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[Antico Fuoco] Una cena fuori dal comune
- Creatore Discussione Basileus
- Data di Inizio
Basileus
Ninja Skilled!
l'appuntamento viene dato alcuni giorni prima dell'inizio previsto del grande incontro fuori dalla città alle prime luci dell'alba. Ad attendere l'arpia il Senatore, fasciato da una corazza in pelle e con arco, lancia e spada sul cavallo, e l'immancabile Tepoc, equipaggiato nello stesso modo.
Non appena la donna uccello giunge l'uomo lucertola si fa avanti con un piccolo cenno del capo "Shaylatzin è per me un piacere. I miei uomini hanno individuato un covo di salamandre di fuoco ad un paio d'ore da qui, verso nord ovest, mentre so da fonti attendibili che un branco di leoni scorrazza libero a sud" fece un mezzo sorriso "se la carne dura dei rettili e dei felini non vi soddisfa sono certo che saprete consigliare un povero schiavorazza"
Non appena la donna uccello giunge l'uomo lucertola si fa avanti con un piccolo cenno del capo "Shaylatzin è per me un piacere. I miei uomini hanno individuato un covo di salamandre di fuoco ad un paio d'ore da qui, verso nord ovest, mentre so da fonti attendibili che un branco di leoni scorrazza libero a sud" fece un mezzo sorriso "se la carne dura dei rettili e dei felini non vi soddisfa sono certo che saprete consigliare un povero schiavorazza"
Silen
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Shayla dal canto suo si recò all'appuntamento senz'armi di alcun tipo. Come tutte le rappresentanti della sua razza, durante le cacce vere e proprie preferiva utilizzare soltanto il suo armamento "naturale" per così dire. Nel sentire le parole dell'uomo-lucertola, l'arpia sogghignò di gusto "Carne dura? Davvero buffo. Hai un discreto senso dell'humor vedo" commentò prendendo evidentemente la frase come una battuta di spirito e mettendo in mostra una chiostra di denti che sarebbe stata probabilmente in grado di spezzare ossa e tendini come grissini.
"Le salamandre sembrano più divertenti" aggiunse.
"Le salamandre sembrano più divertenti" aggiunse.
Basileus
Ninja Skilled!
"così sia" i due senza ali raggiunsero i cavalli e assieme alla donna uccello partirono. Durante il tragitto Tleitzin parò del più e del meno, dagli interessi di Shayla (oltre guerra e caccia) alle sue idee "politiche", passando per la cucina e numerosi altri argomenti.
Finalmente il trio giunse in prossimità del nido.
Le salamandre, dalle dimensioni simili a quelle di un grosso felino, dalle scaglie scure, meno che per le caratteristiche macchie gialle o arancioni, avevano nidificato vicino ad una piccola fonte calda, la quale garantiva alle creature la temperatura (molto alta) necessaria affinché potessero sopravvivere.
Le prede, un maschio adulto ed una femmina adulti, stavano sonnecchiando nei pressi della pozza d'acqua, mentre i piccoli giocavano poco distante.
Ciò che rendeva pericolose queste creature non era la robustezza della pelle, bastava del buon acciaio, o i riflessi, non migliori di molti altri animali. No, ciò che faceva paura era la capacità di vomitare contro l'aggressore palle di fuoco.
Il gruppo rimase in osservazione per un poco, poi, certo di non essere stato notato, elaborarono un piano "suggerisco di bersagliare la femmina con gli archi, renderla inoffensiva in fretta e poi concentrarci sul maschio. I cuccioli non dovrebbero essere un problema"
Finalmente il trio giunse in prossimità del nido.
Le salamandre, dalle dimensioni simili a quelle di un grosso felino, dalle scaglie scure, meno che per le caratteristiche macchie gialle o arancioni, avevano nidificato vicino ad una piccola fonte calda, la quale garantiva alle creature la temperatura (molto alta) necessaria affinché potessero sopravvivere.
Le prede, un maschio adulto ed una femmina adulti, stavano sonnecchiando nei pressi della pozza d'acqua, mentre i piccoli giocavano poco distante.
Ciò che rendeva pericolose queste creature non era la robustezza della pelle, bastava del buon acciaio, o i riflessi, non migliori di molti altri animali. No, ciò che faceva paura era la capacità di vomitare contro l'aggressore palle di fuoco.
