Space Monkey
IL PARTITO TI OSSERVA
MAPPA
America
Durante questi anni si assiste a sconvolgimenti notevoli nella geografia politica dell'area. In Canada si giunge infine al referendum come concordato tra Regno Unito e Stati Uniti anni addietro. Il paese del Commonwealth dedice di entrare a sorpresa negli USA portando a compimento quell'idea di unione continentale presente in Nord America.
In America centrale tutta la regione cade gradualmente sotto l'influenza statunitense, in particolare nel momento in cui si investe fortemente per l'apertura del Canale di Panama.
Nel meridione invece le cose si mettono male per Washington. Le forze armate di Cile, Argentina e Portogallo riescono a sconfiggere in battaglia l'alleanza tra USA, Venezuela e Bolivia.
Negli anni successivi alla guerra lentamente tutta l'area torna sotto l'influenza portoghese grazie anche all'acquisto delle isole Falkland in cambio di alcuni aggiustamenti di confine in Angola.
Europa
Un accordo tra Russia, Polonia e Germania porta la polonia russa sotto il governo di Varsavia. Se la Russia perde alcuni territori ne guadagna molti altri nei Balcani, Mosca dichiara guerra ad Atene supportando così la Bulgaria in varie contese di confine.
Le armate russe una volta conquistata la Grecia rimangono di fatto come esercito occupante. Un parlamento fantoccio elegge lo zar di Russia come Imperatore di Grecia che entra così in unione personale. Una durissima guerriglia si attiva contro i russi mentre i Bulgari guadagnano alcuni territori. La conquista della Grecia ribalta completamente gli equilibri europei e vede un riavvicinamento del Regno Unito alla Turchia contro la minaccia russa al Mediterraneo.
La Spagna procede all'annessione del Marocco, ma il dominio coloniale nell'area si rivela tutto tranne che duro. Una buona scelta di amministratori e politiche rispettose dei costumi locali fanno si che in pochi anni si sviluppano ottimi rapporti tra spagnoli e marocchini.
Il Portogallo grazie alle risorse brasiliane riesce a potenziare la sua economia che inizia ad essere industrializzata, in particolare verso i cantieri navali che diventano tra i più grandi dell'Europa continentale.
Ottimi rapporti si sviluppano tra Germania, Francia e Regno Unito portando ad un periodo di notevole stabilità per tutta la regione.
Berlino riesce ad annettere di fatto la Danimarca che diviene prima territorio non incorporato in unione personale ma presto si assumerà l'amministrazione diretta del territorio. La mossa crea attriti con la Svezia e nel 1887 si sviluppa una guerra tra i due paesi che termina con l'occupazione di Stoccolma da parte della fanteria di marina tedesca. Il successivo trattato di pace assegna l'isola di Gotland alla Germania che deporta tutta la popolazione svedese e la sostituisce con coloni tedeschi.
In Austria si continuano con le riforme democratiche e federali volte a legare a Vienna i croati, gli sloveni e gli ungheresi. Le riforme vedono un tentativo di golpe militare da parte di alcuni generali nazionalisti scontenti. Il colpo di stato viene sventato solo con l'intervento della Germania che acquista sempre più potere nell'area.
Nel Mar del Nord Islanda e Groenlandia diventano, dopo essere state occupate dal Regno Unito durante la guerra contro la Germania, paesi indipendenti all'interno del Commonwealth.
Africa
La Francia negli anni procede a numerosi conflitti coloniali che la portano a collegare il Mediterraneo al golfo di Nigeria attraverso varie conquiste più o meno sanguinose.
A questa veloce conquista rispondono Germania e Regno Unito che pongono sotto il loro controllo vasti territori attorno al fiume Niger.
Il Belgio crea un dominio coloniale dal lago Leopoldo ai margini del Sahara fino al cuore della giungla congolese.
Nella parte orientale la lotta al predominio non si fa ancora eccessivamente intensa. La Russia pone le sue basi di dominio coloniale sul Corno con la veloce conquista dei vari regni etiopi e la colonizzazione della Somalia. La Germania annette il Madagascar.
Asia
Sotto istigazione di Francia e Regno Unito si assite all'invasione da parte del Siam di buona parte della Malesia e della Birmania. Il grande impero è comunque controllato dagli europei attraverso l'assegnazione di due aree d'influenza ben distinte.
Cina e Giappone entrano in guerra a causa del dominio sulla Corea. Il governo di Tokyo conquista numerosi avamposti lungo le coste cinesi ed è ormai un impero rispettato e temuto dagli occidentali.
Dopo le sconfitte militari la Cina entra totalmente nel caos con continue ribellioni e guerre intestine.
Nel Medioriente si assite alla graduale trasformazione dell'impero turco attraverso la concessione di una costituzione che riconosce cittadinanza a e diritti a tutti e soprattutto crea una bilancia di poteri tra le varie nazionalità.
