dopo alcuni giorni di dibattiti all'interno del ministero degli esteri trilariano, viene diffuso un comunicato conclusivo:
"dopo i recenti avvenimenti che hanno coinvolto alcuni membri del Patto, sono state dicise le seguenti misure:
1) d'ora in poi ogni membro del Patto rispetterà automaticamente gli embarghi votati dal Senato, dal momento in cui verranno resi pubblici; essi diventeranno nulli quando il Senato stesso li riconoscerà tali
2) vieni proclamato quindi un embargo a livello dell'intero Patto contro l'Egemonia e i Tau
3) viene creata una commissione interna, composta da un rappresentate per ogni membro del Patto, che dovrà controllare che le rotte ora esistenti e quelle future rispettino questi provvedimenti
4) le accompagnatrici si impegnano ad una collaborazione tecnologica a prezzo ridotto per la riforma commerciale di secondo livello"
se tutti i membri sono d'accordo, possiamo continuare qui la riunione annuale; nel caso ognuno può proporre argomenti da portare all'ordine del giorno (il secondo livello della riforma è già dentro)