[Regno del Portogallo] Apertura al commercio orientale

[L.Arrotino]

In virtù della fratellanza fra i popoli che credono nel Cristo, Noi, Enrico, Re del Portogallo e dell'Algarve, Duca di Viseu, inviamo questo messaggio ai Nobili Regni Cristiani dell'Europa, desiderando formare legami commerciali proficui.

E' interesse Nostro aprire i mercati del Nostro Regno, rimasto a lungo lontano dai discorsi commerciali d'oriente, a coloro che avranno offerte d'interesse e di amicizia.

 

[TFT]

La richiesta desta l'interesse delle maggiori potenze economiche d'Europa. Moltissimi chiedono delucidazioni su ciò che il Re voglia fare o concedere per poi inviare le proprie offerte

 

[Space Monkey]

A Venezia giunge questa voce. Un ambasciatore si reca a Lisbona per chiarimenti sulla linea politica di re Enrico.

 

[Il bizantino]

Un delegato fiorentino viene inviato presso Lisbona mostrando un certo interesse alla proposta del Re

 

[Brainstorm]

Un delegato D'Aragona giunge alle porte di Lisbona

 

[Guy_Montag]

+In Nomine Sancte Et Individue Trinitatis, Amen. Noi, Federico III d'Asburgo, per grazia di Dio, Sacro Romano Imperatore e Re di Germania, per diritto dinastico Arciduca d'Austria, al nostro fratello in Cristo, Enrico, Re del Portogallo e dell'Algarve, Duca di Viseu.
Ci è giunta voce della vostra intenzione di espandere i commerci della vostra Nazione; vogliate quindi accogliere con tutto il decoro degno del suo rango il latore della presente, plenipotenziario per i commerci con l'Austria, ad maiorem Dei gloria.

In Vienna, anno del Signore 1453, indizione XIV​

 

[L.Arrotino]

Per volontà di Enrico, Re del Portogallo e dell'Algarve, Duca di Viseu, verrà concessa udienza ad ognuno dei rappresentanti dei Nobili Regnanti interessati in forma privata al più presto.