Il gruppo rimase in osservazione per un poco, poi, certo di non essere stato notato, elaborarono un piano "suggerisco di bersagliare la femmina con gli archi, renderla inoffensiva in fretta e poi concentrarci sul maschio. I cuccioli non dovrebbero essere un problema"
Silen
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L'arpia scosse la testa "In questo modo avremo addosso entrambi gli adulti allo stesso tempo. Se invece uno di noi fingerà di assalire il nido per poi ritirarsi, il maschio lo inseguirà mentre la femmina rimarrà a difendere il nido. In questo modo li potremo affrontare separatamente. Basterà che i tuoi servi preparino una imboscata in un punto adatto. Non troppo lontano altrimenti anche il maschio lascerà perdere e tornerà verso il nido."
Basileus
Ninja Skilled!
l'ardente si avvicinò al nido. Non appena fu in vista il maschio cominciò ad emettere un basso sibilo, sbuffando piccole vampate di fuoco.
In silenzio il senatore tese l'arco, tenuto sott'occhio dalla salamandra, e scaglio la freccia contro i cuccioli.
La reazione fu quasi immediata: la madre corse vicino ai piccoli lanciando vampate in ogni direzione, spettacolari ma inutili, mentre il maschio caricò a testa bassa l'ardente.
Tleitzin si issò rapidamente sul cavallo e si voltò indietro, tempestando il maschio di frecce, attendendo la mossa dell'arpia e dello schiavo
In silenzio il senatore tese l'arco, tenuto sott'occhio dalla salamandra, e scaglio la freccia contro i cuccioli.
La reazione fu quasi immediata: la madre corse vicino ai piccoli lanciando vampate in ogni direzione, spettacolari ma inutili, mentre il maschio caricò a testa bassa l'ardente.
Tleitzin si issò rapidamente sul cavallo e si voltò indietro, tempestando il maschio di frecce, attendendo la mossa dell'arpia e dello schiavo
Silen
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Non appena la salamandra si fu allontanata abbastanza dal nido Shayla, che si era levata in volo mentre attendeva la mossa di Tleitzin, piombò direttamente sulla schiena del maschio, troppo impegnato nell inseguimento per stare all'aerta su un attacco dall'alto. L'arpia conficcò profondamente gli artigli delle mani e dei piedi nella schiena della belva che emise un rauco stridio di dolore mentre tentava invano di scrollarsi l'arpia dalla schiena.
Basileus
Ninja Skilled!
Il Senatore, lesto, scese da cavallo e corse verso il duo in lotta con la spada sguainata. Senza tenere conto delle vampate di fuoco che venivano lanciate dalla creatura, folle di rabbia, paura e dolore, stando attento ai denti ed alle unghie, si avvicinò. A portata iniziò a colpire l'animale nei punti esposti, cercando di mirare alla testa.
Nel frattempo Tepoc, lasciando il padrone e l'arpia a combattere il maschio, cominciò a tempestare di frecce la femmina, in modo che non fosse tentata di intervenire in aiuto al compagno, tenendo sempre la lancia a portata di mano, in caso avesse cercato di caricarlo.
Nel frattempo Tepoc, lasciando il padrone e l'arpia a combattere il maschio, cominciò a tempestare di frecce la femmina, in modo che non fosse tentata di intervenire in aiuto al compagno, tenendo sempre la lancia a portata di mano, in caso avesse cercato di caricarlo.
Silen
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Arrivati a questo punto lo scontro era praticamente finito. Il maschio morì quando l'ardente riuscì a colpire l'animale alla testa mentre la femmina si difese disperatamente fino a quando venne attaccata da tre lati dai cacciatori; per giunta gli ardenti, pressochè immuni al fuoco, rendevano vani i suoi assalti permettendo all'arpia di calar sulla salamandra dall'alto. Infine anche la femmina giacque immobile.
Basileus
Ninja Skilled!
il Senatore, lordo di sangue, sorrise, facendo saettare la lingua per godere meglio l'odore del sangue che impregnava l'aria.
Senza una parola si avvicinò alla femmina, immobile ma ancora viva, troppo debole per rispondere. Chinatosi estrasse un piccolo pugnale "Hai combattuto bene piccola sorella, che il tuo cuore ed il tuo sangue fortifichino il Primo Padre e che tu possa risvegliarti nel suo abbraccio per il Nuovo Domani" terminata la formula rituale l'ardente squarciò il ventre della creatura e ne strappò il cuore ancora pulsante, per poi divorarlo ancora caldo.
