[turno 17] report

Guy_Montag

Chosen one
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Demokratia ton Romaion

L'Università
Il Basileus Konstantinos XI continuò nella sua politica favorevole alla ricerca, aprendo ben presto un'università nella Capitale, che attirò presto molti cittadini della Demokratia e di alcuni Stati vicini. L'istituzione di questa scuola portò subito i suoi frutti, facendo avanzare la Nazione nei campi dell'economia, della marina e del governo.

Il trattato di Elazig ed il nuovo Basileus
Dopo i successi conquistati con la creazione dell'Università di Costantinopoli, il Basileus, mosso da considerazioni di pragmaticità politica, siglò il trattato di Elazig, che sanciva il passaggio di Dyarbakir dal Principato dell'Armenia Minore, appena annesso grazie ad un accordo col Principe, al Califfato dell'Islam, nonché lo spostamento sia della popolazione mussulmana del Principato nelle terre del Califfo, che di quella ortodossa verso queste provincie. Questo trattato raffreddò sensibilmente i rapporti tra i vassalli e Costantinopoli, e face inasprire le critiche dei nobili verso il sovrano, ritenuto ormai troppo vecchio per reggere la Demokratia. Alcuni mesi dopo la firma di questo trattato il Basileus venne trovato morto nel suo letto, secondo i medici per cause naturali; consentendo all'erede ufficiale, Aineias Rhangabe di salire al trono di Costantinopoli e Tblisi, senza troppi problemi, date anche la sua larga rete di contatti. Per assumere maggiore prestigio e placare gli animi dei nobili, il nuovo Basileus nominò come suo successore Alexios Ducas, giovane generale della Demokratia.

In soccorso dell'Esarcato di Napoli
I primi passi del regno di Aineias I furono tutti diretti a consolidare la posizione dell'Esarcato di Napoli, venne infatti schiacciata la rivolta di Napoli ed una grande campagna di controspionaggio riuscì a scoprire una spia scandinava, che venne rapidamente giustiziata.


Prestigio: 84 (+8)
 
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Chosen one
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Califfato dell'Islam

Espansionismo religioso
Il Califfo, dopo molti anni di disinteresse, rivolse i suoi occhi verso le provincie meridionali dell'Arabia, alle tribù delle quali venne chiesto di passare sotto un nuovo sovrano; attirati dal prestigio della guida spirituale dell'Islam, tre provincie risposero all'appello, mentre lo Sceicco di Aden accettò un rapporto di vassallaggio con la Mecca. L'unico a difendere la propria indipendenza fu lo Sceicco dell'Oman, che rifiutò la proposta del Califfo, ma la popolazione di Dubai e Mascate non prese bene questa decisione, sollevandosi contro il sovrano. Se la rivolta di Mascate venne sedata con relativa facilità, quella di Dubai divenne ben presto un problema; infatti le truppe del Califfo, senza una dichiarazione di guerra, erano accorse in aiuto dei ribelli, occupando la provincia. Oltre a queste fortunate annessioni, il Califfo concluse un importante trattato con Costantinopoli, che vide la provincia di Diyarbakir passare sotto al controllo mussulmano e molti dei turchi dell'ex Principato di Armenia Minore emigrare nelle provincie di Aleppo e Dair es Zor.

La Grande Enciclopedia del Sapere
Per riguadagnare prestigio ed importanza, il Califfo promosse, oltre alle conquiste citate, anche la creazione di una grande enciclopedia, contenente tutto il sapere del mondo mussulmano; sia la Repubblica Mercantile Egiziana sia il Sultanato di Fez vennero invitati alla stesura di questa, ma solo Alessandria rispose.

Tecnologia e commerci
Preoccupato della situazione economica della Nazione, il Califfo provvide a siglare alcuni importanti trattati commerciali, nonché ad impiegare i propri fondi per aumentare la ricerca economica e ad inviare alcuni mercanti nei centri commerciali limitrofi.



prestigio 53 (+3)
 

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Chosen one
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Repubblica Mercantile Egiziana


Vittorie estere
Dopo lunghi anni di guerra, Alessandria riuscì a concludere una pace vantaggiosa con il Sultano di Fez, che fu costretto a cedere due regioni. Questa pace ebbe anche il merito di riavvicinare il Califfato e la Repubblica, iniziando un periodo proficuo per entrambi, anche dato l'abbandono, da parte di Alessandria, dell'alleanza delle tre vie.

