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Anno 1883
- Creatore Discussione Space Monkey
- Data di Inizio
- Stato
Space Monkey
IL PARTITO TI OSSERVA
Regno Unito
Rivolta di Dublino
Con le forze armate impegnate nella guerra contro la Germania si assiste ad una grande sollevazione a Dublino. Molti coltivatori irlandesi sono distrutti dall'azzeramento dei dazi sull'importazione del grano dagli Stati Uniti. I prezzi degli alimenti crollano e molti vanno in rovina. Quella che nasce come una rivolta contadina diventa immediatamente una rivolta indipendentista. Spuntano qua e la armi con le quali i ribelli prendono il controllo di Dublino.
Sbarchi in Danimarca
Con Copenhagen distrutta durante la battaglia dell'Orensund ed il Re morto nessuno in Danimarca può resistere in qualche modo allo sbarco che l'esercito britannico attua tra le rovine della capitale. Sotto la protezione britannica viene formato un nuovo governo presieduto dal generale Janssen. Il vecchio governo fugge verso Berlino.
Gli stretti danesi sono occupati dalla marina britannica che si trova faccia a faccia con quella russa che ha buttato l'ancora nel Baltico. La tensione è alta ma non si segnalano incidenti di nessun tipo.
Mentre Copenhagen cade, un'altra flotta britannica occupa l'Islanda e la Groenlandia e la piccola colonia tedesca di Grindavik.
Fronte arabo
Una piccola armata si imbarca a Singapore e prende il controllo di Socotra dopodiché molti reparti sbarcano in Kuwait. Qui ci si aspettava una piccola resistenza ma miliziani arabi sconfiggono rapidamente i soldati. A nulla serve l'intervento dei cannoni navali che non è tempestivo quanto servirebbe e riesce a fare solo pochi danni.
Fa il giro del mondo una cruenta foto scattata da Christian Baden (avventuriero/giornalista tedesco), la foto ritrae un miliziano arabo che regge per i capelli la testa mozzata di un ufficiale britannico. Tutti gli ufficiali bianchi sono infatti decapitati mentre i soldati asiatici evirati e rinchiusi in gabbie.
Commonwealth
Oberata, a causa della guerra, dall'impegno militare e dal dispendio di risorse finanziarie, Londra si vuole assicurare la fedeltà delle sue principali colonie ricompensandole con una discreta autonomia. Nasce così il "Commonwealth" organizzazione che riunisce i nuovi stati di Canada, Nuova Zelanda ed Australia.
Rapporti continentali
Dopo un periodo di incomprensioni si riesce a ristabilire un minimo di relazioni cordiali con la repubblica francese. Non sono comunicati i dettagli degli accordi stretti ma la piccola isola di Abd al Kuri è ceduta alla Francia. Trapela in ogni caso che uno dei numerosi protocolli è relativo al Siam.
All'alleato greco va invece l'isola di Cipro. Qui però i britannici continuano a controllare una base navale. Un trattato sull'isola di Bouvet e la Baia di Assab salta all'ultimo minuto per problemi tecnici e la discussione andrà avanti ancora per lungo.
Madagascar
La Regina del Madagcar, constatato che i britannici controllano ormai l'ex Kaiserburg, non può fare altro che cambiare parte e schierarsi con gli inglesi. Il dominio inglese sull'isola sembra però trabballante a causa dell'apparire di un movimento ribelle che appoggio le pretese di un sedicente Radama II, re assassinato una ventina di anni prima dalla madre. Molti contadini parlano del Re-risvegliato come un grande condottiero giunto per porre fine al regno assolutistico della regina.
Guerra d'Indonesia
Una veloce guerra è condotta, al fianco degli olandesi, per la conquista del Borneo. La grade isola viene divisa in due parti e spartita dalle due potenze europee.
Rivolta di Dublino
Con le forze armate impegnate nella guerra contro la Germania si assiste ad una grande sollevazione a Dublino. Molti coltivatori irlandesi sono distrutti dall'azzeramento dei dazi sull'importazione del grano dagli Stati Uniti. I prezzi degli alimenti crollano e molti vanno in rovina. Quella che nasce come una rivolta contadina diventa immediatamente una rivolta indipendentista. Spuntano qua e la armi con le quali i ribelli prendono il controllo di Dublino.
Sbarchi in Danimarca
Con Copenhagen distrutta durante la battaglia dell'Orensund ed il Re morto nessuno in Danimarca può resistere in qualche modo allo sbarco che l'esercito britannico attua tra le rovine della capitale. Sotto la protezione britannica viene formato un nuovo governo presieduto dal generale Janssen. Il vecchio governo fugge verso Berlino.
Gli stretti danesi sono occupati dalla marina britannica che si trova faccia a faccia con quella russa che ha buttato l'ancora nel Baltico. La tensione è alta ma non si segnalano incidenti di nessun tipo.
Mentre Copenhagen cade, un'altra flotta britannica occupa l'Islanda e la Groenlandia e la piccola colonia tedesca di Grindavik.
Fronte arabo
Una piccola armata si imbarca a Singapore e prende il controllo di Socotra dopodiché molti reparti sbarcano in Kuwait. Qui ci si aspettava una piccola resistenza ma miliziani arabi sconfiggono rapidamente i soldati. A nulla serve l'intervento dei cannoni navali che non è tempestivo quanto servirebbe e riesce a fare solo pochi danni.
Fa il giro del mondo una cruenta foto scattata da Christian Baden (avventuriero/giornalista tedesco), la foto ritrae un miliziano arabo che regge per i capelli la testa mozzata di un ufficiale britannico. Tutti gli ufficiali bianchi sono infatti decapitati mentre i soldati asiatici evirati e rinchiusi in gabbie.
Commonwealth
Oberata, a causa della guerra, dall'impegno militare e dal dispendio di risorse finanziarie, Londra si vuole assicurare la fedeltà delle sue principali colonie ricompensandole con una discreta autonomia. Nasce così il "Commonwealth" organizzazione che riunisce i nuovi stati di Canada, Nuova Zelanda ed Australia.
Rapporti continentali
Dopo un periodo di incomprensioni si riesce a ristabilire un minimo di relazioni cordiali con la repubblica francese. Non sono comunicati i dettagli degli accordi stretti ma la piccola isola di Abd al Kuri è ceduta alla Francia. Trapela in ogni caso che uno dei numerosi protocolli è relativo al Siam.
All'alleato greco va invece l'isola di Cipro. Qui però i britannici continuano a controllare una base navale. Un trattato sull'isola di Bouvet e la Baia di Assab salta all'ultimo minuto per problemi tecnici e la discussione andrà avanti ancora per lungo.
Madagascar
La Regina del Madagcar, constatato che i britannici controllano ormai l'ex Kaiserburg, non può fare altro che cambiare parte e schierarsi con gli inglesi. Il dominio inglese sull'isola sembra però trabballante a causa dell'apparire di un movimento ribelle che appoggio le pretese di un sedicente Radama II, re assassinato una ventina di anni prima dalla madre. Molti contadini parlano del Re-risvegliato come un grande condottiero giunto per porre fine al regno assolutistico della regina.
