Diploannessione [Dovjunaar] Each Horizon is a New Beginning - Lannach Ovest

Monitor_Dundee

Spam Master
Nuovamente l'ammiraglia del Dovjunaar solcava le onde, la prua verso l'ignoto. La sua meta questa volta non era un lido misterioso e dimenticato dalle genti di Ea, anzi costituiva un ricordo onnipresente per tutti i popoli costieri.
Sede di antiche, potenti città, rese ricche da commercio e pirateria, terra di conquista, deportazione e massacri, l'intera grande isola poteva essere considerata un cimitero.
La speranza era che tutto quello che era morto rimanesse tale.

Oxyotl aveva lasciato la nave su una lancia capace di navigare in autonomia, grande appena a sufficienza per il suo gruppo di cacciatori e le loro provviste.

Ora, davanti a loro si avvicinava la risacca, e oltre la distesa di Lannach. I naviganti parlavano di soffocanti foreste di piante malsane, di nebbie e di fantasmi.
Era il momento di vedere quanto di vero c'era nelle storie dei marinai.
 

Silen

Get a life
Non sos e riusciamo a finirla entro fine turno, vediamo

Una volta che le nebbie, assai meno fitte che nella parte orientale dell'isola, si diradarono il panorama visto da Oxyotl e i suoi non fu incoraggiante.
Sembrava che una infestazione fungina di proporzioni spaventose si fosse diffusa sulla parte orientale dell'isola: il terrenoe ra ricoperto di musse e delle inconfondibili forme di boleto velenosi, ovuli e altre formazioni fungine, a volte alti fino alla vita di un uomo; persino gli alberi erano ricoperti di muffe e funghi, tutti di dimensioni molto più grandi di quanto fosse lecito aspettarsi.
Senza dubbio le nebbie e la costante umidità potevano aver favorito la proliferazione micotica, ma le dimensioni della stessa erano tali da escludere che fosse dovuta solamente a ragioni naturali.
 

Monitor_Dundee

Spam Master
"Copritevi la faccia con panni bagnati e restate uniti. Potrebbe esserci di tutto in questo intrico."
Con un tintinnio, il cacciatore produsse un barattolo di vetro, pieno di liquido trasparente. Non avrebbe mai capito come facevano i Nani a bere quella roba, ma era molto utile per mantenere freschi gli esemplari.
"Armi in pugno, provo ad avvicinarmi a uno di quelli grossi per prendere un souvenir per gli studiosi di palazzo. Poi cercheremo un passaggio verso l'entroterra abbastanza largo da avere il cielo sopra la testa"
 

Silen

Get a life
Nel tagliare un pezzo della materia spugnosa Oxyotl provocò la emissione di una nuvoletta di spore ma a parte questo il fungo si comportò come un normalissimo fungo, eccetto per le dimensioni, il che fu una gradita sorpresa.
Purtroppo anche dopoe ssere usciti dalla macchia di alberi infestati il panorama non migliorò. La nebbia spiraleggiava su prati dove l'erba era stata sostituita da sterminate distese di funghi che parevano onnipresenti in quella parte dell'isola. Ad un tratto il lucertoloide intravide un cinghiale pascolare pacificamente in quella massa fungosa...il che sarebbe stato anche normale se non fosse per il fatto che il dorso dell'animale sembrava a sua volta ricoperto di formazioni fungine.
 

Monitor_Dundee

Spam Master
"Guardate un po', anche con tutti questi funghi quest'isola ha ancora la selvaggina. Vediamo di abbatterlo e di dargli un'occhiata, ma sarà meglio mangiare il pesce secco che ci siamo portati dalla nave. Quel porco ha più funghi velenosi che setole. Lo metteremo in un barile sotto sale per sezionarlo con calma, in una giornata di pioggia e vento quando non rischiamo di essere coperti di questo schifo"
 

Silen

Get a life
Bene o male, la cosa non fu troppo diversa da una normale caccia al cinghiale, solo decisamente più ostica. Vedendosi attaccata, la bestia caricò e che c'entrassero i funghi o meno mostrò una resistenza ai colpi nettamente superiore a quello che ci si sarebbe potuti aspettare e il gruppo di Oxyotl ne uscì con diversi feriti, un paio dei quali piuttosto malconci.
 