Schiavi ed ambizioni
Per aumentare la produttività di alcune regioni, Ibrahim Hashim I decise di abolire la schiavitù con un editto, contestato dalla popolazione ed osteggiato dal parlamento. Quest'atto, tuttavia, aumento sensibilmente la popolazione di alcune provincie, anche se aumentò anche il rischio di rivolta delle medesime. Più successo ebbe l'abbandono di tre provincie desertiche e la migrazione dei residenti in una provincia costiera, che conobbe un grosso aumento della produttività, anche grazie al grosso avanzamento nella tecnologia economica. Un totale disastro si rivelò, tuttavia, una spedizione coloniale in america; infatti i coloni egiziani si trovarono, dopo un'avventurosa traversata, davanti alle tribù degli Apache e dei Creek, che chiusero subito ogni opportunità per i mercanti Alessandrini.

Il Capitano è morto, lunga vita al Capitano
I coloni alessandrini fecero appena in tempo a riferire al Capitano; che, dopo pochi giorni e lunghi anni di governo, morì nel suo letto e, non avendo egli designato nessun successore, il potere venne preso dalla famiglia, storica rivale, dei Sayfuddin.


Prestigio: 76 (+1)
 

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Chosen one
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Regno di Francia


La pace
Arrivata in una situazione di stallo, la guerra tra Parigi e Londra si risolse con un onorevole trattato: la Francia cedette la colonia africana di Monrovia in cambio di un congruo numero di monete e tra i due Paesi venne siglato un importante trattato di non belligeranza totale. Questa pace venne mediata dal Granduca di Baviera che, come riconoscimento del suo ruolo, ebbe la possibilità di far sposare suo figlio con la figlia del Re di Francia; tuttavia questa possibilità non si concretizzò in quanto né il Re, né la sposa si presentarono all'incontro nuziale, generando così una situazione estrememente incresciosa, che venne vista come un insulto da parte del Granducato, che ebbe così un casus belli contro il Regno.

Tecnologia
La pace raggiunta faticosamente venne presto messa a frutto dal Sovrano che, grazie a grossi finanziamenti, riuscì a progredire in tutti i campi della ricerca, specialmente in quello dell'esercito.

I confini bollenti
Per consolidare la propria posizione sui Pirenei, la Francia concluse un vantaggioso trattato di accesso militare con il Ducato dei Baschi, il sovrano del quale ebbe anche l'onore di far sposare la figlia con l'erede al trono di Francia. La situazione si scaldò notevolmente quando un concilio episcopale convocato all'uopo dal Re in persona, condannò Madrid per aver stretto alleanze con gli eretici britannici e gli infedeli egiziani. Oltre a questo, vennero unilaterlmente dichiarati decaduti i trattati con Bretagna, in risposta all'avvincinamento di questa con la Repubblica di Gran Bretagna.

Espansionismo
Per consolidare il confine occidentale, Parigi inviò allettanti offerte ai propri vassalli, i quali risposero piccati, tranne il Vescovo di Liege, che accettò di integrare i propri dominii in quelli del Regno di Francia, ricevendone una congrua ricompensa.


Prestigio: 76 (-6)
 

Guy_Montag

Chosen one

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Regno di Scandinavia
Sicurezza ad est
Una grande conquista diplomatica rallegrò gli ultimi anni del Re di Scandinavia, venne infatti siglata un'alleanza militare con la Repubblica Rus, storica nemica, assicurando così il fronte est. Pochi mesi dopo questo storico accordo il Re morì di cause naturali, lasciando il trono al figlio, Karl IV, da poco sposato con la figlia del Duca di Amburgo ma ancora senza eredi.

Alla conquista dell'ovest
Sistemata la questione orientale, il nuovo Re si volse ad occidente, riuscendo a colonizzare molte provincie nel Nord America, che portarono stabilità e continuità territoriale nei territori scandinavi.

Politica interna
Oltre all'espansione coloniale, il Re non trascurò la politica interna; infatti varò numerosi editti in favore della popolazione e fece costruire molte strade nelle provincie, nonché infrastrutture militari nelle colonie. Oltre a questo, particolare riguardo venne dato alla ricerca che, grazie ai grossi finanziamenti, portò presto il Regno di Scandinavia ad avanzare nella tecnologia del governo.