Guerra d'Indonesia
Una veloce guerra è condotta, al fianco degli olandesi, per la conquista del Borneo. La grade isola viene divisa in due parti e spartita dalle due potenze europee.
Space Monkey
IL PARTITO TI OSSERVA
Impero Tedesco
Riarmo
Persa completamente la flotta durante la battaglia dell'Orensund, i cantieri navali tedeschi si danno subito da fare per la ricostruzione della marina. Il progetto prevede dai quattro ai sei vascelli.
Neutralità scandinava
Il regno di Svezia-Norvegia sospende l'accordo doganale che ha con i tedeschi bloccando l'esportazione esente dazi di ferro. Da Stoccolma giunge il comunicato secondo il quale l'atto è unicamente per mettere in sicurezza la neutralità della Scandinavia nella guerra anglo-tedesca. L'accordo verrà ripristinato nel momento in cui una pace sarà siglata tra le due nazioni.
Ministero della guerra
La Germania ha perso qualche battaglia e qualche colonia minore ma tutto sommato la partita con il Regno Unito è ancora equilibrata. Non ritiene così il generale von Kameke che rassegna le sue dimissioni da ministro della guerra. Lo sostituisce l'energico von Moltke.
Confederazione Centroeuropea
Nonostante la guerra oltremare ed in Danimarca, Bismark riesce a portare a casa uno dei suoi successi diplomatici. Nasce la Confederazione Centroeuropea, un mercato comune tra Germania, Lussemburgo, Boemia, Slovacchia e Polonia. Un vero e proprio nuovo ed ambiziosissimo "Zollverein". La ricaduta sull'economia dell'area è grande.
Verso la frontiera occidentale c'è una notevole apertura dalla Francia che riesce a portare la Germania nel suo grande progetto ferroviario europeo.
Danzica
Dopo le agitazioni dello scorso anno Danzica vive in un clima di tensione. Durante tutto l'anno scioperi e manifestazioni dei lavoratori dei cantieri navali rischiano di rallentare il riarmo navale tedesco.
Riarmo
Persa completamente la flotta durante la battaglia dell'Orensund, i cantieri navali tedeschi si danno subito da fare per la ricostruzione della marina. Il progetto prevede dai quattro ai sei vascelli.
Neutralità scandinava
Il regno di Svezia-Norvegia sospende l'accordo doganale che ha con i tedeschi bloccando l'esportazione esente dazi di ferro. Da Stoccolma giunge il comunicato secondo il quale l'atto è unicamente per mettere in sicurezza la neutralità della Scandinavia nella guerra anglo-tedesca. L'accordo verrà ripristinato nel momento in cui una pace sarà siglata tra le due nazioni.
Ministero della guerra
La Germania ha perso qualche battaglia e qualche colonia minore ma tutto sommato la partita con il Regno Unito è ancora equilibrata. Non ritiene così il generale von Kameke che rassegna le sue dimissioni da ministro della guerra. Lo sostituisce l'energico von Moltke.
Confederazione Centroeuropea
Nonostante la guerra oltremare ed in Danimarca, Bismark riesce a portare a casa uno dei suoi successi diplomatici. Nasce la Confederazione Centroeuropea, un mercato comune tra Germania, Lussemburgo, Boemia, Slovacchia e Polonia. Un vero e proprio nuovo ed ambiziosissimo "Zollverein". La ricaduta sull'economia dell'area è grande.
Verso la frontiera occidentale c'è una notevole apertura dalla Francia che riesce a portare la Germania nel suo grande progetto ferroviario europeo.
Danzica
Dopo le agitazioni dello scorso anno Danzica vive in un clima di tensione. Durante tutto l'anno scioperi e manifestazioni dei lavoratori dei cantieri navali rischiano di rallentare il riarmo navale tedesco.
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IL PARTITO TI OSSERVA
Repubblica di Francia
Egitto
Leon Gambetta riesce a far firmare all'ambasciatore turco un fondamentale accordo che vede la Francia acquisire un'influenza enorme. In particolare i francesi pongono il proprio controllo sul Canale che vede la nascita della piccola colonia di Port-de-France.
L'intero Khedivato, seppur formalmente sotto il controllo dell'impero turco, cade sotto l'influenza francese.
Europa Continentale
Nel quadro dell'Europa continentale sono firmati accordi d'amicizia con Russia, Spagna e Germania. Seppure Germania e Regno Unito sono in guerra e Francia e Regno Unito hanno buone relazioni, si intravede sempre di più la creazione di un "asse franco-tedesco" che punta a dominare economicamente l'intero continente euroasiatico.
Università
La Scuola di Studi Politici di Parigi, fondata nello scorso decennio, inizia ad acquisire grande prestigio con la stampa del libro "Politica Geografica" di François Lemoin. Influenzato dal pensiero darwinista, Lemoin vede gli stati come organismi viventi i cui confini sono unicamente arbitrari che possono fermare la sua crescita in modo unicamente temporaneo. Non è però lo stato ad essere l'organismo in se per se, ma il rapporto che lega la popolazione al territorio. Quindi uno stato in espansione è uno stato sano che riesce a crescere.
La Sorbona vede invece la nascita di nuovi indirizzi di studio verso Africa, Asia e Medioriente per supportare al meglio la creazione di una classe dirigente che amministri un grande impero coloniale.
Cittadinanza
L'annessione dell'Alsazia ed il grande numero di immigrati italiani pone il grande problema delle minoranze non francesi all'interno del paese. Quasi sette milioni di abitanti sono chiamati ad adattarsi ad un processo di francesizzazione.
Colonie
Colonie, territori d'oltremare e metropolitani vedono la propria amministrazione razionalizzata per una gestione razionale. Nei territori coloniali si assiste ad una timida emigrazione di coloni, in particolare verso la vicina Algeria.
Egitto
Leon Gambetta riesce a far firmare all'ambasciatore turco un fondamentale accordo che vede la Francia acquisire un'influenza enorme. In particolare i francesi pongono il proprio controllo sul Canale che vede la nascita della piccola colonia di Port-de-France.
L'intero Khedivato, seppur formalmente sotto il controllo dell'impero turco, cade sotto l'influenza francese.
Europa Continentale
Nel quadro dell'Europa continentale sono firmati accordi d'amicizia con Russia, Spagna e Germania. Seppure Germania e Regno Unito sono in guerra e Francia e Regno Unito hanno buone relazioni, si intravede sempre di più la creazione di un "asse franco-tedesco" che punta a dominare economicamente l'intero continente euroasiatico.
Università
La Scuola di Studi Politici di Parigi, fondata nello scorso decennio, inizia ad acquisire grande prestigio con la stampa del libro "Politica Geografica" di François Lemoin. Influenzato dal pensiero darwinista, Lemoin vede gli stati come organismi viventi i cui confini sono unicamente arbitrari che possono fermare la sua crescita in modo unicamente temporaneo. Non è però lo stato ad essere l'organismo in se per se, ma il rapporto che lega la popolazione al territorio. Quindi uno stato in espansione è uno stato sano che riesce a crescere.
La Sorbona vede invece la nascita di nuovi indirizzi di studio verso Africa, Asia e Medioriente per supportare al meglio la creazione di una classe dirigente che amministri un grande impero coloniale.
