*Decine di giornalisti seguiti dai loro assistenti sono da ore nella grande sala stampa dello Sporting U.B.A. per prepararsi alla conferenza stampa indetta dalla società per la presentazione della nuova squadra che affronterà la prossima stagione calcistica.
Camerieri in livrea bianca preparano un sontuoso banchetto, come da tradizione in questo tipo di eventi nella sede della società dentro il Castello Borromeo.
Puntuale come sempre, un valletto apre la porta laterale della sala e si mette a lato della stessa battendo i tacchi a terra. I giornalisti allora si catapultano sulle sedie loro assegnate, accendendo telecamere e registratori.
Fra uno scroscio di applausi dei presenti entrano in sala tutti e 24 i calciatori della squadra, che si posizionano in piedi dietro il grande tavolo con i microfoni, seguiti da un sorridente Marcantonio Borromeo, un imperscrutabile e composto Tarcisio Del Colle e un attento Carlo Kent che appena entrato con il solo sguardo mette in riga due giornalisti fuori posto.
Il presidente e il mister stringono la mano a tutti i calciatori e poi si siedono nei posto a loro assegnati*
"Buongiorno a tutti.
Siamo orgogliosi di presentare la squadra che quest'anno onorerà i colori dello Sporting U.B.A. Una squadra competitiva, ampia e piena di campioni. Il progetto di crescita studiato è andato avanti senza intoppi e posso dire con tranquillità che quest'anno possiamo puntare molto in alto. L'impegno della società sul mercato è stato molto grande, ma siamo sicuro che la squadra a disposizione del mister Del Colle, ancora più dell'anno scorso, potrà giocarsela a viso aperto contro tutti. Come potete vedere sono stati invitati tutti i 24 giocatori della rosa. Questo perchè è il collettivo che è importante e perchè i nuovi arrivati fanno già parte di un organismo unico, di una famiglia. E' quindi giusto presentarli tutti, anche i giocatori della passata stagione, che con tanta passione hanno lottato per questa maglia seppur, per sfortuna, hanno raccolto meno di quello che hanno seminato. Prima di dare la parola al mister, vorrei ringraziare Anselmo Conti, artefice di un calciomercato di livello che ha permesso di rinforzare la squadra limitando al massimo le perdite. Purtroppo oggi non è potuto essere qui perchè aveva del lavoro da svolgere sull'isola di Islay.
Prego, mister Del Colle"
*Del Colle con movimenti lenti e precisi avvicina leggermente i microfoni presenti sul tavolo e, dopo essersi schiarita la gola, inizia a parlare*
"Il presidente ha già detto molto, e sono poche le cose che posso aggiungere. Sono molto contento dei ragazzi che ho a disposizione, e per fortuna ho avuto modo di averli quasi tutti in ritiro nei primi giorni della preparazione, tranne Zizka che è arrivato soltanto ieri in gruppo, ma che già questa mattina è sceso in campo insieme ai compagni per gli allenamenti fisici. Quest'anno la squadra è stata rafforzata ma non stravolta. Sono infatti ancora presenti praticamente tutti gli elementi dello scorso anno, che già conoscono le mie idee e i miei schemi. Avendo limitato di molto le cessioni, ho un gruppo affiatato e pronto che sicuramente faciliterà l'inserimento dei nuovi rinforzi; nuovi ingranaggi di una macchina rodata che ora ha molti cavalli in più. La costruzione della squadra ha portato ovviamente a dei sacrifici importanti, come la cessione di Prajak e di Astes, giocatori che lo scorso anno sono stati importanti durante la stagione e la cui qualità è indiscussa. Ma eccellenti partenze sono state rimpiazzate da altrettanto eccellenti arrivi: Bordino, Morgan, Niru, Valente, Radomir, Papanti, McFaslane il già citato Zizka e un ritorno importante nel nostro campionato come quello di Saoj. Tutti i presenti conoscono il valore di questi campioni. E' inutile quindi per me dilungarmi in elogi che, già meglio delle mie parole, sono stati fatti dai campi su cui hanno giocato in passato. Posso solo dire che conto molto su di loro e che ho fiducia nelle loro capacità tattiche oltre che fisiche. Quest'anno, come lo scorso anno, ci sarà da lavorare e da sacrificarsi per portare a casa almeno un trofeo e arricchire la bacheca di questa gloriosa società. A questi ragazzi chiedo solo di essere seguito e di dare in ogni partita il 101%. Il resto arriverà da se"
*Finito di parlare il mister sposta appena indietro i microfoni con la punta delle dita e si volta verso Carlo Kent che prende la parola*
"Iniziamo con le domande dei giornalisti in sala. L'ordine sarà quello consegnato prima dell'inizio della conferenza stampa. Prego i giornalisti presenti di preparare le proprie domande e rispettare l'ordine deciso. Il primo che ha facoltà di parlare è Ernesto Ciotti della Gazzetta SoHeadiana. Prego"
Camerieri in livrea bianca preparano un sontuoso banchetto, come da tradizione in questo tipo di eventi nella sede della società dentro il Castello Borromeo.
