The Pony Killer
Spam Master
[Gli avvenimenti di questo post accadono subito dopo quelli di questo: http://forum.sohead.org/index.php?threads/la-schiusa.35769/page-2 ]
Ormai erano passati due giorni dalla Schiusa e il re Gid Lucione era appena tornato a palazzo con le guardie. Entrato nella sale reale si vide Basilius corrergli vicino per abbracciarlo e chiedergli se stava bene
"Sire, tutto bene? E' successo qualcosa nel territorio delle arpie?"
"Tutto bene Basilius, ma perché ci hai fatto tornare qui così d'urgenza? Qual è l'imminenza che ci ha fatto tornare qui?"
"Vi mostrerò tutto a momenti... Dove sono gli altri?"
"Abyen ha incontrato l'appena tornato Baltius e si è fermato a parlare con lui riguardo le Lacrime, mentre Stefy è andato a mangiare uova..."
"Ah, capisco... e Ajani?"
"Ha deciso di rimanere per fare da portavoce del regno, spero che Silene... che succede?"La domanda di Gid Lucione era stata scaturita dall'espressione triste e quasi piangente di Basilius
"Venite, devo mostrarvi l'emergenza di cui parlavo." Detto questo accompagnò il re vicino al tavolo dove era appoggiato un grosso libro "Vi avverto però" detto questo e nella sala entrò un preoccupato Abyen
"Salve, sono venuto per sapere qual'è l'emergenza"
"Stavo proprio per esporla al re, vieni qui" disse indicando il libro
"Ma questo è il tuo diario... e questo è il rapporto della nostra prima esplorazione nel territorio delle arpie"
"Esatto. Qui c'è il segreto dell'emergenza. Vi avverto che l'emergenza non era interna ma esterna ed ormai... sarà anche troppo tardi per intervenire."
"Spiegati" Disse Gid Lucione solennemente
"Bene, se ricordate il rapporto Sabrina disse qualcosa di molto interessante..." E così iniziò a raccontare la storia che era convinto fosse reale per una buona mezz'ora.
"Ma è terribile, come ho fatto a non pensarci prima? Eppure ora che me lo dici è tutto così evidente, quindi questo è il motivo di fondo..." Abyen era molto scosso dalla narrazione
"Ajani si è quindi sacrificato per il nostro bene, per prevenire che la nazione finisse nel caos... però se quello che dici è vero una guerra di stampo mondiale sta per scuotere le terre di Ea, è terribile."
A quel punto la porta si aprì nuovamente; i tre pensavano fosse Stefy che aveva deciso di farsi un pisolino nella sale reale, ma quello che entrò sconvolse i centauri più di ogni altra cosa; Ajani era tornato.
I centauri rimasero increduli, più lo guardavano e più notavano disperazione e stanchezza nei suoi occhi mentre lui si faceva avanti "Sire, è successa una cosa terribile"
"Cosa può essere successo di terribile? Tu sei tornato sano e salvo, che è successo?"
"Vedo che già sapete con quali conoscenze ero venuto a prelevarvi, bene. Ci sbagliavamo, ma non posso dire se sia per fortuna o meno. Dopo la vostra partenza abbiamo mangiato, poi la Prima ci ha portato su... un'impalcatura posta molto in alto. Da qui noi ospiti abbiamo potuto osservare la sorpresa che le arpie ci avevano riservato: l'Arconita. Questa è un essere alto cinquanta no forse sessanta metri; sembrava quasi lo scheletro di un'arpia metallica e molto grande. Seppur poco agile questa cosa sarebbe in grado di distruggere interi eserciti, persino spuntarla in un uno contro uno contro un Dracocentauro..." Proseguì quindi con la narrazione.
I tre centauri erano rimasti profondamente colpiti dalle parole di Ajani
Dopo aver assorbito la pillola ed aver fatto ulteriori domande Gid Lucione disse ad Ajiani "Ti saresti sacrificato per la patria e questo ti fa onore, presto verrai ricompensato, però prima dovrai finire il tuo addestramento. Quanto a te, Basilius, c'è il rischio che le arpie se la prenderanno con noi a causa di tue supposizioni. Capisco che hai fatto quello che hai fatto in buona fede e con le prove, però dovrai prendere la responsabilità delle tue azioni nel caso in cui la situazione degeneri. Se non succede niente bene, ma se le arpie dovessero usare la nostra partenza come pretesto per attaccarci, subirai una grande punizione. Non fraintendermi, hai fatto un ottimo lavoro, però la salute dello stato viene prima della mia" Detto questo i quattro centauri lasciarono la stanza ancora scossi.