Cittadinanza
L'annessione dell'Alsazia ed il grande numero di immigrati italiani pone il grande problema delle minoranze non francesi all'interno del paese. Quasi sette milioni di abitanti sono chiamati ad adattarsi ad un processo di francesizzazione.
Colonie
Colonie, territori d'oltremare e metropolitani vedono la propria amministrazione razionalizzata per una gestione razionale. Nei territori coloniali si assiste ad una timida emigrazione di coloni, in particolare verso la vicina Algeria.
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IL PARTITO TI OSSERVA
Regno d'Italia
Riarmo
Vista la tesissima situazione internazionale ed europea il regio esercito e la regia marina vedono l'aumento dei propri effettivi e mezzi.
Riforma Magliani-Miceli
I ministri Magliani e Miceli, rispettivamente ai dicasteri di finanze ed industria, si occupano di una pesante riforma economica. Pesanti misure protezionistiche a favore dei settori agricoli e minerari sono imposti affinché sia poco interessante esportare tali prodotti portando molto imprenditori a rivolgersi al mercato interno. Il fine è ovviamente iniziare un serio programma d'industrializzazione pesante che porti l'Italia nel novero delle Grandi Potenze e che migliori la precaria situazione alimentare della popolazione.
Importanti tasse sono imposte in particolare sui ceti alti che soffrono per questo aumento dell'imposizione fiscale. Con queste nuove entrate si crea l'INSP (istituto nazionale sanità pubblica) e si assiste ad una copia del "modello Ferry" nell'istruzione pubblica. Importante è l'impegno sanitario verso le aree rurali con sussidi ai "dottori di paese" affinché restino nella zona rurale migliorando la sanità locale.
Investimenti importantissini sono effettuati nel settore ferroviario con la nascita della RFT (regie ferrovie italiane). Lo stato offre enormi capitali agli imprenditori privati che si vogliono occupare di costruzione di ferrovie, nasce così la linea Firenze-Roma-Napoli.
Nasce infine il Regio Osservatorio Geografico, società sussidiata dallo stato per lo studio della geografia e della geologia nonché di materie coloniali.
Legge Cairoli
Il primo ministro Cairoli spende il credito acquisito con la "Vittoria sull'Austria" con una legge impensabile all'inizio del suo governo. La mezzadria viene letteralmente distrutta con il riassegnamento del 70% delle terre incolte. Nella riassegnazione si favoriscono i braccianti locali andando a colpire immediatamente ogni germe di corruzione tra i ricchi imprenditori del nord che tentano di speculare sulla riforma.
La distruzione della mezzadria vede la morte della monocoltura in molte zone mentre molti terreni vengono messi a disposizione di imprenditori intenzionati ad aprire attività industriali.
Cairoli viene additato come un socialista, un rivoluzionario, un pazzo, un satanista, un eroe, un redentore, un padre della nazione, l'erede di Mazzini. La sua mossa è però eccessiva per alcuni oscuri personaggi e si assiste nei primi mesi della riforma alla nascita di squadracce mafiose che picchiano i contadini affinché non coltivino la terra redistribuita. In molti casi i contadini si rivolgono alle autorità che fanno finta di nulla. Scuote però l'opinione pubblica "i fatti di Palermo" che vedono mafiosi sparare colpi di moschetto sui contadini in protesta di fronte ad uno dei notabili della zona.
Il ministro della guerra Milon pone la 1° Armata del Regio Esercito sotto il controllo del ministro dell'interno Depretis che stabilisce il quartier generale d'armata a Napoli. Diverse divisioni si occupano di proteggere i contadini dalle violenze mafiose e di combattere l'insurrezione dei briganti. Centinaia di ribelli sono uccisi e catturati con una violenza inaudita.
Libera Chiesa in libero Stato
Cairoli inasprisce ancora di più i già tesi rapporti con il Pontefice. Forte dell'appoggio sia della sinistra che dei nazionalisti, il primo ministro è in grado di costringere la Chiesa a pagare le tasse per le sue proprietà. La Chiesa viene formalmente ed una volta per tutte riconosciuto come ente religioso e non politico.
Leone XIII protesta duramente con Umberto I, ma questi non si muove stimando molto Cairoli ed essendo in debito con lui per la conquista pacifica delle terre irredente.
Secessione
I rivoluzionari provvedimenti e la distruzione di molti interessi e poteri tradizionali vedono l'apertura di una falla tra il governo e molti ambienti conservatori. In particolare nel meridione.
Un oscuro personaggio, tale Leonardo Basile che la polizia conosce come un mafioso di un certo spessore, si ricicla nelle vesti del rivoluzionario. Alla testa di una soldataglia che si fa sempre più grossa "libera" una porzione di Sicilia che va da Gela a Taormina in cui la "Repubblica Siciliana" viene dichiarata.
Riarmo
Vista la tesissima situazione internazionale ed europea il regio esercito e la regia marina vedono l'aumento dei propri effettivi e mezzi.
Riforma Magliani-Miceli
I ministri Magliani e Miceli, rispettivamente ai dicasteri di finanze ed industria, si occupano di una pesante riforma economica. Pesanti misure protezionistiche a favore dei settori agricoli e minerari sono imposti affinché sia poco interessante esportare tali prodotti portando molto imprenditori a rivolgersi al mercato interno. Il fine è ovviamente iniziare un serio programma d'industrializzazione pesante che porti l'Italia nel novero delle Grandi Potenze e che migliori la precaria situazione alimentare della popolazione.
Importanti tasse sono imposte in particolare sui ceti alti che soffrono per questo aumento dell'imposizione fiscale. Con queste nuove entrate si crea l'INSP (istituto nazionale sanità pubblica) e si assiste ad una copia del "modello Ferry" nell'istruzione pubblica. Importante è l'impegno sanitario verso le aree rurali con sussidi ai "dottori di paese" affinché restino nella zona rurale migliorando la sanità locale.
Investimenti importantissini sono effettuati nel settore ferroviario con la nascita della RFT (regie ferrovie italiane). Lo stato offre enormi capitali agli imprenditori privati che si vogliono occupare di costruzione di ferrovie, nasce così la linea Firenze-Roma-Napoli.
Nasce infine il Regio Osservatorio Geografico, società sussidiata dallo stato per lo studio della geografia e della geologia nonché di materie coloniali.
Legge Cairoli
Il primo ministro Cairoli spende il credito acquisito con la "Vittoria sull'Austria" con una legge impensabile all'inizio del suo governo. La mezzadria viene letteralmente distrutta con il riassegnamento del 70% delle terre incolte. Nella riassegnazione si favoriscono i braccianti locali andando a colpire immediatamente ogni germe di corruzione tra i ricchi imprenditori del nord che tentano di speculare sulla riforma.
La distruzione della mezzadria vede la morte della monocoltura in molte zone mentre molti terreni vengono messi a disposizione di imprenditori intenzionati ad aprire attività industriali.