Puntuale come sempre, un valletto apre la porta laterale della sala e si mette a lato della stessa battendo i tacchi a terra. I giornalisti allora si catapultano sulle sedie loro assegnate, accendendo telecamere e registratori.
Fra uno scroscio di applausi dei presenti entrano in sala tutti e 24 i calciatori della squadra, che si posizionano in piedi dietro il grande tavolo con i microfoni, seguiti da un sorridente Marcantonio Borromeo, un imperscrutabile e composto Tarcisio Del Colle e un attento Carlo Kent che appena entrato con il solo sguardo mette in riga due giornalisti fuori posto.
Il presidente e il mister stringono la mano a tutti i calciatori e poi si siedono nei posto a loro assegnati*
"Buongiorno a tutti.
Siamo orgogliosi di presentare la squadra che quest'anno onorerà i colori dello Sporting U.B.A. Una squadra competitiva, ampia e piena di campioni. Il progetto di crescita studiato è andato avanti senza intoppi e posso dire con tranquillità che quest'anno possiamo puntare molto in alto. L'impegno della società sul mercato è stato molto grande, ma siamo sicuro che la squadra a disposizione del mister Del Colle, ancora più dell'anno scorso, potrà giocarsela a viso aperto contro tutti. Come potete vedere sono stati invitati tutti i 24 giocatori della rosa. Questo perchè è il collettivo che è importante e perchè i nuovi arrivati fanno già parte di un organismo unico, di una famiglia. E' quindi giusto presentarli tutti, anche i giocatori della passata stagione, che con tanta passione hanno lottato per questa maglia seppur, per sfortuna, hanno raccolto meno di quello che hanno seminato. Prima di dare la parola al mister, vorrei ringraziare Anselmo Conti, artefice di un calciomercato di livello che ha permesso di rinforzare la squadra limitando al massimo le perdite. Purtroppo oggi non è potuto essere qui perchè aveva del lavoro da svolgere sull'isola di Islay.
Prego, mister Del Colle"
*Del Colle con movimenti lenti e precisi avvicina leggermente i microfoni presenti sul tavolo e, dopo essersi schiarita la gola, inizia a parlare*
"Il presidente ha già detto molto, e sono poche le cose che posso aggiungere. Sono molto contento dei ragazzi che ho a disposizione, e per fortuna ho avuto modo di averli quasi tutti in ritiro nei primi giorni della preparazione, tranne Zizka che è arrivato soltanto ieri in gruppo, ma che già questa mattina è sceso in campo insieme ai compagni per gli allenamenti fisici. Quest'anno la squadra è stata rafforzata ma non stravolta. Sono infatti ancora presenti praticamente tutti gli elementi dello scorso anno, che già conoscono le mie idee e i miei schemi. Avendo limitato di molto le cessioni, ho un gruppo affiatato e pronto che sicuramente faciliterà l'inserimento dei nuovi rinforzi; nuovi ingranaggi di una macchina rodata che ora ha molti cavalli in più. La costruzione della squadra ha portato ovviamente a dei sacrifici importanti, come la cessione di Prajak e di Astes, giocatori che lo scorso anno sono stati importanti durante la stagione e la cui qualità è indiscussa. Ma eccellenti partenze sono state rimpiazzate da altrettanto eccellenti arrivi: Bordino, Morgan, Niru, Valente, Radomir, Papanti, McFaslane il già citato Zizka e un ritorno importante nel nostro campionato come quello di Saoj. Tutti i presenti conoscono il valore di questi campioni. E' inutile quindi per me dilungarmi in elogi che, già meglio delle mie parole, sono stati fatti dai campi su cui hanno giocato in passato. Posso solo dire che conto molto su di loro e che ho fiducia nelle loro capacità tattiche oltre che fisiche. Quest'anno, come lo scorso anno, ci sarà da lavorare e da sacrificarsi per portare a casa almeno un trofeo e arricchire la bacheca di questa gloriosa società. A questi ragazzi chiedo solo di essere seguito e di dare in ogni partita il 101%. Il resto arriverà da se"
*Finito di parlare il mister sposta appena indietro i microfoni con la punta delle dita e si volta verso Carlo Kent che prende la parola*
"Iniziamo con le domande dei giornalisti in sala. L'ordine sarà quello consegnato prima dell'inizio della conferenza stampa. Prego i giornalisti presenti di preparare le proprie domande e rispettare l'ordine deciso. Il primo che ha facoltà di parlare è Ernesto Ciotti della Gazzetta SoHeadiana. Prego"