Ormai erano passati due giorni dalla Schiusa e il re Gid Lucione era appena tornato a palazzo con le guardie. Entrato nella sale reale si vide Basilius corrergli vicino per abbracciarlo e chiedergli se stava bene
"Sire, tutto bene? E' successo qualcosa nel territorio delle arpie?"
"Tutto bene Basilius, ma perché ci hai fatto tornare qui così d'urgenza? Qual è l'imminenza che ci ha fatto tornare qui?"
"Vi mostrerò tutto a momenti... Dove sono gli altri?"
"Abyen ha incontrato l'appena tornato Baltius e si è fermato a parlare con lui riguardo le Lacrime, mentre Stefy è andato a mangiare uova..."
"Ah, capisco... e Ajani?"
"Ha deciso di rimanere per fare da portavoce del regno, spero che Silene... che succede?"La domanda di Gid Lucione era stata scaturita dall'espressione triste e quasi piangente di Basilius
"Venite, devo mostrarvi l'emergenza di cui parlavo." Detto questo accompagnò il re vicino al tavolo dove era appoggiato un grosso libro "Vi avverto però" detto questo e nella sala entrò un preoccupato Abyen
"Salve, sono venuto per sapere qual'è l'emergenza"
"Stavo proprio per esporla al re, vieni qui" disse indicando il libro
"Ma questo è il tuo diario... e questo è il rapporto della nostra prima esplorazione nel territorio delle arpie"
"Esatto. Qui c'è il segreto dell'emergenza. Vi avverto che l'emergenza non era interna ma esterna ed ormai... sarà anche troppo tardi per intervenire."
"Spiegati" Disse Gid Lucione solennemente
"Bene, se ricordate il rapporto Sabrina disse qualcosa di molto interessante..." E così iniziò a raccontare la storia che era convinto fosse reale per una buona mezz'ora.
"Ma è terribile, come ho fatto a non pensarci prima? Eppure ora che me lo dici è tutto così evidente, quindi questo è il motivo di fondo..." Abyen era molto scosso dalla narrazione
"Ajani si è quindi sacrificato per il nostro bene, per prevenire che la nazione finisse nel caos... però se quello che dici è vero una guerra di stampo mondiale sta per scuotere le terre di Ea, è terribile."
A quel punto la porta si aprì nuovamente; i tre pensavano fosse Stefy che aveva deciso di farsi un pisolino nella sale reale, ma quello che entrò sconvolse i centauri più di ogni altra cosa; Ajani era tornato.
I centauri rimasero increduli, più lo guardavano e più notavano disperazione e stanchezza nei suoi occhi mentre lui si faceva avanti "Sire, è successa una cosa terribile"
"Cosa può essere successo di terribile? Tu sei tornato sano e salvo, che è successo?"
"Vedo che già sapete con quali conoscenze ero venuto a prelevarvi, bene. Ci sbagliavamo, ma non posso dire se sia per fortuna o meno. Dopo la vostra partenza abbiamo mangiato, poi la Prima ci ha portato su... un'impalcatura posta molto in alto. Da qui noi ospiti abbiamo potuto osservare la sorpresa che le arpie ci avevano riservato: l'Arconita. Questa è un essere alto cinquanta no forse sessanta metri; sembrava quasi lo scheletro di un'arpia metallica e molto grande. Seppur poco agile questa cosa sarebbe in grado di distruggere interi eserciti, persino spuntarla in un uno contro uno contro un Dracocentauro..." Proseguì quindi con la narrazione.
I tre centauri erano rimasti profondamente colpiti dalle parole di Ajani
Dopo aver assorbito la pillola ed aver fatto ulteriori domande Gid Lucione disse ad Ajiani "Ti saresti sacrificato per la patria e questo ti fa onore, presto verrai ricompensato, però prima dovrai finire il tuo addestramento. Quanto a te, Basilius, c'è il rischio che le arpie se la prenderanno con noi a causa di tue supposizioni. Capisco che hai fatto quello che hai fatto in buona fede e con le prove, però dovrai prendere la responsabilità delle tue azioni nel caso in cui la situazione degeneri. Se non succede niente bene, ma se le arpie dovessero usare la nostra partenza come pretesto per attaccarci, subirai una grande punizione. Non fraintendermi, hai fatto un ottimo lavoro, però la salute dello stato viene prima della mia" Detto questo i quattro centauri lasciarono la stanza ancora scossi.