Prestigio: 100 (+16)
 

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Chosen one
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Compagnia Mercantile delle Indie

Consolidamento
Il governo della Compagnia continuò con la sua politica tollerante verso i nativi dell'America e dell'Asia, nonché con la componente protestante, sempre ritenuta inferiore a quella cattolica, riuscendo così a consolidare i propri dominii, cui si aggiunsero altre tre provincie in Nord america ed una in Africa. Oltre a questo la Compagnia, grazie ai saggi investimenti, riuscì ad avanzare nei campi tecnologici dell'esercito, della marina e dell'economia.

Relazioni
Per ovviare alla posizione internazionale piuttosto isolata, la Compagnia si avvicinò alla Gran Bretagna, per poter contare su un valido partner commerciale. Venne anche cercata una riconciliazione con Stoccolma, offrendo alcune delle ex colonie, ma nessuna risposta pervenne da parte scandinava.

Prestigio: 59 (+1)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Granducato di Prussia
Legami di sangue
Durante questi anni il Granduca riuscì a trovare moglie ai suoi due figli, stringendo importanti legami con le case regnanti del Ducato di Stoccarda e del Ducato degli Estoni. Questi matrimoni portarono presto i loro frutti, infatti il primogenito ebbe due figli, mentre il secondogenito uno.

Le colonie
Uno tra i grandi assenti sulla scena coloniale, il Granducato, grazie ai propri mercanti, riuscì ad assicurarsi due provincie in Africa, che vennero presto collegate con convogli alla madrepatria.

Prestigio: 69 (-2)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Regno Unito di Austria, Slavia ed Ungheria

L'eredità di Franz Joseph
Il padre del Re, che aveva abdicato anni prima, si spense nel suo letto, a causa dell'età molto avanzata. Il figlio, Sacro Romano Imperatore, onorò bene la sua memoria facendo avanzare il Regno Unito nei capi più importanti della ricerca, cioè quello dell'esercito, dell'economia e del governo.

Successi e sconfitte internazioniali

Se, come Sacro Romano Imperatore, Johann I dovette fronteggiare la grossa perdita di prestigio dovuta all'uscita dall'Impero della Lega Italica, come Re si distinse per la partecipazione, seppur non sempre fruttuosa, a tutti i grandi eventi di quegli anni, dal, fallito, matrimonio tra Francia e Baviera, alla Conferenza di Pace di Monaco, fallita anch'essa, ed al gemellaggio tra le università di Costantinopoli e Vienna. Oltre a questo, grazie ai propri mercanti, la Triplice monarchia riuscì a insediare dei coloni in africa e sudamerica, riuscendo così a mettere un piede fuori dal mediterraneo.

Ancora guerra in Italia
Dopo il fallimento della Conferenza di Monaco, la guerra riprese in Italia, con le truppe reali vittoriose a Venezia, seppur senza prendere la provincia, ma sconfitte tra le montagne di Trento; l'ago della bilancia in Italia non si mosse quindi verso nessuno dei due contendenti.

Prestigio: 67 (-20)
 

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Chosen one
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Repubblica di Gran Bretagna


Politica europea
Con l'esercito francese ad un passo da Londra, la Repubblica riuscì ad ottenere una pace onorevole, mediata dal Granduca di Baviera, che lasciò ai britannici Monrovia ed istituì un patto di non belligeranza totale tra la Repubblica ed il Regno di Francia. Questa pace lasciò campo libero a Londra in Irlanda, dove il Ducato di Letterkenny fu costretto alla resa. Vennero inoltre rinsaldati i legami con il Granducato di Bretagna, provocando le ire di Parigi, estremamente scontenta di avere un alleato della Repubblica alle porte di casa.

Guerra in india
La pace in europa liberò risorse per la guerra nella penisola indiana dove, nonostante un'accurata pianificazione, le truppe britanniche subirono cocenti sconfitte, anche se l'occupazione senza perdite di due provincie fece cominciare ad oscillare l'ago della bilancia verso Londra.