Monitor_Dundee

Spam Master
"Abbiamo collezionato abbastanza lividi su questo scoglio maledetto, portiamo questo affare sulla nave. Anzi, in una scialuppa al traino, ben chiuso in una botte e salato. Mi sento quella robaccia crescermi in mezzo alle scaglie ogni minuto che passa. Faremo andare in aceto il vino che abbiamo e lo useremo per darci una ripulita, meglio stare sicuri. Al resto ci penseranno le teste d'uovo al palazzo."
 

Monitor_Dundee

Spam Master
Direi che non è aria, meglio prima cercare qualche contromisura per i funghi normali, e solo dopo cercare l'anomalia
 

Silen

Get a life
in effetti il meglio ancora non lo hai trovato. Ti dice niente Matango? XD
 

Monitor_Dundee

Spam Master
Il laboratorio di Magia di Kiinarlok era irriconoscibile da quando Mikaelis lo aveva abbandonato per improvvisa perdita dei poteri arcani.
L'Astromante lucertoloide non aveva voluto nemmeno metterci piede, e lo spazio era ora completamente gestito alla maniera dei Formian.

Corridoi e magazzini erano stati scavati nelle fondamenta rocciose e nel suolo circostante, dando a ogni esperimento una propria stanza, e per l'esperimento odierno questa misura era stata particolarmente necessaria.

In una profonda fossa, dove l'aria circolava a stento, giaceva la creatura infestata dai funghi di Lannach Ovest. Usando strumenti legati a lunghi pali, o direttamente sospesi da incantesimi di levitazione, un paio di attendenti Formian stavano sezionando quello che restava dell'animale.
In alto, vicino ad un camino che portava aria fresca dall'esterno, Anixidris sorvegliava il lavoro con lenti d'ingrandimento e cannocchiali.

Dal momento in cui era giunta voce dell'esplorazione della grande isola la popolazione invertebrata del Dovjunaar era in agitazione.
Nessuno come i Formian era conscio della pericolosità di un fungo capace di controllare la mente, e distinto era il ricordo tra le Matriarche di quando simili epidemie avevano decimato interi Formicai.

Anixidris si era dedicata anima e chitina a sviscerare i meccanismi naturali e arcani dell'infezione di Lannach, e soprattutto a trovare una soluzione.
Un modo di avvicinarsi senza restare contagiati, innanzitutto. E poi un modo di spezzare il controllo del fungo sul sistema nervoso.
 

Silen

Get a life
Da quanto era possibile vedere il fungo si era diffuso in tutto l'organismo dell'animale. Filamenti micotici erano presenti in tutti gli organi principali, compresi polmoni e cervello tanto da far ritenere che il cinghiale fosse ormai diventato più un fungo capace di deambulare che altro.
L'infezione da quanto Anixidris aveva accertato era partita dallo stomaco: in altre parole l'animale aveva cominciato a mangiare i funghi dell'isola e inesorabilmente aveva iniziato a trasformarsi in...qualcos'altro.
Se da un lato questo sembrava allontanare la possibilità che un esplroatore venisse infettato, a meno che non fosse stato tanto imprudente da nutrirsi di quei particolari funghi, dall'altro non sembrava esserci una cura che potesse bloccare o inibire il processo. Era come se il cinghiale stesso fosse diventato un fungo, a tutti gli effetti.
 

Monitor_Dundee

Spam Master
"assenza di contagio sporigeno. Propagazione per via sistemica. Preparare il test di contaminazione passiva"

Un coniglio fu calato nella fossa, una corda impastoiava le zampe. Nel fianco della povera creatura era stato fatto un taglio, per replicare il morso di un predatore.

Con attenzione, sul taglio fu passato un pezzo di materia fungina proveniente dal cinghiale.

