[Armenia] Il discorso di Artaxes V al consiglio armeno

Guy_Montag

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Il nuovo re d'Armenia, Artaxes, si presenta al consiglio di Stato, formato dai rappresentanti delle fare e dei notabili del regno.
"onorevoli senatori" comincia "so che per voi associate la mia ascesa al trono alle trame dei fratricidi iberi ma volevo rendervi noti alcuni importanti fatti" fece una pausa "il compianto reggente Narses ed io avevamo già siglato una pace onorevole che avrebbe permesso all'Armenia di uscire senza altro spargimento di sangue dalla guerra con l'iberia ma questi avevano altri piani in mente, infatti appena prima della firma mi rinchiusero per poter proseguire i loro malvagi piani, sognando, come sempre il predominio nell'area"
"per questo motivo, per evitare il loro spadroneggiamento, ho deciso di concludere un patto di foederazione con l'impero romano, per proteggerci ed aiutarci a farci più forti per vendicare il torto subito, e non, come insinuano le malelingue, per vendere l'Armenia a Roma"
 

TFT

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Nonostante le belle parole del re ed un tentativo di mediazione fatto dai nobili più moderati, la sala si infiamma molto rapidamente.

Il grosso dei nobili, che ancora rimpiangono il reggente Narses, si alzano dai propri tavoli urlando invettive contro il sovrano. Uno di essi prende la parola a nome di tutti.

<< Nobile sovrano d'Armenia. Il nostro popolo è un popolo fiero, libero, sovrano ed indipendente, che mai smetterà di lottare per riportare i suoi confini a quelli dell'antico impero di Tigrane.
Abbiamo già un padrone ibero, che si serve di un fantoccio sbucato dal nulla per comandarci, non ci servono anche dei padroni romani!
Se come scusa viene addetta una maggiore protezione, fa lo stesso, preferiamo morire da armeni nobili e guerrieri che vivere come servi di uno straniero.
Narses lo aveva capito, e mentre il suo cadavere brucia ancora vicino a quello degli appestati che il nostro sovrano iberico Archil il Codardo ha ignominiosamente contagiato, noi nobili urliamo il nostro più sentito "no" ad un'unione con Costantinopoli, per quanto ai romani vada la nostra amicizia, non chiediamo da loro nulla di più.
W l'Armenia libera! W Narses! A morte i cani assassini della nostra gente! >>.
 

Guy_Montag

Chosen one
Artaxes risponde al nobile in questione "il giogo ibero è definitivamente spezzato, grazie all'aiuto di Costantinopoli; di questo dobbiamo essergliene grati. voglio anche specificare che il nostro trattato con l'impero non è assolutamente un'unione e non ci fa soggetti passivi delle loro politiche, se non in minima parte. infatti i nostri interessi, al momento, coincidono. Per questo motivo mi sento di dire che l'Armenia è libera, finalmente libera, dal giogo ibero"
 

TFT

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I nobili paiono scettici

<< Se siamo veramente liberi dal giogo iberico perchè paghiamo loro tributi? Perchè muoviamo l'esercito a loro comando? Perchè seguiamo la loro politica? >>.
 
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