Cairoli viene additato come un socialista, un rivoluzionario, un pazzo, un satanista, un eroe, un redentore, un padre della nazione, l'erede di Mazzini. La sua mossa è però eccessiva per alcuni oscuri personaggi e si assiste nei primi mesi della riforma alla nascita di squadracce mafiose che picchiano i contadini affinché non coltivino la terra redistribuita. In molti casi i contadini si rivolgono alle autorità che fanno finta di nulla. Scuote però l'opinione pubblica "i fatti di Palermo" che vedono mafiosi sparare colpi di moschetto sui contadini in protesta di fronte ad uno dei notabili della zona.
Il ministro della guerra Milon pone la 1° Armata del Regio Esercito sotto il controllo del ministro dell'interno Depretis che stabilisce il quartier generale d'armata a Napoli. Diverse divisioni si occupano di proteggere i contadini dalle violenze mafiose e di combattere l'insurrezione dei briganti. Centinaia di ribelli sono uccisi e catturati con una violenza inaudita.
Libera Chiesa in libero Stato
Cairoli inasprisce ancora di più i già tesi rapporti con il Pontefice. Forte dell'appoggio sia della sinistra che dei nazionalisti, il primo ministro è in grado di costringere la Chiesa a pagare le tasse per le sue proprietà. La Chiesa viene formalmente ed una volta per tutte riconosciuto come ente religioso e non politico.
Leone XIII protesta duramente con Umberto I, ma questi non si muove stimando molto Cairoli ed essendo in debito con lui per la conquista pacifica delle terre irredente.
Secessione
I rivoluzionari provvedimenti e la distruzione di molti interessi e poteri tradizionali vedono l'apertura di una falla tra il governo e molti ambienti conservatori. In particolare nel meridione.
Un oscuro personaggio, tale Leonardo Basile che la polizia conosce come un mafioso di un certo spessore, si ricicla nelle vesti del rivoluzionario. Alla testa di una soldataglia che si fa sempre più grossa "libera" una porzione di Sicilia che va da Gela a Taormina in cui la "Repubblica Siciliana" viene dichiarata.
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IL PARTITO TI OSSERVA
Stati Uniti d'America
Hawaii
Sanford Bellard Dole, un giurista statunitense da tempo residente nel Regno delle Hawaii, si pone alla guida di numerosi coltivatori americani che armi in pugno arrestano Re Kalakaua. Il golpe dura meno di un'ora e nemmeno una goccia di sangue viene versato. Dole proclama la Repubblica delle Hawaii e chiede il riconoscimento del suo governo da parte degli Stati Uniti d'America con l'intenzione di richiedere l'ingresso nell'Unione.
Guerra in Brasile
Il ministro Lincoln, figlio dell'ex presidente, dichiara la mobilitazione nazionale a causa della guerra in Sudamerica che rischia di ledere agli interessi economici degli Stati Uniti nell'area. Un'armata si imbarca da New Orleans diretta verso Rio de Jainero intenzionata a scacciare gli europei dal suolo americano.
Un lungo tragitto spossa le truppe che vedono lo sbarco come una liberazione dalla noia e dal mal di mare. Queste trovano però una città pesantemente fortificata e presidiata con efficacia dalle truppe portoghesi che sono pronte da mesi. Tre attacchi vanno a vuoto ma il porto della città non cade in mani statunitensi. L'impossibilità di far giungere rifornimenti e rinforzi obbliga i generali americani al ritiro che viene effettuato in modo ordinato. Alla fine delle battaglie si contano un centinaio di americani morti.
Timor est
Più fortuna si ha nel Pacifico. Una piccola armata sbarca a Timor Est, colonia portoghese, e ne prende il controllo dopo aver soggiogato la piccola guarnigione locale.
Interessi oceanici
Con l'invasione di Timor Est si configura sempre di più un interesse verso il Pacifico e quindi ad una via per la Cina e l'India. In questo quadro sono firmati alcuni accordi con l'Impero del Giappone che pongono Osaka ed Okinawa sotto l'influenza commerciale ed economica degli Stati Uniti.
Hawaii
Sanford Bellard Dole, un giurista statunitense da tempo residente nel Regno delle Hawaii, si pone alla guida di numerosi coltivatori americani che armi in pugno arrestano Re Kalakaua. Il golpe dura meno di un'ora e nemmeno una goccia di sangue viene versato. Dole proclama la Repubblica delle Hawaii e chiede il riconoscimento del suo governo da parte degli Stati Uniti d'America con l'intenzione di richiedere l'ingresso nell'Unione.
Guerra in Brasile
Il ministro Lincoln, figlio dell'ex presidente, dichiara la mobilitazione nazionale a causa della guerra in Sudamerica che rischia di ledere agli interessi economici degli Stati Uniti nell'area. Un'armata si imbarca da New Orleans diretta verso Rio de Jainero intenzionata a scacciare gli europei dal suolo americano.
Un lungo tragitto spossa le truppe che vedono lo sbarco come una liberazione dalla noia e dal mal di mare. Queste trovano però una città pesantemente fortificata e presidiata con efficacia dalle truppe portoghesi che sono pronte da mesi. Tre attacchi vanno a vuoto ma il porto della città non cade in mani statunitensi. L'impossibilità di far giungere rifornimenti e rinforzi obbliga i generali americani al ritiro che viene effettuato in modo ordinato. Alla fine delle battaglie si contano un centinaio di americani morti.
Timor est
Più fortuna si ha nel Pacifico. Una piccola armata sbarca a Timor Est, colonia portoghese, e ne prende il controllo dopo aver soggiogato la piccola guarnigione locale.
Interessi oceanici
Con l'invasione di Timor Est si configura sempre di più un interesse verso il Pacifico e quindi ad una via per la Cina e l'India. In questo quadro sono firmati alcuni accordi con l'Impero del Giappone che pongono Osaka ed Okinawa sotto l'influenza commerciale ed economica degli Stati Uniti.
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IL PARTITO TI OSSERVA
Regno Unito di Portogallo, Algarve e Brasile
Tensione Luso-Olandese
Attorno alla regione chiama Mozambico, nel sud dell'Africa, si sviluppa una tensione tra Portogallo ed Olanda. La zona, tradizionalmente sotto l'influenza portoghese, vede un attacco da due lati da parte di due diversi eserciti. Da sud mercenari boeri al servizio di Amsterdam invadono la città di Lorenco Marques mentre poco più a nord sbarca un'armata portoghese che prende il controllo di Inhambane.
Gli ordini dei soldati portoghesi sono però di continuare la marcia verso ovest. Qui si scontrano con i fieri guerrieri Zulu del regno Ndebele, i fanti portoghesi combattono con tutte le loro forze ma sono costretti a ritirarasi durante la battaglia di Kisanga.
Guerra Luso-Americana
Seppur perdono la colonia di Timor, i lusitani influggono una scottante sconfitta agli americani che sbarcano a Rio de Jainero.
Difesa nazionale
Visto il periodo particolarmente turbolente viene promulgata una legge per la difesa della nazione. Si incentivano i cittadini e non a presentarsi alle armi, questo provoca un aumento dei soldati disponibili ma anche un rallentamento della produzione agricola nelle colonie.
