Film Eaters

Mabelrode

Get a life
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Diretto da Marco Ristori, "Eaters" è uno zombie movie italiano del 2011 con tanti problemi e qualche piacevole sorpresa. Ovviamente le nostre case di distribuzione erano troppo impegnate con i cinepanettoni per perdere tempo con quest'opera ma per fortuna (forse) il film è piaciuto ad Uwe Boll, uno sceneggiatore tedesco, e quindi questo film è stato distribuito perfino in versione Blu Ray.
Di fronte ad uno zombie movie italiano un amante del genere non può che aspettarsi una revisione moderna di Fulci e Bava, un film che cresca dalle solide radici del filone euro-horror anni '70 per applicare le sue caratteristiche alla modernità... o almeno si aspetta che il regista ci provi.
"Eaters" purtroppo non è nulla di tutto questo ma si limita ad essere un tentativo di fare uno zombie movie americano utilizzando pochi soldi e attori incompetenti.
La sceneggiatura, tolte un paio di tamarrate molto divertenti, è a tratti imbarazzante così come la recitazione degli attori e i contenuti dei dialoghi da action movie di serie Z.
Tutto nella storia ha poco senso ed è mal spiegato ma, bisogna ammetterlo, una sceneggiatura con i nazi post apocalittici guidati da un nano dall'aspetto lynchiano e i baffi di Hitler non può che avere un fascino particolare.
Nota decisamente positiva è il makeup degli zombie, veramente ben fatti nonostante il basso budget e il comportamento a tratti vergognoso, e il ritmo del film che nonostante tutto risulta raramente noioso.
 

Mabelrode

Get a life
Di film di zombie moderni ne ho visti tanti con gli stessi difetti, l'unica differenza è che questo è un film italiano e il fatto stesso che in Italia qualcuno si metta a fare uno zombie movie basta per farmelo in qualche modo apprezzare.
Quindi non è corretto definirlo "la solita merda" (qualcosa di insolito per fortuna c'è... tipo il Papa che si spara in testa lasciando il biglietto "non voglio tornare" e qualche altra piccola chicca) ma è indubbiamente considerabile una merda soprattutto a causa del co-protagonista che ha in mano il 90% dei dialoghi ed è un tamarrone da action movie gonfio di battute "cazzute" recitate in maniera decisamente posticcia.
E' un vero peccato perchè il film non è noioso, scorre bene e mantiene un buon ritmo nonostante tutto risulti un po' scontato... se avessero dato in mano la sceneggiatura a qualcuno capace di scrivere i dialoghi e fatto un casting decente avrebbe potuto elevarsi dallo squallore in cui è relegato.
 
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