A
Anonymous
Guest
Se non vi è chiara il problema dell'ambiguità attuale del regolamento su questo punto leggetevi l'altra discussione, questa è solo per la votazione ufficiale.
OPZIONI:
1) Non puoi andare in rosso, ma se accade accidentalmente (voci di bilancio in entrata mancanti per motivi vari al momento dell'elaborazione degli ordini) spetta al master decide quali spese tagliare e quindi quali malus applicare. Questo vale per tutte le voci di bilancio. E' quindi vietato indirizzare finanziamenti a predeterminati scopi, con voci del tipo: "arriverà X da tizio e lo spenderò nel tal modo".
Esempio:
entrate: 120 tasse e commerci, 20 tributi / tot 140
uscite: 60 mantenimento esercito, 60 investimento burocrazia, 20 tributi/tot 140
In questo caso se vengono a mancare i 20 tributi in entrata il master decide quale voce in uscita tagliare con annessi malus, tipo: se taglia al mantenimento ci sono disertori.
2) Non puoi andare in rosso. Per evitare che accada accidentalmente è possibile introdurre voci del tipo "arriverà X da tizio e lo spenderò nel tal modo". Nel caso di difetti di entrate tra tasse e commerci (quelle considerate "sicure", tutto a parte i tributi insomma), dovuti a imprevisti (tipo: rivolte, assalti di pirati, saccheggi, carestie epidemie e quant'altro) spetta al master decidere quali voci di bilancio tagliare.
Esempio:
entrate: 120 tasse e commerci, 20 tributi / tot 140
uscite: 60 mantenimento esercito, 60 investimento burocrazia, 20 tributi /tot 140
In questo caso uno può specificare: "i 20 tributi di uscita li pago con i 20 di entrata". Oppure: "se mancano i 20 tributi in entrata taglio sull'investimento in burocrazia".
chiaramente se saltano entrate tra tasse e commerci spetta sempre al master decidere tagli e malus.
OPZIONI:
1) Non puoi andare in rosso, ma se accade accidentalmente (voci di bilancio in entrata mancanti per motivi vari al momento dell'elaborazione degli ordini) spetta al master decide quali spese tagliare e quindi quali malus applicare. Questo vale per tutte le voci di bilancio. E' quindi vietato indirizzare finanziamenti a predeterminati scopi, con voci del tipo: "arriverà X da tizio e lo spenderò nel tal modo".
Esempio:
entrate: 120 tasse e commerci, 20 tributi / tot 140
uscite: 60 mantenimento esercito, 60 investimento burocrazia, 20 tributi/tot 140
In questo caso se vengono a mancare i 20 tributi in entrata il master decide quale voce in uscita tagliare con annessi malus, tipo: se taglia al mantenimento ci sono disertori.
2) Non puoi andare in rosso. Per evitare che accada accidentalmente è possibile introdurre voci del tipo "arriverà X da tizio e lo spenderò nel tal modo". Nel caso di difetti di entrate tra tasse e commerci (quelle considerate "sicure", tutto a parte i tributi insomma), dovuti a imprevisti (tipo: rivolte, assalti di pirati, saccheggi, carestie epidemie e quant'altro) spetta al master decidere quali voci di bilancio tagliare.
Esempio:
entrate: 120 tasse e commerci, 20 tributi / tot 140
uscite: 60 mantenimento esercito, 60 investimento burocrazia, 20 tributi /tot 140
In questo caso uno può specificare: "i 20 tributi di uscita li pago con i 20 di entrata". Oppure: "se mancano i 20 tributi in entrata taglio sull'investimento in burocrazia".
chiaramente se saltano entrate tra tasse e commerci spetta sempre al master decidere tagli e malus.