Pace di Belem
L'imperatore Pedro II, cugino di Re Luis, firma una pace che pone il Brasile come "viceregno" del Portogallo e quindi sotto suo controllo indiretto. L'imperatore abidica, come da accordi, in favore di sua figlia Leopoldina. Questa però si rifiuta categoricamente di essere un fantoccio in mani portoghesi e segue sui padre in esilio in Italia.
La corona imperiale è così presa dall'unico candidato possibile, lo stesso Re Luis. Nonostante tutto la nobiltà locale giura fedeltà al nuovo imperatore che fa comunque parte della famiglia Braganza.
Tensione Luso-Olandese
Attorno alla regione chiama Mozambico, nel sud dell'Africa, si sviluppa una tensione tra Portogallo ed Olanda. La zona, tradizionalmente sotto l'influenza portoghese, vede un attacco da due lati da parte di due diversi eserciti. Da sud mercenari boeri al servizio di Amsterdam invadono la città di Lorenco Marques mentre poco più a nord sbarca un'armata portoghese che prende il controllo di Inhambane.
Gli ordini dei soldati portoghesi sono però di continuare la marcia verso ovest. Qui si scontrano con i fieri guerrieri Zulu del regno Ndebele, i fanti portoghesi combattono con tutte le loro forze ma sono costretti a ritirarasi durante la battaglia di Kisanga.
Guerra Luso-Americana
Seppur perdono la colonia di Timor, i lusitani influggono una scottante sconfitta agli americani che sbarcano a Rio de Jainero.
Difesa nazionale
Visto il periodo particolarmente turbolente viene promulgata una legge per la difesa della nazione. Si incentivano i cittadini e non a presentarsi alle armi, questo provoca un aumento dei soldati disponibili ma anche un rallentamento della produzione agricola nelle colonie.
Pace di Belem
L'imperatore Pedro II, cugino di Re Luis, firma una pace che pone il Brasile come "viceregno" del Portogallo e quindi sotto suo controllo indiretto. L'imperatore abidica, come da accordi, in favore di sua figlia Leopoldina. Questa però si rifiuta categoricamente di essere un fantoccio in mani portoghesi e segue sui padre in esilio in Italia.
La corona imperiale è così presa dall'unico candidato possibile, lo stesso Re Luis. Nonostante tutto la nobiltà locale giura fedeltà al nuovo imperatore che fa comunque parte della famiglia Braganza.
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IL PARTITO TI OSSERVA
Regno dei Paesi Bassi
Tensione Luso-Olandese
Mercenari boeri si mettono al servizio del governo di Amsterdam. Dai confini del Traansval una spedizione armata soggioca la città di Lorenco Marques che viene rinominata "Nieuw Amsterdam"
Guerre coloniali
Nelle Indie orientali le forze armate olandesi si impegnano in una veloce guerra coloniale contro le tribù del Borne. Supportati da truppe britanniche i soldati olandesi hanno velocemente la meglio sui nativi locali.
Expo di Amsterdam
Nella capitale del paese viene organizzata una grande esposizione di prodotti coloniali. Oltre che dello stesso paese ospitante ci sono padiglioni privati e governativi da Belgio, Regno Unito, Portogallo, Russia, Francia e Grecia. Vengono create connessioni commerciali, distribuiti esotici prodotti di campione ed in generale si esibiscono spezie, avorio, minerali, tabacco, incenso ecc...
Attira però l'attenzione di un padiglione leggermente "fuori tema" quello della Edison inc, un'azienda americana che presenta una serie di lampadine elettriche ad altissima efficienza. Un anglo irlandese, tale Charles Parsons, presenta invece una motore a vapore collegato ad una dinamo che produce energia elettrica ad un costo relativamente basso. Queste due invenzioni portano molti paesi a proporsi come futuri organizzatori di "esposizioni universali".
Tensione Luso-Olandese
Mercenari boeri si mettono al servizio del governo di Amsterdam. Dai confini del Traansval una spedizione armata soggioca la città di Lorenco Marques che viene rinominata "Nieuw Amsterdam"
Guerre coloniali
Nelle Indie orientali le forze armate olandesi si impegnano in una veloce guerra coloniale contro le tribù del Borne. Supportati da truppe britanniche i soldati olandesi hanno velocemente la meglio sui nativi locali.
Expo di Amsterdam
Nella capitale del paese viene organizzata una grande esposizione di prodotti coloniali. Oltre che dello stesso paese ospitante ci sono padiglioni privati e governativi da Belgio, Regno Unito, Portogallo, Russia, Francia e Grecia. Vengono create connessioni commerciali, distribuiti esotici prodotti di campione ed in generale si esibiscono spezie, avorio, minerali, tabacco, incenso ecc...
Attira però l'attenzione di un padiglione leggermente "fuori tema" quello della Edison inc, un'azienda americana che presenta una serie di lampadine elettriche ad altissima efficienza. Un anglo irlandese, tale Charles Parsons, presenta invece una motore a vapore collegato ad una dinamo che produce energia elettrica ad un costo relativamente basso. Queste due invenzioni portano molti paesi a proporsi come futuri organizzatori di "esposizioni universali".
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Impero del Giappone
Guerra Nippo-Coreana
Senza una reale motivazione se non "la gloria dell'Impero" il cancelliere Sanetomi da l'ordine di mobilitazione nazionale e decreta l'invasione totale della Corea.
E' la prima prova come forza militare moderna delle forze armate imperiali. Sfruttando una marina decisamente superiore in qualità e numeri viene velocemente aperta la strada per uno sbarco in forze. Centosessantamila uomini attaccano da ogni lato la penisola coreana il cui governo non può fare nulla se non tentare di resistere per pochi giorni.
Caduta Seoul, Gojong il re coreano, si arrende e consegna le sue insegne al comandate militare giapponese, l'ammiraglio Takeaki.
L'invasione della Corea rendere nervosa l'imperatrice madre cinese Cixi che invia un ultimatum a Tokyo. Ritirarsi immediatamente e liberare Gojong oppure affrontare la guerra.
Trattato di Osaka
Il trattato di Osaka con gli Stati Uniti d'America pone l'omonima città ed Okinawa sotto l'influenza economica statunitense. Il riflesso sull'economia giapponese è però estremamente utile grazie ai molti investimenti che arrivano nell'area.
Si segnala un flop con una nuova legge per l'incentivo verso gli investimenti portuali. E' chiaro che i giapponesi sono ancora visti come incivili, indegni di porre condizioni agli investimenti nel paese. Sicuramente però la crescita economica avvenuta durante l'anno dimostra il contrario.
Guerra Nippo-Coreana
Senza una reale motivazione se non "la gloria dell'Impero" il cancelliere Sanetomi da l'ordine di mobilitazione nazionale e decreta l'invasione totale della Corea.
E' la prima prova come forza militare moderna delle forze armate imperiali. Sfruttando una marina decisamente superiore in qualità e numeri viene velocemente aperta la strada per uno sbarco in forze. Centosessantamila uomini attaccano da ogni lato la penisola coreana il cui governo non può fare nulla se non tentare di resistere per pochi giorni.
Caduta Seoul, Gojong il re coreano, si arrende e consegna le sue insegne al comandate militare giapponese, l'ammiraglio Takeaki.