Terminato il macabro spettacolo si girò verso l'arpia sorridendo, aspettando un suo commento
Senza una parola si avvicinò alla femmina, immobile ma ancora viva, troppo debole per rispondere. Chinatosi estrasse un piccolo pugnale "Hai combattuto bene piccola sorella, che il tuo cuore ed il tuo sangue fortifichino il Primo Padre e che tu possa risvegliarti nel suo abbraccio per il Nuovo Domani" terminata la formula rituale l'ardente squarciò il ventre della creatura e ne strappò il cuore ancora pulsante, per poi divorarlo ancora caldo.
Terminato il macabro spettacolo si girò verso l'arpia sorridendo, aspettando un suo commento
Silen
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"Una buona caccia" annuì Shayla "Non te la cavi male per essere una preda." l'arpia era a sua volta lorda di sangue ma sembrava non farci caso "La carne cucinata secondo l'uso degli umani è saporita, certo, ma ogni tanto si sente il bisogno di mangiare una preda uccisa con le proprie mani" aggiunse col tono di un commento casuale. L'arpia si mosse verso il corpo della salamandra e ne azzannò un grosso morso senza tanti complimenti.
Basileus
Ninja Skilled!
"Tepoc occupati dei cuccioli. Portali alla Villa, fai in modo che vengano nutriti e vengano curati. Gli umani impazziranno quando li riceveranno in dono" disse Tleitzin al servo, il quale senza una parola prese i cuccioli e si diresse verso la città.
"Una preda non se la cava male nella caccia" ripeté l'ardente sedendosi vicino alla pozza "un complimento che molte arpie non oserebbero fare. Eppure la sorella vera più anziana della Regina Alata si dimostra più che disposta nei confronti di tutte le prede utili, tanto da considerarne alcune come sue amiche" si lavò il viso "La tua specie è curiosa. Siete combattenti, guerriere. Non vi curate di null'altro. Arruolate grandi eserciti e grandi flotte senza alcun interesse per il come li pagherete. Una macchina bellica che per alimentarsi necessita costantemente di guerra" sorrise "fossi un vostro nemico farei in modo di darvi qualche anno di pace... tutto quello che Silene ha creato crollerebbe in un battito di ciglia".
"Una preda non se la cava male nella caccia" ripeté l'ardente sedendosi vicino alla pozza "un complimento che molte arpie non oserebbero fare. Eppure la sorella vera più anziana della Regina Alata si dimostra più che disposta nei confronti di tutte le prede utili, tanto da considerarne alcune come sue amiche" si lavò il viso "La tua specie è curiosa. Siete combattenti, guerriere. Non vi curate di null'altro. Arruolate grandi eserciti e grandi flotte senza alcun interesse per il come li pagherete. Una macchina bellica che per alimentarsi necessita costantemente di guerra" sorrise "fossi un vostro nemico farei in modo di darvi qualche anno di pace... tutto quello che Silene ha creato crollerebbe in un battito di ciglia".
Silen
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" 'Amiche' è una parola che non ha lo stesso significato nella mia lingua e nel vostro comune" osservò Shayla in tono discorsivo "Ma si, ammetto di apprezzare la compagnia di alcune prede. Molte delle mie Sorelle sono sconcertate da esseri che ragionano in maniera tanto diversa ma io trovo il confronto stimolante, in una certa misura. Credo che la mia razza possa trarre profitto da una maggiore collaborazione fra noi" Shayla inclinò la testa e indirizzò all'ardente uno sguardo divertito "E ovviamente tu lo sai ed è per questo che mi hai invitato a partecipare a questa caccia. Sono curiosa di sentire il resto del tuo discorso." l'arpia fece una pausa prima di continuare, come se stesse riflettendo su qualche particolare poi scrollò le spalle "Eppure nonostante la tua sottigliezza ancora non hai bene compreso la mia razza. Voi prede , in fondo, bramate alla pace. Oh, certo i vostri re e dittatori e capi-branco possono volere andare in guerra per le loro ambizioni, ma in sostanza il tipico umano o elfo o uomo-lucertola vuole solo stare in pace a farsi gli affari propri. Le nostre aspirazioni sono diverse. Non è sufficiente che i nostri nemici ci stiamo alla larga, perchè prima o poi saremmo noi ad andarli a cercare. Una guerra presto o tardi scoppierà, preda, puoi credermi quando dico questo. E' solo una questione di tempo e opportunità."
