Diploannessione [Clan dell'Artiglio] Esplorando Mystras

[Abyssius]

Visto il successo della precedente missione, le Alate Zephos e Crelasis vengono nuovamente mandate in esplorazione, con l'incarico di determinare se tra le vaghe dicerie delle genti di confine ci sia qualcosa di vero sul male che attanaglia la provincia. Insieme a loro, la solita scorta di Artigli a cavallo.

Spoiler

@Silen Come da titolo. Scusa per il testo corto, ma sono un po' impegnato in questo periodo.

 

[Silen]

Man mano che le alate si inokltravano in Mystras la regione cominciò a mutare in maniera bizzarra. Le novole persero il normale colorito bianco per assumere colori vivaci, rosso, blu, verde...del tutto innaturali per quelle che dovevano essere semplici fenomeni atmosferici! La terra si ricoprì man mano di vegetali sempre più bizzarri e insoliti e ad un tratto cominciò a piovere....coriandoli?!?
Zephos e Crelasis si guardarono l'un l'altra meravigliate. Eranod ecisamente cordiandoli multicolore del tipo che a volte gli umani lanciavano in aria nelle occasioni dif esta. Ma da dove arrivavano? Come se non bastasse il rumore di un canto cominciò a levarsi da qualche parte di fronte a loro.

 

[Abyssius]

Le Alate in volo scesero, mentre gli Artigli al loro seguita osservavano una manciata di coriandoli. Lo sguardo delle Arpie era incuriosito, chiedendosi cosa trovassero di così festoso gli Artigli in dei pezzettini colorati. In ogni caso, non sembravano una minaccia al pari di banditi o bestie mutanti, ma era ancora presto per trarre conclusioni.
Di sicuro, la regione era soggetta a qualche anomalo potere: o un residuo bellico della Rovina o qualcosa che proveniva dall'Altrove, ma non che facesse molta differenza per loro. Avrebbero determinato qualora fossero in grado di risolvere il problema una volta individuata l'origine di quel canto.
Le alate ripresero il volo, mentre gli Artigli risalirono a cavallo.

 

[Silen]

Man mano che il gruppo avanzava la musica e il canto si facevano sempre più forti fino a quando le esploratrici videro snodarsi di fronte a loro quella che sembrava essere una grande parata. Vi partecipavano rappresentanti di quasi tutte le razze conosciute di Ea e anche di creature che su Ea non sie rano mai vedute prima come Si'lat, Efreeti, Djinn, Mangiatori, Uccisori, Tenebris...e altri ancora e con loro bestie, animali mutati e ancora oggetti inanimati come sedie, mobili, statue financo colonnati che per qualche strano potere avevano acquisiti mobilità e una sorta di fittizia vita. Ma tutti cantavano e ballavano, nel limite delle loro possibilità, come posseduti da una strana frenesia e sembravano fare davvero poco caso alle Arpie e ai loro accompagnatori.
Quando la parata fu abbastanza vicina il canto divenne comprensibile...per così dire.

Sostanze chimiche energetiche che gorgogliano sul mio petto
Percorrendo le strade tra carozze a noleggio, vecchi ronzini, sangue e carne
Sappi che la Libertà è solo una caricatura dell'Utopia
Gli splendidi velli d'oro e i Giga Teatri sono limpidi.
La depressione minore è una sciocchezza, il colore rosa è economico
So di essere così felice che non riesco a trattenerlo
L'alfabetizzazione morente: uccidila magicamente!
Via dei venditori ambulanti, dei fili sospesi e della cera calda
Questa sinergia è troppo secca inumidiscila con dolcificante artificiale
Una pioggia forsennata di fondi su un mega tempio a molti piani
Non so scrivere la parola "oscuro", ma il futuro è in saldo
Tutto è superstizione e una divertente storia di causa ed effetto
Ecco che arriva, mangiando la tua ombra, con un odore strano
La parata del Terrore stà arrivando e canta il tuo nome!

L'MC ruggente diventa una dose letale per i civili
Un uomo morto, un diamante da vendere, una via morale caduta sulla terra
Sappi che la Libertà è solo una caricatura dell'Utopia
Il mio preferito è l'SSRI. Ora, su una terrazza alla moda.
Le teorie minori sono sciocchezze, il piacere costa poco
Non cercare di riflettere, è troppo tardi
Ecco che arriva, mangiando la tua ombra, con un odore strano
La parata del Terrore stà arrivando e canta il tuo nome!
Ora la tua ombra si moltiplica fino a ricoprire tutta la terra
La parata della Pazzia stà arrivando e canta i ltuo nome!

 

[Abyssius]

Spoiler

Uno: Che cazzo?
Due:

View: https://www.youtube.com/watch?v=rjIrLMGhCIU
Same energy.
Terzo: Visto che ho il sospetto che entrambi i miei pg (Legato e Generale) non abbiano le competenze ulteriori per identificare altre info utili, posso far entrare un altro pg nella giocata, considerando che non lo userò altrove? Oppure devo aspettare il prossimo turno?

 

[Silen]

Spoiler

Si, Control è piaciuto un casino anche a me ma questa è una citazione di un altra opera ^___^
Procedi pure nessun problema

 

[Abyssius]

Spoiler

Scusa per l'attesa di due settimane, ma ho avuto un impegno importante al lavoro.

Dal Clan venne fatta giungere l'Alata Urya, che con le sue conoscenze magiche, avrebbe potuto forse intuire qualcosa in più sulla natura di quel ... fenomeno.
Vicino a lei, le altre due Alate si tennero vicine, pronte ad intervenire in caso in cui l'analisi magica avrebbe potuto causare problemi.

