Space Monkey
IL PARTITO TI OSSERVA
La crisi dell'Unione Europea ha permesso di allentare il cappio che l'occidente stava stringendo attorno al collo di Mosca. La pressione della NATO e dell'UE si fa sempre meno pressante e la Russia può tentare di capitalizzare anni di export di materie prime. All'austerità di Bruxelles si contrappone la fratellanza cristiana di Mosca che elargisce miliardi di aiuti senza interessi e condizioni, cosa che in realtà alimenta soltanto sistemi economici traballanti. Poco male per la Russia, i suoi interessi sono altri.
La creazione di una fascia cuscinetto con l'Europa gli permette di focalizzarsi su un problema che da anni si fa sempre più pressante: il terrorismo islamico. Il Caucaso è in fiamme fin dal 2016, la Cecenia militarizzata come non succedeva da tempo. Tra il 2017 e il 2019 la guerra terza guerra cecena fa migliaia di morti.
Il conflitto fa stringere la popolazione attorno al governo che riesce a contare su un consenso senza precedenti. La fiducia degli investitori internazionali è altissima e progetti di industrializzazione nascono ovunque.
I nodi però giungono al pettine. Le industrie sono vuote, la Russia non ha abbastanza forza lavoro. Tensioni nascono sui posti di lavoro quando giungono immigrati dall'Asia centrale e dal Caucaso. Con la guerra in Cecenia in corso l'islamofobia è alle stelle. Urge l'integrazione dell'Europa orientale in un sistema che permetta libero movimento delle più giovani popolazioni di Bielorussia, Ucraina, Grecia e Serbia. Questi paesi però non sembrano intenzionati a cedere gratuitamente. Hanno accettato di buon grado gli aiuti finanziari ma sono disposti a strappare il miglior prezzo possibile.
Mosca riuscirà a gestire il colpo di coda dell'islamismo internazionale?
La Cina diventerà un partner oppure un avversario?
Il controllo dell'Europa orientale porterà ad un conflitto con Bruxellesì
Gli Stati Uniti saranno ancora un pericolo per la Russia?
La creazione di una fascia cuscinetto con l'Europa gli permette di focalizzarsi su un problema che da anni si fa sempre più pressante: il terrorismo islamico. Il Caucaso è in fiamme fin dal 2016, la Cecenia militarizzata come non succedeva da tempo. Tra il 2017 e il 2019 la guerra terza guerra cecena fa migliaia di morti.
Il conflitto fa stringere la popolazione attorno al governo che riesce a contare su un consenso senza precedenti. La fiducia degli investitori internazionali è altissima e progetti di industrializzazione nascono ovunque.
I nodi però giungono al pettine. Le industrie sono vuote, la Russia non ha abbastanza forza lavoro. Tensioni nascono sui posti di lavoro quando giungono immigrati dall'Asia centrale e dal Caucaso. Con la guerra in Cecenia in corso l'islamofobia è alle stelle. Urge l'integrazione dell'Europa orientale in un sistema che permetta libero movimento delle più giovani popolazioni di Bielorussia, Ucraina, Grecia e Serbia. Questi paesi però non sembrano intenzionati a cedere gratuitamente. Hanno accettato di buon grado gli aiuti finanziari ma sono disposti a strappare il miglior prezzo possibile.
Mosca riuscirà a gestire il colpo di coda dell'islamismo internazionale?
La Cina diventerà un partner oppure un avversario?
Il controllo dell'Europa orientale porterà ad un conflitto con Bruxellesì
Gli Stati Uniti saranno ancora un pericolo per la Russia?