L'invasione della Corea rendere nervosa l'imperatrice madre cinese Cixi che invia un ultimatum a Tokyo. Ritirarsi immediatamente e liberare Gojong oppure affrontare la guerra.
Trattato di Osaka
Il trattato di Osaka con gli Stati Uniti d'America pone l'omonima città ed Okinawa sotto l'influenza economica statunitense. Il riflesso sull'economia giapponese è però estremamente utile grazie ai molti investimenti che arrivano nell'area.
Si segnala un flop con una nuova legge per l'incentivo verso gli investimenti portuali. E' chiaro che i giapponesi sono ancora visti come incivili, indegni di porre condizioni agli investimenti nel paese. Sicuramente però la crescita economica avvenuta durante l'anno dimostra il contrario.
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IL PARTITO TI OSSERVA
Impero Russo
Guerra d'Asia
Durante tutto l'anno l'esercito russo continua la sua opera di repressione in Asia Centrale. L'area del Kyrgyzstan vede battaglie particolarmente cruente seguite da indicibili violenze perpretate dai soldati zaristi.
In questa zona, dopo tre anni di rivolta, viene scovato e catturato uno dei luogotenenti del sedicente Khan. Questi rivela sotto tortura che ormai la capacità operativa dei ribelli è alquanto ridotta e che il loro comandante si è rifugiato in Cina.
Non è chiaro se le voci sulla fuga di Karaman siano vere oppure no, ma è sicuro che la rivolta armata ha ormai perso il suo mordente e la sua grinta.
Esplorazioni
Due missioni d'esplorazione vengono finanziate dal governo russo che decreta la nascita della "Società Geografica Imperiale". Lo studioso Rostopovich esplora l'area tra Somalia ed Etiopia. Nel suo peregrinare perde però la rotta e giunge infine sulla cima del Monte Kenya che esplora, riesce ad inviare lettere e rapporti attraverso propri contatti nel sultanato di Wituland ed agli uffici coloniali portoghesi a Zanzibar. Non si hanno però sue notizie da diversi mesi.
Un altro esploratore, Yumashev, si dirige verso il deserto del Takalamakan per esplorarlo fino a giungere alla città di Urumqui. Qui prende contatti con i governanti locali ma viene arrestato dalla milizia imperiale e trascinato a Nanchino come spia straniera.
Ammodernamento
Continua l'opera d'ammodernamento dello stato da parte di Alessandro II. Questi crea un'accademia militare per migliorare le prestazioni dell'esercito mentre si investe moltissimo nel settore industriale in particolare quello siderurgico. In campo economico ci si impegna anche a potenziare il settore ferroviario unendo San Pietroburgo al resto dell'Europa passando per i paesi baltici.
Si segnala però la ripresa delle attività terroristiche a causa dello stop decretato alle riforme che, secondo i gruppi di dissidenza armata, devono portare la Russia a divenire una monarchia sul modello britannico.
Grande Gioco
Abdur Rahman Khan, emiro dell'Afghanistan, con una mossa azzardata rompe lo status quo tra Russia e Regno Unito. Decide infatti di chiamare a corte un ambasciatore permanente rsso cacciando inveec il suo consigliere britannico. Riprende così la stagione del Grande Gioco.
Guerra d'Asia
Durante tutto l'anno l'esercito russo continua la sua opera di repressione in Asia Centrale. L'area del Kyrgyzstan vede battaglie particolarmente cruente seguite da indicibili violenze perpretate dai soldati zaristi.
In questa zona, dopo tre anni di rivolta, viene scovato e catturato uno dei luogotenenti del sedicente Khan. Questi rivela sotto tortura che ormai la capacità operativa dei ribelli è alquanto ridotta e che il loro comandante si è rifugiato in Cina.
Non è chiaro se le voci sulla fuga di Karaman siano vere oppure no, ma è sicuro che la rivolta armata ha ormai perso il suo mordente e la sua grinta.
Esplorazioni
Due missioni d'esplorazione vengono finanziate dal governo russo che decreta la nascita della "Società Geografica Imperiale". Lo studioso Rostopovich esplora l'area tra Somalia ed Etiopia. Nel suo peregrinare perde però la rotta e giunge infine sulla cima del Monte Kenya che esplora, riesce ad inviare lettere e rapporti attraverso propri contatti nel sultanato di Wituland ed agli uffici coloniali portoghesi a Zanzibar. Non si hanno però sue notizie da diversi mesi.
Un altro esploratore, Yumashev, si dirige verso il deserto del Takalamakan per esplorarlo fino a giungere alla città di Urumqui. Qui prende contatti con i governanti locali ma viene arrestato dalla milizia imperiale e trascinato a Nanchino come spia straniera.
Ammodernamento
Continua l'opera d'ammodernamento dello stato da parte di Alessandro II. Questi crea un'accademia militare per migliorare le prestazioni dell'esercito mentre si investe moltissimo nel settore industriale in particolare quello siderurgico. In campo economico ci si impegna anche a potenziare il settore ferroviario unendo San Pietroburgo al resto dell'Europa passando per i paesi baltici.
Si segnala però la ripresa delle attività terroristiche a causa dello stop decretato alle riforme che, secondo i gruppi di dissidenza armata, devono portare la Russia a divenire una monarchia sul modello britannico.
Grande Gioco
Abdur Rahman Khan, emiro dell'Afghanistan, con una mossa azzardata rompe lo status quo tra Russia e Regno Unito. Decide infatti di chiamare a corte un ambasciatore permanente rsso cacciando inveec il suo consigliere britannico. Riprende così la stagione del Grande Gioco.
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IL PARTITO TI OSSERVA
Regno di Spagna
Economia
Continua il processo di potenziamento del settore ferroviario spagnolo. Un misto di investimenti privati e statali rende quasi tutto il territorio nazionale coperto dala rete ferrata. Particolare successo ha la tratta che mette in connessione le miniere delle Asturie con la zona industriale di Madrid.
Politica coloniale
Continua l'intensa opera di colonizzazione dell'Africa, parte del Sahara viene annesso e posto sotto la sovranità di Madrid grazie all'opera di diplomazia del governo che prende accordi con le tribù locali.
L'opera di colonizzazione porta il ministro della guerra Rivera a supportare con armi e munizioni le tribù arabe filo spagnole di Agadir ed i berberi dei Monti Atlantide. Questi entrano in aperta rivolta con il regno del Marocco ed accettano di porsi sotto la protezione spagnola. Di fatto Spagna e Marocco sono così in aperta guerra.
Nella zona del Sahara spagnolo vengono aperti dei pozzi di trivellazione per estrarre il petrolio, un materiale viscoso di scarsa utilità ma che brucia producendo molta energia.
Nell'Oceano Pacifico, Polinesia ed isole Marshall vengono colonizzate. Quest'ultime prendono il nome di isole Alfonsine.
Per contrastare il crescente indipendentismo di Cuba e Filippine si crea un sistema internazionale molto simile a quello scelto dal Regno Unito per Australia e Canada. La "Comunità Spagnola dei Territori d'Oltremare" nascerà il prossimo anno, ma gli effetti sono immediati con uno stop della guerriglia indipendentista.