 

[Silen]

La parata intanto continuava a snodarsi davanti alle stupefatte alate, diventando via via più affollata e, se possibile, più strana. Cosa ancora peggiore, alcune alate cominciarono a battere il tempo della canzone sulle dita e a sentire il vago impulso di unirsi alla marcia di quella incredibile sfilata.
L'esame di Urya diede risultati piuttosto chiari: tutti i partecipanti a quella strana parata sembravano essere legati a una singola volontà o forse a un singolo sogno ad occhi aperti che proveniva da qualcuno o forse qualcosa nel mezzo della grande parata.

 

[Abyssius]

Le Alate e i relativi artigli si distanziarono quanto più possibile dalla parata, fino a quando non rimase che un piccolo puntino all'orizzonte o non sparirono i segni di danza nel seguito.
Le tre alate discussero tra loro sulla questione.
La vicinanza con il Fenomeno sembrava avere conseguenze sgradevoli e senza alcuna protezione sarebbe stato impossibile avvicinarlo e capire di più. Pertanto, magari con l'uso della magia, sarebbe potuto essere possibile contrastare gli effetti della Danza fino a quando non fosse possibile trovare l'epicentro.

Spoiler

In sintesi, vorrei dare una protezione magica ad uno dei miei pg per evitare che si unisca alla danza. Non so se ho abbastanza magia e non so se è una magia che posso fare in giocata o un progetto a lungo termine. In quest'ultimo caso, concludo qui l'esplorazione e ritorno con l'incantesimo risolto.

 

[Silen]

Spoiler

Tipicamente in casi come questo faccio ricercare delle magie "ad hoc" a costo relativamente ridotto per poi continuare nel prossimo turno

 

[Abyssius]

Spoiler

Quindi direi che chiudiamo qui e metto il link alla giocata in scheda. In privato mi dai le indicazioni per il progetto per ricercarlo già da questo turno oppure aspetto il prossimo per iniziare?

 

[Silen]

Spoiler

Yesss, ti mando le indicazioni in privato

 

[Abyssius]

Completata la ricerca dell'incantesimo di protezione, Crelasis, accompagnata questa volta dalla maga Athis, tornarono nuovamente nella regione di Mystras, sperando questa volta di risolvere la Danza definitivamente.

Mentre il resto della scorta restò a distanza, Athis lanciò su di sè la magia e si diresse verso quello che sembrava il nucleo di attività dei danzatori, convinta di trovare all'interno il prossimo tassello del puzzle.

 

[Silen]

Presto Athis si trovò nuovamente circondata dalla strana parata mentre la musica risuonava tutto attorno, senza però questa volta avere alcun effetto. Avanzando all'interno dello schieramento di esseri senzienti, demoni e creature animate da fittizia vita Athis ebbe sempre più l'impressione di navigare controcorrente tanto da rischiare di essere sorpaffatta: fortunatamente giunta verso il centro della processione l'Alata vide quello che poteva essere la fonte di quella follia: un enorme palco semovente, sovrastato da un parasole di pari dimensioni. Sul palco si ergeva un trono sul quale era assisa una imponente figura umanoide di una razza che Athis non riconobbe. L'umanoide sedeva immota, la mano sinsitra alzata in un gesto di saluto o forse di augurio; in piedi dietro le sue spalle due figure in armatura le facevano da scorta silenziosa.

 

[Abyssius]

Athis osservò con curiosità la figura: una creatura di cui non aveva mai sentito parlare ... cercò di fissare ben a mente il suo aspetto in modo tale da poterlo riportare nei suoi schizzi, appena fosse uscita da lì.

-Salute a voi, io sono Athis dello Stormo del Vento del Clan dell'Artiglio. Come posso rivolgervi a voi con il rango che meritate?-
Le ricordava qualcosa di cui aveva letto: ospiti di alto rango che partecipavano a spettacoli privati. La Danza attorno a loro era il suo spettacolo. La creatura era enigmatica come alcuni Demoni dell'Altrove.

Athis credeva di poter comprendere anche questo enigma, del resto.

 

[Silen]

Ora che era vicina Athis potè osservare meglio la figura assisa sul palco. Alto più della statura media di un umano e molto più di una arpia, magro, la carnagione grigia e gli occhi rossastri. Glabro, privo di barba e capelli ma anche di sopracciglia indossava indumenti sontuosi e portava alle spalle un mantello porpora bordato di pelliccia. Qualcosa tuttavia stonava nell'insieme, i colori degli abiti erano fin troppo vivaci e stonavano con la carnagione pallida e quasi cadaverica, la posa sembrava innaturale ed eccessiva. Nel complesso sembrava di essere di fronte a una bambola più che un essere vivente. Particolare che l'Alata inizialmente non aveva notato, ai piedi della figura umanoide si trovavano una miriade di bambole, raffiguranti queste esemplari di tutte le razze di Ea e dei demoni dell'Altrove nonchè di vari esseri e creature che Athis sapeva essere soltanto mitici. Tutti erano rappresentati in maniera antropomorfa e con grandi sorrisi sui volti rubicondi.
A rispondere al saluto di Athis fu proprio una delle bambole, quella che rappresentava appunto una Alata che si voltò verso la maga e la salutò con queste parole:
Io che sono qui di fronte a te sono il custode di tutti i tuoi sogni.

 

[Abyssius]

Athis sorrise: -In tal caso, se sei il custode dei miei sogni, saprai che sogno la conoscenza dei misteri dell'Altrove e dell'Ea che Fu. In particolar modo, credo che mi piacerebbe conoscere con chi sto parlando e chi è su questo palco. -

Non c'era molto su cui agire, per cui una risposta semplice era il meglio per tastare il terreno.

 

[Silen]

Questo non è più soltanto il tuo sogno disse la bambola-arpia io ho percorso il volto del mondo. Lo avveleno per euguagliare il mio dolore.