Un olomessaggio dell'Epifita Ibisco giunge alla sede del Senato Galattico.
"I miei ossequi o a voi, membri del Senato. Forse molti di voi sapranno già di cosa parlerò in questo messaggio. Le vicende sono chiare a tutti: allego per sicurezza una copia dello scambio di comunicazioni avvenuto tra me e i rappresentanti della Federazione Ussurash.http://forum.sohead.org/http://sohead.org/phpBB3/viewtopic.php?t=2.html Gli Ussurash ci stanno accusando di un qualcosa che non appartiene né alla mia cultura, né a quella di tutti i dioneidi sotto il mio dominio. Nessun dioneide ha mai posato radici su Makaan sotto mio ordine. È chiaramente un pretesto per poter allungare i tentacoli sui sistemi e pianeti che appartengono a noi da sempre, sebbene gli Ussurash abbiano la possibilità di rimpinguare la loro ingordigia su sistemi liberi.I Domini Dioneidi sono stati vittima di ben due attentati nello stesso ciclo solare. Solo di recente le mie navi commerciali sono state aggredite dalla più grande flotta pirata che si sia mai vista in questo settore. Inoltre, per la prima volta da quando esiste la nostra nazione, un pianeta si è ribellato al mio naturale dominio, aizzato da chissà quali promesse di potere. E ora...questa farsa.Non posso accettare che una casta di potenti, con cui abbiamo firmato un patto di non belligeranza, ricorra a questi mezzucci per far bella figura davanti al suo popolo e alla Galassia tutta. Questi millantatori devono essere sbugiardati, e subito.Chiedo pertanto un supporto investigativo da un ente neutrale e volto alla tutela dell'equilibrio nella Galassia, come è il Senato. Chiedo che una squadra di investigatori composta da membri scelti tra le nazioni che compongono questa organizzazione, indaghi su Makaan, su Honogr, il mio pianeta in ribellione, sui residui del mio centro ricerca e del mio arsenale, per scoprire chi è il mandante. Per scoprire chi sta sabotando la mia nazione, anche se temo di conoscere già la risposta.Anche gli Ussurash si son dimostrati disposti ad accogliere l'intervento del Senato.Ad indagine terminata, sarò disposto a pagare un tributo all'Istituzione del Senato. In crediti, ovviamente.Mi appello alla vostra clemenza e senso della giustizia".
"I miei ossequi o a voi, membri del Senato. Forse molti di voi sapranno già di cosa parlerò in questo messaggio. Le vicende sono chiare a tutti: allego per sicurezza una copia dello scambio di comunicazioni avvenuto tra me e i rappresentanti della Federazione Ussurash.http://forum.sohead.org/http://sohead.org/phpBB3/viewtopic.php?t=2.html Gli Ussurash ci stanno accusando di un qualcosa che non appartiene né alla mia cultura, né a quella di tutti i dioneidi sotto il mio dominio. Nessun dioneide ha mai posato radici su Makaan sotto mio ordine. È chiaramente un pretesto per poter allungare i tentacoli sui sistemi e pianeti che appartengono a noi da sempre, sebbene gli Ussurash abbiano la possibilità di rimpinguare la loro ingordigia su sistemi liberi.I Domini Dioneidi sono stati vittima di ben due attentati nello stesso ciclo solare. Solo di recente le mie navi commerciali sono state aggredite dalla più grande flotta pirata che si sia mai vista in questo settore. Inoltre, per la prima volta da quando esiste la nostra nazione, un pianeta si è ribellato al mio naturale dominio, aizzato da chissà quali promesse di potere. E ora...questa farsa.Non posso accettare che una casta di potenti, con cui abbiamo firmato un patto di non belligeranza, ricorra a questi mezzucci per far bella figura davanti al suo popolo e alla Galassia tutta. Questi millantatori devono essere sbugiardati, e subito.Chiedo pertanto un supporto investigativo da un ente neutrale e volto alla tutela dell'equilibrio nella Galassia, come è il Senato. Chiedo che una squadra di investigatori composta da membri scelti tra le nazioni che compongono questa organizzazione, indaghi su Makaan, su Honogr, il mio pianeta in ribellione, sui residui del mio centro ricerca e del mio arsenale, per scoprire chi è il mandante. Per scoprire chi sta sabotando la mia nazione, anche se temo di conoscere già la risposta.Anche gli Ussurash si son dimostrati disposti ad accogliere l'intervento del Senato.Ad indagine terminata, sarò disposto a pagare un tributo all'Istituzione del Senato. In crediti, ovviamente.Mi appello alla vostra clemenza e senso della giustizia".