Economia
Continua il processo di potenziamento del settore ferroviario spagnolo. Un misto di investimenti privati e statali rende quasi tutto il territorio nazionale coperto dala rete ferrata. Particolare successo ha la tratta che mette in connessione le miniere delle Asturie con la zona industriale di Madrid.
Politica coloniale
Continua l'intensa opera di colonizzazione dell'Africa, parte del Sahara viene annesso e posto sotto la sovranità di Madrid grazie all'opera di diplomazia del governo che prende accordi con le tribù locali.
L'opera di colonizzazione porta il ministro della guerra Rivera a supportare con armi e munizioni le tribù arabe filo spagnole di Agadir ed i berberi dei Monti Atlantide. Questi entrano in aperta rivolta con il regno del Marocco ed accettano di porsi sotto la protezione spagnola. Di fatto Spagna e Marocco sono così in aperta guerra.
Nella zona del Sahara spagnolo vengono aperti dei pozzi di trivellazione per estrarre il petrolio, un materiale viscoso di scarsa utilità ma che brucia producendo molta energia.
Nell'Oceano Pacifico, Polinesia ed isole Marshall vengono colonizzate. Quest'ultime prendono il nome di isole Alfonsine.
Per contrastare il crescente indipendentismo di Cuba e Filippine si crea un sistema internazionale molto simile a quello scelto dal Regno Unito per Australia e Canada. La "Comunità Spagnola dei Territori d'Oltremare" nascerà il prossimo anno, ma gli effetti sono immediati con uno stop della guerriglia indipendentista.
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IL PARTITO TI OSSERVA
Sublime Stato Ottomano
Pace di Costantinopoli
Viene finalmente firmata la pace tra Turchia, Grecia e rispettivi alleati. Immediatamente ci si divide su cosa questa pace significhi per il grande impero turco. Per alcuni è una netta sconfitta del Califfo, per altri invece è una vittoria tattica. L'unica cosa certa è che i turchi abbandonano i propri domini europei mantenendo unicamente l'Albania come proprio dominio. Nonostante i trascorsi storici tra albanesi e turchi le relazioni sembrano essere piuttosto buone e Tirana da subito attira numerosi esuli dai territori che passano in mani greche e bulgare. Con questi esuli arriva ovviamente una crescita economica poiché sono tutti "tecnici" dell'amministrazione califfale di un buon grado d'istruzione.
Rivolta del Ponto
I greci del Ponto, alla notizia della pace tra Grecia e Turchia manifestano portando in piazza grandi ritratti sia del Sultano turco che del Re greco. Chiedono di poter essere liberi di scegliere il proprio destino. Molti soldati vengono schierati ma non ci sono violenze di nessun tipo, specialmente grazie ad un servizio d'ordine particolarmente efficiente messo in piedi dagli stessi manifestanti.
Blocco di Suez
Importanti accordi sull'influenza francese in Egitto sono firmati con il governo di Parigi. In tale quadro c'è un blocco del Canale di Suez a tutte le navi che non battono bandiera francese. La cosa provoca enormi attriti con Russia, Grecia, Regno Unito e Spagna le cui navi mercantili sono costrette a fare il periplo dell'Africa.
Pace di Costantinopoli
Viene finalmente firmata la pace tra Turchia, Grecia e rispettivi alleati. Immediatamente ci si divide su cosa questa pace significhi per il grande impero turco. Per alcuni è una netta sconfitta del Califfo, per altri invece è una vittoria tattica. L'unica cosa certa è che i turchi abbandonano i propri domini europei mantenendo unicamente l'Albania come proprio dominio. Nonostante i trascorsi storici tra albanesi e turchi le relazioni sembrano essere piuttosto buone e Tirana da subito attira numerosi esuli dai territori che passano in mani greche e bulgare. Con questi esuli arriva ovviamente una crescita economica poiché sono tutti "tecnici" dell'amministrazione califfale di un buon grado d'istruzione.
Rivolta del Ponto
I greci del Ponto, alla notizia della pace tra Grecia e Turchia manifestano portando in piazza grandi ritratti sia del Sultano turco che del Re greco. Chiedono di poter essere liberi di scegliere il proprio destino. Molti soldati vengono schierati ma non ci sono violenze di nessun tipo, specialmente grazie ad un servizio d'ordine particolarmente efficiente messo in piedi dagli stessi manifestanti.
Blocco di Suez
Importanti accordi sull'influenza francese in Egitto sono firmati con il governo di Parigi. In tale quadro c'è un blocco del Canale di Suez a tutte le navi che non battono bandiera francese. La cosa provoca enormi attriti con Russia, Grecia, Regno Unito e Spagna le cui navi mercantili sono costrette a fare il periplo dell'Africa.
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Impero Ellenico
Pace di Costantinopoli
Finalmente si giunge ad una pace tra Grecia e Turchia. Epiro, parte della Macedonia e Rodi passano sotto la sovranità ellenica e si giunge ad un accordo su Costantinopoli che viene "aperta" ad entrambe le confessioni. Si sviluppa però una certa tensione quando i greci chiedono, ed inseriscono nella traduzione greca del documento di pace, la regione della Tracia che viene consegnata ai bulgari da parte dei turchi. Con la nuova pace si potrebbe così giungere ad una nuova guerra con la spaccatura del fronte anti-turco.
L'Impero
Una volta firmata la pace Re Giorgio I viene incoronato "Imperatore romano", seguono tre giorni di festa e di parate. Con il nuovo titolo lo stato prende il nome di Impero Ellenico.
Tensione con Madrid
La politica coloniale greca conosce uno scivolone quando il ministro degli esteri Krieziotes comunica alle principali cancellerie europee l'annessione delle isole Spratley da tempo sotto bandiera spagnola.
Olimpiadi
Il governo, per festeggiare la ritrovata pace, annuncia la ricostituzione delle Olimpiadi da tenersi sul suolo greco ogni quattro anni. Difficilmente però si potrà rispettare l'impegno di farle partire dal prossimo anno visto che non vengono dedicati fondi a questo progetto che rimane così solo su carta.
Problemi finanziari
Si stanziano invece enormi capitali per l'ammodernamento della flotta greca. Due grandi incrociatori vengono costruiti nei cantieri di Atene, il costo però è enorme e la Grecia diviene uno degli stati più indebitati del mondo ad un passo dal collasso finanziario.
Pace di Costantinopoli
Finalmente si giunge ad una pace tra Grecia e Turchia. Epiro, parte della Macedonia e Rodi passano sotto la sovranità ellenica e si giunge ad un accordo su Costantinopoli che viene "aperta" ad entrambe le confessioni. Si sviluppa però una certa tensione quando i greci chiedono, ed inseriscono nella traduzione greca del documento di pace, la regione della Tracia che viene consegnata ai bulgari da parte dei turchi. Con la nuova pace si potrebbe così giungere ad una nuova guerra con la spaccatura del fronte anti-turco.
L'Impero
Una volta firmata la pace Re Giorgio I viene incoronato "Imperatore romano", seguono tre giorni di festa e di parate. Con il nuovo titolo lo stato prende il nome di Impero Ellenico.