America
Durante questi anni si assiste a sconvolgimenti notevoli nella geografia politica dell'area. In Canada si giunge infine al referendum come concordato tra Regno Unito e Stati Uniti anni addietro. Il paese del Commonwealth dedice di entrare a sorpresa negli USA portando a compimento quell'idea di unione continentale presente in Nord America.
In America centrale tutta la regione cade gradualmente sotto l'influenza statunitense, in particolare nel momento in cui si investe fortemente per l'apertura del Canale di Panama.
Nel meridione invece le cose si mettono male per Washington. Le forze armate di Cile, Argentina e Portogallo riescono a sconfiggere in battaglia l'alleanza tra USA, Venezuela e Bolivia.
Negli anni successivi alla guerra lentamente tutta l'area torna sotto l'influenza portoghese grazie anche all'acquisto delle isole Falkland in cambio di alcuni aggiustamenti di confine in Angola.
Europa
Un accordo tra Russia, Polonia e Germania porta la polonia russa sotto il governo di Varsavia. Se la Russia perde alcuni territori ne guadagna molti altri nei Balcani, Mosca dichiara guerra ad Atene supportando così la Bulgaria in varie contese di confine.
Le armate russe una volta conquistata la Grecia rimangono di fatto come esercito occupante. Un parlamento fantoccio elegge lo zar di Russia come Imperatore di Grecia che entra così in unione personale. Una durissima guerriglia si attiva contro i russi mentre i Bulgari guadagnano alcuni territori. La conquista della Grecia ribalta completamente gli equilibri europei e vede un riavvicinamento del Regno Unito alla Turchia contro la minaccia russa al Mediterraneo.
La Spagna procede all'annessione del Marocco, ma il dominio coloniale nell'area si rivela tutto tranne che duro. Una buona scelta di amministratori e politiche rispettose dei costumi locali fanno si che in pochi anni si sviluppano ottimi rapporti tra spagnoli e marocchini.
Il Portogallo grazie alle risorse brasiliane riesce a potenziare la sua economia che inizia ad essere industrializzata, in particolare verso i cantieri navali che diventano tra i più grandi dell'Europa continentale.
Ottimi rapporti si sviluppano tra Germania, Francia e Regno Unito portando ad un periodo di notevole stabilità per tutta la regione.
Berlino riesce ad annettere di fatto la Danimarca che diviene prima territorio non incorporato in unione personale ma presto si assumerà l'amministrazione diretta del territorio. La mossa crea attriti con la Svezia e nel 1887 si sviluppa una guerra tra i due paesi che termina con l'occupazione di Stoccolma da parte della fanteria di marina tedesca. Il successivo trattato di pace assegna l'isola di Gotland alla Germania che deporta tutta la popolazione svedese e la sostituisce con coloni tedeschi.
In Austria si continuano con le riforme democratiche e federali volte a legare a Vienna i croati, gli sloveni e gli ungheresi. Le riforme vedono un tentativo di golpe militare da parte di alcuni generali nazionalisti scontenti. Il colpo di stato viene sventato solo con l'intervento della Germania che acquista sempre più potere nell'area.
Nel Mar del Nord Islanda e Groenlandia diventano, dopo essere state occupate dal Regno Unito durante la guerra contro la Germania, paesi indipendenti all'interno del Commonwealth.
Africa
La Francia negli anni procede a numerosi conflitti coloniali che la portano a collegare il Mediterraneo al golfo di Nigeria attraverso varie conquiste più o meno sanguinose.
A questa veloce conquista rispondono Germania e Regno Unito che pongono sotto il loro controllo vasti territori attorno al fiume Niger.
Il Belgio crea un dominio coloniale dal lago Leopoldo ai margini del Sahara fino al cuore della giungla congolese.
Nella parte orientale la lotta al predominio non si fa ancora eccessivamente intensa. La Russia pone le sue basi di dominio coloniale sul Corno con la veloce conquista dei vari regni etiopi e la colonizzazione della Somalia. La Germania annette il Madagascar.
Asia
Sotto istigazione di Francia e Regno Unito si assite all'invasione da parte del Siam di buona parte della Malesia e della Birmania. Il grande impero è comunque controllato dagli europei attraverso l'assegnazione di due aree d'influenza ben distinte.
Cina e Giappone entrano in guerra a causa del dominio sulla Corea. Il governo di Tokyo conquista numerosi avamposti lungo le coste cinesi ed è ormai un impero rispettato e temuto dagli occidentali.
Dopo le sconfitte militari la Cina entra totalmente nel caos con continue ribellioni e guerre intestine.
Nel Medioriente si assite alla graduale trasformazione dell'impero turco attraverso la concessione di una costituzione che riconosce cittadinanza a e diritti a tutti e soprattutto crea una bilancia di poteri tra le varie nazionalità.