMENTI: Urgutha (61), Nocris* (62), Farrha (63), Piana di Neiga (64)

UNITA' SPECIALE: -

 

[Mikhail Mengsk]

DOMINII DI KONRAD VON CARSTEIN

Dopo aver seminato terrore e morte nel nordovest delle Terre Libere e durante le guerre della Valle degli Imperatori, il generale pazzo fugge verso est con il suo Battaglione Nero, lasciato solo da gran parte del suo Seguito. Riesce tuttavia a vincere una durissima battaglia contro gli elfi della Marca di Lonkima, conquistandola a sorpresa nel 1294.

La vittoria non resta isolata: l'anno seguente Konrad occupa anche le province di Boscoalto Settentrionale ed Orientale, pur con qualche difficoltà. Si dimostra inoltre un governante pragmatico concedendo ampie autonomie agli Elfi locali ed evitando le stramberie degli anni precedenti.

Nel 1296 subisce l'invasione dei warlord Shiran Sventragnoll e Euan Ironfist, perdendo Lonkima e Boscoscuro. Costretto a riparare a Sarzema, attaccherà immediatamente la Foresta delle Pendici per ricostruire il suo dominio.

RAZZA: Stirpe del Corvo

POSSEDIMENTI: Foresta delle Pendici* (50)

UNITA' SPECIALE: -

 

[Mikhail Mengsk]

DOMINII DI GALU'N IL SECCO

Il potente Tiranno Ogre ha imperversato nel sudest delle Terre Libere per anni, riuscendo anche quasi a conquistare la potente città di Al-Ansar, prima di andare a fondare un proprio impero personale più a nord. Nel 1293 ha sconfitto da solo l'Orda di Grahas conquistando l'ammirazione di tutti gli Oghuz che ne facevano parte e nell'anno seguente, dopo aver scacciato un paio di warlords "minori", è passato alla cassa costringendo Oxma e Kav a sottomettersi alla sua autorità.

Nel 1294 schiaccia il warlord Silene l'Arpia ai confini del Regno di Xystos, e l'anno seguente annienta l'Orda di Ezhar occupando le Praterie di Orl. Entrerà con la sua Orda anche a Madhur, ma viene qui respinto dalle truppe di Al-Ansar.

Nel 1296 un'escalation della tensione fra Galu'n e Urdar delle Grandi Ossa (Tiranno di Akarra) sfocerà in una devastante battaglia che si risolverà con una sconfitta di misura di Galu'n, costretto ad abbandonare il sogno di egemonia sugli Ogre del Massiccio Centrale.

Nel 1297, proprio mentre è impegnato a ricostituire il proprio esercito, viene affrontato, sconfitto e ucciso dal warlord Alfonso de la Cerda.

 

[Mikhail Mengsk]

DOMINII DI EUAN IRONFIST

Dopo anni di campagne militari al servizio di qualche fazione o a fianco del più "sedentario" Shiran Sventragnoll, il thane Euan Ironfist decide nel 1296 di formare finalmente il proprio impero personale. Aiutato dal fido alleato, si scaglia contro il regno di Konrad von Carstein, occupando Lonkima e Boscoscuro senza colpo ferire.

Nel 1297, dopo aver forgiato la propria Corona e solidificato la presa sulla Marca di Lonkima, accompagnerà l'alleato Shiran Sventragnoll nella sua campagna contro il Grande Branco di Lokondo, saccheggiando due province senza mai incontrare il nemico. In sua assenza gli Elfi di Boscoscuro si dichiareranno formalmente indipendenti.

RAZZA: Nano

POSSEDIMENTI: Marca di Lonkima* (90)

UNITA' SPECIALE: -

 

[Mikhail Mengsk]

DOMINII DI ALFONSO DE LA CERDA

Dopo anni e anni di peregrinazioni i Diseredati di De la Cerda possono vantare il possesso di una provincia tutta loro: è Vsilla, sottomessa dopo la vittoriosa campagna militare contro Galu'n il Secco, impresa che ha dato ad Alfonso la notorietà e le ricchezze che inseguiva da anni.

RAZZA: Uomini delle Terre Libere

POSSEDIMENTI: Vsilla* (38)

UNITA' SPECIALE: -

 

[Mikhail Mengsk]

POPOLO DELLO SQUALO BIANCO

Il Popolo dello Squalo Bianco è composto da Barbari di Unghar che da tempo immemore hanno fondato un piccolo regno sulle tre inospitabili isole di Moldri, Grunnir e Vas Aegrin. Data la povertà delle isole, fin dal principio si lanciarono nella costruzione di scafi adatti alla pirateria nel Mare di Ghiaccio, con chiglie affilate in grado di dare stabilità durante le tempeste.

Il loro regno è debole, ma nessuno ha mai tentato di invaderlo per via della povertà delle isole. Un paio di volte una spedizione punitiva è arrivata alle isole, ha affondato le navi pirata ed è sbarcata, rovesciando il Re Squalo. Tuttavia, gli invasori non sono potuti rimanere a lungo, e dopo qualche mese un nuovo Re Squalo dava il via a nuove razzie.

Nel 1293 il warlord Balon il Pazzo torna finalmente nella sua terra natia per far valere i suoi diritti al trono. Insieme alle navi dell'alleata Gramlund, sconfigge la flotta delle isole ed assalta il palazzo reale uccidendo Re Haardan Grindvist e prendendo il suo posto come Re Squalo.

Nel 1294-1295 Balon consoliderà il suo potere e conquisterà Myrtus dopo una dura lotta per mare e per terra, ma subirà una rivolta nobiliare a Grunnir.

Nel 1296 Balon riuscirà a respingere una potente offensiva navale da parte dei pirati dell'Isla de Capitanes. La vittoria, unita ad un'attenta politica di conciliazione interna, consoliderà la sua presa sul Popolo dello Squalo Bianco. Myrtus, nella quale le truppe di Balon perpetreranno un vero e proprio genocidio ai danni degli Elfi locali, verrà ceduta a Gramlund in cambio dell'aiuto navale concesso.

Nel 1297 Balon rafforzerà la propria autorità sull'isola riottosa di Grunnir prima di fare vela per il mari dell'est e annettere Narvi e Logos.

RAZZA: Barbari Unghar

POSSEDIMENTI: Moldri (94), Vas Aegrin* (95), Grunnir (96), Narvi (99), Logos (100)

UNITA' SPECIALE: -