Tensione con Madrid
La politica coloniale greca conosce uno scivolone quando il ministro degli esteri Krieziotes comunica alle principali cancellerie europee l'annessione delle isole Spratley da tempo sotto bandiera spagnola.
Olimpiadi
Il governo, per festeggiare la ritrovata pace, annuncia la ricostituzione delle Olimpiadi da tenersi sul suolo greco ogni quattro anni. Difficilmente però si potrà rispettare l'impegno di farle partire dal prossimo anno visto che non vengono dedicati fondi a questo progetto che rimane così solo su carta.
Problemi finanziari
Si stanziano invece enormi capitali per l'ammodernamento della flotta greca. Due grandi incrociatori vengono costruiti nei cantieri di Atene, il costo però è enorme e la Grecia diviene uno degli stati più indebitati del mondo ad un passo dal collasso finanziario.
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Regno del Belgio
Guerra del Congo
La tensione con Tippu Tip raggiunge il suo vertice. Lo schiavista swhaili, temendo la rovina dei suoi affari, attacca con tutte le sue milizie mercenarie i simboli del potere belga in Congo. Bruxelles risponde però in modo tempestivo ed invia ulteriori rinforzi al contingente locale.
La guerra del Congo è veloce ma è un vero trauma per i soldati belga. Battersi nella giungla è durissimo per gli europei che vengono decimati più dalla malaria e dalla dissenteria che non dai colpi dei nemici. Dopo mesi di arrancamento nel fitto delle foreste primordiali Tippu Tip è costretto alla fuga nel Regno di Buganda. Qui il re Mwanga II lo fa uccidere e fa consegnare la sua testa agli amministratori coloniali belga sperando così di attirare le loro simpatie.
Guerra del Congo
La tensione con Tippu Tip raggiunge il suo vertice. Lo schiavista swhaili, temendo la rovina dei suoi affari, attacca con tutte le sue milizie mercenarie i simboli del potere belga in Congo. Bruxelles risponde però in modo tempestivo ed invia ulteriori rinforzi al contingente locale.
La guerra del Congo è veloce ma è un vero trauma per i soldati belga. Battersi nella giungla è durissimo per gli europei che vengono decimati più dalla malaria e dalla dissenteria che non dai colpi dei nemici. Dopo mesi di arrancamento nel fitto delle foreste primordiali Tippu Tip è costretto alla fuga nel Regno di Buganda. Qui il re Mwanga II lo fa uccidere e fa consegnare la sua testa agli amministratori coloniali belga sperando così di attirare le loro simpatie.
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Repubblica di Polonia
Confederazione Centroeuropea
Nel quadro della Confederazione Centroeuropea, la neonata repubblica di Polonia riceve grandi investimenti da parte di imprenditori tedeschi. In particolare il sistema ferroviario viene totalmente ammodernato e l'industria mineraria conosce un certo boom.
Amicizia polacco-tedesca
Lo stato possiede all'interno dei suoi confini una notevole minoranza tedesca. Questa può godere di una propaganda a favore del ruolo di Berlino come protettrice della Polonia nella sua integrità politica e culturale. Nascono così numerose associazioni culturali d'amicizia polacco-tedesche.
Unificazione
Attorno a queste associazioni si sviluppa un certo irredentismo verso le regioni polacche ancora in mano russa. In particolare Varsavia e Lublino. Alcuni vedono un germe di nazionalismo intenso che se non verrà accontentato subito rischia di far degenerare la situazione internazionale nella Mittleuropa.
Confederazione Centroeuropea
Nel quadro della Confederazione Centroeuropea, la neonata repubblica di Polonia riceve grandi investimenti da parte di imprenditori tedeschi. In particolare il sistema ferroviario viene totalmente ammodernato e l'industria mineraria conosce un certo boom.
Amicizia polacco-tedesca
Lo stato possiede all'interno dei suoi confini una notevole minoranza tedesca. Questa può godere di una propaganda a favore del ruolo di Berlino come protettrice della Polonia nella sua integrità politica e culturale. Nascono così numerose associazioni culturali d'amicizia polacco-tedesche.
Unificazione
Attorno a queste associazioni si sviluppa un certo irredentismo verso le regioni polacche ancora in mano russa. In particolare Varsavia e Lublino. Alcuni vedono un germe di nazionalismo intenso che se non verrà accontentato subito rischia di far degenerare la situazione internazionale nella Mittleuropa.
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IL PARTITO TI OSSERVA
Impero Federale dell'Europa Danubiana
Una strana tranquillità
Firmata la pace di Berlino una strana cappa di tranquillità cala sull'Impero d'Austria. La vita di tutti i giorni prosegue senza scossoni, la crescita economica rallenta ma pochi ci fanno caso poiché non si hanno ripercussioni sui redditi.
Una strana tranquillità
Firmata la pace di Berlino una strana cappa di tranquillità cala sull'Impero d'Austria. La vita di tutti i giorni prosegue senza scossoni, la crescita economica rallenta ma pochi ci fanno caso poiché non si hanno ripercussioni sui redditi.
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IL PARTITO TI OSSERVA
Impero del Brasile
Una fine ingloriosa
Dilaniato dalla guerra civile e dall'invasione congiunta di Argentina e Portogallo, l'Impero del Brasile scompare dalle cartine. L'ultima bandiera imperiale viene abbassata con una breve cerimonia nella città di Belem.
I brasiliani accettano come loro sovrano il re del Portogallo, cugino dell'ormai ex imperatore.
Una fine ingloriosa
Dilaniato dalla guerra civile e dall'invasione congiunta di Argentina e Portogallo, l'Impero del Brasile scompare dalle cartine. L'ultima bandiera imperiale viene abbassata con una breve cerimonia nella città di Belem.
I brasiliani accettano come loro sovrano il re del Portogallo, cugino dell'ormai ex imperatore.
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IL PARTITO TI OSSERVA
L'Alleanza di Santiago
Battaglia di Riberalta
Le inarrestabili forze dell'Alleanza di Santiago si buttano a capofitto contro quel poco che rimane dello stato della Bolivia. Le forze armate boliviane sono annientate alla battaglia di Riberalta.
Il governo boliviano è così costretto a firmare la pace e cedere l'intera sovranità sul territorio al Perù.
Battaglia di Riberalta
Le inarrestabili forze dell'Alleanza di Santiago si buttano a capofitto contro quel poco che rimane dello stato della Bolivia. Le forze armate boliviane sono annientate alla battaglia di Riberalta.
Il governo boliviano è così costretto a firmare la pace e cedere l'intera sovranità sul territorio al Perù.
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IL PARTITO TI OSSERVA
L'Alleanza di Panamà
Equilibrio
Per contrastare l'ascesa di Ecuador, Cile e Portogallo, i governi di Venezuela e Colombia decidono di ribadire la loro amicizia firmando un patto d'alleanza difensivo che prende il nome di "Alleanza di Panamà".
Equilibrio
Per contrastare l'ascesa di Ecuador, Cile e Portogallo, i governi di Venezuela e Colombia decidono di ribadire la loro amicizia firmando un patto d'alleanza difensivo che prende il nome di "Alleanza di Panamà".
- Stato