Silen
Get a life
Warlords of the Wastelands
Sembra che non siano solo le naziioni dei viventi a preoccuparsi per l'ascesa della coalizione nota come "Consiglio del Giudizio"; l'arcimago Vulgari tenta ripetutamente di mettere in piedi una coalizione fra gli altri Perduti all'evidente scopo di combattere Ceyandev e i suoi alleati, ma con scarso successo. Sul finire dell'anno Vulgari effettua un tentativo di invadere le terre del Consiglio con le sue sole forze ma è rapidamente costretto a ritirarsi da Ceyandev che muove contro di lui con forze molto superiori.
Altrove Lord Smurgh invade con un'orda di cadaveri rianimati le terre dei Frostlings penetrando fino alla provincia di Biancaterra e lasciando dietro di sè una scia di devastazione. Ivi si svolge una grande battaglia fra le forze del Perduto e l'esercito Frostling affiancato da un corpo di spedizione di Carandor forte stando alle voci di oltre 15,000 guerrieri: le perdite per i due alleati sono tremende ma l'esercito di Smurgh viene in gran parte distrutto e il Perduto decide infine di ritirarsi.
Mentre si svolgono questi avvenimenti Diksha, un'altra dei Perduti giunti dal nord, si ferma a breve distanza dalle frontiere Frostlings, senza intervenire nel conflitto. Un altra dimostrazione, se mai ce ne fosse bisogno, dell'estrema disunione che regna fra i Perduti, in lotta fra loro non meno che con gli abitanti delle Terre Viventi.
I sapienti di tutte le razze mostrano grande preoccupazione per il continuo comparire dalle terre nordiche di Perduti sopravvissuti ai tempi dell'Apocalisse: alcuni si chiedono in maniera inquieta, per quale motivo essi muovano a sud sempre pià numerosi dopo quasi quattromila anni di isolamento.
Una notizia clamorosa squote le nazioni del nord verso il finire dell'anno: voci sempre più insistenti affermano che gli Gnoll della Banda Reale abbiano stretto un qualche tipo di accordo con il Perduto Melchior.
Sembra che non siano solo le naziioni dei viventi a preoccuparsi per l'ascesa della coalizione nota come "Consiglio del Giudizio"; l'arcimago Vulgari tenta ripetutamente di mettere in piedi una coalizione fra gli altri Perduti all'evidente scopo di combattere Ceyandev e i suoi alleati, ma con scarso successo. Sul finire dell'anno Vulgari effettua un tentativo di invadere le terre del Consiglio con le sue sole forze ma è rapidamente costretto a ritirarsi da Ceyandev che muove contro di lui con forze molto superiori.
Altrove Lord Smurgh invade con un'orda di cadaveri rianimati le terre dei Frostlings penetrando fino alla provincia di Biancaterra e lasciando dietro di sè una scia di devastazione. Ivi si svolge una grande battaglia fra le forze del Perduto e l'esercito Frostling affiancato da un corpo di spedizione di Carandor forte stando alle voci di oltre 15,000 guerrieri: le perdite per i due alleati sono tremende ma l'esercito di Smurgh viene in gran parte distrutto e il Perduto decide infine di ritirarsi.
Mentre si svolgono questi avvenimenti Diksha, un'altra dei Perduti giunti dal nord, si ferma a breve distanza dalle frontiere Frostlings, senza intervenire nel conflitto. Un altra dimostrazione, se mai ce ne fosse bisogno, dell'estrema disunione che regna fra i Perduti, in lotta fra loro non meno che con gli abitanti delle Terre Viventi.
I sapienti di tutte le razze mostrano grande preoccupazione per il continuo comparire dalle terre nordiche di Perduti sopravvissuti ai tempi dell'Apocalisse: alcuni si chiedono in maniera inquieta, per quale motivo essi muovano a sud sempre pià numerosi dopo quasi quattromila anni di isolamento.
Una notizia clamorosa squote le nazioni del nord verso il finire dell'anno: voci sempre più insistenti affermano che gli Gnoll della Banda Reale abbiano stretto un qualche tipo di accordo con il Perduto Melchior.