L'organismo sembrava essere pericoloso se veniva mangiato, ora avrebbero visto se anche il contrario era vero. Il cinghiale da vivo aveva zanne poderose, e se un morso avesse portato il contagio il rischio per gli esploratori sarebbe stato alto.
 

Silen

Get a life
Il test diede esito negativo: l'infezione non sembrava propagarsi attraverso le ferite.
 

Monitor_Dundee

Spam Master
"Contagio assente. Assimilazione passiva attraverso ingestione. Spedizione armata. Scorte doppie. Controllo fonti d'acqua."

"Ora è un problema degli esploratori, non è il nostro dipartimento quello"
Fu il commento di uno degli assistenti dragonidi di Anixidris

"Test conclusi. Procedura di sterilizzazione. Incenerimento, trattamento delle ceneri con calce"
 

Monitor_Dundee

Spam Master
La nave era giunta in vista delle coste di Lannach, e anche di fronte alla spiaggia nebbiosa e soffocata dallo strisciante micelio, Xolotl era contento di sbarcare.
I Formian, in particolare i Formian ricercatori, non rispondevano bene al mare e alla vita avventurosa e i loro alambicchi e attrezzature occupavano troppo spazio.
Anixidris, la maga, aveva insistito sul non voler portare altri campioni dei tremendi funghi dell'isola nel Dovjunaar, e la sua cautela era apprezzabile.
Meno apprezzabile era l'insistenza di viaggiare seguita da un laboratorio completo.
Abituato a viaggiare leggero, il tagliagole aveva guardato con perplessità l'assortimento infinito di pozioni e pergamene che la Matriarca Formian aveva definito -
"Essenziale. Preparazione. Considerazione attenta delle possibilità"
- per poi affermare che non avrebbe lasciato la nave a nessuna condizione.
Ancora più ingombranti erano le scorte di cibo e acqua che si erano portati dietro, con l'ordine, anche questo - "Essenziale" - di non consumare una briciola di cibo o una goccia d'acqua provenienti dall'area assediata dalla minaccia fungina.
Le precauzioni, anche per un esperto di veleni come Xolotl, sembravano eccessive, ma il sicario sapeva quando un ordine arrivava senza la possibilità di fare domande.

"Calate una scialuppa, dividete il carico tra i soldati regolari"

La giungla fungina di Lannach si stendeva davanti a loro. La loro missione? Cercare la fonte della mutazione mortale.

Sappimi dire se spendo cibo per le scorte della missione
 

Silen

Get a life
Gli anni passati dalla prima esplroazione non avevano reso l'isola meno aliena; in luogo di prati di erba verde i dragonidi si trovvano di fronte "prati" di piccoli funghi simili a chiodini bianchi e muffe assortite; le piante di medie dimensioni erano sostituite da porcini e boleti velenosi grossi fino al ginocchio; più oltre Xolotl e i suoi incontrarono persino un bosco fatto di funghi enormi grandi come querce.
Gli animali non mancavano ma erano tutti come il cinghiale incontrato nella precedente spedizione: i funghi crescevano letteralmente sul corpo delle bestie, in alcuni casi fino a ricoprirle quasi del tutto e indifferentewmente carnivorui ed erbivori pascolavano nei campi sterminati di miceli. Ma il massimo dell'orrore venne raggiunto quando gli esplroatori videro una forma con due braccia e due gambe che era stata un uomo...forse. Ora i funghi nascondevano interamente il suo corpo eccetto due ochi biancastri dallo sguardo appannato e una bocca pallida che masticava placidamente la sostanza fungina che staccava a grandi morsi da un fungo "mazza di tamburo" grande quanto un castagno di medie dimensioni....
 

Monitor_Dundee

Spam Master
"Qualcuno viveva qui all'arrivo dei funghi. Come temevamo. Restate lontani da quegli affari a meno che non siano loro ad aggredirci."
Il sicario stringeva tra gli artigli un cristallo di mana semivuoto, una pallida luminosità riluceva tra le sfaccettature.
L'incantatrice Formian era stata chiara, più luminoso fosse diventato, più l'anomalia sarebbe stata vicina.
Questo almeno in teoria.
 
Alto