[Antico Fuoco-Arpie] trattato diplomatico

Basileus

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Una ambasceria dell'Unione dell'Antico Fuoco si presenta ai confini del regno delle arpie in attesa di ricevere il permesso ufficialmente di procedere
 

Silen

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Dopo alcuni giorni un messaggero conferma all'ambasciata il permesso di attraversare i confini. I rappresentanti dell'Unione saranno condotti ad Aravesia per avere un colloquio con il rappresentante locale della Prima.
 

Basileus

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giunti al palazzo l'ambasciatore si presenta all'Arpia
"Che il Fuoco di Apsu ti benedica Cacciatrice. Il mio nome è Tepoctzin della potente Unione dell'Antico Fuoco. I miei signori desiderano stipulare con le Arpie un proficuo commercio. L'Unione necessità di schiavi mia signora".
 

Silen

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L'Arpia dalle ali candide che ha accolto gli ambasciatori risponde con un gesto vago della mano destra interpretabile forse come una sorta di accetazione della presentazione dei nuovi venuti.
"Parlo in nome della Prima e di tutte le sue sorelle nel territorio di caccia. Il mio nome..." la bocca dell'arpia si contrae in una specie di smorfia ch mette in mostra per un attimo gli acuminati denti da carnivoro "...non è facile da pronunciare per la bocca delle prede. Potete chiamarmi Shiver. Quanto alla vostra...Unione..." di nuovo quella curiosa smorfia "..noi non siamo avvezze alle sottili distinzioni in uso fra le prede. Gli stessi schiavarazza le stanno abbandonando."
 

Basileus

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"I miei signori sono disposti a pagare in oro e in pregiati legnami del nord, adatti a glorificare la tua maestà di cacciatrice per gli schiavi che vorrai conceerci" dice l'ambasciatore ignorando i commenti dell'arpia
 

Silen

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L'Arpia osserva l'uomo lucertola per qualche istante con una strana espressione negli occhi "La gloria di cui parli non risiede nell'accumulare metallo dorato" lo dice come se fosse una verità lapalissiana, poi si accosta ad una finestra vicina e il suo sguardo sembra perdersi nel cielo azzurro, come se fosse desiderosa di solcarne le immensità "Non ho schiavi da...venderti...preda. Nessuna arpia ne possiede.Se quello che desideri è commerciare, vi sono degli schiavarazza che forse saranno interessati a commerciare con voi. Ma non troverai degli schiavi. Noi non facciamo simili distinzioni"
 
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