Espansione
Assieme alle due provincie occupate agli indiani, la Repubblica riuscì ad occupare, colonizzandole, altre otto provincie, specialmente nei caraibi, ma anche in africa. Oltre all'espansione territoriale si assistè anche ad un grande boom produttivo, che spinse Londra ad investire massicciamente nella ricerca, riuscendo a far avanzare la Nazione in tutti i campi della ricerca.



Prestigio: 100 (+15)
 

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Chosen one
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Repubblica Rus

Colpo di scena
Dopo anni di ostilità più o meno palese, la Repubblica firmò uno storico accordo di alleanza con il Regno di Scandinavia; nonostante l'importanza di questo accordo, non furono pochi i nobili ad osteggiare questo trattato.

Espansionismo spinto
La pace raggiunta al confine nord-occidentale permise alla Repubblica di cominciare una campagna di colonizzazione in grandissimo stile delle foreste siberiane, centinaia di migliaia di coloni si mossero infatti verso l'est e, con alterne fortune, Mosca riuscì a colonizzare una vastissima area, scacciando le popolazioni native. Il rovescio della medaglia fu, però, l'aumento del rischio di rivolta, dovuto alla bassa tecnologia governativa, solo un po' mitigato dalla nomina del Patriarca di Mosca. Oltre all'espansionismo territoriale, Mosca finanziò pesantemente la ricerca, riuscendo ad avanzare nei campi dell'esercito e dell'economia.

Prestigio: 100 (+36)
 

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Chosen one
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Granducato di Baviera

Dinamismo
Per risollevare le sorti del Granducato, Ludwig IV si diede da fare sulla scena politica europea, promuovendo due conferenze di pace a Monaco, la prima, tra Londra e Parigi, coronata da successo, l'altra, tra Vienna e la Lega Italica, sfortunatamente naufragata. Oltre a questo venne organizzato un grande matrimonio di Stato tra il Granducato ed il Regno di Francia; tuttavia quest'ultimo lo disertò, causando un rapido raffreddamento delle relazioni tra i due Paesi. Sul fronte interno, inoltre, si assistè ad un avanzamento generale della tecnologia, che permise al Granducato di avanzare in tutti i campi della ricerca.

La guerra
Il Granduca decise di far valere il proprio titolo di Granduca delle Fiandre, concesso alla famiglia Wittelsbach dal Papa durante il periodo delle guerre tra cattolici e protestanti ma mai revocato. Per questo motivo radunò un grande esercito, invadendo i territori fiamminghi. La sorpresa di questo attacco fu sfruttata con abilità dalle truppe bavaresi, che conquistarono due importanti provincie in territorio nemico.


Prestigio: 84 (+26)
 

Guy_Montag

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Sultanato di Fez

La pace
Dopo anni di guerra, il Sultanato riuscì a concludere una pace, tutto sommato onorevole, con Madrid ed Alessandria. Alla prima andò Gibilterra ed una grossa somma di denaro, alla seconda le regioni di Bona e Tebessa. La pace consentì al Sultano di liberare risorse per finanziare la ricerca, che presto avanzò nei campi della marina e dell'economia.

Ancora in Sud America
Sempre con gli occhi puntati verso ovest, il Sultano proseguì la tradizionale politica di casa Alawi, la colonizzazione del sud america. Anche se non tutte le spedizioni inviate ebbero successo, il Sultano potè reclamare molte provincie, presto popolate da coloni arabi, molti dei quali provenivano dalle regioni desertiche, spinte dai vantaggi ottenibili migrando verso ovet.

Prestigio: 69 (+22)
 
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Regno delle Spagne Unite

La morte di Carlos III
Giunto ormai ad un'età avanzata, il padre del Sovrano morì di vecchiaia, lasciando un testamento per incitare il suo popolo all'espansione ed all'affermazione del Regno come grande potenza mondiale.

Pace e venti di guerra
Grazie all'intervento di Alessandria, la guerra contro il Sultano di Fez fu conclusa con un trattato di pace che consegnava a Madrid la provincia di Gibilterra, oltre ad una forte somma di denaro. La penisola iberica fu messa quindi totalmente sotto il controllo spagnolo, tranne per il Ducato dei Baschi, che si era pericolosamente avvicinato a Parigi. Oltre a questo, si scoprirono ed uccisero due spie, senza tuttavia scoprirne il mandante.