Basileus
Ninja Skilled!
Tleitzin rise "Ho compreso benissimo. Ma ho anche compreso come funzionano le guerre. Non sono i soldati a vincerle. L'oro, le derrate, le carovane. Tutte queste cose partecipano alla vittoria tanto quanto il soldato... forse anche di più. Non lo nego un ardente, uno tzitzimime o un altro non alato brama la pace. Ma allo stesso modo anche voi ne avete necessità, una pace interna quantomeno.
Una pace che assicuri i rifornimenti mentre voi arpie fate ciò che sapete fare meglio: la guerra". Iniziò a caricare le carcasse sui cavalli "forza, la strada da qui alla villa è lunga, parleremo durante il tragitto"
Una pace che assicuri i rifornimenti mentre voi arpie fate ciò che sapete fare meglio: la guerra". Iniziò a caricare le carcasse sui cavalli "forza, la strada da qui alla villa è lunga, parleremo durante il tragitto"
Silen
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"Ah la strada sembra sempre molto più lunga a chi è costretto a camminare sulla terra" commentò l'arpia "e comunque non credo che una di quelle tue bestie accetterebbe di portare una della mia razza...parleremo al prossimo bivacco. Vivendo a stretto contatto con esseri come voi, una finisce col passare troppo tempo a terra" concluse levandosi in volo.
Basileus
Ninja Skilled!
La villa, in piena attività per la preparazione di una delle numerose feste tenute dal senatore, accolse il piccolo gruppo di caccia in modo veloce, senza sfarzo.
Nel grande giardino, al riparo dal sole sotto un grande albero frondoso, venne allestita una tavola per due, alla quale venne fatta accomodare l'arpia.
"Temo occorrerà qualche minuto di attesa intanto che i cuochi finiscono di cucinare" disse il senatore cambiatosi d'abito, ora nuovamente con la tunica candida ed il turibolo in cintura "ma so come occupare il tempo" sorrise sedendosi e versando due calici di vino rosso sangue "il bello di vivere fuori dall'Unione è che si possono trovare merci lì proibite, come questo vino tzitzimime" disse facendo un brindisi con l'ospite, facendosi improvvisamente più serio "Shaylatzin tu hai una visione che condivido di questo impero, ne abbiamo già discusso prima. Guerra e pace, commercio e truppe. Tutto è collegato, spesso in modi contorti. Dubito che Ilias comprenda quanto ormai voi siate legate a noi prede" si sporse in avanti, verso l'arpia "non posso permettere che la sua fazione ottenga altra influenza. Voi, o meglio la vostra idea, è il futuro dell'impero... e dell'Antico Fuoco. Voglio aiutarvi, sostenervi".
Nel grande giardino, al riparo dal sole sotto un grande albero frondoso, venne allestita una tavola per due, alla quale venne fatta accomodare l'arpia.
"Temo occorrerà qualche minuto di attesa intanto che i cuochi finiscono di cucinare" disse il senatore cambiatosi d'abito, ora nuovamente con la tunica candida ed il turibolo in cintura "ma so come occupare il tempo" sorrise sedendosi e versando due calici di vino rosso sangue "il bello di vivere fuori dall'Unione è che si possono trovare merci lì proibite, come questo vino tzitzimime" disse facendo un brindisi con l'ospite, facendosi improvvisamente più serio "Shaylatzin tu hai una visione che condivido di questo impero, ne abbiamo già discusso prima. Guerra e pace, commercio e truppe. Tutto è collegato, spesso in modi contorti. Dubito che Ilias comprenda quanto ormai voi siate legate a noi prede" si sporse in avanti, verso l'arpia "non posso permettere che la sua fazione ottenga altra influenza. Voi, o meglio la vostra idea, è il futuro dell'impero... e dell'Antico Fuoco. Voglio aiutarvi, sostenervi".
Silen
Get a life
Shayla si strinse nelle spalle "Ilias ha una idea differente di ciò che sarebbe bene per le Sorelle e sono in molte a condividere il suo punto di vista. Tuttora le Sorelle che combattono nei nostri eserciti usano banchettare coi corpi dei nemici uccisi. Nei reggimenti delle arciere si usano frecce con piume di diverso colore in modo che ogni Sorella possa riuscire più facilmente a ritrovare le proprie vittime" l'arpia scrollò nuovamente le spalle "Fin dalla creazione del mondo, voi siete stati cibo per noi. E' difficile cambiare questa prospettiva."