Peccato davvero, ma alla fine il tanto temuto black out è arrivato lo stesso. Belinelli è incapace sia di caricarsi la squadra sulle spalle che di fare scelte lucide nei momenti chiave, e le due cose sono strettamente collegate.
Un applauso enorme va al cincia che è stato meraviglioso, mentre mi spiace molto dirlo ma stasera aradori ha sbagliato veramente molto, troppo forse (oserei dire per un misto di egoismo e di eccesso di self cobfidence).
Alla fine chiaramente s'è perso per quei primi 6 minuti del quarto quarto, quindi quella che sto per dire è una questione assolutamente marginale, però io la gestione degli ultimi 2 minuti l'ho trovata assolutamente illogica: in quelle situazioni, imho, c'è poco da fare... come si dice dalle mie parti, "ciapa e tira". Prendi e tiri da 3, poche storie, in particolar modo quando sul 76-70 il cuso ha rubato palla: ma che cazzo vuoi imbastire un'azione per andare a un tiro da 2, sprecando secondi preziosi e dando pure tempo alla difesa di assentarsi quando la potevi prendere in controtempo? In quel frangente sono rimasto allibito, davvero, e non tanto per la palla persa di aradori (che più che della cattiva esecuzione - che comunque c'è stata - è imho stata figlia della cattiva scelta, ma per il tiro con spazio a disposizione che ha rifiutato beli (o cincia? non ricordo con esattezza) prima di scaricarla a pietro.
Peccato poi per gentile, che poteva essere veramente prezioso in questa partita e che probabilmente s'è lasciato condizionare un pò troppo dai fischi un pò meh nei suoi confronti: limite suo, per carità, però effettivamente un paio di falli fischiatigli mi hanno lasciato perplesso, specie nel contesto di un ottimo arbitraggio che in generale tendeva a lasciare correre parecchio.
Infine, un interrogativo: ma melli deve davvero maturare, o è semplicemente un ritardato con la solidità mentale di un bambino dell'asilo (ma al massimo dei mezzani eh, perché già i grandi se la cavano meglio di lui)?
Ps: lait... non so come dirtelo... però ecco, se domani hai impegni non credo che ai qui presenti dispiaccia