Unione di Carandor
Dopo mesi di preparazione l'esercito dell'Unione, diviso in due contingenti separati per ragioni logistiche, varca il confine della terra dei non morti insieme a un contingente di aiuto dalla Contea e alle forze dell'Orda Demoniaca unitisi l'anno passati. E' un esercito imponente ma dopo i primi giorni di avanzata tranquilla le truppe unite del Consiglio del Giudizio si fanno avanti per intercettare il nemico. Ishan'Gul e Shohn Maht si fanno avanti con un esercito di 55,000 non morti e il cadavere rianimato di un Antico Drago, morto da tempi immemorabili e ora riportato in vita come scheletrico servo del Signore dei Morti.
Lo scontro si fa subito durissimo: il mago Lanthalas Nightsinger lancia un incantesimo di protezione e poi tenta tre incantesimi consecutivi di esorcismo contro le forze nemiche, ma cheide troppo alle sue forze limitate di mrotale...il primo incantesimo ha successo e distrugge oltre duemila cadaveri mettendo in fuga gli altri, il secondo idem, ma sul terzo l'elfo ha un collasso dovuto alla stanchezza e non solo fallisce l'incantesimo ma finisce col ferirsi, sia pure in modo non troppo grave: soccorso dai suoi uomini rimarrà comunque fuoric ausa per almeno qualche mese. La risposta dei Caduti non si fa attendere...mentre Ishan'gul carica il centro delle truppe di Carandor falciando soldati uno dietro l'altro, Shohn Maht scaglia un terribile incantesimo ricolmo di energia negativa che causa una vera e propria necrosi dei tessuti viventi con conseguenze devastanti sui guerrieri elfi e umani. Nell'infuriare dello scontro un kernek di Carandor tenta di sfondare il fianco ma viene assolito dall'Antico Drago non morto che scaglia su di lui un terribile soffiof atto di veleno puro per poi scagliarsi su di esso e farlo a pezzi con denti e artigli. Anche se forze di soccorsod egli hobbit si trovano in difficoltà: prese di mira da miglaiia dia rcieri scheletrici le sue truppe di fanteria leggera si scompagino e vengono poi disperse da una carica di death knight: solamente l'avanzata in rpima linea degli Ent permette di arginare la carica e consente ai mezzuomini di riorganizzarsi. Nel complesso la battaglia non si mette molto bene per Carandor; i non morti hanno messo in campo un esercito enorme e i kernek sono in netta difficoltà contro l'Antico Drago dei non morti...ma l'Unione ha ancora un asso nella manica: la Legione dei Senza Volto si fa avanti: Gli Uccisori spazzano via come fuscelli i soldati non morti mentre i Manichini ingaggiano la fanteria non morta:è un duello terribile quello fra i morti rianimati e le bizzarre creature dell'Altrove, entrambi sembrano non consocere la paura, entambi non sembrano sentire il dolore...lo scontro è terribile e accanito, ma chi vi assiste non dimenticherà mai l'alienità delle due parti coinvolte in una battaglia non di questo mondo.
Altri demoni, gli Infuocati, scagliano proiettili di fiamma contro i cadaveri rianimati mentre grosse creature simili a golem, ma diversamente da essi dotate di personalità e coscienza, i cosiddetti Ferrigni, rimangono sulla difensiva. Non meno terribili appaiono le Meduse, creature che si credeva esistessero solo nelle leggende, con la loro capigliatura serpentina e la capacità di pietrificare un nemico. E così pur essendo in numero limtiato, sono i Demoni a mettere in crisi i non morti incuneandosi profondamente nella loro ala destra. Nel frattempo una squadra di Orrori d'Ossa assale gli Ent e Shohn maht tenta nuovamente di lanciare il suot erribile incanto di necrosi che per fortuna di Carandor viene questa volta respinto dagli Sepzzamagie.
E ancora una volta Carandor gioca una nuova carta: ben 12,000 gnoll, assunti come mercenari, spuntano sull'ala opposta a quella dove i demoni stanno facendo sfracelli ed operando un aggiramento sul fianco mettono in seria difficoltà anche l'ala sinsitra dei non morti...e non un secondo troppo presto: la seconda divisione dell'Armata Rossa è stata infatti pressochè annientata ed Arminas Silverleaf, il suo comandante, viene portato via dal campo di battaglia dai suoi uomini gravemente ferito. Anche le forze hobbit vengono messe in rotta e debbono abbandonare il campo di battaglia. Il crollo di entrambe le ali però dà la vittoria all'Unione: i Caduti, con rabbia, devono ritirarsi per limitare le perdite ripiegando in direzione di Antarion. L'esercito dell'Unione riesce così a occupare senza una vera e propria resitenza le regioni di Ishan'Gule Shohn Maht ma le perdite sono terribili e il contrattacco dei non morti rpessochè certo per cui è lecito cheidersi se le conquiste di Carandor dureranno più del breve spazio di una stagione.
Carandor perde 11,350 soldati e 1 Kernek, 1980 gnoll e 3100 demoni assortiti. Gli hobbit perdono 2200 fanti e 28 ent. I non morti perdono 28700 dei loro morti rianimati e 18 Orrori d'Ossa.
In questo impegnatissimo anno, Carandor non si occupa soltanto di guerra...gli emissari giunti a sud insieme ai principi di britannia sono gli apripista per contrattare una comrpavendita di incantesimi con i sovrani dei Regni Gemelli. Missioni di tenici vengono inviate ad Agharti e Kalassia per supportarli nel conflitto con Syrad Amon e verso i troll con i quali il Direttorio è interessato a stabilire relazioni amichevoli. Con Kalassia viene anche contrattata la costruzione in appalto di una città e di una Torre di magia nella lontana regione di Gelunor in cambio dela cessione di un incantesimo. Intensi rapporti commerciali vengono stabiliti con la Contea via transito nel territorio di Sylvania. Una buona quantità di denaro rpende la via della Contea in cambio della cessione di un certo numero di cristalli e dell'aiuto nella imminente campagna contro i non morti; un incantesimo viene aggiunto al piatto come ulteriore segno di buona volontà. Alcune consocenze vengono cedute invece alla Repubblica di Ambir in cambio della costruzione in appalto di una caserma nella città meridionale di Cronia. Un gran numero di reggimenti vengono addestrati e preparati in fretta e furia, senza dubbio per essere lanciati in battaglia nella guerra contro i non morti e si segnalano contatti diplomatici anche con l'Impero delle Arpie sia per ottenere il loro aiuto nella spedizione a nord sia in vista di un eventuale appoggio armato contro le forze dei Caduti.