La guerra indiana

La volontà spagnola di proseguire la conquista del nord america, si era scontrata presto con la presenza dei Cherokee. Per risolvere il problema, chiuso la guerra con Fez, Madrid decise di inviare le proprie truppe contro i nativi, che vennero sbaragliati nella battaglia di Tsul Kalu. Dopo la conquista della loro capitale, i diplomatici spagnoli richiesero l'annessione che venne, tuttavia, rifiutata dai fieri indiani.

Economia e ricerca
Grazie alle risorse incamerate nei turni precedenti, il Regno di Spagna si mise a finanziare pesantemente la creazione di edifici e la ricerca; ed entrambi diedero presto buoni frutti. Se i primi permisero un ulteriore accrescimento della produttività, la seconda avanzò di molto nel campo dell'economia, e di uno nell'esercito. Tuttavia, le risorse monetarie impiegate furono eccessive per lo Stato, che restò con un pesantissimo deficit finanziario.

Prestigio:
74 (+1)
 

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Chosen one

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Regno di Sassonia

L'espansione continua
Il Regno di Sassonia continuò la sua espansione coloniale in sud america, questa volta verso l'interno del continente, in quanto i territori ad ovest erano stati occupati dalle colonie di Vienna. Oltre a questo, un saggio piano di investimenti portò la Sassonia ad avanzare in tutti i campi della tecnologia

Prestigio: 54 (+0)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Granducato delle Fiandre

Sotto assedio
Il Granducato, colto di sorpresa dalla dichiarazione di guerra bavarese, non poté far altro che cedere due provincie, mentre l'esercito riuscì a difendere Ghent, preparandosi a contrattaccare quanto prima. Quest'attacco, tuttavia, non impedì al Granducato di avanzare in tutti i campi tecnologici, riuscendo anche a dotarsi di artiglieria.

Indonesia fiamminga
Mentre le truppe bavaresi attraversavano il confine con intenzioni bellicose, il Granducato sbarcava, a moltissime miglia di distanza, le proprie truppe nella provincia di Jakarta, che veniva così annessa ai domini fiamminghi.



Prestigio: 56 (+0)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Regno di Polonia


L'avventura coloniale
Buon ultimo tra le potenze affacciate sul Baltico, il Regno di Polonia decise di intraprendere l'avventura coloniale, riuscendo, dopo molti vani tentativi, ad acquisire una provincia nel Nord America.

Edifici e tecnologia
Nonostante l'invio di coloni, il Re di Polonia non trascurò di finanziare la costruzione di edifici e la ricerca, raggiungendo buoni risultati in entrambe; infatti la prima aumentò la capacità produttiva, mentre la seconda vide il progresso in tutti i campi tranne l'esercito.

prestigio 59 (+1)
 

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Chosen one
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Emirato di Persia

Miracolo persiano?
L'Emiro riuscì ad avanzare nella tecnologia dell'esercito, che diede alle forze armate persiane nuovi equipaggiamenti, e nell'economia. Inoltre, per supplire alla cronica mancanza di risorse, si inaugurarono molti nuovi edifici che riuscirono finalmente a portare la produzione di risorse a livelli quasi accettabili.

Prestigio: 55 (+10)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Regno dei Rus di Kiev

Tranquillità
Gli anni passarono tranquilli per il Regno dei Rus di Kiev, non successe, infatti, nulla di rilevante, se non la creazione di numerosi edifici, che aumentarono la produzione dello Stato.

prestigio 41 (-12)
 

Guy_Montag

Chosen one
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Regno d'Etiopia


Conversioni e fortezze
Per assicurare la coesione sociale nel Regno, il sovrano inviò numerosi missionari nelle regioni ancora abitate da tribù di sciamanisti, riuscendo a convertirne alcune; oltre a questo finanziò la creazione di alcune fortezze nelle provincie vicine alla capitale, per creare una linea di difesa più solida di quella messa in campo contro Alessandria anni addietro.

Prestigio: 40 (+7)
 

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Khanato dell'Orda d'Oro


Consolidamento del potere
Anni tranquilli per il Khan, che si diede alla costruzione di numerosi edifici per rafforzare la produzione e trovare nuovi fondi per la ricerca, che venne incrementata nei livelli del governo, dell'economia e dell'esercito.

Prestigio: 53 (-3)
 
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