La Germania ha motivo di credere che in Kosovo stia avvenendo una vera e propria pulizia etnica da parte della FRB, pertanto chiede l'invio di una commissione ONU in Kosovo per verificare il rispetto dei diritti umani. Di recente la FRB ha chiesto l'ingresso nella UE ma ha rifiutato il ruolo della commissione che la UE ha costituito per verificare la situazione in Kosovo, il che conferma le nostre preoccupazioni.
Se la FRB non garantirà la tutela e la massima libertà di azione e di indagine da parte della commissione si dà mandato alla comunità internazionale di intervenire con ogni mezzo necessario allo scopo di fermare il massacro e salvaguardare l'incolumità delle popolazioni civili locali.
La Germania propone di attribuire agli SUM il ruolo di mediazione diplomatica con la FRB, visti i recenti rapporti di collaborazione tra i due paesi, affinché permetta l'accesso agli ispettori ONU incaricati.
In caso di non ottemperanza la Germania garantisce un impegno diretto delle proprie forze e si offre come guida per le forze internazionali che vorranno agire allo scopo di fermare lo sterminio in atto.
Se la FRB non garantirà la tutela e la massima libertà di azione e di indagine da parte della commissione si dà mandato alla comunità internazionale di intervenire con ogni mezzo necessario allo scopo di fermare il massacro e salvaguardare l'incolumità delle popolazioni civili locali.
La Germania propone di attribuire agli SUM il ruolo di mediazione diplomatica con la FRB, visti i recenti rapporti di collaborazione tra i due paesi, affinché permetta l'accesso agli ispettori ONU incaricati.
In caso di non ottemperanza la Germania garantisce un impegno diretto delle proprie forze e si offre come guida per le forze internazionali che vorranno agire allo scopo di fermare lo sterminio in atto.