Canapa, cannabis, marijuana

Zaratustra

Get a life
Fantacalciaro
Forse anzi tutto non è un discorso su dove fumare come state facendo ma sui perche della mariuana

Comunque il fumo di sigaretta è nocivo e non vedo il perchè bisogna costringere chi che sia a subirlo
 

Arch@ngel

Ninja Skilled!
Nessuno ti costringe a dire la verità. Qualcuno ha ben detto che non poter fumare nei pub è una grossa mancanza e sono d'accordo. Fumare dopo aver bevuto o mentre si beve è ottimo ed i gestori dei locali sicuramente ci perdono, perché una volta mi piaceva passare una serata al pub, ora è un continuo alzarsi per andare a fumare, che alla lunga diventa palloso.
Per me entrare in un pub e lamentarsi del fumo è come entrare in chiesa e lamentarsi della croce. Il connubio alcool e tabacco è insindacabile, ma sinceramente non ho mai rotto il cazzo più di tanto, non ho mai aperto bocca se non in questo post e pochissimi altri, ho accettato la legge ed ho smesso di fumare, ma comunque sia è ancora pieno di non-fumatori che in qualche modo si lamentano.

Comunque sì, degenerato totalmente dalla marjiuana, ma tanto su quella ci siamo già detti tutto e tutti sappiamo che è una droga supernociva che porta direttamente all'eroina e mangia i bambini.
 

Space Monkey

IL PARTITO TI OSSERVA
La produzione di carta da canapa potrebbe essere per la mia zona un vero miracolo. Ormai rimane in piedi una sola cartiera sulle decine di anni fa che non riescono ad imporsi sul mercato a causa dell'altissima concorrenza delle aziende statunitensi e giapponesi che hanno accesso a bacini di materiale a costo decisamente più basso rispetto a quello in Italia.

Quando mesi fa parlavo di colture alternative non alimentari (nel topic del mercato agricolo siciliano) mi riferivo anche a questo genere di cose.
 

artista.

Uomo del Popolo
ma che palle sto thread.
se ad uno che ti sta vicino dà fastidio che fumi, non fumi.
ci vuole tanto?
 

Space Monkey

IL PARTITO TI OSSERVA
ma che palle sto thread.
se ad uno che ti sta vicino dà fastidio che fumi, non fumi.
ci vuole tanto?


Parliamo della canapa, non facciamo i tredicenni ;__;

Credo che il precedente della Bolivia relativa al trattato unico sulle droghe potrebbe aprire uno spiraglio per questo settore economico potenzialmente grande.
 

Arch@ngel

Ninja Skilled!
Parliamo della canapa, non facciamo i tredicenni ;__;

Credo che il precedente della Bolivia relativa al trattato unico sulle droghe potrebbe aprire uno spiraglio per questo settore economico potenzialmente grande.

È la Bolivia che recentemente ha detto sì alla produzione di canapa? Lo avevo letto da qualche parte, non ricordo bene lo stato. In ogni caso chiunque lo faccia si garantirebbe un enorme boost economico. Sono poche le piante così resistenti e facili da coltivare. Se tipo noi lo facessimo avremmo già tagliato il cordone ombelicale alla criminalità organizzata, ovvero mafie. Qui in Olanda usano i soldi delle tasse della marjiuana per fare informazione nelle scuole riguardo l'uso delle droghe. Non molti olandesi fumano erba infatti, cioè non quanti pensassi. Inoltre l'uso di droghe pesanti è uno dei minori del mondo, Nord Korea a parte. Penso il loro sia un modo molto intelligente di gestire la cosa. Ci sono lamentele, ma riguardano solo il turismo, non tanto l'erba. Infatti al massimo si parla sempre di consentire l'uso ai soli residenti, non di renderla nuovamente illegale. Quello olandese è un esperimento che funziona alla grande, nel resto del mondo non viene applicato per due motivi:
- Pregiudizi ereditati dal proibizionismo
- Criminalità organizzata

Per il resto che la canapa sia una pianta meravigliosa, che abbia migliaia di utilizzi diversi ed intelligenti, che faccia bene alle persone e non sia nociva tanto da confermarlo dopo decenni di ricerche (e quindi meno nociva dell'Ibuprofene per dire), lo sappiamo tutti, è già stato detto e ridetto. Secondo me chi non la vuole legalizzare non sa quel che dice, o ha paura che gli fumino in faccia. :)
 

Space Monkey

IL PARTITO TI OSSERVA
Non parlavo tanto del suo principio attivo, tanto ci siamo detti di tutto e di più ormai.

Mi riferivo più che altro alla fibra ed al suo ritorno industriale. Sopratutto verso un mercato rivolto a quella gente che vuole le cose """naturali""".

La Bolivia ha incassato l'ok per il consumo di foglie di coca che è stato indicato come non violante il trattato dell'ONU sugli stupefacenti.
 

