The Pony Killer
Spam Master
"Tutti si stanno muovendo"
"Tutti si stanno ingrossando"
"La guerra arriverà e noi non saremo pronti!"
"Verremo sopraffatti, l'oltretomba ci att-"
"BASTA!" Fu lo statuario urlo di Guendalo, atto a fermare la cacofonia di discussioni che assordava il consiglio di oligarchi afrani. "Miei carissimi colleghi, magistrati, ogni singolo altro paese della Grecia si sta espandendo, sta aprendo i propri confini. E' una minaccia per noi tutti? Indubbiamente, se restiamo fermi verremo divorati. Queste notti sono stato in preghiera, ho cercato illuminazione da Ade, Ecate, Apollo.. qualsiasi consiglio divino sarebbe stato accetto. In sonno, però, ho avuto l'illuminazione: non so chi o perché mi abbia mandato quella visione, ma mi è stato suggerito di imitare i comportamenti degli altri stati, mi è stato detto che allargando i nostri confini potremo stare al passo di chiunque altro e sopravvivere."
"Allora Guendalo, che dovremmo fare?" Chiese un altro magistrato "Prendere le armi ed attaccare i più deboli?" a seguito di queste parole iniziò un brusio di consensi ed approvazioni interrotto questa volta da Agakekkone.
"Tuccillo, se dovessimo prendere le armi, tutti si spaventerebbero. Sembreremo dei mostri e qualsiasi popolo indipendente ci tratterà come noi afrani abbiamo sempre trattato gli altri, fin quando quei popoli si coalizzeranno e, successivamente, ci attaccheranno. Storia già vista, non credete?" Nella sala del consiglio il brusio aumentò, vari pareri contrastanti si trovavano nell'aula.
"Ebbene" Riprese Guendalo "Direi che è il momento di muoverci. Votiamo qui, ora! Ho intenzione di far partire delle spedizioni nelle regioni circostanti, iniziando dalla montagna che si frastaglia non lontana da qui, la nostra capitale."
Dopo vari dibattiti, discussioni e lanci di sandali, il consiglio afrano decise di muoversi per ampliare, in maniera diplomatica, i propri confini.
L'oratore Oratio Sophos decise di farsi avanti per guidare la spedizione. Si incamminò con le provviste necessarie ed un minimo di scorta atto a garantirgli un viaggio tranquillo. Non aveva idea di cosa lo attendesse nella regione montuosa verso la quale si stava dirigendo, ma era sempre stato un buon oratore ed era convinto di poter intrattenere buoni rapporti con altri popoli.
"Tutti si stanno ingrossando"
"La guerra arriverà e noi non saremo pronti!"
"Verremo sopraffatti, l'oltretomba ci att-"
"BASTA!" Fu lo statuario urlo di Guendalo, atto a fermare la cacofonia di discussioni che assordava il consiglio di oligarchi afrani. "Miei carissimi colleghi, magistrati, ogni singolo altro paese della Grecia si sta espandendo, sta aprendo i propri confini. E' una minaccia per noi tutti? Indubbiamente, se restiamo fermi verremo divorati. Queste notti sono stato in preghiera, ho cercato illuminazione da Ade, Ecate, Apollo.. qualsiasi consiglio divino sarebbe stato accetto. In sonno, però, ho avuto l'illuminazione: non so chi o perché mi abbia mandato quella visione, ma mi è stato suggerito di imitare i comportamenti degli altri stati, mi è stato detto che allargando i nostri confini potremo stare al passo di chiunque altro e sopravvivere."
"Allora Guendalo, che dovremmo fare?" Chiese un altro magistrato "Prendere le armi ed attaccare i più deboli?" a seguito di queste parole iniziò un brusio di consensi ed approvazioni interrotto questa volta da Agakekkone.
"Tuccillo, se dovessimo prendere le armi, tutti si spaventerebbero. Sembreremo dei mostri e qualsiasi popolo indipendente ci tratterà come noi afrani abbiamo sempre trattato gli altri, fin quando quei popoli si coalizzeranno e, successivamente, ci attaccheranno. Storia già vista, non credete?" Nella sala del consiglio il brusio aumentò, vari pareri contrastanti si trovavano nell'aula.
"Ebbene" Riprese Guendalo "Direi che è il momento di muoverci. Votiamo qui, ora! Ho intenzione di far partire delle spedizioni nelle regioni circostanti, iniziando dalla montagna che si frastaglia non lontana da qui, la nostra capitale."
Dopo vari dibattiti, discussioni e lanci di sandali, il consiglio afrano decise di muoversi per ampliare, in maniera diplomatica, i propri confini.
L'oratore Oratio Sophos decise di farsi avanti per guidare la spedizione. Si incamminò con le provviste necessarie ed un minimo di scorta atto a garantirgli un viaggio tranquillo. Non aveva idea di cosa lo attendesse nella regione montuosa verso la quale si stava dirigendo, ma era sempre stato un buon oratore ed era convinto di poter intrattenere buoni rapporti con altri popoli.
Missione diplomatica per conquistare la regione di montagna 5
Chiedo scusa se ho seguito poco.. posso fare più di un GDR esplorativo contemporaneamente o devo attendere la conclusione di questo per iniziare il prossimo?