Abdel Shimri inizia il suo discorso, curandosi comunque prima di recapitare una missiva riservata direttamente al Magister. [pm]
"Nobili Consiglieri Illuminati, giungo per volontà del mio Signore, il Sultano di Ashran Iyad al-Wahab.
Egli ha seguito con preoccupazione gli avvenimenti del lontano Nord e la nascita del Consiglio del Giudizio. Le bestie di Tiamat rialzano la testa dopo decenni di vagabondaggio nelle wastelands, e al momento il peso della giusta lotta contro di loro grava sulle spalle dei popoli del nord.
E' vero, questi popoli sono "discutibili": Ogri brutali, Gnoll simili a bestie feroci, Minotauri guerrieri, gli enigmatici Frostling, e il controverso Duca Von Carstein. E gli elfi, ovviamente.
Eppure, questi popoli stanno a quanto pare collaborando per sventare una minaccia al mondo intero, e lo stanno facendo da soli. Ashran pensa sia ingiusto da parte nostra farci scudo di loro per combattere una guerra giusta, e che sia poco lungimirante negargli aiuto. I Non Morti di Tiamat sono una piaga per noi tutti, e se non li eliminiamo quando possiamo, continueranno ad infestare il mondo.
Fortuna ha voluto che si siano riuniti adesso e non pochi anni fa quando ogni popolo del nord era impegnato in guerre e guerricciole; quei popoli possono adesso mostrare un fronte più o meno compatto contro il nemico, ma ciononostante la minaccia è grande e il disastro dietro l'angolo.
Il Sublime Sultano Iyad al-Wahab chiede dunque ad Astera di collaborare attivamente agli sforzi dei popoli del Nord; se non con il controverso Duca Von Carstein, se non con i bellicosi Minotauri, allora con gli Elfi di Carandor con i quali hanno firmato la pace, o con gli Ogre dell'Orda del Toro, che pur sinistri nell'aspetto sono sinceri nel loro odio verso i non morti che li hanno cacciati dalla loro antica patria.
Ashran sta contattando Sylvania e i Minotauri per aiutarli in questa guerra nelle maniere più opportune. Il mio Sultano si augura che il Consiglio degli Illuminati e il Magister facciano onore al Dio che venerano contribuendo alla giusta causa della guerra senza quartiere ai servi di Tiamat. Siamo sicuri che Astera stesso non sarebbe contento di vedere i propri figli oziare mentre intere regioni cadono preda dell'infestazione del Male."