JoeForte

Spam Master
Fantacalciaro
Pare che in Italia sia proibita la coltivazione della cannabis indica, cioè quella coltivata non per uso tessile, mentre per la cannabis sativa, cioè quella tessile, non si specifica niente, infatti la produzione in Italia della seconda sta crescendo, sebbene con uno sviluppo incredibilmente lento e complesso, grazie alle norme introdotte dall'unione europea. Le due si diversificano per le quantità di THC presenti all'interno del fiore
 

Decius

Fullscreen
Fantacalciaro
ragazzi è proprito se vi beccano pure con una piantina vi fanno il culo

poi magari alla cassazione la passate liscia ma non ne vale la pena
 

JoeForte

Spam Master
Fantacalciaro
Sempre in quegli anni, in Italia si fecero importanti ricerche per ricavare carta dalla canapa, e in seguito ad uno studio presentato alla CEE, l’Italia dal 1977 riceve un contributo dalla Comunità Europea per coltivare canapa per la produzione di carta. Le acque della nostra pianura Padana sono attualmente avvelenate dall’atrazina, che si usa per ricavare carta dal legno degli alberi. I pesticidi per i pioppi (che servono alle cartiere) sono fra i più tossici esistenti.
Nel 1975 esce la “legge Cossiga” contro gli stupefacenti, e negli anni successivi gli ultimi ettari coltivati a canapa scompaiono.
Nel 1994 e 1995 la sola canapa coltivata ufficialmente in Italia, sotto lo stretto controllo delle forze dell’ordine, è stata quella presso l’ENEA (Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente), organismo di ricerca statale. Tentativi di ricerca a scopo didattico (in Emilia e in Valle d’Aosta) sono stati repressi.


Nel 1975 quando fu inasprito il divieto della coltivazione della canapa indiana Cannabis indica e nello stesso tempo messe in atto severe normative per la canapa tessile, il settore fu del tutto abbandonato.
Una difficoltà obiettiva, con il restringimento della normativa contro gli stupefacenti, è data dalla somiglianza morfologica delle due specie di cannabis, nonostante la profonda diversità di contenuto di THC (tetraidrocannabinolo) il principio con effetti stupefacenti.
C'è ora la possibilità che il quadro cambi, per l'accresciuta sensibilità per le produzioni agricole non alimentari, i migliorati processi produttivi ma soprattutto per l'adozione di norme dell'Unione europea. Con una evidente contraddizione, quest'ultima con regolamento CEE n 1164 del 1989 prevedeva l'erogazione di un contributo comunitario pari a lire 1.300.000 per ettaro. Proprio negli stessi anni veniva emanato in Italia il DPR 9 ottobre 1990 n. 309 recante il "Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti" che menzionava il divieto di coltivazione della cannabis indica e nulla diceva a proposito della cannabis sativa. L'interpretazione corrente era stata, appunto quella dell'estensione del divieto.
I successivi regolamenti CE n. 1672/2000 e 1673/2000 ribadivano le sovvenzioni comunitarie e le autorità italiane si dovettero adeguare alle regole europee. Da qui i primi modesti tentativi di reintroduzione della coltura: 290 ettari nel 2002, 857 ettari nel 2003, 1.000 ettari nel 2004 con presenza in Emilia-Romagna, Piemonte e Toscana.


Sinceramente non c'ho ancora capito niente sullo stato attuale dei regolamenti e delle eventuali punizioni...
 

Dread Sir Cassius

Get a life
Fantacalciaro
Per una la passi alla cassazione con i vari cazzi per essere tossicodipendente invece per 30 ti danno amche tentata strage i cretini.
 

Oghard "El Burro" Fireburp

Admin
Fantacalciaro
È una pianta che cresce molto bene qui, è un peccato. Vabbé, è così perché credo che sia facilissimo nascondere piante di marjuana in mezzo alle canape tessili.
 

a1492dc

GTFO n00b
INFORMAZIONI:
la canapa è una pianta (non una droga) e può essere utilizzata per un'infinità di scopi. Legname, combustibile, tessuti, carta ma anche meno ovvi come i mattoni di canapa, Ford aveva creato un prototipo di autovettura con la carrozzeria in canapa (ed era indistruttibile!). E' una pianta invasiva (come le canne di bamboo), quindi anche facile da coltivare, perchè non necessita di concimi, disinfettanti, merdaccia varia e in autonomia riesce anche ad evitare la crescita delle "erbacce" all'interno di una piantagione. E' legale piantarla, anche in Italia, se priva di THC.

FATTO:
LA CANAPA SOSTITUISCE IL PETROLIO IN TUTTO.

COMPLOTTISTA:
Come evitiamo che una pianta sostituisca l'industria milionaria del petrolio? bandiamola! Perché? Perché se presenta THC è DROGA...

CONSIDERAZIONE:
"non è che se ti viene la cirrosi epatica perchè bevi vino possiamo rendere illegale la vigna!" (cit. B.P.)

CONSEGUENZA:
In Italia chi coltiva la canapa è tenuto ad un rigore eccessivo per evitare che qualcuno pianti la canapa con THC all'interno di una piantagione legale. Esempio di restrizioni che vengono richieste: recintare l'intera piantagione, illuminazione notturna dei campi per motivi di sicurezza (!!!).
Rendendo la produzione svantaggiosa per gli elevati costi.

CRONACA
Alcuni paesi stanno cambiando la propria visione rendendo legale anche la coltivazione della pianta con THC vista la Grande utilità in campo medico (prima ancora che DROGA!) : Washington e Colorado ad esempio...
 
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